Capitolo

 1 2 |   Corsini, ove abitava il suo padrone.~«È dunque Don Procopio
 2 12|      volto infiammato del suo padrone. «Non saresti dunque capace,
 3 14|      nelle escursioni col suo padrone erasi fatto pratico alquanto
 4 14|      potuto più oltre stare a padrone.~Come cicerone17 egli poteva
 5 15|  molto, prevedendo che il suo padrone poteva abbisognare dell’
 6 15|       semi-sorridente del suo padrone. Non appena uscito il Gianni,
 7 15| libertà adeguate ad un popolo padrone di sé stesso. L’isola sua
 8 18|      degli abitatori il prete padrone20 ha inaridito quel terreno
 9 22|      il prete la fa ancora da padrone; quando si vedono i reggitori
10 41|      a Manlio, che credettero padrone del legno accennarono di
11 44|      della tavola s’assise il padrone di casa, elegantemente vestito,
12 46|    dei titoli del suo giovine padrone. Il prelato avea tosto dato
13 46|   testamento lo avrebbe fatto padrone degli immensi suoi beni
14 54|       dopo la impiccatura del padrone era stato promosso a maggiori
15 56|   venne a Venezia e mentre il padrone s’intratteneva nei saloni
16 61|      quando questo popolo era padrone di sé, aveva un governo
17 62|       perdita del suo amico e padrone a cui s’era affezionato