Capitolo
1 2 | scrivevo l’italiano in uno stile pomposo e rettorico, un
2 8 | istile piano, poi quelli di stile forte, e poi quelli di stile
3 8 | stile forte, e poi quelli di stile fiorito. Riserbò per ultimo
4 8 | Presi a poco a poco lo stile del marchese, con un po’
5 8 | fare gl’imitatori. Quello stile consisteva in una certa
6 8 | alla francese chiamava uno stile a singhiozzi. Non perciò
7 10| differentissimi d’ingegno e di stile, come Guicciardini, Davila,
8 11| il sangue, cioè a dire lo stile e la lingua. Quest’ordine
9 22| grammatica; si guardava allo stile e anche alla tessitura.~
10 23| Capitolo ventesimoterzo~LO STILE~La scolaresca era cosí cresciuta
11 23| vestire.~Feci un corso sullo stile. Intorno a questa parola
12 23| lingua, cosí feci per lo stile. Secondo che andavo piú
13 23| definizione di Buffon: “Lo stile è l’uomo”. Io diceva: “Lo
14 23| l’uomo”. Io diceva: “Lo stile è la cosa”, e intendevo
15 23| argomento o il contenuto. Se lo stile è l’espressione, questa
16 23| forme del pensiero, cosí lo stile ha il suo valore nelle cose
17 23| base, grammatica, lingua e stile.~Ma la cosa non si dee prendere
18 23| suo comparire, cioè il suo stile. La situazione era per me
19 23| nella determinazione dello stile. Esprimere la cosa nella
20 23| sua verità, questo era lo stile. Chiamavo stile falso quello
21 23| questo era lo stile. Chiamavo stile falso quello che non era
22 23| uomo dee pur entrare nello stile, ma di modo che non aggiunga
23 23| per me il carattere dello stile vero. Nondimeno ciascuno
24 23| questo senso può dirsi che lo stile è l’uomo, come lo stile
25 23| stile è l’uomo, come lo stile di Dante o del Petrarca.
26 23| Notavo tre specie di stili: stile naturale, che ha in mira
27 23| cose nella loro natura; stile sociale, che guarda principalmente
28 23| principalmente al colore del tempo; stile individuale, che prende
29 23| lati di un solo e medesimo stile, le parti necessarie a formare
30 23| nota fondamentale dello stile è la chiarezza, cioè a dire
31 23| cosa, come in uno specchio. Stile terso o limpido non sono
32 23| chiarezza. L’eccellenza dello stile è in questo trapasso dello
33 23| chiamavo trasparenza dello stile. La chiarezza ha per sua
34 23| del periodo. Non volevo lo stile a singhiozzi, ch’era spesso
35 23| ma non volevo neppure lo stile periodico, che portava spesso
36 23| approvassi quel suo ridurre lo stile quasi a un meccanismo. La
37 24| quistione solo di lingua e di stile: i giovani si addestravano
38 24| congegno delle parti. Lo stile veniva in ultimo, ed era
39 24| giovane autore, con uno stile colorito e pittoresco, ci
40 25| principe dell’arte, il cui stile io qualificai accademico.
41 25| con la lingua e con lo stile. Mi fermai molto sui contrasti
42 25| abuso, massime quando lo stile a contrasti sia divenuto
43 25| elle non sono solo mezzi di stile, come le avevano considerate
44 26| letteratura. Nel corso sullo stile e sulla rettorica avevo
45 26| determinata, con accordo di stile e di accento e di colore,
46 26| d’immagini e per forza di stile, che in questo genere si
47 26| della composizione e dello stile.~Coronammo quelle lezioni
48 27| scritto la sua novella con uno stile castigato e in lingua assai
49 27| in pura lingua e in terso stile, ma non avevano grazia presso
50 28| l’ordine, i caratteri, lo stile, ecc. Per dare un concetto
51 28| a varie osservazioni di stile, giudicando io Virgilio
52 28| delicati particolari dello stile e della lingua; e dicevano
53 28| magici sono una vera magia di stile. Conchiusi che il Cristianesimo,
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