Canto, strofa

 1   V,  85 |   purghi l'alma d'ogni tristo affetto,~sí ch'a l'opre gientil
 2 VII,  34 |       cosa divina e non umano affetto.~
 3 VII,  83 |      deve il fin saper di tal affetto,~e scerner il valor e le
 4 VII,  103|      l'appetito segue e pon l'affetto~fòr di misura ove non de'
 5 VII,  108| rispetto a noi,~secondo che l'affetto in noi si gira.~E ben che '
 6 VIII,  1 |      adesso mi risveglio~de l'affetto terrestre quasi schivo,~
 7 VIII,  23|     un puro core,~pur ch'ogni affetto tristo a dietro lasce:~e
 8 VIII,  86|   toccar con mano~è petulante affetto, sporco e insano.~
 9  IX,  36 |  ordine detto mostra il grand'affetto~c'han verso l'alte queste
10   X,  7  |       volgendo l'alma ed ogni affetto,~usando queste cose basse
11   X,  11 |      da sé le cria,~pur che l'affetto quivi non ripose,~come nel
12   X,  35 |    questa dá non sol di buono affetto,~ma piú pensando al liberal
13   X,  70 |      che purgato e puro sia l'affetto.~