Capitolo
1 2 | accarezzavano il mento, come a un caro fanciullo viziato. Ma, a
2 8 | MARCHESE PUOTI~Questo nome già caro e popolare in Napoli, mi
3 8 | del marchese che l’aveva caro per quel solo fare ipocrita
4 8 | Giambullari, il Firenzuola, il Caro, il Castiglione, mi deliziavano.
5 10| mano le lettere di Annibal Caro. Era una novità ardita che
6 10| e della condotta del suo caro Francesco. “Ma se non viene
7 11| Ranieri, nome venerato e caro; ma la mia natura casalinga
8 11| dimoravo in compagnia del mio caro Enrico.~ ~ ~
9 12| Il giovinetto ebbe assai caro di sapere che quella sera
10 21| dicevo tra me e me: “Ma, caro marchese, come ti viene
11 22| Magliani. Il marchese l’aveva caro, perché nel tradurre era
12 25| Ci vuole il verbum factum caro, la parola fatta cosa. Studiare
13 26| eroico una canzone di Annibal Caro. Grande era l’ammirazione
14 26| detta eroica di Annibal Caro, dove l’adulazione si sentiva
15 26| di Antonio Ranieri, nome caro a noi, perché caro a Giacomo
16 26| nome caro a noi, perché caro a Giacomo Leopardi.~Intanto
17 27| un gusto matto. Ma voi, caro don Francesco, col vostro
18 28| Citavo il motto del mio caro Leibnizio, che il presente
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