Capitolo

 1 2 |  leggere se non quando sarai giunto alla terza classe”. Io stetti
 2 4 |     mia vita quotidiana. Ero giunto verso la fine del quinto
 3 8 |   velocemente; e mi tardava, giunto a casa, che tornasse l’ora
 4 9 |      i piedi mi tiravano là. Giunto alla chiesa del Gesú Nuovo,
 5 9 |  andare fino all’Università, giunto alla svolta di San Sebastiano,
 6 11| Intanto Giacomo Leopardi era giunto tra noi. Avevo una notizia
 7 12|     guardavo piú al carlino. Giunto in quei vicoli stretti e
 8 14|     Cosa dirà Morra?” Appena giunto, empí tutto il paese di
 9 14|   narrando per quali vie era giunto alla grande scoperta. A
10 15|     per l’uno o per l’altro. Giunto appena nel Caffè, la mia
11 16|      per tutta la lunga via, giunto al portone di casa, a me
12 22|     corso Vittorio Emanuele. Giunto al convento dei Pasqualini,
13 22|      e non mi ci raccapezzo. Giunto alla chiesa, respiro: tutto
14 22|      Rosario a Porta Medina. Giunto al larghetto dove è posta
15 26|    Il Berchet non era ancora giunto tra noi, e appena qualche
16 27|   con frase moderna, non era giunto ancora per me il momento