Parte,  Cap.

 1          1,  I |           della Patienza, e della Sapienza: è il Rosaio, che reca Primavera:
 2          1,  II|            essendo Egli la stessa Sapienza: il cui poter non ha limiti,
 3          1,  II|       Tesori ineffabili della sua Sapienza, e del suo Potere.~A questi
 4          1,  IV|      cuore, che fu l'Erario della Sapienza infinita, e lo scudo frapposto
 5          1,  IV|     ponderationi la catedra della Sapienza. Annibale delle Lettere
 6          1,  IV|          l'oro purgatissimo della Sapienza, il Colombo dell'Indie sovrane,
 7          1,  V |           fermissima della verace Sapienza, per ergervi sopra l'eccelsa
 8          1,  X |         della Gloria al Sol della Sapienza, che lo perdon di vista,
 9          1,  X |           ingegno il decoro della Sapienza, col suo animo intrepido
10          1,  X |          con esso vi si assise la Sapienza. Vero Mercurio del Giove
11          1,  X |          delle Lettere, Scuola di Sapienza, Sfera di Nobiltà, e Teatro
12          1,  XI| ingrandire il Nulla, fu derisa la Sapienza, per compassionar l'Ignoranza:
13          1,  XI|      affatto il Libro dell'Eterna Sapienza; Et i Serafini lo cinsero
14          2,  1 |      fossero veri Discepoli della Sapienza, la cui cathedra fu la Croce, &
15          2,  8 |           è un imitar l’incarnata Sapienza, che tante volte s’inchinò