Capitolo
1 2 | aiutanti l’Aritmetica, la Storia Sacra, il disegno. Il corso
2 2 | Grammatica, Rettorica, Poetica, Storia, Cronologia, Mitologia,
3 2 | questi?” dissi; “Sono la Storia Romana di Rollin e di Crévier, –
4 2 | quelli appunto a cui la storia dava torto. Sentiva molta
5 2 | venne il discorso sulla storia romana. Zio aveva fatto
6 2 | Ciccillo? Come conosce bene la storia!” E D. Nicola rispose: “
7 2 | la parte fantastica della storia. Avevo una inclinazione
8 2 | facevo il protagonista della storia, ed era sempre re, imperatore
9 8 | novella. Doveva essere la storia d’una donna sventurata.
10 9 | e messero me a insegnare Storia Sacra. Di storie ne avevo
11 9 | Cosí cominciai maestro di Storia Sacra.~Egli ne aveva parlato
12 10| piacere e da curiosità. Storia naturale, fisiologia, patologia
13 15| beniamino era Thiers. La sua Storia della rivoluzione francese
14 16| da capo ricominciava la storia: era uno sfinimento, un
15 17| prime lezioni furono una storia della grammatica. Volevo
16 17| grammatica. Volevo fare una storia delle forme grammaticali;
17 17| mia. Perciò quella ideata storia delle forme grammaticali,
18 17| nei modesti confini di una storia dei grammatici da me letti.
19 17| agli occhi miei era una storia, non una scienza; e cercavo
20 17| logica, e originate da una storia naturale o sociale, piena
21 17| fissi. Per trovare in quella storia la scienza, si richiedeva
22 17| differenze e guastare la storia, ponevo l’ingegno a dimostrare
23 17| grammaticale con la logica, della storia con la scienza. Chi vinceva
24 21| una tiritera senza lume di storia né di filosofia. Ora anche
25 21| penetrate la scienza, la storia, l’erudizione. Mi erano
26 21| lingua del Trecento. Feci una storia dei migliori trecentisti,
27 22| seco, mi raccontò la lunga storia dei suoi sospiri, dicendo
28 22| mezza la inserii nella mia Storia della letteratura. A sera
29 24| era sostenuta. Poi, nella storia di quella depravazione progressiva
30 25| lento lavorío analitico. La storia dell’umanità si ripete negl’
31 25| strofe, e feci una breve storia del sonetto, della canzone,
32 25| gli esempi nella nostra storia, e spiegai cosí la preponderanza,
33 26| esempio, il poema epico e la storia appartengono allo stesso
34 26| il loro andamento nella storia dell’umanità, attraverso
35 26| ci sia da imparare, e la storia dei sommi, scompagnati dal
36 26| di dentro, volli fare una storia del suo amore, cercando
37 26| dalla quale uscirono una storia intima del poeta e una classificazione
38 26| segnano a grandi intervalli la storia dei mondo. Esaminando il
39 26| nella natura e non nella storia. Il poeta opera inconsciamente,
40 26| fanno l’arte, la natura e la storia. Si può della storia, della
41 26| la storia. Si può della storia, della natura e dell’arte
42 27| sino a casa, per farmi la storia d’un processo e recitarmi
43 27| e talora si disputava di storia greca e romana, dove lei
44 28| GENERE NARRATIVO~Questa storia di bassi fondi non giungeva
45 28| romanzo e la novella, la storia e la biografia, il romanzo
46 28| poema epico suppone una storia tradizionale, contemperata
47 28| perché tutto si lega, e la storia, come la natura, non procede
48 28| costruiva una scienza della storia; noi dovevamo rituffare
49 28| ergeva l’edificio della storia del mondo, e piú particolarmente
50 28| Commedia fosse appunto la storia ideale del Cristianesimo.
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