Capitolo
1 2 | corridoio, che metteva in tre grandi stanze, l’ultima grandissima,
2 2 | Trissino mi parevano cose grandi. Soprattutto ero molto innamorato
3 4 | sbalordito e facendo gli occhi grandi. Io rimasi stupido. Era
4 7 | mi vantai gran realista. Grandi argomentazioni da l’una
5 7 | fratello Antonio, giovane di grandi speranze, morto indi a poco,
6 9 | di parola e di gesto, con grandi atti pazienti di Gaetano
7 10| vantar nobili parentadi e grandi amicizie; e io apriva gli
8 10| l’uomo mette nelle cose grandi. Io mi tenevo già un uomo,
9 11| vivi piaceri era il fare grandi passeggiate da solo a solo,
10 13| Zio Carlo, veggendosi in grandi strettezze, sfogava il suo
11 15| facilitando in loro i due grandi istrumenti della scienza,
12 15| cosí popolare, che i piú grandi, quelli dell’ultimo anno,
13 16| la cosa. E lui a fare le grandi meraviglie. “Come! voi siete
14 17| pigmei dirimpetto a quei grandi, mia delizia un giorno e
15 18| grammatica, e tracciare le cose a grandi tratti, non si persuadevano
16 20| non dispiaceva. Aspettavo grandi cose da lui; sapevo a memoria
17 20| recato ad atto tutte quelle grandi idee di libertà e di riforme,
18 20| dal quale si aspettavano grandi cose per la libertà dei
19 22| prigione, ed ho respirato a grandi sorsi, e mi sono sentito
20 23| casa era all’antica, con grandi finestre e grandi sale.
21 23| antica, con grandi finestre e grandi sale. A dritta era una sala
22 23| quarto d’ora, e fecero le grandi risa, ammirando la mia semplicità.~ ~ ~
23 24| natura lo aveva fatto a grandi cose, ma i quattrini e Parigi
24 24| avveniva che talora in lavori a grandi pretensioni si notavano
25 24| dovere di svolgere secondo i grandi fini dell’umanità: la scienza,
26 25| nelle cose e nelle forme. I grandi ingegni sono come le aquile,
27 25| limitatamente anche nei piú grandi. Ricordandomi certi miei
28 25| e dai quali mi attendevo grandi applausi. Ma gli applausi
29 25| applausi non vennero né grandi né piccoli; anzi la lezione
30 26| dunque all’esame dei due grandi maestri: Dante e Petrarca.
31 26| non usurpi il luogo dei grandi: ciascuno al suo posto.
32 26| voci eterne che segnano a grandi intervalli la storia dei
33 26| penetra nella fantasia; ma nei grandi poeti la fantasia sommerge
34 26| guardavano con gli occhi grandi, e ci presero forse per
35 27| di famiglia, e sentivo le grandi lodi di mamma per la figlia,
36 27| cause vinte, e si prometteva grandi guadagni e vicina conclusione.
37 28| nazione, dalla nazione ai grandi centri di civiltà. Cosí
38 28| fatta da qualche erudito. Le grandi poesie hanno le loro fonti
39 28| compilazioni le ultime e grandi poesie, solo perché non
40 28| della serie animale, cosí le grandi figure storiche dànno, ciascuna,
41 28| nazioni e creava l’umanità; i grandi centri di popoli, che allargavano
|