Capitolo
1 2 | Come andavo piú in là, trovavo un labirinto, e me ne spaventavo.
2 11| sue stesse esagerazioni trovavo una grandezza morale e una
3 16| andavo cercando e non la trovavo, e piú mi si assottigliava
4 17| giudizii e del discorso. Cosí trovavo nella logica il fondamento
5 18| minute osservazioni, e mi trovavo in puro cielo, nel cielo
6 18| giovani, uno per uno, e sempre trovavo a dir loro qualcosa, o biasimo
7 19| era al primo piano. E non trovavo gli abiti, e fremevo d’impazienza;
8 22| perché, affacciandomi, la trovavo sempre lí. Se con me erano
9 22| giornata: e fantasticando, mi trovavo spesso alla finestra, al
10 23| Intorno a questa parola trovavo una grande confusione. Alcuni
11 23| Un giorno di vacanza mi trovavo alla Prefettura vecchia.
12 24| piú indulgente ero io, che trovavo sempre nei lavori piú mediocri
13 25| marchese, m’era antipatico; lo trovavo pesante e pedante, spesso
14 26| Giobbe. Rimasi atterrito. Non trovavo nella mia erudizione classica
15 26| poeta d’Italia dopo Dante. Trovavo in lui una profondità di
16 26| Intanto in fin di mese non mi trovavo mai bene a quattrini. Guadagnavo
17 28| bestemmie a molti; e io mi trovavo tra due fuochi, tra i classici
18 28| adeguato dello scrittore. Mi trovavo tra i retori e i filosofi,
19 28| posta quella situazione, trovavo regolare quella pluralità
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