Canto, strofa
1 I, 69 | disse, rivolto al suo divin consiglio:~
2 II, 13 | bastante fia.~Però nel gran consiglio de li dèi~ei disse quanto
3 II, 14 | dio di dèi~al suo divin consiglio dimostrava~essere il mondo
4 II, 34 | uopo li fu con mano e col consiglio~romper nemici, antiveder
5 II, 46 | ciel che doni;~che saggi di consiglio e son di mano~forti, veloci,
6 II, 72 | giovanetto con mano e con consiglio~tener sicura la romana sede,~
7 II, 89 | sempre presente~trovossi, col consiglio e con la spata.~E sí s'adoperò
8 II, 90 | indíci del perverso lor consiglio,~armato e desto per la pioggia
9 IV, 51 | sapendo e quanto val col buon consiglio,~seco lo tenne, e fe' che
10 IV, 61 | pronto di mano e saggio di consiglio.~
11 IV, 66 | egli con poca gente e col consiglio~diede in poter del bell'
12 IV, 73 | 73.~Ma se 'l consiglio suo si seguitava,~ch'ei
13 IV, 74 | 74.~Ei ben presago nel consiglio il disse,~e mostrò lor aperto
14 IV, 75 | udito sovvra questo il suo consiglio,~con gran prestezza al mar
15 IV, 90 | ciel alzar con l'opre e col consiglio.~
16 VI, 71 | contra lei ti valse alcun consiglio.~
17 VI, 116 | ricca mensa invita,~u' del consiglio il buon figliuol tra loro,~
18 VIII, 100| storti.~I dèi nel ciel il lor consiglio fêro,~acciò ch'audacia tal
19 VIII, 102| dette, Giove~rivolto al suo consiglio disse allora:~«Uopo non
20 IX, 16 | mi soccorse col suo buon consiglio,~come giá mai avrei da me
21 X, 3 | e 'l Figliuolo di commun consiglio~spirin lo Spirto Santo ardentemente,~
22 X, 72 | te n'andrai,~che ti dará consiglio, mente e lena;~ma guarda
23 X, 75 | Padre, non mi lasciar senza consiglio~in tanto di mia vita fier
24 XI, 31 | prova,~e vederai che ti consiglio il dritto.~Varie cose provar
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