'l-alarc | albeg-assev | assic-canch | cande-comes | comin-cresc | cribr-dispi | dispo-fabbr | fabol-g | gabbi-imban | imbar-innes | innoc-ligio | ligur-monta | monte-pales | palis-prati | pream-rabbe | rabbi-ripar | riper-scola | scole-somme | sommi-suppl | suppo-tumid | tumul-zunig
Parte, Cap.
9032 1, X | sacro di FRANCESCO, e sono somministrati dal Lione Aquilino di Marco,
9033 1, X | Protettore, di quelli, che somministri fedelissima al suo gran
9034 1, V | quanto Ubbiediente colla sommissione al suo Dio! Ancor si mira
9035 2, 12 | laccio al piede. Ahi quanti sonni c’interruppe il desiderio
9036 1, X | del Pan degli Angeli, alle sonore preghiere del nostro Celeste
9037 1, X | fatto sorgere al Santo una sontuosissima Cappella, che ne' candidi
9038 1, IX | indomito si adagia Bacco sopito, dove la Bruma intempestiva
9039 1, IV | gli Spiriti degli animi soporosi, e rischiara coll'indefesso
9040 2, 1 | tenebroso deliquio. La Terra nol sopportando trema sconcossa; e poiché
9041 2, 12 | fa di tutti il Maggiore sopportandolo in Patienza. Qual più evidente
9042 1, XIII | ferite del petto, ma non sopportasti insensato le sferzate della
9043 3, LVIII | Basso, ch’Egli è divien Soprano.~ ~
9044 1, IX | Hibèro haveva acquistatosi il Sopranome di Pico de Plata, sicome
9045 1, IV | sotto un Manto di tenebre (Sopravesta all'ombre Stigie temuta)
9046 1, V | Classici Dottori della Famosa Sorbona, a' quali cattenò il cuore
9047 Notab, F | la questione de’ Dottori Sorbonici 96. muore in Venerdì nell’
9048 1, XIII | non fosti, che un Verme di sordidezza ravvolto nelle tue ceneri,
9049 2, 8 | per lavarli, ancora che sordidi, se non coll’acqua dell’
9050 1, VIII | arido di Blandina languente, sorgendo decrepita in tempo, che
9051 1, XIII | colottola, tanti peccati ti sorgeranno dalla volontà.~Fatta proportionevolmente
9052 1, V | usura ne rende sette, che sorgono istantanei al Padrone del
9053 1, IV | Santo Protratto, che in Soriano si adora, è un Aureo Vello
9054 2, 8 | sue Passioni chi si lascia sormontar dall’Ambitione, nemica giurata
9055 1, XIII | Carne smunta, & arsiccia, sormontò festiva le Stelle a far
9056 2, 1 | alcuno del suo Secolo, che lo sorpassasse nel Merito.~Portò sovente
9057 1, X | non ho trovato ancora, chi sorpassi, se pur non deggio dire
9058 1, X | freddure col genio focoso, sorpassò l'altezza coll'ingegno elevato.
9059 2, 6 | un sagro ribrezzo, che lo sorprende, secondo lo stile de’ veri
9060 1, IX | barlume; onde credendosi più sorprese dal Caso, che favorite dalla
9061 2, 12 | sopporta l’affronto, e ne sorride (benché gli penetri al cuore),
9062 1, X | pijssimo eccesso rispondea sorridendo: Io posso bene per servire
9063 1, X | che dicesse con affabil sorriso: Hor'il lascio, hor'il depongo
9064 1, IV | tutto intento a bevere i sorsi luminosi di Gloria, che
9065 2, 4 | divoti cadette i suoi Ensalmi Sortilegi. Coronata d’Aspidi il cuore,
9066 1, X | soccorrerla con opportune sortite nelle avventure. In cento
9067 3, CCXVIII | Francesco, il suo cor gli Astri sorvòla~Ma se talor sua Salma agli
9068 2, 1 | pure fu sempre un’Aquila sorvolante.~Entra dunque in te stesso
9069 1, IX | Aprile. Ristanno quelle Turbe sospese, e perché tenebrose, non
9070 x | de' quali le attioni sono sospette, non toccando a me l'esserne
9071 1, X | nelle loro angustie collo sospirare a FRANCESCO, che li soccorre
9072 1, VI | prorompersi la Gratia così sospirata. Assistendo a' Primi Vespri
9073 1, VII | tanto più lieto, quanto più sospirato.~Così Filippo Quarto il
9074 1, VI | se prima di malincuore: sospirò di gioia, se pria di scontento,
9075 1, V | allo Spirito di FRANCESCO sospiroso al Cielo, per prolungare
9076 Notab, S | pag. 120~Santità del Santo sostantiosa. 97~Sardegna divotissima
9077 2, 10 | d’Heretico chi con torvo sostegno, e con accigliate occhiaie
9078 1, X | la cui maestà sa così ben sostenere, che non mai, benché pieghevole
9079 2, 12 | distruggerti, e tu procurasti di sostenerla. Ti tormentò, e l’accarezzasti:
9080 x | il mio intelletto, e di sostenerlo così sublime fuori del basso
9081 1, II | quante mani benefiche a sostenerti! Se ti trovi oppresso, e
9082 2, 12 | il sustine, e l’abstine. Sostenesti; e la Patienza fu la tua
9083 1, aGG | altezza delle colonne, che sostenevano la Reggia decantata del
9084 3, CLXII | ne l’aria il peso, e lo sostenta~Senza timor sospeso: Oh
9085 1, X | vi furono ricevuti, e poi sostentati per lunga serie di tempo
9086 Notab, P | Santo. 74~Pietra grossissima sostenuta con un cenno del Santo in
9087 1, X | tanti soccorsi, essendo sostenuti i Monasteri cadenti da questo
9088 1, XII | Sorte sopra Mattia, che fu sostituito dal Cielo nel Ministero,
9089 | sott'
9090 1, X | fatt'argine all'inondatione sotteranea di tanto incendio, e di
9091 2, 4 | appunto come Alfeo, che si sotterra vagando senza legge di corso:
9092 x | dalle vene più cupe del mio sotterraneo sapere. Come Apelle espongo
9093 1, V | col suo bastone fecondo, sotterrati altrettanti Frutti di quella
9094 2, 13 | non interrotta; ma con tal sottigliezza, non come dilicata, ma come
9095 1, III | cribrano le Sfere a' Corpi sottolunari.~Della carne mondissima
9096 3, CXCII | CXCII.~Sottomette mansueti al giogo i~Giovenchi
9097 2, 8 | presente un Bue, che col sottomettersi al Giogo, è Simbolo usato
9098 2, 13 | levollo; ma sempre più il sottopose con indefessa Perseversanza
9099 1, V | cozzanti, e piegat'i colli si sottoposero dimestici al Giogo. A questi
9100 1, VI | Cedola (oh prodigio!) colla sottoscrittione del Re signata. A quella
9101 1, II | Segnatura di ogni Gratia sottoscrive ogni Supplica.~Anche lassù
9102 2, 4 | Morte letale: oh quanti sottrasse del Peccato agli artigli!
9103 2, 4 | per cui di nuovo, se non soverchiasse il Merito della sua Morte,
9104 1, X | ad ogni rincontro prove soverchie: singolarmente in faccia
9105 1, V | Martire di Penitenza: Gli sovrabbondan le Palme, come ad un Espugnatore
9106 Peror | Glorie Immortali, perché mi sovrabbondano troppo i Fatti della vostra
9107 1, XI | Croce si sborsò il prezzo sovrabbondante della nostra copiosa Redentione.~
9108 2, 13 | abbonda il difetto, suole sovrabbondare la Gratia. Voi tutto Benefico
9109 1, IV | massima di tre Luminari sovracelesti, GIOACHIMO, ANNA, e GIUSEPPE,
9110 1, V | raccordi di questo Hipocrate Sovrahumano. ~Là non mancarono a FRANCESCO
9111 2, 1 | Christo, tanto esaltollo.~Una sovranaturale Filosofia ce l’addita Minimum
9112 1, X | per Cavalierone, che tal sovranome fastoso porta la sua Famiglia,
9113 1, V | trovò dalla nobil'Hospite sovrapreso? E dal suo Convento di Paterno
9114 1, XI | alla Gratia, e legge con sovrasalto: Ite! Non Rispondete Infidi.
9115 1, VI | intrigati balbettano.~Nella sovrascritta Città di Amiens si replicò
9116 1, XIII | suppositione ricominciarli.~Colle sovrascritte Circostanze dimanderai al
9117 2, 12 | Mondo ad abbatterlo con sovrassalti maligni: Armossi Patiente
9118 1, II | quelle Perdite eterne, che ti sovrastano, che dall'oppressione di
9119 1, XIII | essendo, che spuma sempre sovrasti? Dov'è la tua Oratione,
9120 2, 4 | Tempio profanato da’ tuoi sozzi Amori, tingesti tanti col
9121 1, XIII | lavar colle lagrime le tue sozzure. Se vuoi vincer questa gran
9122 Notab, S | Clemente IX. Pontefice. 180~Spagnola Nattione pijssima. 217~Speranza
9123 1, X | due nobilissimi Porporati Spagnuoli, fra gli altri tanti, che
9124 1, IV | meglio hor, che vive, potrà spalancarli co' suoi prieghi a' tuoi
9125 1, XI | Misericordia, perché si spalancarono le cateratte del Cielo a
9126 2, 13 | Christo morisse, perché gli spalancasse il Paradiso le sue finestre
9127 2, 5 | Croce innalzato fe’, che si spalancassero alla di lui grande Humiltà
9128 2, 10 | Palagio sotto la cui Fabrica spallasti mille Giornalieri scorticandoli
9129 1, IX | cinto di fulgidi raggi, e spandente Gratie ogni giorno a' divoti
9130 1, XIII | tante lagrime quanto sangue spandesti. Huomo avvezzo a star sotto
9131 1, XIII | servirmi del terminiglio Spannuolo) della tua Codizia. Mugnesti
9132 3, CCLXXIII | horrida Face,~Che scintille spargea d’incendio nove;~Ond’anche
9133 1, IV | liberalissimo col pugno avvezzo a sparger, non men le gratie, che
9134 3, LXII | Al medesimo Assunto.~ ~Spargete a piene man Gigli soavi,~
9135 1, X | Mentre la Stagione ridente spargeva sulla Culla del nato Principe
9136 3, CXVII | appunto~della di lui Morte sparì,~né mai più si vide.~ ~Finché
9137 1, VI | Tanto Egli fe', & allo sparir di FRANCESCO restando cogli
9138 3, CXVII | la Tròtta (il caro Pegno)~Sparisce questa a l’hor, ch’Ei more,
9139 1, X | lagrime sue Votive, che sparse, per un anno intero, ogni
9140 2, 10 | così garrula Gazza. Oh come Sparuta cagiona horrore a chiunque
9141 1, IX | Bisognerebbe correre spatiosa la Terra, più che fermarsi
9142 1, I | le infide Sirene: non ti spaventino gli Euri minaci. Dirizza
9143 1, V | nelle fibre a far gelare di spavento l'Inferno.~Si fe' vedere
9144 1, I | Serenissimo Volto, in cui si specchiano gli Angioli; Dunque non
9145 x | e perché non si possono specchiare nello stagno limpido, procurano
9146 1, XIII | mai ti ha traffita? Deh specchiati un poco nel Crocifisso,
9147 2, 5 | considerandolo non habentem speciem, neque decorem: Sij tu Crocifisso
9148 1, III | animandoci alle Vittorie. Oliva Speciosa, che ne' Campi delle Battaglia
9149 1, X | che ad Esso porge; e fa spedir favorevole le Richieste,
9150 1, XIII | Dio, & a farla prontamente spedire col Mezo efficacissimo di
9151 Notab, S | S~ ~Santi spediscono le nostre suppliche 11.
9152 1, I | nostre Suppliche a Dio sono spedite dall'Intercessione da' Santi.~ ~
9153 1, V | osassero sforzar le mete della Spelunca, i Levrieri anelanti. Ma
9154 xxi | espressi imprimi~Di Fede, Speme, Amor concenti alterni.~ ~
9155 2, 12 | quella, che fa l’ale, ma che spenna i cuori: non quella, che
9156 2, 9 | poco alla tua Vita così spensierata, e perciò incorsa, cotante
9157 3, IV | può temer, ch’unqua sia spenta:~Rifiorita i suoi Frutti
9158 x | Scrittori, che pretendono, e sperano con le lor penne di volar'
9159 2, 13 | Spirituale; che così potrai sperare di conseguire: quanto il
9160 2, 12 | germogliò tanta Gloria, quanta speraste patendo. Deh datemi un’Inclinatione
9161 1, XIII | ricordasti di Dio, se non quando spergiuro ne giurasti il Nome adorato.
9162 1, X | salute, come la giornale sperienza, più assai, che la mia penna
9163 1, X | ferace di Gratie. Cordova lo sperimenta humanissimo nel soccorrerla
9164 1, II | che i veraci Cattolici sperimentano tanto frequenti. I Meriti
9165 1, X | pietosi, gl'indulti.~Lo sperimentarono tanti, e tante, che ne sarebbe
9166 1, VI | validamente giovare.~Tale sperimentollo, fra molti quasi, che innumerabili,
9167 2, 13 | pur troppo il so a mie spese) quando ben tutto il guadagnassi,
9168 1, VI | mila Ducati, che haveva speso in servigio, e per comando
9169 2, 9 | debbe dagli occhi, non ha le Spetie intentionali più intere,
9170 3, CXCI | Anima ai Sassi, e i Cori spetra.~ ~
9171 1, X | stellante, per attonito spettatore; Ma fra gli Astri dell'Empireo
9172 1, IV | lagrime si struggevano. Spezzai contrito il mio cuore su
9173 1, XI | Passa il Fedel compunto, e spezzando il suo cuor'ad un colpo
9174 1, V | i Cuori inassiti, che si spezzarono alle di lui Esortationi,
9175 1, XIII | vero col sangue dell'Hirco spezzarsi il Diamante; ma trovo ben
9176 1, VI | portar'in mostra tutt'i Ferri spezzati, de' quali le di lui Sagre
9177 Notab, R | tredicesimo 247. sopra un dente spezzato al bacio di una Cortigiana
9178 1, V | ingolfa, e poi le gitta alle spiagge sterili dell'Infamia.~In
9179 1, X | le Quercie più radicate, spianar le Rocche più dure. A sembianza
9180 1, XII | aggraticchiandosi all'Anima, la spiantano dalle fondamenta delle Virtù.~
9181 1, X | sarebbero state bastevoli a spiantar le Quercie più radicate,
9182 xx | Lucifero altier lo Stelo spianti.~ ~Da la Stellata Coda,
9183 1, X | piè dal fango del senso, e spiccando il volo alla sublimità dell'
9184 1, VI | singolare, il quale cominciò a spiccare interissimo quando nel fin
9185 1, X | giorno di Pentecoste, di spiccarsi nel fine ad honorarmi con
9186 2, 13 | Orizonte, dal quale si era spiccato.~Nacque fra due Bruti accolto:
9187 2, 13 | ecco insorgere la ragione, spiegadrice del gran Mistero, perché
9188 1, IV | lodi de' quali sol ponno spiegarsi armoneggiando sulle cetere
9189 2, 3 | paludose passioni, non mai spiegasti volo al Calvario per adorar’
9190 Notab, V | Cielo. 255~Vita del Santo spiegata in trecento quaternari.
9191 x | Santo, ma pochissimo, hanno spiegato volo degno di una tanta
9192 1, X | nel divoto silentio; anzi spiegherolle in un motto con chiamarlo
9193 1, VI | rivolto, del seguente tenore spieghi 'l suo Debito. Non più seguirò
9194 2, 4 | Bellezza interiore. Questa spietata Medea, che vantava di poter
9195 1, V | finché l'Hereticale Perfidia spietatamente il rapì per darlo alle fiamme,
9196 1, IV | Orsi Montani, e le Tigri spietate, che laceravano la veste
9197 1, X | inarcar le ciglia al più spietato livore. Sempre pugnante
9198 2, 6 | del mio Spirito produr una Spiga, che sia degna della Messe
9199 3, CCLXXV | de’ Galli il Core, onde lo spigne~Ad esser di Colombo un Cor
9200 1, XIII | di disfar l'altra, e di spignerla a consumarsi sopra la Sabbia:
9201 3, LII | nascose~Dentro a suoi folti Spin tue caste Rose,~Angelo fosti
9202 2, 3 | il prodigio in esso dello Spinaio nel Sinai; perché coll’esservi,
9203 1, VII | Gio. Filippo, e Veronica Spinoli Principi di Molfetta, hebbero
9204 1, X | appunto, avvezza a star tra le Spinte, che intorno ad Essa, più
9205 1, V | gli occhi a' purificanti spiragli di questo Luminare Divino!
9206 1, VII | Imperatori Augustissimi, spirando ad Essi, qual Austro fertile,
9207 1, X | candido nella Vita, che spirasse all'aura di questo Secolo
9208 1, VI | Zeffiro soavemente Divino, spiratogli in fronte dall'Imagine di
9209 v | un contegno sì grave, che spirava indole di Principessa. La
9210 2, 9 | infioravano ogni notte i flagelli, spiravano con fragranza soave purezza
9211 1, XIII | intimorì, e fatte alcune spire nell'aere, tornossene all'
9212 1, X | fragranza purissima delle spiritose, e spirituali sue Doti;
9213 xx | FASTI~SONETTO~DELL'ECCELL. E SPIRITOSISS. SIGNOR~GIO. BATTISTA~VIDALI.~ ~
9214 1, III | Cielo. Quelle Intelligenze Spiritosissime, che con movimento addoppiato,
9215 1, X | cui ogni Venerdì fissa lo spiritoso suo cuore nel Santo suo
9216 2, 8 | genere di Conditioni è così spiritualmente utile, come moralmente dovuta.~
9217 3, CCLVII | non l’intendi;~Ch’Egli è Spiritüale, e tu Profano.~ ~
9218 1, IV | celebri dell'Empireo.~Ma si spiuma, & abbronza la Penna in
9219 1, IV | famelici, passaggieri, e spiumati accolse sotto le sue ale
9220 1, XI | periodichi circoli, benché sempre splendano fulgidi, far talora movimenti
9221 1, X | fulgidi Luminari, che mai splendessero, e che hora sfolgoreggino
9222 1, X | Cigni fosti, & hor sorgente~Splendi, fulgido Sol, nel Vaticano:~
9223 1, X | intrepida, & ambidestra, splendida al par di splendente, cotanti
9224 1, X | tutte le Città di quello splendido Regno, non minori cava gli
9225 1, XIII | succhiano il Sangue de' Poveri, spogliano i Pupilli dell'Heredità,
9226 2, 10 | sua Morte, perché soliti a spogliar’altri, & impoverire, chiunque
9227 2, 11 | Facondo, che nulla ci giova lo spogliarci della Colpa, se non indossiamo
9228 1, XI | di levarlo dal Soglio, di spogliarlo dell'Ostro per rivestirsene,
9229 1, XII | delle vene traffitte. Si spogliarono degli Habiti del proprio
9230 2, 10 | Amante di un Dio Nudo, vi spogliaste d’ogni affetto mortale:
9231 2, 10 | perdono; e strignendomi a voi, spogliatomi d’ogni altra Passione, che
9232 3, XLIX | Romiti di Monteluco~presso Spoleti.~ ~Si rinselva Francesco,
9233 1, X | frondeggiando in lauree, spolpandosi in Pastorali, & intrecciandosi
9234 2, 9 | separarla affatto dalle Ossa spolpate coll’Astinenza! Scheletro
9235 2, 1 | Mare, andò radendo la bassa sponda del Lido.~Se vuoi esser
9236 1, X | Farnesi, Principi, che sempre sposarono la Virtù, e campeggiarono
9237 1, X | amiche de' fiori, & i fiori sposi dell'Api, a questa Pecchia
9238 2, 8 | foriera della Perfettione. Sposolla Celibe per prolificar’Affetti
9239 3, CCXXXVI | Ei le calca sì, ma non le spreggia.~ ~
9240 3, CCLXII | Francesco è Santo sì: L’Oro spregiato~Non è da lui seguito; anzi
9241 2, 8 | Urna, colle quintessenze spremute dalla negatione di sé stesso,
9242 1, X | al Ligure gli Ostri, che spremuti dalle murici del merito
9243 3, CCXCI | Glorïosa Morte ah ben si sprezza,~Francesco, mentre il tuo
9244 2, 10 | Stella di Christo fu così sprezzadrice delle Ricchezze, che se
9245 1, XIII | che vedi? Il vedi, e lo sprezzi, perché non risplende per
9246 1, X | intervallo, una Maturità senza sprezzo, un'innocenza senza neo,
9247 1, XIII | FRANCESCO le Suppliche. Sprigionate le Tortorelle pudiche furono
9248 3, CXV | miracolosa il Fonte accoglie~Lo sprigionato Armento, & il ravviva:~Francesco
9249 1, XI | imparadisò col penare, si sprigionò col legarsi, s'infastosì
9250 1, X | lui pregi impregiabili mi sprona a lodarlo, la modestia del
9251 1, XII | Impietà. Per correre a tutto sprone sulle carriere del senso
9252 Peror | Pomice del mio Ingegno feste spruzzare tante scintille. Mi feste
9253 1, IV | dolcezza in BERNARDO, che colla spruzzata di latte virgineo, prudente
9254 1, VIII | vita semimorta, e giacente. Spruzzato il cielo dalle mamme di
9255 2, 10 | Fulli ben sì presentata una Spugna inzuppata di Aceto; ma la
9256 2, 12 | un Humile; o pure, perché spumando con quella Venere, che dalle
9257 1, IV | dalla marea della carne spumosa, nella fluttuatione della
9258 3, CLXXVII | onda irata~Già con fauci spumose altrui divora:~Innocente
9259 1, V | provido, le Fragole, che spuntan mature, e refrigeranti più
9260 1, III | Aurora luminosissima, allo spuntare de' cui albori, forieri
9261 1, VIII | che dalle glebe arsiccie spuntassero viveri così providi, e che
9262 1, XIII | desiri. Fosti Orione, che spuntasti sempre ad improcellar le
9263 1, XIII | rimettergli, e quanti peli ti spunteranno dalla colottola, tanti peccati
9264 2, 2 | intinta nel fiele amaro spunti sì dolce. Capo spinato,
9265 1, XI | canne, che sostengono: di spuri, che ingemmano: di macchie,
9266 2, 11 | loro Fratelli oltragiati. Sputano ampolle, perché ogni loro
9267 1, X | nell'onde, e Generale della Squadra di Sicilia non mai soleva
9268 1, III | rabbioso colle sue tetriche Squadre, a farci perdere quella
9269 2, 13 | le vie di Sionne per lo squallor della Solitudine, e ridono
9270 x | recitarmisi sul volto interi squarci della mia Parigina, senza
9271 2, 1 | con que’ Chiodi, che gli squarcian le fibre fissa una volta
9272 2, 2 | aspettarci. Petto amoroso, che squarciato ci attendi ad accorci. Bocca
9273 1, XI | redento.~Giorno, in cui squarciatosi dall'imo al sommo il velo
9274 1, IV | Fontana de' Cherubini, la Squilla degli Anacoreti, la Sferza
9275 2, 8 | distrusse. Ubbidisti alle sregolatezze del Senso, più che alle
9276 2, 7 | sorgente Aurora, perché Stabat, più intrepida dello stesso
9277 1, IV | beneficio del Mondo Cattolico, stabilij solla mia salvezza già dirupata,
9278 1, VII | invocato loro FRANCESCO, stabilirono, nel successore bramato,
9279 1, VII | altrettanto nobile quanto pia è stabilissimo fondamento.~Così nella Città
9280 2, 13 | esso non v’ha nel pensiero stabilità, che suscita solo, che per
9281 2, 13 | panie del Senso, e non sa staccarnelo; che se pur si sviluppa,
9282 2, 7 | del suo Diletto non seppe staccarsene mai; & a voi, che la portaste
9283 1, X | Bambina lattante non sa staccarsi mai da FRANCESCO, che, qual
9284 1, V | testificarono quelle Anime staccate dal Mondo, che corsero le
9285 1, V | aria un Muro, che rovina staccato, essendo FRANCESCO nato
9286 1, X | perché la gran Dama non mai staccò il suo cuor da FRANCESCO,
9287 1, I | recidono i nodi Gordij: è la Stadera, onde si pesano i voti supplici:
9288 1, V | piè gli Elementi, ma le Stagioni ancor sulle mani, mentre
9289 1, V | Ivi fe' pure sfilar le stagnanti, che imputridivano impaludate,
9290 1, V | di lui viva Fede, e negli stagni scherzanti; Ma ben'anche
9291 x | possono specchiare nello stagno limpido, procurano prima
9292 x | sempre trattenuti nella Stalla ad impinguarsi con le altrui
9293 1, V | Stelle, & hor confinato nelle Stalle d'Averno rumina tanto fuoco
9294 1, IV | per lo merito fulgide a stamparsi più sovra i cuori, che nelle
9295 1, IX | non ho caratteri d'oro da stamparvi sopra la Gratitudine.~Non
9296 2, 5 | che tanto mi crocifissero, stampatemi nello Spirito la Passione
9297 1, X | portava nelle sue fibre stampato profondamente il mio Patriarca.~
9298 1, XIII | diverse dalle pedate, che tu stampi, come tutta diversa è la
9299 3, Int | Nelle membrane del mio cuore stampo ciò, che non imprimo sulla
9300 2, 3 | Piaghe del Crocifisso, gli stampò nell’Anima profondamente
9301 | stan
9302 x | penna, e mi è convenuto stancar l'impatienza di tanti, che
9303 1, X | quale co' suoi Miracoli ha stancata la Maraviglia.~Qui quando
9304 1, X | mio Santo del quale non si stancava di esaltare le geste prodigiose.
9305 1, IX | cui replicati, e non mai stanchi, si debono, in questi fogli
9306 1, XII | Demonio siamo tutt'occhi. Si stanchiamo subito nell'Oratione, e
9307 | stando
9308 1, IV | Tiranni regnanti. Eccoti uno STANISLAO Paolo della Polonia, che
9309 1, X | mio Re, e di tutti i Regi, starmene qui per lieve tratto al
9310 1, VI | chimerizato, come pretese fare Stasicrate di Allesandro.~Crebbero
9311 2, 4 | quando sulla medesima Croce, Statera facta Corporis sodisfece
9312 1, X | rendea sfavillante stella stationaria in faccia del Sol'eterno
9313 2, 11 | natura nunquam in eodem statu permanet. Il conservarsi
9314 1, IV | caso fosse così alta di statura, come di Spirito, per poter
9315 1, XIII | Henrichi, de' Lodovichi, degli Stefani Santi. Un Sovrano, che non
9316 3, V | Sterili.~ ~Steril fu pria lo Stel, (così convenne)~Di cui
9317 xx | danni vasti,~Traslato in Stele il tuo Sacrato Zero:~ ~Quinci
9318 2, 10 | dissero i Magi: Vidimus Stellam eius. Di un’Hora fu sol
9319 1, IV | quelle Anime belle, tutte stellanti per le Virtù, e tutte per
9320 xx | lo Stelo spianti.~ ~Da la Stellata Coda, onde quel fiero~Scosse
9321 1, XIII | Habito Nero, perché non lo stelleggi di lumi esemplari ad emulatione
9322 1, IV | esser inghirlandata degli Stelleggianti Piropi, che ingemmano il
9323 1, VIII | di latte, a cui formarono stellette brillanti le redivive pupillette
9324 1, X | Cigno nel Gentilizio suo Stemma, essendo proprio de' Nani,
9325 2, 1 | tanto brami, dopo di esserti stemperato in sospiri al calor del
9326 3, XVI | vagiti suoi, di patir vago,~Stempra il core in sospir, la gioia
9327 1, X | Christianesmo. Bisognerebbemi stemprar le stelle per abbozzar'un
9328 1, IV | bollente di sdegno sacro si stemprarono tanti affetti a smaltare
9329 1, X | più volte alcuni di essi stemprarsi in prieghi colle fauci anelanti,
9330 x | col mio cuor di macigno ho stemprati i colori, colti nella minera
9331 1, III | credere, che tuttavia di lassù stendano le Reti, e tendano gli Hami,
9332 1, III | de' Santi, che sotto lo Stendardo del Crocifisso venturosissimi
9333 1, IV | finalmente il Sole del Vero, che stendendo i raggi purgati delle splendenti
9334 2, 13 | hora medesima, che Gesù, stendendosi sovra una Croce da lui portata
9335 2, 10 | di Sarmenti: non poteva stendersi letto più povero.~Non sentì
9336 2, 10 | pagarli, che a prezzo basso, e stentando più che non fossero le pietre
9337 1, XIII | Poderi delle Vedove, fanno stentar a chi li serve più, che
9338 1, XIII | ossequioso, la tua Servitù stentata, i tuoi giorni svaniti al
9339 1, VI | i Processi voluminosi, e stentati, quelli, che sono gli Orchi
9340 3, CCLXXVIII | Benedette~agevola molti~Parti stentosi.~ ~Agli sterili Steli in
9341 3, V | Genitori lungamente Sterili.~ ~Steril fu pria lo Stel, (così convenne)~
9342 1, VII | quello, che habitare facit sterilem in Domo Matrem Filiorum
9343 2, 8 | carpir’un Frutto, che fe’ sterilir’il Genere Humano sfiorito:
9344 3, CCXXXIV | accende:~Con man sicura a sterminarlo il prende,~Simile al Sol,
9345 1, IX | intorno, ecco che l'Angelo Sterminatore rinfòdera la Spada dentro
9346 1, V | disperse colla Modestia, le sterminò colla Virtù, e le fe' cessare
9347 3, CXCVIII | fugace~Mormorando ten vai di sterpo in sasso,~Ma con tacito
9348 1, IV | a' piè di Gesù pargoletto stesero l'ale prostrate. Egli formò
9349 | stette
9350 | stiamo
9351 1, X | con più vital fortuna,~Che stier le Stelle a tramontar da
9352 1, IV | tenebre (Sopravesta all'ombre Stigie temuta) chiudono un'Habito
9353 x | millanto qui, né mai l'ho stilato nell'altre mie Opere, &
9354 1, V | Protervia, che non cessa cogli stili affilati sopra la cote dell'
9355 1, III | Giglio fra le Spine, che stillandosi nella clemenza, guarisce
9356 2, 12 | suo Dio, giaché non può stillarli tutto il suo sangue; ma
9357 2, 12 | sempre più voglioso di stillarlo a quel Nume, che osserva,
9358 3, CCXXX | spezza~una Moneta d’oro, e fa~stillarne il sangue.~ ~De l’atonito
9359 1, XIII | lagrime; e quante acque stillasti per mantener succoso il
9360 1, X | affetti, che nelle Cere stillate, sentono refrigerarsi l'
9361 1, X | In que' caratteri sacri, stillati da quella mano ardentissima,
9362 2, 8 | virtù infinita di un Giglio stillato.~Christo fu Vittima di Ubbidienza,
9363 2, 10 | Giove chiuso nell’Arca, e stillatogli in pioggia d’oro nel grembo,
9364 1, IX | che colte. Le Vendemmie stillavano pianto, e non vino: Le Viti
9365 1, IV | Romita haveano appresa, cogli stillicidi continui d'acque in diverse
9366 1, X | divotione, al rugiadoso stillicidio de' prieghi, forman divelte
9367 2, 8 | scendere dal Legno ignominioso, stimando più il consummare coll’Ubbidienza
9368 2, 11 | onde son temibili, faccia stimar Huomini di Vaglianza, e
9369 1, XIII | migliore degli altri, per farsi stimare di credito: Tutti motivi
9370 1, V | riscaldato.~Non men fe' stimarsi nell'Acqua, che nel Fuoco
9371 1, XII | lascierà perciò d'essere stimata, e melliflua quella volante
9372 Notab, M | Principe Doria 153. in Madrid stimatissimi 214. protetti in Germania
9373 1, V | FRANCESCO, gli manda Iddio lo stimatizzato Ingegnere, che lo consiglia
9374 2, 2 | pretenderai di portar le Stimmate del tuo Signore in questo
9375 2, 8 | Morte, che con impatienza stimoladrice motteggiò il Traditore di
9376 1, X | illibatamente fervorosa conserva.~Mi stimula ancora la gratitudine tanto
9377 x | istruttivi preamboli ti veggo già stimulato a passeggiare, ma non a
9378 1, IV | della Colpa, & in fugar le Stinfalidi delle Sventure.~Di questi
9379 1, X | Ogni Talia era divenuta stipendiaria ancella della Virtù, né
9380 v | Servi la protettione con lo Stipendio, chi la supplica, non chiede
9381 2, 6 | che nella Croce apparì stirato coll’Humanità sanguinosa;
9382 1, IX | Fiandra, la Carintia, e la Stiria, non meno della Polonia,
9383 1, VI | tanto impegno, fin dalla Stìria Annibale Chippi, Capitan
9384 3, CCXCV | questo motto intorno.~Regiae stirpis~Propagatori.~ ~De la Stirpe
9385 | sto
9386 1, III | bellicoso, tenenti alla mano lo Stocco dell'Intercessione, s'offrono
9387 2, 12 | Vecchiaia curvato.~Oh Santo Stoico, che così ben praticasti
9388 1, XII | se ne valse a spiegare la Stolidezza d'un Huomo stupido, a cui
9389 2, 13 | Superbia Lioni; per la loro stolidità infingarda Giumenti; per
9390 2, 2 | Scandaloso al Giudeo pertinace, stolto al protervo Gentile, e trasogno
9391 1, XIII | che chiunque ti mira, si stomaca. O Mostro degenerante dalla
9392 2, 10 | di Aceto; ma la rifiutò stomacato, come Simbolo dell’Avaritia
9393 1, V | animi di maraviglia, che gli stomachi del nudrimento. Et ivi pure
9394 2, 6 | lui ad introdur nel suo Stomaco riverente una Forma così
9395 1, X | Cattolica. Parleranno per me le Storie: ma meglio quelle, che nel
9396 1, V | oggettano i Monchi, e gli Storpiati, che rassettati dalla di
9397 3, CLXVII | Dirizza sovente le Travi storte, e ne~fa comparir dalla
9398 1, II | Martelli, né Gelosie, né Strabalzi, né Precipitij, né Cadute,
9399 1, IX | Pandora il Vaso versavasi straboccato, il corno di Amaltea si
9400 1, XI | svenata; che quanto più stracciata tanto più bella, ancora,
9401 1, VI | lagrime di Sangue le sue stragi cruente, e prostrandosi
9402 2, 3 | gli fu passato il petto da Strale aguto, comparì un Carnevale
9403 1, V | nel fine di refettione sì strana, per l'interezza di FRANCESCO
9404 1, VI | votivi.~Nelle Rivolutioni sì strane, come nefaste del Regno
9405 2, 10 | Prodigio! O Stupore! In così strano Apparecchio fiammeggiò fulgido
9406 1, XIII | puoi sopportar'il gioco, e strascinando l'Aratro, non sai tirare
9407 2, 1 | con un brieve passo, ma strascinandosi sempre, per novant’un anno,
9408 1, XIII | contradicente a quella della Gratia: Strascinarono attaccato alla Cintola il
9409 x | volar' all'ultima Tule, e di strascinarsi in trionfo espugnato il
9410 2, 10 | fossero le pietre gravi, e strascinate da essi, più che quelle
9411 2, 10 | che quelle da loro, da te strascinati, mentre ne bevesti i sudori, &
9412 2, 12 | lecito divertimento. La strascinò fra gli Sterpi fiorita:
9413 2, 3 | infucò con tante ritorte, chi strascinolla con tanti lacci? Non altri,
9414 2, 8 | della Cena dell’Agnello, strascinossi qual Pecora a capo chino,
9415 1, II | Ingratitudini, né Dissimulationi, né Stratagemi, né Dispareri, né Livori,
9416 1, X | vaganti di piede, tanto più stravaganti di Genio: Mostro, ma bello,
9417 3, CXCIX | De la Morte vicin, sozza stravolge~La faccia oscura: Et ecco
9418 2, 4 | rimanendo interrotte, o stravolte si perdono erranti: appunto
9419 2, 4 | le Anime dall’Abisso. Una Strega, di quelle, che nel Reame
9420 1, IX | si varia la Scena, e dove strepitavano gli Aquiloni scherzano i
9421 1, VI | degno Esercitio, nel Foro strepitosamente facondi. Con una Reliquia
9422 1, X | quei dell'anima. M'incaricò strettamente di dover pregar per l'Altezza
9423 2, 9 | avvenire precinto il Cingolo strettissimo della Castità, con tanti
9424 1, IX | immobile il Cielo alle querule strida di quelle Nationi agitate.
9425 1, XIII | Atto, che de' Beati ancora stridano i denti ad una bocca d'Inferno
9426 3, CCLXXIX | Crolla il Suol, l’Aria stride, il Ciel si sfrena:~Tremano
9427 1, XIII | Circostanti, questo si ruppe stridendo, & ancora ne appariscono
9428 1, IX | palpitoso il terrore: Non più stridono i gemiti de' guaiolanti
9429 1, III | sovrana, dispariscono le Strigi delle Ombre caliginose, &
9430 1, III | Dolcissima Genidrice, che strignendo nelle sue illibatissime
9431 2, 10 | solo chieggo perdono; e strignendomi a voi, spogliatomi d’ogni
9432 1, IV | e difesa. Antonio, che strignendosi al petto Gesù bambino, fu
9433 1, IX | aperta la mano, degna di strigner lo Scettro di tutto il Mondo,
9434 3, CCXXII | il cor serena:~Al sen ti strignerà veduto a pena,~Perché porti
9435 1, XII | con allegrezza, e prima di strignerla al corpo la concentrarono
9436 2, 5 | amasti in terra, come potrai strignerlo in Cielo?~Gli Amici del
9437 2, 6 | altri vitij, co’ quali ti strignesti nel separarti da lui, al
9438 1, V | angusta Fossa, dilagata si stringa, ammorbadrice Pozzanghera,
9439 1, XIII | intento ha da precedere una stringatissima Confessione: Non già di
9440 1, X | duvunque la Fama arriva, e stringendo in vece di fulmini i Gigli
9441 1, X | della Croce invaghita, che stringendola al seno fervente, non può
9442 1, X | Morì appunto come FRANCESCO stringendosi al Crocifisso, che portò
9443 2, 5 | pronto al Peccato. Mi vi stringo dunque tutto al mio cuore,
9444 2, 6 | Murice. Sei un Serpente, che strisci sempre sopra la terra, e
9445 1, X | Ligustica questa di passaggio strisciante notitia, e passiam'oltra,
9446 1, IV | quella sola parte, su cui strisciarono con dolcissima rispinta
9447 1, IV | e colle mie lagrime si struggevano. Spezzai contrito il mio
9448 1, XIII | tuoi Codici, furono gli strumenti (per servirmi del terminiglio
9449 1, IV | incomparabile prezzo, che si strusse nel pentimento all'amoreggiato
9450 2, 13 | raggiri Serpi; per la Vanità Struzzoli; per la voracità Orche;
9451 1, V | a' miei travagliatissimi Studi, seguir potria, che se per
9452 1, XIII | quella franco l'ingresso. Se studiasti più nel Libro de' Conti,
9453 2, 10 | dolci, le tue commodità studiate. Ah, che laggiù nell’Inferno
9454 2, 2 | Spirito così di piaceri studiosamente nodrito.~Tu godi quaggiù
9455 1, IV | Celesti, la Tramontana de gli Studiosi 'ngolfati, l'oro purgatissimo
9456 1, X | succose parole: Ipse est studiosus, literatus, etiam disertus,
9457 1, XII | prender un nihil: Pesce che stupidi ci rende la sembianza della
9458 2, 13 | mi sento cader la penna stupidito, più che divoto, odo, che
9459 3, CCXIII | potuto torre una Scheggia.~ ~Stupita ognor fa rimaner Natura,~
9460 3, Int | confondendomi con la Copia degli stupori, che mi opprimono l’Intelletto
9461 1, XIII | sdegno del Cielo anche più stuzzicato dall'Impudenza. Fu, questa,
9462 1, IV | colla Sofferenza i Travagli, stuzzicò ne' sfinimenti gli affanni,
9463 | suae
9464 2, 9 | tutta, che corruperat viam suam, per placar’affatto il Signore,
9465 1, XIII | dar isfogo dopo la mia Suasoria al tuo pianto. Parmi di
9466 Notab, S | Storpi liberati dal Santo. 82~Suasorie al tribulato di confidar
9467 1, IV | l'ha resa: Huius senecta suavem servat iuvente odorem, perché
9468 2, 9 | odoratus est Dominus odorem suavitatis. Hor tanto appunto da far
9469 iv | engastado,~A un alto precio subido,~En cada oja escojdo,~Eres
9470 1, V | un Piè di Castagno, con subita usura ne rende sette, che
9471 1, VIII | moltissime, la memorabile Gratia, subitamente impetrata, alla sola presenza
9472 2, 13 | professandosi Minimo, e sublimandosi Massimo. La Perseveranza
9473 1, XIII | impennò l'ale dell'Aquile per sublimar'i Trofei di FRANCESCO a
9474 1, XI | del Regno. I Principati lo sublimarono al Soglio di Dio. Le Potestà
9475 1, XIII | lasciarlo addietro, & il sublimarti, per conculcarlo? E pur
9476 1, X | Sovrano, quanto per la sua sublimatissima Nobiltà, tanto per la sua
9477 iii | HUMILIS IN SVBLIMI~Prosternet sublimes in humili.~AUDITOR FORTIS~
9478 1, aGG | Reggia decantata del Sole, sublimibus alta Columnis. Hor su questa
9479 2, 11 | conserva illesa l’Egualità sublimissima della Mansuetudine imperturbata.~
9480 1, X | gratitudine, poiché questo sublimissimo Ingegno ha più volte svegliata
9481 2, 8 | Promotrice de’ meriti: La sublimò come Fabbrica dell’Osservanza:
9482 1, X | fioritissimo del merito sublissimo di FRANCESCO. Ella, che
9483 2, 1 | Tratto in un Angelo: sì come succedè molte volte. Chinò la testa
9484 1, X | estinti ancor luminosi, succedeano nell'elogio due altri gran
9485 1, XIII | Ecco la narratica, che fa succedere misteriosa: Noe Vir Iustus,
9486 1, XIII | maraviglioso fu il Caso, Anni sono, succeduto in Napoli, e riferito da
9487 1, XI | col prospero incontro di successi felici.~ ~
9488 1, X | due gran Principesse Spose successive di Rannucio, il gran Farnese,
9489 1, VII | FRANCESCO, stabilirono, nel successore bramato, il lor Patrimonio
9490 1, XIII | un'Ape Verginale, che ne succhia il mele, quando il Ragno
9491 2, 9 | del mio Caro Svenato, per succhiarne la Purità co’ vostri sguardi
9492 2, 10 | dal tuo Oro, che peso. Succhiasti, o Migniatta avara, il Sangue
9493 1, V | grondar'il Sangue, che havean succhiate le voglie ingorde, dalle
9494 1, V | poiché la di lui bocca succhiava i Miracoli dal Costato del
9495 3, CCXXXI | sanguinosi humori;~Perché succhiò le vene a tanti cori~Rende
9496 2, 2 | scordò del Latte, perché succhiollo solo Bambino. Il Pane duro
9497 1, X | quintessenze della Carità più succhiosa, conserva quel pijssimo,
9498 1, XII | infruttifera, ma ricca di grappi succhiosi di Merito una pretiosa Vendemmia.
9499 1, III | sovente implorati, Encomio~succinto.~ ~
9500 1, VIII | secchi scogli vi comparì succosa la via di latte, a cui formarono
9501 1, X | Salinatore in quelle succinte, ma succose parole: Ipse est studiosus,
9502 1, XIII | acque stillasti per mantener succoso il tuo bello, tante dei
9503 2, 13 | affaticato, e non mai stanco. Suda, né si raffredda, perché
9504 1, XII | que en viendo la carga sudan. Tanto ne fan cert'uni,
9505 1, X | que' Trofei, che ferono sudar l'Oriente infedele, e posero
9506 1, XII | concentrarono al cuore. Sudarono per la Gloria, prima l'humor
9507 2, 4 | spine; passò per le punte, sudò sangue, votò le Vene, stillò
9508 Notab, B | Santo con le dita. 7~Bambino sugge il latte da una vecchia
9509 2, 3 | trambasciò sulla Croce, e suggellò la sua bocca orante colle
9510 1, X | lumi siderei, quanti sono i Suggetti fulgidi, che da lei sorsero
9511 x | ho mai per iscopo alcun suggietto individuale di quello: Così
9512 | sugli
9513 | sui
9514 iv | tu estilo blazonado,~No sujeto a corta Edad,~Como Feniz
9515 1, X | mentre co' suoi vapori sulfurei pretende in vano di ecclissar
9516 1, X | occhio fulginoso, & acceso da sulfureo vapore, ne' suoi divotissimi
9517 2, 1 | Humiliationi, che tanto vi sulimarono, di que’ disprezzi, che
9518 x | de' contrari, tanto più è sulime nel Cielo; ond'è, che rari
9519 2, 13 | Perseverantia est Unica Filia summi Regis, finis Virtutum earumque
9520 2, 13 | nostro Divinissimo Sole a summo Caelo; e la finì per l’appunto
9521 2, 13 | occursus eius usque ad summum eius.~Il movimento anhelante
9522 3, CXVIII | ancor la Fama, al Santo suona.~ ~
9523 2, 3 | colla Giustitia Divina, e superarla cogli sforzi della sua Carità
9524 2, 10 | tue delitie, le tue Mense superbamente fumanti, i tuoi Vini dolci,
9525 iii | Fastos,~Fur non rapiet furens~Superborum ventus hæc folia,~Suo quæ
9526 2, 11 | contentus fuero inops Malorum, superest ut mores temperem; Quid
9527 i | Radegonda~CON LICENZA DE' SUPERIORI.~ ~
9528 1, X | fasto dell'ostentatione, e superolli coll'eminenza del credito.
9529 1, XII | Hebrei, dell'Antichità superstitiosa, annoverato fra' nefasti,
9530 1, XII | di nefasto in fausto, di superstitioso in sagro, di abborrito in
9531 2, 10 | Tali li vuol FRANCESCO; e supplicando essi tutto il giorno il
9532 1, XIII | prostrato a' piedi 'l Re supplicante de' Galli singhiozzar, qual
9533 1, VIII | concedendo FRANCESCO a' suoi Supplicanti la Prole desiderata, Egli
9534 2, 9 | piaccia, e pur ardisco di supplicare, che la vostra Bontà mi
9535 1, X | tanti fervidi voti, che supplicarono il Santo a salvarlo da quell'
9536 2, 7 | ottenere, così dissimile, dalla Supplicata Reina, hor, che la necessità,
9537 1, IV | Propugnatori Celesti a difenderlo supplicati: cento, e mille impenetrabili
9538 2, 1 | dove mancherò colla Penna, supplirò colla Divotione. Non voglio
9539 2, 2 | Pregalo dunque, ch’Egli supplisca col merito delle sue interne, &
9540 1, II | frequenti. I Meriti de' Santi suppliscono il difetto de' nostri; e
9541 2, 1 | come di una Mente Superba, supplite voi colle vostre Suppliche,
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