Parte,  Cap.

 1          1,  IV  |       afflittione più, che dalla fame, turbate, con piccoli, e
 2          1,  V   |          fecondo, stuzzicando la fame, con istil più facondo havessi,
 3          1,  IX  |          del Timiama, senz'altra fame, che quella della salvezza
 4          1,  XI  |    cilici il cinse, il prese per fame, e l'imprigionò nel suo
 5          1,  XIII| Poverelli, o per ucciderli colla fame, come con falce nel discacciarli
 6          1,  XIII|     Pupili. Se fu in te la Sagra fame dell'Oro più che non fu
 7          1,  XIII|          quel, ch'è peggio dalla Fame di un Dio, che doveva esserti
 8          2,  5   |          è, che morrai sempre di fame, e di sete, poiché tanto
 9          2,  6   |           perisca eternamente di fame, in mezzo a’ Demonij, privo
10          2,  10  |       Diserto volontariamente la fame, nella Croce volentieri
11          2,  10  |       laggiù si muor di sete, di fame, di caldo, e di freddo.
12          2,  10  |          perduta Beatitudine, di fame della Divinità eternamente
13          3,  XCVI|      havean mangiato.~ ~Pasto di fame vil, d’ignea potenza~L’incenerito
14          3,  CXCV|        duro tre~Moribondi per la fame.~ ~Degli arrotati denti
15          3,  CXCV|          Fama a lui con l’altrui Fame.~ ~