Capitolo

 1 7 |         come volesse dire: “Tanto peggio per te”.~Io continuava i
 2 10|         mio secreto, il mio bene. Peggio è che non potevo sfogarmi
 3 10|          in quell’altra: “Zio sta peggio”; e riempi la casa di lamentazioni.
 4 12|           che andare in villa era peggio che stare in città, fece
 5 12|           io gli dicevo: “Dio non peggio”. Era un motto di papà,
 6 14|       consolava dicendo: “Dio non peggio”. Usava dimesticamente con
 7 14|       stamane non si mangia”. “Il peggio è, – diss’io, – la nostra
 8 15|        cosí, e a farle contro era peggio.~Il dí appresso andai prevenuto
 9 21|    accusava il rossore del volto. Peggio poi quando venivo all’uso
10 26|           compagnia si mise a far peggio, quasi a dispetto. Allora
11 27| gallicismo, “ma il romanticismo è peggio, perché se quello vizia
12 28|         scuola antica o classica. Peggio facevano certi novatori,