Capitolo

 1 1 |          con le mani giunte e la testa bassa, pregando accanto
 2 2 |    Nicola rispose: “Sí, ma è una testa dura”, e disse questo con
 3 2 |   gridare: “ah!” Poi disse: “Eh! testa dura, scrivi questo nei
 4 2 |     andavo avanti tronfio con la testa alta, e parlavamo con Giovannino
 5 2 |          al rêve. Stavo spesso a testa china e taciturno, e zia
 6 2 |        nell’ultima stanza con la testa piena. C’era nella testa
 7 2 |         testa piena. C’era nella testa la battaglia fra Tancredi
 8 4 |        con tante allegre idee in testa! Facevo allora versi e prose,
 9 5 | imperatore. Quando mi vedevano a testa bassa e a bocca muta, mi
10 5 |          ed era superbia. La mia testa vagabonda, nella quale danzava
11 5 |       appresso. In breve, la mia testa fu piena di argomenti, di
12 5 |         sapere tutto. Portavo la testa alta tra i compagni, e una
13 6 |     ronzio nell’orecchio, con la testa piena e confusa. In mezzo
14 8 |     sulla tavola. Io ne avevo la testa intronata. Poi si lesse
15 8 |          teneva, e andava con la testa alta.~ ~ ~
16 10|   balbettai neppure. Vedendomi a testa bassa e muto, mi volse le
17 10|          i fischi intronavano la testa. D’Amore disse: “Non si
18 10|          che ci avevano rotto la testa tutta la notte; e c’era
19 10|    aprivo piú un libro; avevo la testa vagabonda; non venivo a
20 11|          Camminavo frettoloso, a testa bassa, abbandonato alla
21 12|     perciò garbava poco alla mia testa piena di fumi e di fantasie
22 12|     lezione a un suo figlio, una testa stordita e distratta che
23 12|    discorsi lugubri. Io aveva la testa piena di grilli e non sapeva
24 12|         diritta, cominciavo: “La testa sollevò...” Non mancavano
25 14|      loro molti giuochi, come la testa del morto, le candele funebri,
26 20|  tremasse sotto. Aveva una bella testa, sempre ritta; il viso rubicondo
27 22|   faccenda, mi vedo volare sulla testa un involto di carta. La
28 22|         e cercava di ficcarmi in testa la lezione; ma non c’era
29 26|         quella baraonda montò la testa anche a me, e, chi il credería?,
30 27|        il babbo, che m’empiva la testa di chiacchiere, parlandomi
31 27|          com’era mio uso, con la testa in tumulto. Don Tommaso