'l-alarc | albeg-assev | assic-canch | cande-comes | comin-cresc | cribr-dispi | dispo-fabbr | fabol-g | gabbi-imban | imbar-innes | innoc-ligio | ligur-monta | monte-pales | palis-prati | pream-rabbe | rabbi-ripar | riper-scola | scole-somme | sommi-suppl | suppo-tumid | tumul-zunig
Parte, Cap.
8031 3, CLXXXI | calunnioso il~biasimava.~ ~Qual ripercossa Cote Egli scintilla~D’una
8032 x | tutte le Leggi un Autore può ripetere ciò ch'è suo; non v'essendo
8033 3, CXX | pena il raggio gode:~Il ripianta Francesco: Hor Chi è più
8034 1, VI | il giorno appresso, e si ripiglia l'Invoglio, non so, se col
8035 1, XIII | Tredici prefissi, non accade ripigliarli da capo, ma dei proseguirgli:
8036 2, 12 | co’ tuoi sfinimenti la ripigliasti sempre più vigorosa. Bella
8037 1, XIII | varrai ad offendere il Cielo. Ripiglierai gli amori, le usure, il
8038 2, 12 | Pietra Filosofale, teco ripiombano all’imo delle sciagure?
8039 1, I | fendono; Dunque mal fai riponendo in essi la tua Ventura.
8040 1, X | incrollabilmente perpetua la riponesse nelle mani di Dio, nelle
8041 1, IX | strinse di tutt'i Cuori, si riporrà sempre dalle postere Etadi
8042 2, 7 | che con ragione disperi di riportar da quella (benché l’interpositione
8043 2, 9 | Senso; né dubitar di non riportarne gloriosa Vittoria. Non ti
8044 1, X | quali fu, in ogni tempo, riportata sorte felice, tacer non
8045 1, X | e gran parte di esse ha riportato frutti fecondi, nel coltivare
8046 1, X | ancor fe' ricorso, e ne riportò l'assistenza. Nel giorno
8047 2, 10 | trovò, che nudezza: e pur riportonne tanti ornamenti. Non vi
8048 1, I | è il Ginepro, sotto cui riposano i Perseguitati: è l'Ancìle,
8049 2, 12 | sembianza di morto, che di riposante. Tal’è il Giacitoio della
8050 1, XIII | Se sei uno Scarafone non riposare su questa Rosa, dal cui
8051 1, X | FRANCESCO par, che all'hora meno riposi, per essere, il Venerdì,
8052 1, XI | s'impinguò col Digiuno, riposò colla Veglia, spiccò colla
8053 1, X | pensiero de quello fosse riposto là dove la magnanima benefattrice
8054 3, LXXXVIII | Egro tremante il suo vigor riprende,~Piegando il nobil dorso
8055 1, XIII | intento. Non ti stancare, ma riprendi l'istanza; e come la Cananea
8056 1, XIII | Carogne col puzzore allettato riprese il volo, e cominciò a posarsi
8057 1, XIII | Tanto importa la Serie della Riprovatione sovrana, & è un tratto singolare
8058 1, XIII | placarlo, o per ischernirlo, fu riprovato, come temerario Sacrilego,
8059 2, 12 | per amor del mio Senso. Ripugna, pur troppo il so, che questo
8060 1, IV | più Capi alteri all'Hidra ripullulante del velenoso Lago Lemano,
8061 1, IV | Eserciti delle Colpe, & a ripulsare tutti gli approci delle
8062 1, X | il nome per i quartieri, riputandolo per tante prove l'intelligenza
8063 1, X | reali, e perciò non può riputarsi solo che cordiale, sol che
8064 3, Int | non pretendo già d’esser riputato un Homero, benché Cieco
8065 2, 4 | Apostolo si fe’ tutto: e riputò quel tempo perduto, in cui
8066 2, 8 | ubbidiente al suo Dio, di cui riputoss’inutile Schiavo; catenatissimo
8067 1, XI | guariscono: di Piaghe, che risanano: di flagelli, che fregiano:
8068 1, X | nel Venerdì, possente a risanar gli Egri, a scacciar la
8069 1, III | Gratia salubri, onde si risanarono tanti Languidi, e tanti
8070 1, V | Medicina agl'Infermi, che risanati nel Corpo ammorbato, acquistarono
8071 3, XXV | XXV.~Vien risanato per Intercessione di~S.
8072 2, 4 | fissi i tuoi Pentimenti. Risarcisci dunque i passati Danni col
8073 1, X | presenza la candidezza, e risarcitone felicemente l'ali reali,
8074 1, X | rimbomba, e non tempesta; che riscalda, e non rilascia; che risolve,
8075 3, XLVII | Signor sempre più Ligio,~Riscaldandosi Amante, abbracciò il Core.~ ~
8076 1, IX | Settentrione gelato, più si riscaldano a' raggi di questo Sole
8077 1, V | approssimatione sola di esso a riscaldar'i Cuor, non che i Cibi di
8078 3, CCLXXXII | senza brucciarsi; affin di~riscaldare alcuni de’ suoi~Religiosi
8079 1, V | esser'Egli tanto dall'intime riscaldato.~Non men fe' stimarsi nell'
8080 1, I | pretiosissimo Sangue, per riscattarci. Si fe' aprir'il Petto,
8081 1, XI | Perle, quante furono l'anime riscattate.~Giorno di Pace, perché
8082 2, 7 | lasciar, che perisca chi fu riscattato col vostro pretiosissimo
8083 1, XI | Peccato la Morte.~Giorno di Riscatto, perché sul Banco della
8084 Peror | vostri raggi, più che non si rischiarano al lumeggiare de’ miei concetti.
8085 1, III | Dottrina, e di Gloria a rischiararci 'l Cammino cotanto limaccioso, &
8086 1, X | religiosissimo ardore fiammeggia, a rischiarare, ad accendere il Christianesmo.
8087 1, X | che negli albòri di un rischiarato Orizonte, scorto da un'Aurora
8088 2, 12 | gola? Oh quant’Issioni tu riscuoti, che non si fermano mai,
8089 2, 11 | duole: Strascinato non si risente: precipitato non si solleva:
8090 1, XIII | bocca d'Inferno vicini. Si risentì di quell'Osso pudico al
8091 1, VI | 1611 fu scopo de' giusti risentimenti di FRANCESCO, che volLe
8092 2, 2 | imitarti, come col mio Senso a risentirmi.~Hor’eccoti qui mio Mortale
8093 2, 12 | dall’Hipocrita è proprio il risentirsi punto, perché sotto pelle
8094 1, IX | Arrisero gli Elementi, e risero i Colli; e se fu benefico
8095 1, XIII | a Dio cert'hore, che si riservano per astutia, e tutte l'altre
8096 1, XIII | Santo con occhio sereno risguardi 'l tuo lagrimoso, hai da
8097 1, VII | e fermar'il Cielo al suo risoluto comando, hebbe il Figlio
8098 2, 5 | Gratie da Dio, a cui ne farai risolutoria Protesta con gl’infrascritti~ ~
8099 1, XIII | si ha necessariamente da risolver' in polvere. Fuggi, se puoi,
8100 2, 10 | Che fai, che pensi, che risolvi? Aspettano i tuoi Heredi
8101 2, 2 | altre pene, il Martirio.~Risolviti dunque tu a mortificare
8102 1, II | materie di Stato Eterno, e si risolvono le Missive importanti al
8103 1, XIII | con notabile scoppio fe' risonar le Glorie della sua Verginale
8104 2, 3 | combusta da fiamme illecite, risorga tutta Innocente per mezo
8105 2, 13 | consumat’i Tormenti, ricominciò risorgendo a spargere i Beneficij.~
8106 2, 13 | sì lungamente per bearla risorta coll’Anima sua nella Gloria.~
8107 1, X | Da' tuoi sereni rai tosto rispente~Fur le faci d'Erini a un
8108 Notab, R | 146~Regolare in Ispagna rispettatissimo. 217~Religione Dominicana
8109 2, 7 | mal servita co’ tuoi poco rispettosi ossequij, che con ragione
8110 1, X | flussi delle crescenti Maree, rispigne gl'Influssi sdegnosi de'
8111 1, III | Pene, non si pon meglio rispignere, che con questo tersissimo
8112 1, IV | strisciarono con dolcissima rispinta le dita Onnipotenti del
8113 3, CCXXIX | ad~una melodia Celeste, risplender di~notte alto dal suolo
8114 1, IX | sterile il fuoco. I Cieli risplendevano con aureo lampo, e pur'erano
8115 3, CCLXVIII | a meditare, non apre, né risponde~al Re Carlo VIII che battendo
8116 1, X | di quel pijssimo eccesso rispondea sorridendo: Io posso bene
8117 1, V | pietosi, e l'ode tantosto rispondere con belati giulivi, mentre
8118 1, XI | con sovrasalto: Ite! Non Rispondete Infidi. Passa il Giusto
8119 3, LX | Sirena ai dolci canti.~Tu non rispondi, & il Silentio vanti,~Poiché
8120 2, 13 | la voce di Christo, non rispondono alle ispirationi della Gratia,
8121 2, 13 | il Testimonio, che senza risposta mi accusa. Voi che siete
8122 2, 11 | che colla tenerezza delle risposte infranse le Bombardate dell’
8123 3, CLXVIII | grand’Albero,~e compone la rissa di due~Fratelli arrabbiati.~ ~
8124 1, VII | Nobilissima Figliolanza, che ristabilì la Gloriosa Sede del Mantovano
8125 1, VII | col mezo di FRANCESCO lo ristabilimento di quella gloriosissima
8126 1, X | FRANCESCO ottenne la Prole per ristabilire lo Scettro Bavaro; & a FRANCESCO
8127 1, VI | la Salute improvisamente ristabilita a D. Giovanni Liuzzo, Sacerdote
8128 1, VI | Matrimonij aggiustati, le Paci ristabilite al soccorso di questo Santo
8129 1, I | gli umori peccanti, che vi ristagnano a far velenoso covaccio
8130 x | Santo, procurerò quando si ristampi il Libro, di farlo comparir
8131 1, IX | DI PAULA a' 2 di Aprile. Ristanno quelle Turbe sospese, e
8132 1, IV | humane perdute alle divine ristoradrici sostanze. Giuseppe Sposo
8133 1, X | stationario nel suo stato, col ristorargli una casa, di cui la pietà
8134 1, X | quella Chiesa de' suoi Minimi ristorata, abbellita, & ornata dalla
8135 1, XIII | confessate le vostre Colpe, e ristoratevi col Sagrosanto Eucaristico
8136 1, VII | che languivano spente: ristorò le Case, che dirupavano
8137 1, X | esser'interminabile non può ristringersi nell'angustia di quattro
8138 1, XIII | confida in lui, ancorché ne risultino pregiudicij notabili a'
8139 xxi | d'applausi sempiterni~Eco risuona a' detti tuoi sublimi,~Onde
8140 1, XII | Ethiopia, e di Tingitàna. Risuonano Tamburri vivi col ventre
8141 3, LXXIX | Incanto,~Fa de la Croce risuonar la Cetra.~ ~
8142 1, I | nella Passione, Lione nella Risurrettione, Aquila nell'Ascensione:
8143 1, V | curar gli Ammalati, e di risuscitar, se non se come Pietro i
8144 Peror | fritta, e sbattuta in terra risuscitaste. Oh quanti Miracoli in me
8145 1, V | havea di già l'Innocenza risuscitata, fu ben anche più facile
8146 2, 1 | s’imprima nel tuo Spirito risvegliato questa infallibile Massima:
8147 2, 7 | suo stabile Amore, havendo ritenuto il concetto delle sue Potenze
8148 1, XIII | ne' Mobili, come Sagro ne' Riti.~Tornando all'Assunto, ma
8149 3, XXXVI | adempimento del Voto.~ ~Ritien Marco, in Francesco, il
8150 2, 12 | sangue; ma poi si ravvede, e ritiene il suo cuore negli occhi
8151 1, X | in FRANCESCO un Lione fe' ritirare sovente il Gallo, & abolì
8152 1, IX | Innocenti, che sbandeggiati, si ritirarono tanti Campioni di Christo,
8153 x | altro, che consigliarlo a ritirarsene, perché gli Elefanti agli
8154 1, XIII | alla Gratia? Hor cerca di ritirarti a quartiere, perché si avvicina
8155 3, CCLXVIII | CCLXVIII.~Essendo ritirato, già otto giorni, nella
8156 1, XII | Di Tredici Anni Egli si ritirò nel Diserto a macerar le
8157 x | non da Protogene: Così ho ritoccata ogni linea con accuratezza
8158 1, XI | estinto, che a rivaggir ritornando, aprì di nuovo la bocca
8159 2, 13 | divertono l’ombre.~I Cani ritornano al Vomito, & i peccatori
8160 1, XIII | della tua riflessione, col ritornare in te stesso, e vederai,
8161 1, V | e tante Anime morte, che ritornarono in Gratia nel gran Vivaio
8162 2, 8 | ritorno in me, e per ben ritornarvi, ritorno a voi, accioché
8163 1, V | Consiglio, che non se ne ritornasse contento. Egli era un Giardino
8164 3, LI | LI.~Ritornato a Paula si ritira nel vicino~
8165 1, XI | così legge affidato: Io Non Ritornerò In Vano. Passa il Fedel
8166 3, XLVIII | Stellato,~Andò Francesco, e ritornò piagato~Il Cor, se non il
8167 3, CCXLII | Vaticinio il Vanto~Chiaro ritragge dal futuro evento:~Prefigge
8168 3, CLXXXVII | Ciel ascende;~Ond’è, che ne ritrahe de’ Pazzi il Senno:~Ad un
8169 2, 2 | apparente fugge dal patire ritrosa. Osservo il tuo animo così
8170 2, 11 | ohimei sfiancato, ma non ritroso, cadente, ma non restìo:
8171 1, XI | e nel Divino Eritreo si ritrovarono tante Perle, quante furono
8172 2, 7 | scintillante all’hora, che ritrovossi vicina al Polo.~La prefisse
8173 1, IX | Sarebbe assai lungo, onde riuscirebbe importuno il racconto quando
8174 x | guardinga; e se non mi è riuscito di formar'in prospetto il
8175 1, XI | un Bambino estinto, che a rivaggir ritornando, aprì di nuovo
8176 x | viver felice. Addio, & a rivedersi.~ ~*~ ~ ~ ~
8177 3, CCXXXVIII | Giulïan la Sorte~Di Vicedio rivela; e pria le Porte,~Che quei
8178 1, XIII | atti dell'ultima Volontà rivelanti Legati, quando fosser mancate
8179 2, 8 | Dio. Il Cielo stesso con rivelatione particolare svelò al Santo
8180 2, 6 | hora il godere svelato, e rivelato nel Cielo. Impetrate dunque
8181 1, X | il Candore co' verecondi riverberi della propria Modestia.
8182 1, X | individualissimo Avvocato, prostrandosi riverentemente al di lui altare miracoloso.
8183 1, IV | succhiai colle labbra ad un riverential ribrezzo tremanti, e palpitose
8184 1, X | seminata di tremuli, perché riverentiali asterismi, non è capace
8185 1, X | Fasti annovera la partialità riverentialissima, che a FRANCESCO, gran Protettore
8186 1, IV | Bacciai con ferventi, ma riverentissime labbra quel braccio robusto,
8187 Peror | ma non di piegar i miei riverentissimi Affetti ad honorarvi così
8188 1, X | di passaggio lo sguardo riverentissimo nella gran Principessa Lodovica
8189 2, 8 | come Vittima de’ cuori: La riverì come Principessa della Virtù:
8190 1, X | asceso. In Parma poi la riverij di passagio pochi mesi prima,
8191 2, 1 | tant’aura di stima, con cui riverillo attonito il Mondo. I suoi
8192 3, CCLXI | per tentarlo.~ ~Il capo a riverir, Francesco, piega~La gran
8193 1, X | per l'honore c'hebbi di riverirli, il primo in Xaen & il secondo
8194 1, V | Popoli, che accorrono a riverirlo dovunque arriva.~Entra nell'
8195 1, X | il talamo all'altra, da riverirsi come Aquila nera, ma candida
8196 1, IX | dov'Io col silentio li riverisco, perché non ho caratteri
8197 3, CCXLIV | quali hoggidì~ancora si ~riveriscono.~ ~Oh come ben s’unir Pietra,
8198 1, VII | frutti d'oro, e di valor riveriti, nelle due preclarissime
8199 1, XI | spogliarlo dell'Ostro per rivestirsene, di torgli la Corona per
8200 1, X | facendo scaturire non meno rivi d'eloquenza dall'altrui
8201 1, VI | in Milazzo, & altrove, rivocando a respirare quest'aere l'
8202 3, XCIII | dove? Io non presumo~Te rivocar, ma consigliarti: Edace~
8203 1, V | risuscitati, e dalle Tombe rivocati agli Altari, anche di lassù
8204 1, IV | Ah, che a te solo basta rivogliersi, accioché ti dimostri un
8205 1, IX | notitie diffuse, più che ne' rivoletti mendici di queste linee
8206 3, CXCVII | Acqua seguita il Foco. Un Rivoletto~Senza rive sen va dietro
8207 1, XI | grand'Abbate di Chiaravalle, rivolgendosi al suo bell'Amore Confitto)
8208 1, X | Aurora Purpurea, e quando si rivolgeva a FRANCESCO, Polo de' Supplichevoli,
8209 1, XIII | traffichi hai havuto col Mondo. Rivolgi le tue Partite, e vedi,
8210 1, I | giusta misura del Cielo, si rivolta Geografo a compassare troppo
8211 1, II | Dio, Essi co' gli occhi si rivoltano a noi.~Se tu stai per cadere,
8212 2, 8 | rubelle, perché sempre si rivoltò contra di voi superba, e
8213 1, IV | lettera quella Dama forte, che roboravit brachium suum; riflettendo
8214 1, V | della Chiesa, tanto più robusta, quanto più antica, e quanto
8215 1, XII | dilicati alla Penitenza, e robustissimi all'Impietà. Per correre
8216 1, IV | Cielo, per delineare quel robustissimo Atlante della Fede Cattolica,
8217 1, IV | hereticale contaggio, spezzò le rôcche alpine de' cuori ostinati,
8218 2, 12 | Tutta diversa da quella, che rodendo più il Peccatore, anche
8219 1, XIII | sé medesimo. Memoria, che rodeva sempre i cuor'all'afflitta
8220 1, I | preservi da' Vermini, che ti rodono; e non imputridischi nelle
8221 1, IX | con man mortale, estinse i roghi, & accese i voti.~Grassava
8222 Notab, D | Savoiarde lodate. 208~Dame Romane lodate. 301~Dama vana descritta.
8223 3, LI | le Foreste~S’intorna di Romèo fatto Romito.~ ~
8224 1, X | Accorrono a venerarlo con Romerie Divote i Fedeli, e da lui
8225 1, IV | penitenza, che dalla loro gran Romita haveano appresa, cogli stillicidi
8226 1, V | Spirito, e fra quell'ombre romite concentrossegli all'Anima
8227 2, 12 | ricovrasti! Nelle Selve co’ Romìti: ne’ Chiostri co’ Religiosi:
8228 3, LXXXIII | LXXXIII.~In dire: per Carità: rompe più volte le~Pietre durissime.~ ~
8229 1, V | una Pietra guanciale, per rompere la durezza del Sonno: S'
8230 1, XIII | Impudicitia. Spezzò, col rompersi il dente, quel cuor sì duro,
8231 1, I | fragili, che ad un urto si rompono, ad una caduta si frangono,
8232 1, IV | sepolti. Invoca i NORBERTI, i ROMUALDI, i PIETRI NOLASCHI, i Beati
8233 1, VIII | Lupa famelica fosse lattato Romulo infante; ma non è favola
8234 1, III | tanti Mostri, come fanno le Rondinelle, alla Terra Ferma delle
8235 1, XIII | Silentio, se come le Vespe ronzando t'aggiri ogn'hora, e come
8236 3, LXI | Ceda a Francesco de’ Rosai di Pesto~L’Ostro vermiglio.
8237 1, IV | diede alla Gloria le sue Rosalie, doveva il nuovo delle sue
8238 1, IV | Salvatore, rampollar'ancora rosata, e fresca la carne, che
8239 2, 13 | alimenti i Veleni, e come Rospi in veleni gli Antidoti.~
8240 1, IX | dell'Ira accesa, con cui rosseggiavano i folgori pronti nella destra
8241 1, IV | candido come il Giglio, e rossegiante come la Rosa, una Primavera
8242 3, CCLXXIII | Cattolico la~Contea del Rosseglione,~e di Cerdagnia.~ ~Ammorza
8243 1, X | di Primavera: E quello di Rossiglione coglie più frutti da questa
8244 1, IX | Malvìto, Fagnàno, S. Marco, Rota, Lattaricò, Montalto, Vacarizo,
8245 1, IX | famelica havea con falce rotante alla Giustitia Divina un'
8246 xx | ruote al tuo Carro Orbi rotanti.~ ~Del superbo Aquilon gli
8247 1, XIII | quella falce, che con giro rotondo miete senza divario. Gigli,
8248 1, XI | colla sua morte die' la rotta agli Eserciti de' Demonij:
8249 1, X | più eccelsa, e colle sue Roveri di quella di Dodona più
8250 1, IX | il corno di Amaltea si rovescia fecondo.~Entri qua hora
8251 1, XI | che nel suo brieve giro rovesciò sovra il Mondo tutte le
8252 1, IV | che un Tempio divoto, un Roveto avvampante al suo Dio. Hebbe
8253 1, XIII | Pensiero: Senza questa i Reami rovinano, gli Scettri si seccano,
8254 3, CLXII | piombanti.~ ~De l’Edificio a rovinar curvato~Ferma ne l’aria
8255 3, CLXXI | Fornace accesa di~Calcina, che rovinava un Semplice~Religioso, chiamato
8256 1, VI | sente ristabiliti i suoi rovinosi intestini, sclami in questo
8257 3, CLXVII | mattina,~diciotto, ch’erano rozze,~lavorate per la~Fabbrica
8258 xix | nostrae Provinciae Theologi RR. PP. Anastasius Parenti, &
8259 1, XI | incarognite.~Giorno, che ruba alla Morte anche i ladri,
8260 1, V | Elevato di terra con estatico rubamento da Dio, accostumossi a lasciarsi
8261 3, CXVI | Antoniella, che gli~havea rubata, e cottasi un Prete~di Paula,
8262 3, CLXXIV | Prugne; & Egli separando le~rubate da quello, accetta solo~
8263 1, XIII | all'Incanto.~Colui, che rubava i Buoi, e ne offeriva poi
8264 3, XLV | sua Fè la Reggia:~Quivi a rubbar Tesori ognor corseggia,~
8265 2, 10 | Registro della sua Carne, rubricata di Sangue, cantò l’ultimo,
8266 1, V | della Chiesa, senz'alcuna ruga di Errore vivacemente risplende;
8267 3, CCXXXVII | con l’aura del cor suo ruggiadoso,~Star ne le bracie ancor
8268 3, CCLXXIX | Elementi, il Mondo geme:~Ruggisce l’Aquilon, Vulturno freme;~
8269 1, XIII | terso, e la tua coscienza fu ruginosa. Havesti il capo carico
8270 1, V | trattando le Maraviglie. Fa da ruginoso Manescalco ferrar'una volta
8271 1, V | confinato nelle Stalle d'Averno rumina tanto fuoco quanto hebbe
8272 1, V | dall'Amore, la sua Memoria ruminante l'Eternità. Non gli mancano
8273 1, XIII | mantenerti in posto, altro non rumini, che di tenerti in piedi,
8274 3, CXCVII | lo spatio di una~lega un Ruscello al suo~Convento di~Paterno.~ ~
8275 1, X | agreste, purché havesse una rusticana Sirigna alla mano, si ricovrava
8276 2, 12 | introdotta, il motteggia di rusticano; & Egli riceve mansueto
8277 1, XIII | insoportabile per la tua rustichezza nativa, non mai ti rallegrasti
8278 Notab, D | mansuetudine di Christo 398. della ruvidezza, & inegualità de’ Superbi
8279 Notab, S | S~ ~Santi spediscono le nostre
8280 1, XIII | spignerla a consumarsi sopra la Sabbia: Dove sono insidiosi gli
8281 2, 10 | dalla culla alla Croce: e fu saccheggiato dall’Impietà più barbarica,
8282 2, 10 | haver ben’empiuti i tuoi sacchi, tu alla fin resti in sacco;
8283 x | occasione prossima di un Saccomanno! A voi, che qui v'è da far
8284 1, XI | Assassini, ma Penitenti, che saccometton'il Paradiso in quel punto,
8285 2, 1 | Ricusando il Carattere Sacerdotale, rimase caratterizzato dall’
8286 Notab, C | avvocati nostri. 23~Confessioni Sacramentali quai debban essere 293~Conti
8287 Notab, D | constante non morti mai senza Sacramenti. 111~Divotione de’ tredici
8288 1, X | sua divotissima mente un Sacrario. Non tralignante da esso
8289 1, X | invocatus, semper affuit~Æternum sacrat.~E di fatto propagata, la
8290 1, IV | augustissime murici di quelle vene Sacrate, che profusero la luce della
8291 xx | Traslato in Stele il tuo Sacrato Zero:~ ~Quinci a' Trionfi
8292 2, 3 | per noi tutti freddi, e sacrificandosi per noi tutto fuoco. Ma
8293 1, X | anima sua l'holocausto in sacrificar senza fumo le proprie viscere
8294 1, X | più innocente disposto a sacrificarsi per esse. Nel Capitolo Generale
8295 2, 13 | nuovo tutto Innocente, mi sacrifichi a Dio. Ottenetemi, prima
8296 1, XII | comedere Pascha fecit pro nobis Sacrificium Vespertinum, ut de Vespere
8297 1, IV | non son degni que' vostri sacrilegi arcigli di curvarsi per
8298 1, IV | tenebre, si conservano le Sacrosante, le ammirate, le adorate
8299 1, X | pro se, Regiaque Prole,~Saepe invocatus, semper affuit~
8300 2, 3 | mio adorabile Amore, che saettate dal Cielo tonante, e flagellato
8301 1, VII | Figlia, & imagine per la Saggezza di un animo Intrepido al
8302 v | la mano provida di quelle saggie Vedove, che trassero con
8303 1, IV | all'Inferno cozzante, il Saggittario divino bersagliatore del
8304 2, 13 | raddolcite, col favo del Mele Sagramentale, che fabbricò nell’Alveare
8305 1, VI | contatto delle sue Reliquie Sagrate.~A questi si aggiungano
8306 3, XXXVII | Divoto Donzello, al Ciel sagrato,~Che mentre scioglie il
8307 1, V | roventi per lo Turibolo alla Sagrestia, mercè, che nell'Oratione,
8308 2, 8 | la Vittima; e la Vittima sagrificò l’Ubbidienza. Questa gli
8309 2, 12 | Croce continua, sulla quale sagrificossi lo fe’ Imagine del Crocifisso;
8310 1, XII | sovrani, che dall'Humanità Sagrosanta del Redentore travasano.
8311 ii | Offitij Mediolani.~ ~Iacobus Saita Canonicus Basilica Sancti
8312 3, CXXXVII | la prova il dente,~Perché sal non havea, Chi l’ha apprestata.~ ~
8313 1, X | Vagliadolitte, nella Dottissima Salamanca, nella Saggia Alcalà di
8314 1, V | astutia; Ma non istette saldo al prospetto di un Colombo
8315 1, VI | sol'Agnello salvommi. Egli saldò le mie piaghe, ma più il
8316 x | contemplativo Ligustri, il Sapiente sali, il sottile acutezze, il
8317 1, X | scrisse a Serviano di Fusco Salinatore in quelle succinte, ma succose
8318 1, X | Genova per terminarne la gran salita, per cui vi si ascende,
8319 1, VI | Eterna. ~Era Egli, di poco salito ad accrescer fomento alle
8320 1, V | colle sue dita, e colla sua Saliva (poiché la di lui bocca
8321 1, V | testa. Come Cigno appunto salmeggiando se ne morì con un finale
8322 2, 4 | favolose dell’Erebo, a’ Salmi di FRANCESCO divoti cadette
8323 2, 13 | precipitati.~Vaticinò il Salmista de’ Reprobi in questo proposito,
8324 1, X | può dirsi un Portico di Salomoni, un Porto di Letterati.
8325 3, CCXV | CCXV.~Tramuta l’acqua salsa del Mare~in dolcissima.~ ~
8326 2, 12 | dalle Spume nata dell’acque salse, nelle spume de’ vini dolci
8327 2, 3 | inondare le Rane le fe’ saltare: Se non uccise i rubelli,
8328 2, 11 | promosso indovutamente di salto alla Dignità di Superiore
8329 1, XIII | Oratione Domenicale, e la Salutatione Angelica ad honore, & in
8330 2, 13 | co’ numerosi Esempli del Salvadore, impressi nel capo, e registrati
8331 2, 12 | vincendoci. Hor tu, se brami di salvare l’anima tua, in tanti naufragi,
8332 1, II | Naufrago, oh quante Tavole per salvarti a te si presentano! Se sei
8333 1, XI | perché Iddio perì accioché si salvasse l'huomo: patì l'Innocente,
8334 Peror | aiuto, sopra i pensieri. Deh salvate quest’Anima mia colla vostra
8335 Notab, M | si appiana. 78~Moribondi salvati dal Santo. 107. 108~Morto
8336 1, XII | Apostoli, bisogna imitare il Salvator'e gli Apostoli, come imitolli
8337 2, 7 | il di lei Figlio, che ti salvò, hai anche offesa la di
8338 3, LXXIII | non fu morso~Da’ Cani, ché salvollo un Mite Agnello.~ ~
8339 1, VI | Cani, questo sol'Agnello salvommi. Egli saldò le mie piaghe,
8340 2, 8 | Pargolezza, rispose, novel Samuello, prontissimo con un Eccomi.
8341 1, VI | risulta da queste viscere, che sanaste, o mio gran Patriarca, a
8342 1, X | Conte D. Emanuele Tesauro:~Sancto Francisco de Paula~Christiana
8343 1, VI | magna qui potens est, & Sanctum Nomen eius.~ ~
8344 | sane
8345 1, V | confuso a quell'oggetto sanguigno, e palpitoso nel suo pentimento
8346 2, 6 | apparì stirato coll’Humanità sanguinosa; e nell’Hostia raccolto,
8347 3, CCXXXI | assassino~Spander punito i sanguinosi humori;~Perché succhiò le
8348 2, 2 | non che de’ panni: Lacero, sanguinoso, & esangue: Mucchio di Piaghe
8349 2, 12 | inchiodato; Esaltò humiliato; Sanò Infermato; Ravvivò esanimato;
8350 1, VI | poiché colla sua Beretta sanommi. La parola mi restituì,
8351 2, 5 | suo caro Confitto, perché santamente delira. Ingrato no, se da
8352 1, IX | Plata, sicome il Mastro Santiago della medesima Religione,
8353 1, I | introdurre la Forma della Gratia santificante, senza la quale tutte le
8354 1, XI | uno, e l'altro può dirsi Santificato, perché nell'uno nacque
8355 2, 8 | alla ribellione di quelle Santissime Leggi, che quanto più stringono,
8356 3, CLXXI | Semplice~Religioso, chiamato Santolino,~a pontellarla col~suo bastone.~ ~
8357 2, 2 | dimorarvi a darsi bel tempo, non sapea ciò, che si dicesse; perché
8358 2, 3 | si congiunse a lui; e non sapendosi spiccar mai, l’invaghito
8359 1, X | gloria patris, est Filius sapiens; ma la mia Eloquenza sfiancata
8360 x | contemplativo Ligustri, il Sapiente sali, il sottile acutezze,
8361 1, X | memorabilissimo di Bologna, col sapientissimo, e dolcissimo suo governo
8362 x | senno fiorito, il demorsos sapit ungues, di cui Persio si
8363 2, 13 | Non ti stancare di amarlo: Saporeggialo nell’Eucaristia Augustissima:
8364 2, 5 | goccia del di lui fiele, saporeggiar le di lui dolcezze nel Paradiso?
8365 1, V | ogni Virtù, lo rese così saporito nelle Conversationi, come
8366 1, II | premunirle i Custodi.~Ah sappi, che per allentar l'Arco
8367 2, 11 | maggior contrasegno, che uno sappia imbrigliar le proprie Passioni
8368 1, III | calcò le Vestigia inostrato, saprà lassù ben conoscerlo non
8369 3, XXXIX | lagrime beve;~Quindi non saprei dir, se sia più lieve~Il
8370 2, 11 | incontro mi turbo. E non saprò dunque regolar mite le mie
8371 1, X | vien sollevato. La Real Saragosa, che merita di esser, chiamata
8372 x | per invitarli con un tondo Sarcasmo a metter subbito a sacco
8373 | sarebbero
8374 | sarei
8375 | sareste
8376 1, X | Austriaca il suo Cavallo Sassonico a far de' sette colli un
8377 1, XIII | ogn'hora, e come i torrenti sassosi non sai camminar senza mormorio?
8378 1, X | Emanuello, il quale dal Soglio sassoso dell'Alpi, con perpetua
8379 1, XIII | Paradiso, e non con quella di Satanasso! I Santi furono di Carne
8380 3, XCVIII | agreste Fava~Gorgoglia calda a satïar le voglie:~Francesco con
8381 2, 12 | Profeta di lui, che dovea satollarsi di obbrobrij; Tertulliano
8382 2, 9 | Appetiti lascivi, disiasti di satollarti di quelle Ghiande, che avvanzano
8383 3, CXCV | Francesco partir liete, e satolle:~Il duro Pan, cui fa la
8384 1, V | scemato di un granellino, rese satolli vent'Operai stupiti, perché
8385 1, V | Corigliano l'ammiratione, dove satollò ben Trecento Operieri con
8386 2, 5 | non colla baldanza di un Satrapa, ma nella positura di un
8387 Notab, D | 151~Dame Piemontesi, e Savoiarde lodate. 208~Dame Romane
8388 1, IV | non ti voglia soccorrere, sbagli a bandiera. Con quella Corda,
8389 2, 5 | FRANCESCO per conseguirla. Sbagliasti; che non si ammettono colasù
8390 1, I | che ti turbano: non ti sbalzino i soffi, che malignosi ti
8391 1, IX | a cui più Innocenti, che sbandeggiati, si ritirarono tanti Campioni
8392 1, IV | mano dell'intercessione sbaraglia l'hoste nemica. Ecco un
8393 1, I | Vendemmie Beate: Sì come allo sbarbicarsi dal vicino Napello, l'Antora
8394 1, IV | un guardo sono valevoli a sbarragliar chi ci assedia col solo
8395 Peror | Tròtella, che fritta, e sbattuta in terra risuscitaste. Oh
8396 2, 1 | in un mar di Gloria; indi sbatutta agli Scogli dell’Herebo
8397 3, LXX | medesimo Assunto.~ ~Benché sboccar da sotterranei Chiostri~
8398 2, 12 | imbriglia la mia Concupiscenza sboccata, più che il vostro Santo
8399 2, 9 | fiele per quelle bocche sboccate, che ne’ favi della dolcezza
8400 1, XIII | Sapesti frenar'un Corsiero sboccato, e non il tuo calcitroso
8401 1, V | marcando a quelle facile lo sboccatoio, con una striscia del suo
8402 2, 13 | la crudeltà Tigri; per la sboccattezza Cavalli; per le macchie
8403 x | gratitudine, la quale m'impone a sborsar' in questi fogli, quanto
8404 1, XI | sul Banco della Croce si sborsò il prezzo sovrabbondante
8405 1, XIII | Come Adone ti lasciasti sbranar dal Cinghiale del Fomite:
8406 1, XII | arrestano le loro Passioni sbrigliate: che peregrinando in terra
8407 1, XIII | scandelazzarono della tua sbrigliatezza. O pazzo in effetto, che
8408 1, VIII | providi, e che da due pietre scabre percosse da due fievoli
8409 1, VIII | spento, e da quelle selci scabrose proruppero zampilli refrigeranti.
8410 3, CLXXXVIII | pazzo furor avvien, che scacci,~Fie, che sciogliendo i
8411 2, 6 | abbandona il di lui corpo, che scade, in amoroso deliquio, e
8412 3, CCXXXIII | cotti.~ ~Con l’argentea sua scaglia, abbrustolato~Torna a guizzar’
8413 1, IX | mira col cenere in faccia scagliarsi da quell'Encelado, non più
8414 1, XIII | volto, Scorzone di molte scaglie, Anfesibena di due teste,
8415 2, 5 | brecciarlo colle lagrime, scalarlo con le Croci, & entrarvi
8416 3, LXXXIX | intenerir l’Alme proterve:~La scalda ai baci il Peregrin, che
8417 1, X | spogliata negli atrij, ma si scaldava pasciuta ne' Gabinetti.
8418 1, XIII | all'ultimo de' suoi respiri scalò l'Empireo, ben anche potria
8419 1, X | Semplicità senza scorza, una Scaltrezza senza raggiro, & una Pietà
8420 1, XIII | Zeffiri brievi, Corsari scaltri, Aquiloni torbidi, Nebbie
8421 1, II | il Perdono, da quelli ne scancellano le sciagure. All'impeto
8422 1, VI | FRANCESCO, postagli sovra, fu scancellata quella, abbozzatali già
8423 1, VI | candidezza col credito già scancellato, e da que' Caratteri, come
8424 1, V | avvisi, colle lagrime gli scancellava. Non pregò mai come il Fariseo,
8425 1, XIII | ancorché della tua farina, si scandelazzarono della tua sbrigliatezza.
8426 1, IV | premunirono agli assalti degli Scarafaggi infernali. Rosa candida
8427 2, 6 | Figliuola di Venere? Sei Scarafaggio nero, & hai ardire di metter
8428 1, XIII | salubri all'Hebreo. Se sei uno Scarafone non riposare su questa Rosa,
8429 1, X | adorato, quand'ecco li fu scaricato da un suo nemico addosso
8430 2, 12 | vostro tergo da’ flagelli scarnato? Pietà mio Dio, Pietà di
8431 2, 4 | cuori nella colpa indurati. Scarnificò le sue spalle per provocar
8432 2, 12 | Imagine del Crocifisso; ma scarpellolla con un Chiodo la Patienza,
8433 1, IV | quem desideraveram sedi, scarsa d'ombra non è, per proteggere;
8434 2, 9 | vostra Intercessione così scarseggia la mia Giustitia, che mi
8435 2, 2 | aggiunse l’Herbe col pugno scarso alla Mensa parca, com’espressive
8436 1, IV | pure l'Inferno insidioso scatenate le Furie per agitare l'Huomo
8437 1, X | innondationi nemiche, come tante Scaturigini di Gratie celesti; e colla
8438 1, VIII | quest'Angiolo salutare sentì scaturirsi, non che uno, due fonti
8439 1, X | FRANCESCO sia solito a far, che scaturiscano le fontane da' Sassi ad
8440 1, IV | luminosi di Gloria, che scaturiscono dal Fonte inesausto di Luce.
8441 1, X | delle Gratie profuse, che scaturite da così fausta Sorgente,
8442 2, 11 | abbagliati, più che percossi.~Sceglie un Campo di Ulivi, tutto
8443 1, IV | l'Emisfero Ecclesiastico. Scegliti dunque Tomaso per protettore:
8444 2, 7 | verso di Essa, benché così scelerato confido d’impetrar’ogni
8445 2, 11 | enim mihi prodest carere sceleribus, nisi fuero mitis, atque
8446 1, XIII | sotto i piedi. Iddio vi scelse preferiti dalla Sua Gratia
8447 2, 13 | mia Natura, che Io non mi scelsi, & al rigor delle vostre
8448 1, V | Fico, ch'indi non rimase scemato di un granellino, rese satolli
8449 1, XIII | Delfini storti, Conchiglie sceme, Granchi retrogradi, Cappe
8450 1, IX | ne' Campi con funestissimo scempio disertava l'Humanità fuggitiva,
8451 3, LXXXVII | vaglia,~Che una Pietra, che scenda, ha per Sorella.~ ~
8452 3, CCXLIX | Francesco, una sol volta, e scende al basso~L’Acqua, ubbedendo
8453 2, 8 | Hebreo contumace non volle scendere dal Legno ignominioso, stimando
8454 2, 1 | solo, che un Nulla. Voi scendeste dal Ciel’in Terra per me, &
8455 2, 3 | Carità languiva d’Amore, onde scendevano gli Angioli ad assieparlo
8456 3, LVIII | Al medesimo Assunto.~ ~Scendon Mussici Eterni i Pletri
8457 1, X | melodiosa, e fa rimbombar le scene con l'argutezza della sua
8458 2, 8 | fomenti all’Estiva riparte. Scense un Fienaio per Reggia, una
8459 2, 13 | è l’Indole delle Pecore scervellate. Oh Pecoroni, oh Peccatori,
8460 1, VI | impinguato di Carità, quando scese nella Città di Loxa in Andaluzia,
8461 2, 3 | esservi, tante volte voi sceso a darmi la Legge, non si
8462 1, V | che Sterilezza di Prole Scettrata, effetto di Colpa, feconda
8463 2, 3 | coperto d’ostro ignominioso, scettrato Re de’ Dolori: L’Amore colse
8464 1, IX | Muove pietosa l'Urna le Schedolette confuse, impresse de' Santi
8465 3, CCXIII | si è mai~potuto torre una Scheggia.~ ~Stupita ognor fa rimaner
8466 1, XII | ma non perfetti; di gran schena, e di poco vigore, alla
8467 1, III | Crocifisso, son tutti habili, a schermirci da' fulmini della tonante
8468 1, IX | Sorte uno Scudo Sovrano, che schermisca il Paese dalle frequenti,
8469 1, VI | ma miracolosamente ancora schermiti dagli artigli grifagni di
8470 3, CCXXV | man d’un Mercenario vile~Schernendo l’Asinel pronto si sferra;~
8471 xxi | duol, nuova gioia, e nuovi scherni.~ ~Magnanima pietà! Chi
8472 2, 3 | una dotta Ignoranza, e lo schernì con una saggia Pazzia.~Fe’
8473 2, 10 | odiata si aggira, e perciò la schernisce, e discaccia.~A questa nulladimento
8474 x | mestiere, e perciò da tutti scherniti, essendo meglio il non oprar
8475 2, 13 | Saggio Agostino seriamente schernito il Gentile, che finse un
8476 1, IX | strepitavano gli Aquiloni scherzano i Favonij; dove baccava
8477 1, V | viva Fede, e negli stagni scherzanti; Ma ben'anche tante, e tante
8478 1, IX | cogli spruzzoli inhumidita a scherzar piacevole pria, che la Statua
8479 1, V | la qualità piraustica di scherzare, ma senz'abbronzarsi, alle
8480 3, XXIII | Fanciullo.~ ~Non vuol Francesco scherzi: È già canuto,~Per lo Senno
8481 1, V | sentir le punture del Senso: Scherzò fra le Penitenze, per non
8482 1, V | cominciò, qual Hercole, a schiacciar le creste a' Serpenti infernali; &
8483 2, 8 | degna di esser trattata come Schiava, perché fu troppo libera,
8484 1, IX | Beati, che senza confusione schierandosi in Cielo vengono dall'Ecclesiastico
8485 1, XI | Crocifisso, sotto di cui si schierarono tanti Venturieri Campioni,
8486 1, V | stillarono.~Non fo comparire schierat'i Tori feroci, che nella
8487 1, III | discacciarle le Aquile dell'Empireo schierate, e fauste.~Dopo questa gran
8488 1, V | l'accolse con Vaticano schierato, preconizzandolo colle lodi
8489 1, X | suoi Ascendenti, poiché si schierò tutto il Cielo, come in
8490 x | ingenue della mia nativa schiettezza, mentre non presumo di lodarmi,
8491 1, XIII | fumosi, non tramanti; ma schietti, sinceri, luminosi, e retti,
8492 3, CC | Orecchia ne fa uscire uno~Schifo Verme.~ ~Oh quanto son d’
8493 2, 1 | furo scimierat’i Superbi, e schimerati gli Ambitiosi, piantò fissamente
8494 2, 5 | accoglierti penitente; le schioderà per fulminarti sdegnoso,
8495 2, 5 | questa mia volontà così schiva de’ patimenti, e rendetela
8496 2, 4 | di tirar’al Cielo l’Anime schive, venne il Figliuol di Dio
8497 3, CXCVIII | Ruscelletto, non più schivo, e fugace~Mormorando ten
8498 1, I | chiamarsi l'unica radice d'ogni sciagura, ecco l'Anima rifioreggiare,
8499 1, XIII | la Profession di Profano. Scialacquator del Sangue Divino, bevesti
8500 2, 9 | arrossisti. Fosti un Prodigo scialaqquator della Gratia, che dissipasti
8501 1, VII | Vangelica, attese a condire le sciapitezze de' Peccatori, armoneggiando
8502 1, VI | produca da Nivers Madama di Sciatiglione, Claustrale Benidittina,
8503 2, 10 | Celibe, di lui favellando: Sciens quia venit Hora eius; Ma
8504 1, XI | che ben potea, sciolto lo scilinguagnolo, chiamar Padre, poiché FRANCESCO
8505 1, VI | diè la favella a' Pargoli scilinguati, accioché lodassero facondi
8506 2, 1 | quel Sovrano, da cui furo scimierat’i Superbi, e schimerati
8507 2, 13 | Amfesibene; per la Simulatione Scimmie; e finalmente per le lor
8508 2, 4 | brillare di tue pupille, che scintillando accesero così vane; & a
8509 3, CX | Fontana.~ ~Asciutta Selce a scintillar sol atta~Spruzza in provido
8510 1, VIII | percosse da due fievoli labbra scintillassero faville sì chiare a riaccendere
8511 1, X | di questo gran Cardinale scintilli in terra al gran Patriarca
8512 1, XIII | hormai di essere riformato. Sciogli il Cingolo della Militia
8513 3, CLXXXVIII | avvien, che scacci,~Fie, che sciogliendo i Corpi i Cori annodi.~ ~
8514 1, X | di Sicilia non mai soleva scioglier l'ancore alla partenza,
8515 1, IX | e quel Popolo afflitto; scioglieva a migliaia le lingue per
8516 2, 1 | serpeggianti, che i Pesci sciolti a star nel fondo.~Io mi
8517 1, XIII | leggere. Hai più Liti da sciorre con Dio, che non ne intrigasti
8518 1, II | stendono al tuo sollievo, & a sciorti! Se sei Infermo, oh quanti
8519 1, X | Generale d'eserciti, che fu Scipione in guerra, e Catone in pace,
8520 3, XXXII | Chiesa improcellata dallo Scisma.~ ~Porta Francesco al Mondo
8521 1, IV | lingua oratrice, con la quale sclamai nel tenore delle mie flebili
8522 1, X | imagine del nostro Heroe sclamare pietosamente: AH, S. FRANCESCO:
8523 1, VI | suoi rovinosi intestini, sclami in questo modo: Eccomi tutto
8524 2, 5 | Divine.~Oh quante volte sclamò col gran Martire Ignatio!
8525 1, VI | del fiero Trace, quant'Io scoccai verso lui le giaculatorie
8526 1, IX | balenava il Sole fervente, e scoccava l'Arco di Dio sdegnoso Saette
8527 1, X | Claustro all'Ostro, e dalla Scola alla Mitra portò i fulgori.
8528 2, 5 | hor mai queste tue mani, scolanti del Sangue altrui, se non
8529 1, X | Ignoranza con le acutezze Scolastiche del suo ingegno fiorito.
8530 1, IV | la Bossola de' naviganti Scolastici, l'Hercole delle Lettere
8531 2, 9 | sete, senza bever più le scolature immonde di quelle terrene
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