Capitolo
1 1 | Sempre con questo libro in mano”, gridava papà, che era
2 2 | fanciullo gli prendesse la mano. D. Pietro infine si pose
3 2 | Tancredi ero io, e presa in mano una squadra da compasso,
4 2 | complimenti e le strette di mano, e io mi pigliavo tutto
5 3 | la zia, e le baciavo la mano. Veniva appresso a lei la
6 3 | odore alle narici. Stesi la mano, e la ritirai subito pensando
7 3 | pallido, sconvolto, stesi la mano alla cesta, ma la mano mi
8 3 | la mano alla cesta, ma la mano mi tremava e non voleva
9 4 | trepidava a lasciarle in mano la piccina; era una buona
10 4 | studio. Avevo sempre tra mano le Notti di Young, che mi
11 5 | a fine di dare l’ultima mano al nostro greco e al nostro
12 5 | professore ci pose poi in mano il Burlamacchi, e piú tardi
13 5 | preparammo. Avevamo tra mano calde, calde certe poesie
14 5 | dispensando sorrisi e strette di mano e gentili motti. C’era quel
15 5 | dighe. Ippolito mi mise la mano alla bocca e disse: “Ferma
16 6 | di altezza, tenendo per mano Ciccillo, e mi presentava
17 6 | gente. Molte le strette di mano, molte le carezze e i baci.
18 6 | Mariangiola mi teneva per mano, una bella giovinotta un
19 6 | noi, si levò e stese la mano a zio Pietro. Aveva in capo
20 6 | fece folla. Baciammo la mano al grand’uomo di Morra Irpino;
21 6 | D. Domenico mi prese per mano e mi domandò cosa avevo
22 7 | volevo sentire. Uomo alla mano e sciolto d’ogni forma convenzionale,
23 8 | accostai, e gli presi la mano come per baciarla, ed egli
24 8 | dicendo: “Non si bacia la mano che al papa”. Io mi feci
25 8 | grammaticali. Avevo spesso tra mano il Corticelli, il Buonmattei,
26 9 | pallidissimo e caddi col capo sulla mano. Uscii a capo basso, come
27 10| medicina mi venivano in mano, tanti ne divoravo. Le mie
28 10| capivamo meglio. Posi loro in mano le lettere di Annibal Caro.
29 10| cosí per tema di vederle in mano a zio Pietro finirono tra
30 10| regalo, e io gli posi in mano quelle poche grana che mi
31 10| cosa fu sentita; si pose mano nel taschino, e io con molta
32 10| uscio con un lanternino in mano, gridando: “Cosa volete?” “
33 10| E fece un gesto con la mano, che voleva significare, “
34 10| in un cantuccio, con la mano sulla fronte, come estraneo
35 10| figure; ciascuno stendeva la mano e voleva la mancia. Bisognò
36 11| Anziani” avevano preso la mano. Si lesse una predica dei
37 12| atto di volermi baciare la mano, mi sentivo nella gerarchia
38 12| e prendeva il libro in mano con un riso di soddisfazione
39 12| rese amico: mi strinse la mano, e mi promise di scrivermi,
40 12| rum, ed essi tirarono la mano indietro, come per dir di
41 12| caracollava con un frustino in mano e in aria di bravo, su di
42 12| gente. Molte strette di mano, molti baciozzi di zie e
43 12| sempre con quel libro in mano. Conoscevo già la canzone
44 12| trinciando l’aria con la mano diritta, cominciavo: “La
45 14| mi sedevo con la penna in mano e con gli occhi al tetto
46 14| non osavo avvicinare la mano al campanello, e morivo
47 14| patrizi ineducati, presa la mano del marchese, mi sbirciò
48 14| sorridendo, con un gesto della mano, che significava: “Ora potete
49 15| disse lui, prendendomi la mano; – non occorre che tu la
50 15| conversazione. Io stendo la mano e dico: “Pardon”, e cerco
51 16| e questi pigliavano la mano e dottoreggiavano e animavano
52 17| vedermi quelle cartapecore in mano, affumicate dal tempo, mi
53 17| capo all’altro, quasi per mano. Ivi prendo l’aria di un
54 17| nuove aspirazioni, metteva mano ad altri lavori. Pure, fu
55 19| dolci nomi, e pigliandomi la mano. Mi narrò che quel disgraziato
56 19| alzasse una sedia con sola una mano. Lei la ghermiva e la slanciava
57 19| io mi ci scorticavo la mano, la levava a gran fatica,
58 19| strofinarmi i polsi con la mano per farci venire il sangue.
59 21| marchese e prendermi per mano familiarmente e dirmi: “
60 22| tratto, e mettendomi la mano sulla fronte, come se volessi
61 22| a un libro che avevo in mano. Anche passeggiando e ripensando
62 22| la zia mi tirava per la mano e diceva: “Vedi, vedi il
63 22| fece ella, e mi tese la mano. Io la guardai, stupito. “
64 22| lei, sdegnosa, mi prese la mano e disse: “Tu mi devi dare
65 22| pazienza, mi afferrò la mano per aria, facendo: “Uh!
66 22| Gliela porsi; ma lei mise la mano indietro, dicendo: “Non
67 24| proba; ma la casa era in mano alla servitú, e nessuno
68 25| le forme con la penna in mano, notando i modi, i pensieri,
69 26| uscio di casa, e mi tese la mano, e mi si profferse, dichiarandosi
70 26| lui fece un gesto con la mano, come volesse dire: “Al
71 27| queste liti”. Mi strinse la mano con un sorriso pieno di
72 27| Ultimamente avea posto mano ad un dizionario domestico,
73 27| fece, quando gli venne a mano un opuscolo di Luca suo
74 28| ammirazione. Poi mi vennero a mano le polemiche sull’unità
75 28| trovatori; Ariosto dié l’ultima mano alla serie cavalleresca.
76 28| dànno, ciascuna, l’ultima mano alla elaborazione de’ secoli.
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