'l-alarc | albeg-assev | assic-canch | cande-comes | comin-cresc | cribr-dispi | dispo-fabbr | fabol-g | gabbi-imban | imbar-innes | innoc-ligio | ligur-monta | monte-pales | palis-prati | pream-rabbe | rabbi-ripar | riper-scola | scole-somme | sommi-suppl | suppo-tumid | tumul-zunig
Parte, Cap.
3008 2, 12 | sei, che adorna, ma che dispoglia, non quella, che fa l’ale,
3009 3, CCLXIV | CCLXIV.~Dispone mirabilmente alla Morte
3010 3, CCLXXXIII | colla sola Sagra~Communione,~disponendosi~a morire.~ ~Dal Fior de’
3011 1, X | FRANCESCO appunto parea, che disponesse di donar'il suo cuore, perché
3012 1, VI | la dipartenza, mentr'Io dispongami a seguitarvi sulla traccia
3013 1, XIII | somiglievoli affetti ti disporrai a formar un atto di Contritione,
3014 1, V | dell'Animo, e l'incoraggia a disporsi alla Morte, da quello prima
3015 1, XIII | delle loro Facoltà, o gli disposero, negli atti dell'ultima
3016 1, IV | le sue ferite in iscudi dispostissimo ad accorrere in tua difesa.~
3017 1, X | od Agnello più innocente disposto a sacrificarsi per esse.
3018 2, 10 | tanti Mendichi, quanti ne dispregiasti. Arpia rapace divorasti
3019 2, 6 | riverente: Là veduto con dispregio, qui invisibile con maraviglia:
3020 2, 1 | seppe far Oro del Piombo, disprezzando l’humana Gloria, e pretendendo
3021 2, 6 | tanti vostri favori vi ho disprezzato. Per me voi vi feste Pane, &
3022 1, I | del Senso, svapora. Per disseccar quelle feccie, che c'impaludono
3023 2, 10 | havesse tutte create: onde dissero i Magi: Vidimus Stellam
3024 1, XIII | Corpi senz'Anima, solo da te dissimili perché legati, e tu dissoluto.
3025 1, II | Rivolutioni, né Ingratitudini, né Dissimulationi, né Stratagemi, né Dispareri,
3026 2, 9 | scialaqquator della Gratia, che dissipasti la Sostanza dell’Anima tua
3027 1, IV | Bene nella Patria Beante, dissipò le fuligini dell'Ignoranza
3028 1, XIII | dissimili perché legati, e tu dissoluto. Le tue Sentenze furono
3029 1, V | imitadrice della Divina fa dissolvere i Monti in acqua, se quella
3030 x | candidi, per accreditarsi dissomiglievoli da loro medesimi, è intollerabile.
3031 2, 11 | disconcerti di tuoni pur troppo dissoni! Ah mio caro Dio, non ho,
3032 1, XIII | Favo, che in quattro parole distillò dalle labbra dello Sposo
3033 1, V | Orsaccino informe, a cui distinse FRANCESCO il volto colle
3034 1, XIII | benché dall'altre volgari distinta, non ti distingue però nella
3035 3, CLI | e fa brillar chiari, e distinti.~ ~
3036 1, X | sua adunanza confuso nella distintione di tante Genti, che quanto
3037 2, 8 | non alla tua Inclinatione distorta, ma ben sì alla Rettitudine
3038 2, 2 | quelle~Morbidezze, che mi distraggono:~Così sarò degno di compassione,~
3039 2, 13 | diminuisce. Comincia l’Anima distratta ad amoreggiare col Mondo,
3040 1, III | colla frequenza de' Prieghi distratti.~ ~Di alcuni Santi Particolari,
3041 1, V | non so, se più facilmente distratto, o felicemente applicato,
3042 2, 1 | Humili, & abbassati, a’ quali distribuì, nell’esaltarli, le Sedi
3043 1, VI | Carboni resistere, senza distruggersi, al fuoco di questo Celeste
3044 2, 12 | mantenesti. Ella cercò di distruggerti, e tu procurasti di sostenerla.
3045 2, 8 | ad una Creatura, che ti distrusse. Ubbidisti alle sregolatezze
3046 1, VI | Cordogli spenti, i Perigli distrutti, gli Affanni proscritti,
3047 1, IV | vagheggiante il Redentore senza disturbo; e se quaggiù di Publicano
3048 2, 8 | al mio Spirito così dalla Disubbidienza abbattuto. Voi negaste sempre
3049 1, VIII | né mai si videro unite disuguaglianze sì contraposte. Fra que'
3050 1, V | fe', non l'Hipocrisia. Non disvelava mai mesto il volto, per
3051 2, 6 | sempre satia, e non mai disvoglia i Beati, fra’ quali voi
3052 1, IV | spruzza raggi pretiosi. Che ne dite infedeli? Che brontolate
3053 3, CXXIX | non meno, che i Detti, i Diti ardenti:~Al tocco accende:
3054 3, LI | ferito,~Cerca Francesco il Dittamo Celeste:~Tornando al Patrio
3055 3, CXXXIV | comparir sovente suole,~Come il Diurno Lume, il Segno vario:~Hor’
3056 1, X | canali di ardor celeste, e divampan quelle acque alle fiamme,
3057 1, IV | fomento di tanto fuoco, che divampava da un petto fedelissimo
3058 1, IX | durezza de' Globi Etherei, che divampavano sterile il fuoco. I Cieli
3059 1, IV | vene aduste all'hor, che divampommi l'anima accesa nella lingua
3060 2, 13 | che se pur si sviluppa, e divelle non è solo, che per istanti.
3061 1, IV | isvanita per la vanagloria, non divelta per la presuntione, non
3062 1, X | stillicidio de' prieghi, forman divelte da queste limacciose, e
3063 1, IV | Maria: che vuol dir Giglio divelto dal tronco di Giacobbe ad
3064 3, CCXV | frena amara,~E di Lion fa divenirlo Agnello:~Se ne la Terra
3065 1, V | FRANCESCO gl'Hipocriti, per divenirne l'Imagine. Non curvava il
3066 1, V | di Essi, con tal Esempio divenissero buone, e non più marcissero
3067 1, XIII | dell'Agnello Eucaristico divenisti ogn'hor più Lupo famelico;
3068 1, VII | rovinose. Ravvivò i Talami, che divenivano Tumuli: Fortificò i Troni,
3069 1, X | perciò si vedeva questa diventata un'Hibla di Letterati. Ogni
3070 1, XII | nel Sentiero della Virtù diventiam Ronzoni.~Si trovano nell'
3071 1, V | vomitarono come le Serpi, divenute amanti, il veleno. Fu Collirio
3072 2, 5 | Et accioché più non mi divertano quelle humane Passioni,
3073 2, 12 | la rilassò con un lecito divertimento. La strascinò fra gli Sterpi
3074 1, X | che fei dal Pergamo di divertir il passo ad incontrarmi
3075 1, V | concepisco, ed ammiro!~Esca per divertirsi, oppressa dallo stupore,
3076 2, 13 | che per momenti, poiché il divertono l’ombre.~I Cani ritornano
3077 2, 5 | nisi Ebur radatur Limis, dividatur Serris obscurum est; così
3078 1, X | cuor da FRANCESCO, per non dividerlo da Giacinto volle, che il
3079 1, XIII | colla colpa? Buon per te, se divieni così Nobile di costumi,
3080 1, XIII | diede un'occhiata contra il divieto divino a quel Luogo, dove
3081 3, CCLXXVIII | CCLXXVIII.~Promesse, divinamente illuminato, a~molte Principesse,
3082 1, IV | honor così alto, che in divinis è incommunicabile il titolo
3083 2, 11 | prova evidente della sua Divinissima Essenza.~Iddio sempre in
3084 1, X | FRANCESCO il fomenta colle sue Divinissime Gratie. L'Austriaca Isabella
3085 2, 6 | Serafino Humanato che tutto divinizandosi nell’oggetto goduto, stende
3086 1, IV | alcun'ombra questa Stella divinizata, che consumò le tenebre
3087 1, X | qual può chiamarsi Serafino divinizato nel suo refrigerantissimo
3088 2, 3 | pericoloso; Mis Amores son Divinos. Di questo modo FRANCESCO
3089 2, 11 | il sentir più lungamente divisar di ciò, che tanto a Dio
3090 1, IV | gli affanni, svegliò col divisarli i tormenti, sfidò con amarli
3091 1, X | accreditarsi veridica il divolga per lo più candido nella
3092 x | se non gli uccidono, li divolgano estinti, per non esser colti
3093 2, 11 | perché sempre maltrattano. Divorano il Povero colle occhiate,
3094 1, IV | circuire tenta tutt'hora di divorarci: E col Fuoco vivo del tuo
3095 1, X | que' Traci, che agognano a divorarla, ma se ben ancora circuibunt
3096 2, 11 | giubbati degrignan le zanne per divorarlo. Sotto le arcate de’ loro
3097 1, XIII | che degrignano i Denti per divorarne l'Innocenza, e per lacerar
3098 2, 10 | dispregiasti. Arpia rapace divorasti il tuo Prossimo; e bastò
3099 2, 12 | quanti Titij hanno da te divorate le viscere sempre rinascenti
3100 2, 3 | già risorger gli Agnelli divorati, e combusti dalle fornaci,
3101 Peror | Agnellino poiché, come quello, divorato da’ Villani Indiscreti,
3102 v | rassegniamo.~ ~Di V. S. ILL.MA~ ~Divot.mi, & obl.mi Ser.ri~Li Padri
3103 v | segnalata per Massima, e per divozione verso di questo gran Santo;
3104 1, IV | singolare. Rosa flos, odorque Divum per esser ella un fiore
3105 2, 10 | questo modo discorro, e do questa gran Massima per
3106 1, XII | in documento nostro, che dobbiam recidere nel nostro cuore
3107 x | acrimonioso invettive, il mistico documenti, l'afflitto consolationi,
3108 1, V | Perfettione.~Entrato nell'Anno Dodecimo cominciò ad uscir affatto
3109 2, 12 | VENERDÌ~DODICESIMO~ ~DEDICATO~ ~ALLA PATIENZA~
3110 1, X | sue Roveri di quella di Dodona più reali, e più sacre diè
3111 Notab, F | lodato. 188~Francesco Molino Doge di Venetia, frequenta ogni
3112 1, X | celebra in anniversaria doglianza i funerali del suo Sposo
3113 x | ch'io ti cohonesti le mie doglianze giustificate da' miei torti;
3114 2, 13 | amareggiato dalla vista di quella dogliosa, più che dal fiele, che
3115 2, 8 | perché l’Ubbidienza non sa dolersi.~Provocato dall’Hebreo contumace
3116 2, 2 | tue sodisfattioni; ma ti dolga il non essere fatto degno
3117 x | se non dolermi di questi dolosi, che aliena rapiunt, & assassinando
3118 2, 2 | un Chiodo del Crocifisso. Domale sotto il giogo della Croce.
3119 1, XIII | procurerete di far celebrare, per domandar' al Signore il Sollevamento
3120 2, 11 | il considerar FRANCESCO domante l’Infero colla Mansuetudine
3121 1, XIII | candor illeso, il corpo domato, e l'Anima bella, per conformarsi
3122 1, VII | Mompensiero, Sovrani di Dombes, che per lo mezo di Esso,
3123 1, X | singolarmente lo solennizza, e Domenica nei Venerdì, giorno nel
3124 1, XIII | Tredici volte l'Oratione Domenicale, e la Salutatione Angelica
3125 1, IV | e nobilissima Religione Domenicana, che imita Dio anche nell'
3126 1, V | Romani, de' loro Nemici domi, di quelle, che questo Povero
3127 2, 8 | lui Consiglio, nacque col Dominamini in testa, è così difficile,
3128 2, 1 | Servo; & io in figura di un Dominante! Voi fatto a sembianza degli
3129 1, XI | ferono Seggio dell'ale. Le Dominationi gli presentarono lo Scettro
3130 3, CCLXXXVI | morire questa~Oratione.~ ~O Domine Iesu Christe, Pastor Bone,
3131 Notab, R | rispettatissimo. 217~Religione Dominicana lodata 29. Benedettine lodate
3132 Notab, D | Domenico, e suo Encomio. 47~Dominicani lodati. 29~Doria famiglia
3133 xix | Provincia~Sereniss. Venetiarum Dominij~Corrector Provincialis,~
3134 2, 13 | sua Gratia. Delectare in Domino, & dabit tibi petitiones
3135 2, 9 | soggiugne, che odoratus est Dominus odorem suavitatis. Hor tanto
3136 1, VII | habitare facit sterilem in Domo Matrem Filiorum laetantem.~ ~
3137 2, 5 | Setin per la fragranza? Domus Eburneae sì; non sol per
3138 1, X | gran Christina di Francia donando a FRANCESCO in deposito
3139 1, X | parea, che disponesse di donar'il suo cuore, perché frequentemente
3140 1, X | per que' fregi eretti, e donati al Santo, oltra le innumerabili
3141 2, 10 | Paragone. Sprezzò FRANCESCO i Donativi in Francia, come spezzò
3142 1, IV | lustri lustrolla a farne donativo reale all'Imperatore dell'
3143 1, IX | non pelava la lana, ma la donava, e non le smugneva, ma le
3144 1, X | me ne ritorno in Italia donde partij; che troppo bello
3145 3, CXC | CXC.~Feconda moltissime Donne sterili colla~sua Intercessione.~ ~
3146 1, X | Figli, tra' quali due ne donò a FRANCESCO, per dargli
3147 1, III | mondissima di questa Divina Donzella si fece una Cifra a rinchiudere
3148 1, VII | sua Moglie, che lo lasciò doppiamente Vedovo, perché senza Prole,
3149 1, IV | nell'horto virgineo: il Doppier dello Spirito Santo, che
3150 x | confessato i medesimi anche doppo il fatto, con mio encomio.
3151 1, X | Principessa, che indorò la Dora col suo splendore, fe' svenir
3152 1, VII | ringratiarne il Santo; E Doralice Valeriana sua Virtuosa Consorte,
3153 1, IV | Penitenza, volò con penne dorate nell'Arabia Felice de' Santi.
3154 1, IV | colle punte di tanti strali dorati, quanti furono i suoi capelli
3155 2, 10 | Sognano sempre, ancorché non dormano, e non mai dormono, perché
3156 2, 12 | satolla, la logorò co’ sassi dormendo, la lacerò co’ flagelli
3157 2, 2 | volta dal tuo letargo? Tu dormi sepolto nelle Delitie, perciò
3158 1, I | infernali, perché per noi dormì un sonno di Morte: Come
3159 2, 5 | Fuoco: Parve, che morendo dormisse in pace, perché la sua Morte
3160 1, XI | traffigger le mani. Qui voi dormite disteso: qui vi nodrite
3161 2, 12 | quante volte habbiam noi dormito sull’oblivione de’ nostri
3162 1, XII | cogli altri due Discepoli dormiva nell'Horto, e rimproverollo
3163 2, 10 | ancorché non dormano, e non mai dormono, perché sempre sognano.
3164 1, V | havrebbe sfiancata a ben venti dorsi robusti la lena; E le consegna
3165 2, 13 | se lo lascia marcire in dosso: E chi si addatta quello
3166 2, 12 | che altro non gli recò in dote, che stenti. Egli amoroso
3167 1, X | maestosissimi Monasteri degli Ordini Dottissimi Regolari campeggia quello
3168 1, IV | rallegrarti, o mesto, il dottissimo S. HILARIO. Se ti mancano
3169 1, IV | della Gratia, di cui fu il Dottore miracoloso: Mostro degl'
3170 1, X | incaricò strettamente di dover pregar per l'Altezza sua,
3171 1, VIII | conseguenti alla Forma. Non doverà dunque controvertersi, se
3172 2, 13 | colla Vita della nostra Vita dovesse venir’estinta, e sepolta.~
3173 1, XIII | volentieri; E se peccando dovessi salvarmi, e non peccando
3174 1, XIII | protestatione della Carità, con cui dovete amar Dio, e dimandargli
3175 1, XIII | cercasti di offenderlo, quando dovevi servirlo, e fuggisti dal
3176 3, LXXV | Poiché l’Agnello al fin dovien Pastore!~ ~
3177 1, XI | abbellisce: di Povertà, che dovitia: di nudezza, che veste:
3178 1, X | di limosine ridondanti, dovitiando gli altari di quella Chiesa
3179 1, IX | Indie navigate dall'America dovitiante dalle Miniere del Paradiso,
3180 1, IV | pretiosissima Rosa, che sola basta a dovitiare chi la possiede. Rosa di
3181 2, 10 | adorabile, e la Mendicità dovitiosa. Mio Dio! Non vi chiederò
3182 x | questi fogli, quanto di dovitioso habbia in sé l'erario della
3183 2, 12 | quando per esser l’ultimo dovrebbe essere il primo. I nostri
3184 1, III | meritevole d'entrare in Dozzina, perché non fu Dozzinale,
3185 1, III | in Dozzina, perché non fu Dozzinale, se conversò quaggiù all'
3186 1, IV | Tesori, strigne la gola al Drago infernale, accioché non
3187 2, 13 | accumular, e custodir i Tesori Dragoni; per le machine dell’Ambitione,
3188 3, CXLII | strage, e morte,~Col suo Drappel, per la Virtù sì forte,~
3189 1, XI | Le Vergini accorsero a Drappelli Volanti ad infiorar nell'
3190 1, X | vero asilo de' tribulati, e Drogheria per gl'infermi, che da un
3191 1, XII | così smoderata, che paiono Dromedari di Madian, e di Epha. Al
3192 1, I | una Siepe al Cuore, non dubbitar, che v'entri il Serpente
3193 1, I | ad essergli Figlio, non dubbitare, ch'egli non ti fia Padre;
3194 1, II | Orecchi quanti Beati; non dubitare perciò, ch'Egli non ti senta.
3195 1, X | Luigi Scappi, di cui può dubitarsi se sia più saggio, o più
3196 2, 9 | vostra Interezza, ch’Io non dubito poi di non conseguire col
3197 1, VI | Cedola di cinquanta mila Ducati, che haveva speso in servigio,
3198 1, VII | Speranza di quel Valoroso Ducato.~Così la gran Reina, Anna
3199 1, IV | la tromba sonora di quel Duce, al cui cenno si schiera
3200 1, V | così di Miracoli, fin'a ducento, e trecento tal volta il
3201 Notab, V | encomio. 40~Vincenzo Gonzaga Ducha di Mantova più volte asistito
3202 1, IV | perché circa Solem Choreas ducunt. Stelle tutte d'influssi
3203 | dum
3204 3, CXXV | Lo Spirto amando;~Degno dunqu’è de l’immortal Tïara.~ ~
3205 xix | Francesco di Paula, &c. duo huius nostrae Provinciae
3206 2, 11 | si lagna: Spinato non si duole: Strascinato non si risente:
3207 1, IX | acclamata fosse introdotta nel Duomo. Non così tosto fuvi adorata,
3208 1, IV | semplice, ma collo Spirito dupplicato, che raddoppia le consolationi
3209 1, X | murici di un gran Cane come Durac il rinomato Corsaro, il
3210 1, X | il quale non ha potuto durare a fronte di un Capitano
3211 1, IV | che di così dure, come durate fatiche, arricchisti la
3212 Notab, C | miracoloso. 132. 150~Cardinal Durazo Arcivescovo di Genova 156.
3213 1, X | Durazzo, la quale dura, e durerà sempre intagliata ne' Cedri
3214 2, 6 | colle mani trafitte da’ duri ferri, qui piene di Giacinti,
3215 1, XI | funi alla Colonna di una Durissima, e stabile Penitenza. Hebbe
3216 3, LXXXIII | rompe più volte le~Pietre durissime.~ ~La Patienza, al dir comun,
3217 2, 6 | per amor mio, con quattro durissimi Chiodi, vi feste affigger
3218 1, X | stende le penne a volar duvunque la Fama arriva, e stringendo
3219 | Ea
3220 2, 13 | summi Regis, finis Virtutum earumque consummatio, totiusque Boni
3221 2, 5 | Girolamo) ancor perché nisi Ebur radatur Limis, dividatur
3222 2, 5 | per la fragranza? Domus Eburneae sì; non sol per la lor candidezza,
3223 1, IV | Madalena di corporatura eccedente, non a caso fosse così alta
3224 1, VI | da una tempesta di spade.~Eccederei di molto le mete, che mi
3225 xx | GLORIOSISSIMI~FASTI~SONETTO~DELL'ECCELL. E SPIRITOSISS. SIGNOR~GIO.
3226 1, X | merito, che per lo titolo Eccellentissimi. Questo gran Ternario di
3227 1, VII | nativi.~Così le nobilissime Eccellenze di Carlo Emanuel Filiberto
3228 1, X | proromper soleva in questi eccessi di cortesia tanto indovuti
3229 3, Int | perché il peso è troppo eccessivo. Non principeggia, perché
3230 1, X | delle più Sacre Minerve, eccita col sapere l'ammiratione,
3231 1, V | pur là si presentano ad eccitare le maraviglie l'Opere Illustri
3232 1, IV | stellato si ricovrano tante Ecclesiastiche Gerarchie, che ben si può
3233 1, III | luce di Gratia, non mai si ecclissa per la Terra interposta
3234 1, IV | empiree risplende di non ecclissabile fulgidezza fregiato. Eccoti
3235 1, X | sulfurei pretende in vano di ecclissar nell'Oriente quel Sole,
3236 3, CXXX | Lampada col fiato.~ ~Mentr’ecclissata al Sol Divino inanti~Lampada
3237 1, X | giorno in cui pianse il Sol ecclissato all'hor, che morì la Vita,
3238 1, X | empia Luna,~Per te scema, s'ecclissi horché sì pronti~Spirti
3239 1, XI | con lui. Il Sole non si ecclissò come al Redentore spirante
3240 | Eccole
3241 | Eccolo
3242 x | Ingegnoso Lettore.~ ~Eccomiti redivivo con un'Opera, nella
3243 1, XIII | Cappe tonde, Porpori tenaci, Echini spinosi, Anguille guizzanti,
3244 Notab, A | espresso nel Santo 325. Econemo della Passione del Redentore.
3245 2, 11 | Prudenza Politica, Monastica, & Economica. Non v’ha maggior contrasegno,
3246 3, XCIII | rivocar, ma consigliarti: Edace~Già ti divora, ohimè! l’
3247 iv | blazonado,~No sujeto a corta Edad,~Como Feniz de Piedad,~Viviras
3248 1, V | colla Caritade Ingegnera edificando l'elevano, & in quella Palestra
3249 3, CLXII | Oh come ostenta,~Che per edificar Egli sia nato.~ ~
3250 1, X | Machine de' suoi Regali Edifici; ma più colle sue Glorie
3251 1, X | Cardinal Rossetti, che fu l'Edipo Italico in iscioglier gli
3252 1, XIII | multiplicar Servi al Cielo, per educarli nel Santo Timor dell'Altissimo,
3253 1, X | Duca in una così accurata educatione della gran Genitrice a'
3254 2, 12 | sue viscere.~Ahi quanta effeminatezza avvilisce i nostri pensieri!
3255 1, VIII | sborso di Mille Scuti d'Oro effettivi, per estinguere parte di
3256 1, V | divoti, come a' suoi comandi efficaci delle Creature Insensate
3257 1, VI | aurora foriera la di lui effige adorata. Hor vivo per miracolo,
3258 3, Int | in brieve Mappa si suol’effigiar tutto l’Emisfero.~Ciò, che
3259 2, 10 | Vergine, non come nell’Oro effigiata, ma come Madre della Purità,
3260 3, CXLIX | Divino~Fa, che con l’Olio effuso il Mar s’acheti.~ ~
3261 1, IV | frale per la tentazione, non efimera per l'incostanza, non abortiva
3262 1, V | lusingando, coronato di fiori efimeri, le Anime incante, nel mare
3263 1, IV | regnano con più sicuro, e non efimero Impero sul trono sublime
3264 1, XIII | torbide, e sanguinose all'Egittio, limpide, e salubri all'
3265 3, XXIII | Pazzo abbonda,~Gran Saggio Egl’è, che nel suo Pianto, è
3266 3, CCXCIII | O Prodigio vital! Da l’Egra mole~Morbosa Turba allevïar
3267 3, CXLVIII | Per mieter vite acerbe, egre, e spiranti:~La discaccia
3268 1, X | pur non deggio dire chi eguagli la Pietà Spagnuola: Natione
3269 1, X | di Religione Carlo Magno eguagliando, fu di FRANCESCO tanto invaghito,
3270 1, X | tonante in pace: Saggio egualmente, e forte: prudente all'egual
3271 | eis
3272 1, XI | perfettamente, nel suo balbettar elegante il poter di FRANCESCO, che
3273 Peror | nel Paradiso, come la mia Eleganza è bassa per celebrarvi qui
3274 Notab, N | famiglia lodata. 168~Napoli elegge il Santo in protettore &
3275 v | Sacerdoti proveduti di sacre Elemosine in più Monisteri. Creda
3276 1, V | lana, per divenire Pecora Eletta: Si cosparse il Capo di
3277 2, 6 | Grano del Formento degli Eletti caduto nelle mie Spine,
3278 2, 1 | Lido.~Se vuoi esser Vaso di Elettione, procura di renderti più
3279 2, 7 | perseguitati. Con questa elettissima Mirra condì l’Anime morte,
3280 1, X | favoriti, e protetti.~L'Augusto Elettor di Baviera, fra gli altri
3281 1, VII | Austriaco.~Così l'Altezza Elettorale di Massimiliano Duca di
3282 1, VII | fervorose richieste nell'Augusto Elettore, che hoggidì con tanta Gloria
3283 Notab, D | divotissimo del Santo. 218~Duchi Elettori di Baviera lodati. 229~Durazzo
3284 1, IV | Clemenza; Et hora colle pupille elevate non si astien dal mirare
3285 3, CCLXXXVIII| l’Anima bella Iddio gli elice.~ ~
3286 1, XIII | tuo cuore nelle Rose di Eliogabalo. Il tradisti pure, perché
3287 1, VIII | stupore della Decrepita Elisa, se non in partorire, in
3288 3, CCLXXXV | Dì ferace, in cui fatto Elisire~Christo di Vita a noi, Cibo,
3289 1, XIII | arrivano fan diserto. Son'ellere tutte braccia, che svellono,
3290 Notab, H | India beneficata dal Santo elletto da essa per Protettore.
3291 x | perspicace lumi, il facondo elocutione, il Penitente Viole, il
3292 Peror | festeggiarvi col capo chino, & ad elogiarvi co’ suoi belati. Deh rendetelo,
3293 1, IV | immortale della Nobilissima, & Eloquentissima Religione Teatina, così
3294 2, 11 | Sana al paro di Santa dell’Eloquentissimo Ambrogio, nel Libro Quinto
3295 1, XIII | ha la Croce affissa nell'elza; ma non so, se tu v'habbi
3296 1, X | perché Figli di quel Carlo Emanuello, il quale dal Soglio sassoso
3297 1, VIII | riflettendo dall'alto in quell'Embrione, per chiarificarlo, i suoi
3298 1, XIII | procura di corregerli con emenda opportuna, per non incontrare
3299 1, XIII | secondo il suo Stato, potrà emendar'il suo fallo, e formarsi
3300 1, X | fatto conoscere ad ogni emergenza, e singolarmente in Roma,
3301 2, 11 | rari son quelli, che siano Eminenti nel professare questa Mansuetudine
3302 2, 4 | Ingratitudine sua, clamans emisit Spiritum: Nel Segno di Sagittario,
3303 1, XIII | impuro fu chiamato da Eusebio Emisseno Morsus Diaboli; come dunque
3304 1, X | supplicato riporta sensibilissimi Emolumenti.~Mantova, Nido de' Cigni,
3305 1, VII | Francesco de' Pedibus, che empennò l'ale, non meno al cuore,
3306 1, VI | Spedali, Celeste Medico, & empì le Chiese: Spogliò le Tombe,
3307 3, CCXCVI | che co’~Crocifissi divelti empiamente~dagli Altari.~ ~Oh Trionfo
3308 1, V | corpo. La sua Mortificatione empiegli ogn'hora il sen di Viòle.
3309 1, X | quel cuore che bastò ad empier col suo fatto una Roma,
3310 2, 6 | tetrichezza, & a voi tocca empirlo d’Innocenti pensieri.~ ~
3311 xxi | sublimi,~Onde a Stige, a l'Empiro, al Mondo intimi~Nuovo duol,
3312 2, 10 | povero; e dopo di haver ben’empiuti i tuoi sacchi, tu alla fin
3313 1, IV | Testamento nuovo, & Eterno, ch'emulando quella dell'antico Testamento
3314 1, XIII | stelleggi di lumi esemplari ad emulatione de' tuoi Fratelli? Se il
3315 1, I | l quale si trionfa degli Emuli vinti: è la Tromba, che
3316 xxi | pregi~Del gran Leon di Giuda emulo? a' Divi~Ei dà la gloria,
3317 1, V | lui Culla mottetti arguti. Emulò di essi col viso Angelico
3318 1, IX | faccia scagliarsi da quell'Encelado, non più fulminato, ma fulminante,
3319 1, IV | è, che ~non bastando ad encomiargli~slombata succinta, e fugace~
3320 1, X | per lo volo: l'altra da encomiarsi come Aquila bianca per haver
3321 Peror | sepolto mi ravvivaste ad encomiarvi. Io sono simile appunto
3322 Notab, F | Filippo de’ Servi, & essi encomiati. 43~Filippo Terzo Re delle
3323 1, X | discretezza, arrivato. L'encomiò la Reina Madre, che ben
3324 1, VI | Fanciulla, che per la deforme Enfiagione del Corpo infetto, respirando
3325 iv | Libro~ ~**~ ~DE Diamantes engastado,~A un alto precio subido,~
3326 1, X | Italico in iscioglier gli enigmi della Sfinge Anglicana:
3327 1, XIII | nel suo concetto Chimerico enti di ragione, tanto più irragionevoli
3328 2, 10 | laggiù nell’Inferno non entran gioie; e se ben Plutone
3329 3, CCXLV | CCXLV.~Entrando nella Città di Bormes la
3330 2, 6 | sopra la terra, e presumi di entrarne con tante scorze, senza
3331 2, 13 | mio caro FRANCESCO, che m’entrino profondamente nel Core i
3332 | eodem
3333 2, 11 | come gli Euri scatenati da Eolo sempre fremono irati, e
3334 | eorum
3335 1, X | di cuor Cesareo; d'animo Epaminonda, d'ardire Lisimaco, di Prudenza
3336 1, XII | Dromedari di Madian, e di Epha. Al ragghiare sembrano Trombe,
3337 2, 7 | Croce il deplora con funesti Epicedi. Se nodrillo Bambino col
3338 2, 2 | Paradiso. Ma il voler coronarsi epicurizando di quelle Rose, che marciscono,
3339 1, XIII | può mai essere, che alcuni Epicurizanti habbiano tanta fronte di
3340 3, LXIX | Demonij.~ ~Sfingi di Morte a l’Epido Celeste~Fan cerchio intorno; &
3341 1, X | profuse s'increspano.~Con Epifonema dovuto io debbo coronar
3342 1, VI | presenza de' Grandi. Siasi l'Epigrafe sotto la Statua del Chippi
3343 1, X | cuore. Voi, ne' quali si epiloga con epitome spiritosa la
3344 2, 13 | una delle sue vaghissime Epistole, che per contener la Perfettione
3345 1, X | pretiosa, che quella di Epitèto, più famosa, che quella
3346 1, XIII | nodrir lautamente questi Epuloni. E poi pretenderanno di
3347 1, X | vivacità senza balzo, un'Equalità senza intervallo, una Maturità
3348 1, I | Carne, e si allontana dall'Equatore dello Spirito. Tratta di
3349 1, I | movendosi in sé medesimo, equilibrato dal suo Sapere preponderante,
3350 1, IV | nell'ombre solitarie del'Eremo, & hora satiato dalle Colombe
3351 iv | subido,~En cada oja escojdo,~Eres Libro bien librado:~Por
3352 1, X | e fulgida per que' fregi eretti, e donati al Santo, oltra
3353 3, LXXX | di Belmonte.~ ~Accioché s’erga al Ciel con più decoro,~
3354 2, 1 | nel tuo fango ravvolto, ergere contro al Cielo, qual Hidra,
3355 1, X | Tomba, si congegnano ad ergersi in Trono. Hor Aurelia, che
3356 1, XII | certi orecchioni, che s'ergono come le Guglie di Menfi,
3357 1, IV | Antonio: gran Taumaturgo dell'Eridano, che dove Antonio ha la
3358 1, X | tosto rispente~Fur le faci d'Erini a un Marte insano:~Aperto
3359 1, VIII | havessero come l'acqua i loro Eritrei; Ma non invidia la terra
3360 1, V | di un miglio a vomitar'in erma foresta il veleno, come
3361 3, CLXIII | Porta della Chiesa di~Pa erno all’hor, che si~metteva
3362 v | consacrare i FASTI di questo Eroe di PAOLA, Fondatore de'
3363 v | se non a chi tra tutte le Eroine più nobili di questa Città
3364 1, XIII | rispose così FRANCESCO: Erraste, o Sire: Prima l'Anima,
3365 v | Noi dunque non habbiamo errato in offerirle questo Libro,
3366 2, 1 | più Minimo (mi consenta l’error la Grammatica) se le mie
3367 x | suol dire, che carta non erubescit, che perciò colle mie pagine
3368 x | ch'io apro alla Fiera dell'Eruditione nell'Emporio delle Scienze.
3369 2, 11 | deposuero omne Peccatum, & eruero omnem malitiam, & Simplicitate
3370 1, VII | di Molina, e D. Maria di Ervas, testificarono col Nome
3371 1, X | ad incontrarmi con queste esageratissime, ma generose espressioni:
3372 2, 6 | l’immonde Labbia di un Esaia, & infiammò cotanto le viscere
3373 1, V | dello Spirito Santo, ch'esalando non men'estinta, che viva
3374 1, I | nostra carne fangosa, dall'esalatione del Senso, svapora. Per
3375 1, X | ultimo suo respiro poiché mi esalò quella grand'anima fra le
3376 1, XI | inforza, per le bassezze si esalta, sotto i flagelli s'inostra,
3377 1, XI | adornano: di cadute, ch'esaltano: di punture, che raddolciscono:
3378 1, X | quale non si stancava di esaltare le geste prodigiose. Io
3379 2, 1 | a’ quali distribuì, nell’esaltarli, le Sedi Empiree, dopo di
3380 1, V | le Turbe l'opprimono per esaltarlo, che si rende ad esse miracolosamente,
3381 Peror | Humiliatione sublime, con cui mi esalto inchinandomi a voi. Ogni
3382 2, 1 | già fe’ di Christo, tanto esaltollo.~Una sovranaturale Filosofia
3383 2, 12 | Sanò Infermato; Ravvivò esanimato; Risuscitò interrato: E
3384 1, X | Massima ben capita, e con esattissima formalità praticata da quell'
3385 1, XIII | cerimonia, perch'Egli non esaudisce i Peccatori, e non riparte
3386 1, VII | Francia, furono dal Cielo esaudite.~Così la Contessa di Nassau
3387 1, XIII | ultimo Sangue, e gli lasciati esausti, perché li riducesti all'
3388 1, VIII | morte per mancanza dell'esausto humore alle viti semisvenute,
3389 2, 7 | le gratie, che chiedi. Esclama la tua Sinderesi, che non
3390 2, 13 | tasteggiarla con ragion mi escludete, e mentre mi sento cader
3391 iv | precio subido,~En cada oja escojdo,~Eres Libro bien librado:~
3392 2, 4 | interminabile. Tutte le altre, ch’escono fuori della Proportione
3393 2, 4 | di ridurle insieme teco, escrimendo questi tenerissimi.~ ~AFFETTI
3394 1, II | Se sei ferito, oh quanti Esculapij preparano il Balsimo alle
3395 1, VII | Conchiudo dunque cogli Esempi, accennati così alla sfuggita
3396 1, X | insolito al patrocinio ch'esercita così gran Protettore su
3397 1, II | volentieri s'impiegano in esercitare la bella Virtù dell'Oratione
3398 Notab, D | dell’Horiuolo 242. de gli Esercitij più ferventi del Santo in
3399 1, X | consolatione, che riceve da un Esercito sì Pio, onde ne' numerosi
3400 1, V | l'Imagine della Morte: Si esercitò sulla Sveglia, per meditar
3401 1, XIII | falli commessi, prima di esibirti a FRANCESCO, procura di
3402 1, VI | sotto la vostra custodia.~Si esibiscano, ad autenticar il mio Assunto,
3403 1, IV | accorrere in tua difesa.~Ti si esibiscono pronti non meno, tra i Santi
3404 3, CLXXIV | accetta solo~le colte dall’Esibitore~di Esse nel proprio~Giardino.~ ~
3405 1, X | quel Tempio Sonori per l'esibizione dell'aurea, & argentea affluenza,
3406 1, IV | quanto poté consentir l'esigenza del gran Mistero dell'Incarnatione
3407 x | mio Santo, il quale non esigge meno da me, che l'anima
3408 1, II | come il Demonio, mentre non esiggono meno, che l'Anima, quando
3409 1, IX | Confessori. Emporio più ch'Esilio di Santità, a cui più Innocenti,
3410 1, I | è la sua Volontà, la cui Esistenza è la sua Natura: che in
3411 2, 9 | Spirito del Signore, che nell’Esordio dell’Universo solea galleggiar
3412 1, V | si spezzarono alle di lui Esortationi, da' quali, come da Pietre,
3413 1, X | como si hubiera naçido en España; y mucho nos a honrado mas
3414 1, X | honrado mas que si fuera Español. Non isdegnò il medesimo
3415 1, X | fede sotto quel Cielo l'esperienza.~Pistoia, che coronata di
3416 1, X | ardore. Io so ben, che l'esperto Lettore mi prende al motto,
3417 1, X | Pomposa, e come in Epitome espone, al favor di FRANCESCO,
3418 1, X | Novembre la Primavera; & esponendo alla Reggia un Delfino,
3419 1, X | FRANCESCO suo Protettore.~Ma per espor'in epilogo tutte del regij
3420 2, 6 | Sagrificio; e questa ce l’espose, una volta, Sagrificato.~
3421 1, IV | Lettore, che dall'Eloquenza espress'in questo mio Libro, piccole
3422 xxi | esprimi.~E con fauci melate espressi imprimi~Di Fede, Speme,
3423 1, VI | dalle piume agli Altari, esprima al suo Provido Ristoratore
3424 3, CCXXVI | Humiltà scherzo, e non gioco~L’esprimer con l’oscuro un, che sì
3425 1, V | non ho svelte le parole ad esprimerli, come FRANCESCO a farli
3426 1, VIII | mandò poi un Espresso per esprimerne i Convenevoli alle Ceneri
3427 1, X | e grato l'accoglimento. Esprimerò tutto asseverare, che FRANCESCO
3428 1, V | di una parete: Forse ad esprimersi in quelle botte caliginose,
3429 1, IX | fiammeggiante in Aquario, esprimevano la durezza de' Globi Etherei,
3430 xxi | umile FRANCESCO i Fasti esprimi.~E con fauci melate espressi
3431 3, Int | l’Emisfero.~Ciò, che non esprimo, è molto più di quello,
3432 1, XIII | e pertinace ostinatione espugnarono il Cielo, le cui Porte ad
3433 1, V | sovrabbondan le Palme, come ad un Espugnatore del Vitio: Gli ridondano
3434 x | questi Caratteri, con l'essemplare dinanzi agli occhi così
3435 1, X | in fronte il Nome di Pia, essendolo ancora di fatti conserva
3436 | essendosi
3437 | essendovi
3438 2, 13 | Perseveranza, non intralasciò mai l’essercitio di Virtù così Nobile, con
3439 2, 7 | Castissima; hor come presumerai d’esserle Figlio, se fosti della Castità
3440 1, X | quivi? e quegli rispose Esta es mi honra; honorandosi
3441 1, IV | a Giuseppe rivolto:~ ~Y estando a la mensa vuestra~Pudisteis
3442 3, CCLXXXII | quando altri gela:~Ne l’Estate degli Anni. Ah, ch’Egli
3443 Notab, R | Vergine. 357~Rinaldo Principe Estense, e suo elogio. 191~Rinaldo
3444 1, XIII | interiore, nel Claustro, più ch'esterna la Candidezza? Se vai coperto
3445 1, IV | interiormente, e coperto nell'esterno di tenebre, si conservano
3446 iv | Libro bien librado:~Por tu estilo blazonado,~No sujeto a corta
3447 1, X | singolari prerogative nell'estimatione del Mondo. Il gran Cardinal
3448 1, VIII | Scuti d'Oro effettivi, per estinguere parte di tanto Debito, a
3449 2, 12 | Fonte; e perché non può estinguerla, come vorrebbe, al Torrente
3450 2, 9 | su questo mio cuore, per estinguervi tante fiamme cocenti. Ah
3451 1, VI | cangiate l'onda salubre con cui estingueste le nostre Febbri in tanto
3452 1, IV | del tuo Apostolico Zelo estinguesti più Capi alteri all'Hidra
3453 1, VII | fervore de' suoi raggi non mai estini.~Asceso a gioir'immortale
3454 1, V | ricuperate da' Cattolici ch'estinsero colle lagrime quelle fiamme
3455 2, 9 | Anime di Amor Celeste, e per estirpar da’ cuori l’Amor Terreno.~
3456 1, XIII | perseguitare il Peccato per estirparlo, perseguitasti il Denaro
3457 2, 8 | suoi calorosi fomenti all’Estiva riparte. Scense un Fienaio
3458 1, X | quella, anche nel cuor dell'Estivo Meriggio, s'inghirlanda
3459 | esto
3460 1, X | da FRANCESCO operate. S'estolgono con pia Superbia per gli
3461 1, V | più questo gran Minimo si estolle col Merito, tanto più coll'
3462 1, V | Filosofale Rigettarsi l'estraneo da ciò, che nell'interno
3463 1, V | FRANCESCO, non abbruciato si estrasse, profilato con auree striscie
3464 1, IV | Ritratto del Crocifisso, estratto della Gratia. Alba del Sol
3465 3, CCLXIV | Luigi XI. il quale prima~estremamente quella~abboriva.~ ~A Luigi
3466 1, IV | ad esserci in ogni nostra estremità favorevole.~Non parlerò
3467 1, XIII | È questa una Cerimonia estrinseca, connotativa de' Lumi interni
3468 1, XIII | queste note con certe loro estrinseche Ciurmerie, & se affettate
3469 1, VII | Sposa, tocco nel cuor da un estro divino, lasciato il Permesso
3470 1, IV | e quella Tomba vitale, esuberante di rugiade gratiose, feriano
3471 1, II | riputatione difendono! Se sei Esule, oh quanti Benignissimi
3472 1, X | un Campidoglio di affetti esultati, & un arco trionfale di
3473 1, VI | maturo di pensiero, e di etade, colla sua Falce arruotata,
3474 1, IX | riporrà sempre dalle postere Etadi la Chiesa, che la gran Donna
3475 1, V | tramandava alla Sfera dell'Etere, come al suo Centro.~Restarono
3476 1, IX | esprimevano la durezza de' Globi Etherei, che divampavano sterile
3477 1, XII | rassomigliano gli Elefanti di Ethiopia, e di Tingitàna. Risuonano
3478 1, I | de' raggi suoi.~Porta l'Ethiopo adusto la Notte in visto,
3479 | etiam
3480 3, XLIV | vola diviso,~Francesco, a l’Etra, onde sua Carne sorda~D’
3481 2, 6 | cancellos degli accidenti Eucaristici;~E per segno di sua gran
3482 Notab, P | accostarsi alla Communione Eucharistica quanta debba essere. 296~ ~
3483 1, XIII | riconoscer l'aria da Noè, exivit eundo, & redeundo. Cominciò a
3484 1, IX | moltissime Cittadi, & Adunanze Europee, che non si possono dir
3485 1, X | vittoriose, & agli allori di Eurota più trionfali.~Sarebbe tratto
3486 1, XIII | Bacio impuro fu chiamato da Eusebio Emisseno Morsus Diaboli;
3487 iii | tot enim inter Miracula evades Liber:~Nec te vincula rapient
3488 Notab, L | suo encomio. 39~S. Luca Evangelista encomiato. 38~S. Lucia e
3489 1, V | delle sue Piante, che nude evangelizano la Verità, solita sempre
3490 1, X | affabile dalla mia voce scabra evangelizante in Torino, gran contrasegno
3491 2, 9 | diletti profani: Libidinum evaporata momenta. Ahi momenti, che
3492 1, IV | fiato de' miei delitti, ch'evaporavano co' miei sospiri, e colle
3493 1, X | sol, che felici, e sicuri Eventi: in quel così vasto, e chiaro
3494 1, XIII | che i Figliuoli di Essi evidentemente, e per molti anni essendo
3495 1, X | fruttifere (sicome ne constano evidenti, e numerose le prove in
3496 1, V | Signore gli si dichiara evidentissimo Fabbriciero, e gli traspira
3497 1, VII | Scilla della Sterilità si evitò la Cariddi.~Così da' Principi
3498 | ex
3499 2, 13 | Deposuit Potentes de Sede, & exaltavit Humiles. E chi fu, che depose
3500 ii | Franciscus Arbona pro Excellentiss. Senatu.~ ~ ~
3501 2, 5 | Inspice, & fac secundum Exemplar. Se dell’Amor perfetto è
3502 1, XIII | riconoscer l'aria da Noè, exivit eundo, & redeundo. Cominciò
3503 iii | iii]~ ~AUTOR OPERI~ ~Exurge Liber,~Nefastos nec timeas
3504 2, 3 | Amores son Reales. Hor tu fa’ una Divisa al tuo Spirito
3505 3, LXXXI | Gesù ristora i lassi,~E fabbricando a Dio, Colpe rovina:~Ogni
3506 1, V | FRANCESCO sul Carro, che gli fabbricarono le Virtudi, il suo Corpo
3507 1, I | vendi la tua libertà, per fabbricarti il precipitio nell'Eminenza.
3508 2, 12 | Confitto le Pene atroci, fabbricate, e battute nell’Officina
3509 1, V | candido più della Cera Hiblea, fabbricava il Mele del Paradiso.~Non
3510 1, X | quella del suo Ulisse. Non ha Fabbriche Eccelse nelle sue Case honorate,
3511 2, 1 | esaudisca; e sul tuo Niente non fabbrichi il tutto, che brami. Confessati
3512 1, I | mani, perché del Tutto fu Fabbriciere: è tutto piedi, perché per
3513 1, X | un Tempio, degno di chi fabbricollo, e del Titolare, a cui venne
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