Capitolo
1 5 | presso i Gesuiti, a fine di dare l’ultima mano al nostro
2 5 | celebrare la sua festa volle dare una serata, una specie di
3 10| movevano le mani come per dare uno scappellotto. Quegli
4 10| disse lui, – e ti voglio dare un buon consiglio. Dateci
5 12| quelle grosse mani, come per dare un pegno di fratellanza.~
6 14| che il marchese mi soleva dare cosí per vezzo, diveniva
7 14| lui. “Alla buon’ora! Fatti dare dunque questa carta”. Tornò
8 17| voleva dire che non bastava dare le regole, ma che di ciascuna
9 17| ciascuna regola bisognava dare i motivi o le ragioni. Paragonavo
10 17| dimenticando mai di ricomporre e dare il significato vivo della
11 19| al partire di colà, osai dare alla mia contadinotta un’
12 20| inetto a ripetermi, e volli dare qualcosa di nuovo. Feci
13 22| con questo voi! Tu mi devi dare del tu”. “Ma una signorina
14 22| mano e disse: “Tu mi devi dare del tu, hai capito?” “Ma
15 25| nella quale mi studiai di dare le piú precise determinazioni
16 26| leggere qualche periodo, e a dare il giudizio non mi occorreva
17 27| che piú mi parevano dover dare nel genio e fare effetto;
18 28| caratteri, lo stile, ecc. Per dare un concetto adeguato del
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