abbag-invan | invin-trofe | tromb-vorre
Atto, Scena
501 I, 8 | Mieter per lui dovrete!~L'invincibil suo brando~Di gloria al
502 III, 1 | voglia il ciel ch'ei ceda~Agl'inviti d'onor.~UBALDO ~Solingo
503 I, 7 | bellica tromba~Al campo m'invitò, bellico ardore,~Desio di
504 III, 7 | d'Averno~La possanza s'invochi. Furie, udite:~(scuote la
505 III, 10 | Ah! sì, ti miro:~Te sola invoco: vieni...~(Mentre vuole
506 III, 6 | CARLO~Splendor degli eroi,~T'invola con noi;~Del ciel si dichiara~
507 I, 3 | serto avito~Non sol pensa involarmi,~Che insidia i giorni miei.~
508 III, 10 | Vendetta.~Da me repente involati~Perfido Amor; t'affretta.~(
509 III, 9 | di pietà.~Barbara tigre ircana~A te donò la vita,~E l'alma
510 II, 2 | le crude belve~Là tra le ircane selve,~Son per amor feconde~
511 II, 2 | premi~Della Fortuna è l'isola nomata,~Sol nota a me.~Qui
512 III, Ult| altro non può, l'Averno~T'ispiri il suo furor.~(Armida ascende
513 I, 9 | Signor, che nella serva Italia è nato!~RINALDO ~(Io fremo.)~
514 I, 5 | scuoti al fin, Gernando;~Un italo garzon soffrir potrai~Che
515 III, 2 | Fuggite infernei mostri; ite onde usciste.~(Scuotendo
516 I, 13 | guerrieri~accorsi da ogni lato. l precedenti.~PRIMO CORO~Vieni,
517 I, 7 | risuoni, oh come~Su quel soave labbro,~Nel mio dolente cor.)~ARMIDA~
518 II, 1 | e governa.~Pur d'amoroso laccio il guerrier forte~Preda
519 III, 8 | resisti a' suoi vezzi,~Alle lagrime sue,~Il più grande a ragion
520 II, 2 | sen fugge,~È la beltade un lampo,~Ché l'una e l'altra strugge~
521 I, 3 | Alma non ha.)~CORO~Veder languir~Infra' sospir~Real beltà...~
522 II, 2 | lui, fa che finalmente si lasci~togliere le sue guerriere
523 III, 7 | Eppur poc'anzi~Qui lo lasciai... Son fuor di me! Sen giace~
524 III, 6 | RINALDO~Vi seguo... (Oh dio!~Lasciarla mai poss'io!)~CARLO ~A che
525 I, 9 | superbo i lumi gira,~Freme lassù nel ciel di nobil ira?~CORO
526 I, 10 | DECIMA~Compariscono da tutt'i lati paladini e~guerrieri d'ogni
527 III, 6 | forte tra i Franchi e tra i Latini?~RINALDO ~(Oh rimprovero
528 I, 1 | salma~Oggi la tomba dia. Laudi, sospiri~E tributo di pianto~
529 II, 1 | flagello;~Tanto impone chi legge ne dà.~TUTTO IL CORO~Al
530 III, 9 | passi seguir...~(Rinaldo leggermente la respinge, voltando~il
531 III, 1 | leggiadre. Odi concento...~(Lenta armonia, che a grado a grado~
532 III, 3 | inganno,~Da quel sentiero lento calpestio~Parmi sentir.~
533 I, 13 | SECONDO CORO~Di Rinaldo fu leso l'onore:~PRIMO CORO~Furibondo,
534 III, 4 | Amore è la virtù.~E l'antica libertade In obblio per voi ripone,~
535 III, 8 | superar.~CARLO~Veloce al lido,~Vieni, volgasi il piè.~
536 III, 1 | Par che d'amor favellino~Lieti gli augei canori~A noi d'
537 II, 1 | prodigio d'Armida novello~Tutto ligio l'inferno sarà.~PARTE DEL
538 III | di musco; il~prospetto è limitato da amene colline~e valli
539 III, 6 | dobbiam di rose e in bianchi lini~Il più forte tra i Franchi
540 III, 1 | onor.~UBALDO ~Solingo è il loco.~CARLO~T'inganni. A noi
541 III, 8 | Carlo, Rinaldo.~UBALDO~Sia lode al ciel, da quelle inique
542 III, 8 | volgasi il piè.~ARMIDA~(da lontano)~T'arresta, infido!~RINALDO~
543 | lor
544 I, 3 | rai del giorno,~Di tanta luce adorno~Non si mostrò finor.~
545 | Lungo
546 II, 2 | portento~Sembra un sogno lusinghier.~A sì strano e lieto evento~
547 | maggiore
548 II, 1 | DEL CORO~Han possanza sue magiche note~D'addoppiar l'ululato,
549 I, 3 | insidia i giorni miei.~Se magnanimo sei, che tal ti credo,~Quanto
550 II, 2 | cangia nell'interno~d'un Magnifico palagio. Larve in sembianza~
551 | malgrado
552 III, 9 | Mi sento... oh Dio!... mancar...~(Cade priva di sensi).~(
553 I, 3 | desti in petto~Sensi di maraviglia e di rispetto.~Del trono
554 I, 7 | qual mai frutto ottenni?~Un marcato disprezzo,~Un crudele abbandon...~
555 II | alcune piante~vedesi il mare in distanza.~
556 I, 3 | Chi può soffrir~Il suo martir,~Alma non ha.)~CORO~Veder
557 I, 3 | CORO GENERALE~Quell'astro mattutino,~Forier de' rai del giorno,~
558 | meco
559 I, 7 | fugga i tuoi be' rai:~Dover mel comandò.~ARMIDA~Fuggirmi!...
560 III, 6 | Osserva Qual ci veste le membra~Onorevole incarco.~E mentre
561 III, 6 | squillo~Ogni soldato, anche il men forte; e solo~Rinaldo, il
562 I, 9 | anima audace,~T'accingi, mendace,~Quel brando a impugnar.~(
563 I, 9 | RINALDO~(avanzandosi)~Ah menzognero!~Se pari agli accenti~Hai
564 | mercé
565 I, 9 | scelta~Che in lui faceste; ei meritava il dono~D'esservi duce;
566 I, 3 | EUSTAZIO~(Quella voce, i mesti accenti~Penetran l'alma
567 II, 1 | l'ululato, il ruggito~ove meta il dolore non ha.~TUTTO
568 I, 8 | quanti, oh quanti allori~Mieter per lui dovrete!~L'invincibil
569 I, 6 | Quell'anima domar?~IDRAOTE~La miglior preda~Fia che manchi a Idraote?~
570 I, 1 | schierano, facendogli i~militari onori. Comparisce Goffredo
571 I, 13 | Intorbida il giorno,~E al campo minaccia~Affanni, terror.~RINALDO~(
572 III, 6 | In questo scudo espresso~Mira di tua virtù tutto l'eccesso.~(
573 I, 7 | T'inganni.~Dal dì che ti mirai,~Rispetto e... (quasi amor
574 II, 1 | in opra e possa e ardir. Mirate,~S'appressa Armida. Ascoso,~
575 I, 3 | Armida)~Ferma...~IDRAOTE Ahi misera donzella!~EUSTAZIO~Deh!
576 III, 6 | squarcia e getta ogni fregio di mollezza).~UBALDO e CARLO~Or sì,
577 | molti
578 I, 13 | passi precedi d'Armida;~A momenti seguirti saprò.~TUTTI fuorché
579 III, 4 | beltà, che far potria~Un monarca felice...~Real donzella...
580 I, 3 | libertà Sionne; su quel monte~Di nostra fede ondeggi~Il
581 III, 1 | risponde...~CARLO ~E il mormorio dell'onde...~UBALDO e CARLO~
582 III, 1 | fiere Eumenidi,~Che di velen mortifero~Van Paure ad infettar.~UBALDO~
583 III, 3 | quelle piante.~CARLO ~Ma di mostrarci a lui...~UBALDO~Non è l'
584 III | Giardino incantato, in cui mostrasi in tutto il~suo aspetto
585 I, 3 | tanta luce adorno~Non si mostrò finor.~Del volto peregrino~
586 III, 6 | CARLO~(Sente d'onor già i moti.~O Nume! i nostri voti~Secondi
587 II, 1 | eterna,~Il tutto a suo piacer move e governa.~Pur d'amoroso
588 II, 1 | Suol dell'ombre frenare il muggito.~ALTRA PARTE DEL CORO~Han
589 I, 11 | Gernando.~RINALDO~(di dentro)~Muori...~CORO~Oh colpo!~(Tutti
590 III | alcune spelonche coperte di musco; il~prospetto è limitato
591 II, 2 | Aman perfin dell'onde~I muti abitator.~Aman le crude
592 II, 2 | non si pensi~Che al nostro mutuo amor...~Ma prigioniero~Perché
593 III, 9 | CARLO~(come sopra)~A lei nascondi~L'affanno, il duol.~ARMIDA~
594 III, 3 | UBALDO~Non è l'istante.~(Si nascondono in una boscaglia).~
595 III, 4 | mia cagion dal regno suo natio...~ARMIDA~Sul tuo cor non
596 I, 9 | che nella serva Italia è nato!~RINALDO ~(Io fremo.)~GERNANDO~
597 | ne'
598 | nella
599 I, 9 | Freme lassù nel ciel di nobil ira?~CORO DE' PALADINI~Prode
600 II, 2 | Della Fortuna è l'isola nomata,~Sol nota a me.~Qui si deponga
601 | nostri
602 II, 2 | Fortuna è l'isola nomata,~Sol nota a me.~Qui si deponga omai~
603 II, 1 | Han possanza sue magiche note~D'addoppiar l'ululato, il
604 II, 1 | CORO~Al prodigio d'Armida novello~Tutto ligio l'inferno sarà.~
605 III, 3 | TERZA~Carlo, Ubaldo.~CARLO ~Nuovo portento!~UBALDO~Ah! possa~
606 I, 6 | Fia che portino il piè. Nutre ciascuno,~Di Goffredo a
607 III, 9 | donò la vita,~E l'alma tua nutrita~Fu ognor di crudeltà.~RINALDO~(
608 I, 4 | serva d'asilo. Accinto~Ad obbedirti fia ciascuno.~ARMIDA~(Ho
609 III, 1 | Stuol di ninfe leggiadre. Odi concento...~(Lenta armonia,
610 I, 10 | RINALDO e GERNANDO~Non odo consiglio.~Invan l'ira mia~
611 I, 5 | sia mai.~Non soffrirò l'offesa,~Per questa spada il giuro;~
612 I, 3 | possanza~Ogni splendore avanza,~Offusca ogni splendor.~(Armida scende,
613 | ogn'
614 | Ognuno
615 | Oltre
616 I, 9 | GERNANDO~E non pensaste~Che l'ombra di Dudone,~Mentre in questo
617 III | da amene colline~e valli ombrose adiacenti.~
618 I, 3 | quel monte~Di nostra fede ondeggi~Il venerato segno,~E poi
619 I, 1 | cure.~Funebre pompa all'onorata salma~Oggi la tomba dia.
620 III, 6 | Qual ci veste le membra~Onorevole incarco.~E mentre il ferro~
621 I, 1 | schierano, facendogli i~militari onori. Comparisce Goffredo dalla~
622 I, 4 | EUSTAZIO~(avanzandosi)~Opportuna è la scelta:~Successor di
623 I, 3 | Pietà, dover c'invita~Gli oppressi a sollevar.~CORO~Gloria
624 I, 11 | terribile momento!~Ah! m'opprime il mio dolor!~CORO~Sappia
625 I, 3 | Franchi al trionfar.~All'oppugnate mura~Restino i duci eroi;~
626 III, 4 | Soavi catene,~Se amore v'ordì,~Per sempre al mio bene~
627 I, 1 | ridente~Oltre l'usato,~In oriente~Si mostra il dì.~PARTE DEL
628 I, 11 | CORO~Sappia il duce il caso orrendo.~(Partono tutti, fuorché
629 III, 1 | Ecco il soggiorno.~Ma no: d'orribil arte~Questi gl'inganni sono;~
630 II, 1 | il piede,~Qui spegnete le orribili tede,~Deponete il vipereo
631 III, Ult| la scenaritorna nel primo orrore).~ARMIDA e CORO~S'altro
632 II, 1 | forte~Preda rimase; Armida osò rapirgli~Senno, onor, libertà,
633 III, 6 | Ubaldo e Carlo in noi rimira.~Osserva Qual ci veste le membra~
634 I, 7 | palese. E qual mai frutto ottenni?~Un marcato disprezzo,~Un
635 | ovunque
636 III, Ult| tirato da draghi.~CORO ~Paga sarai.~ARMIDA~Distrutto~
637 I, 3 | Cedo al comun desio:~Fian paghi i voti suoi.~ARMIDA ~E sarà
638 III, 1 | UBALDO~Qui (lo scritto il palesa)~Vedrem Rinaldo a un folle
639 I, 7 | la sua debolezza~Ti fe' palese. E qual mai frutto ottenni?~
640 III, 8 | cammin ci resta;~Vadasi al palischermo.~RINALDO~Amici, ah! voi,~
641 I, 13 | RINALDO~Questa mano alle palme, a' trofei,~Non a' lacci
642 III, 4 | ripone,~Se vuol farne il paragone Con sì bella servitù.~ARMIDA~
643 | parecchi
644 I, 9 | avanzandosi)~Ah menzognero!~Se pari agli accenti~Hai l'anima
645 I, 3 | con~Eustazio in disparte e parlano alquanto fra loro).~
646 III, 9 | affanno, il duol.~ARMIDA~Parti, se vuoi; sol chiedo~I tuoi
647 III, 9 | CARLO~(trascinando Rinaldo)~Partir conviene.~ARMIDA~Vacilla...
648 III, 9 | turbamento, ed è in~atto di partire).~ARMIDA~(seguitandolo)~
649 III, 1 | Tenuti siam! Lungo tragitto parve~A noi breve cammino.~Fu
650 III, 9 | che, per ferirti, voglia~Passarmi il sen...~Ma parla.~RINALDO~
651 III, 1 | ogni fera~Che ci contese il passo,~Volger vedemmo.~A compiere
652 III, 1 | Che di velen mortifero~Van Paure ad infettar.~UBALDO~Oh quanto,
653 I, 12 | Armida, Rinaldo.~ARMIDA ~Ah! paventa...~RINALDO ~Qui l'attendo.~
654 I, 3 | mia rammenta:~Prendi in pegno la mia fé.~IDRAOTE~(Non
655 III, 9 | la morte:~Da' fine al mio penar.~UBALDO e CARLO~(a Rinaldo)~
656 III, 6 | cinge, e mentre il brando~Ci pende al fianco, adorno~Veder
657 I, 3 | Quella voce, i mesti accenti~Penetran l'alma mia.)~GOFFREDO~(dopo
658 I, 9 | Io fremo.)~GERNANDO~E non pensaste~Che l'ombra di Dudone,~Mentre
659 I, 3 | mia.)~GOFFREDO~(dopo aver pensato)~Reina, senti.~In servigio
660 II, 2 | evento~Si confonde il suo pensier.)~ARMIDA, RINALDO e CORO~
661 III, 10 | Rimane concentrata ne' suoi pensieri).~(Frattanto sorge una larva
662 I, 5 | priva di speme,~La calma perdé.~Miei sdegni, venite:~Vi
663 III, 5 | istante io perdo,~Parmi perder la pace...~Ma qual altro
664 III, 5 | rai~Se un sol istante io perdo,~Parmi perder la pace...~
665 III, 3 | punirlo volea, ch'or gli perdona,~Fia gioia il riveder cotanto
666 I, 7 | costanza.~La dolce mia speranza~Perduta ancor non ho.)~RINALDO~Ah!
667 I, 3 | segno,~E poi si pensi al tuo perduto regno.~(Armida mostra di
668 I, 3 | mostrò finor.~Del volto peregrino~L'angelica possanza~Ogni
669 II, 2 | Spiegano amor col canto;~Aman perfin dell'onde~I muti abitator.~
670 I, 10 | Sgombrate...~ARMIDA ~(Rinaldo in periglio! ...)~ARMIDA e CORO~Ah!
671 Per | PERSONAGGI~Goffredo, Tenore~Rinaldo,
672 III, 9 | seguitandolo)~Qual più ti piace~Di me dispor potrai; se
673 II, 2 | di ninfe, d'amorini e di piaceri~ingombrano la scena, formando
674 I, 7 | Eppur gli eroi~Sovente amor piagò.~RINALDO~(Vacilla a quegli
675 I, 3 | regno.~(Armida mostra di piangere, Idraote freme,~Eustazio
676 III, 10 | spietato sei,~Sebben tu piangi, Amor.~(Verso la Vendetta).~
677 I, 3 | spoglie di privato, e da picciol seguito di~Damasceni a cavallo.~
678 III | frutta, siepi e cespugli pieni~d'ogni sorta di fiori; acque
679 III, 1 | Carlo.~UBALDO~Come l'aurette placide~Spiran fra l'erbe e i fiori!~
680 III, 7 | dove si cela?... Eppur poc'anzi~Qui lo lasciai... Son
681 III, 4 | Resta, mio ben. Degg'io per poch'istanti~Lungi da te...~RINALDO ~
682 III, 4 | La fiorita stagione~E il pomifero autunno~Si porgono le destre~
683 I, 1 | le nostre cure.~Funebre pompa all'onorata salma~Oggi la
684 III, 9 | RINALDO~Armida, è tempo~Che pongasi in obblio~I miei, gli errori
685 I, 3 | Bastanti son. Fedele il popol mio,~Attende solo chi l'
686 I, 9 | pregia~D'ampio dominio e popoli soggetti?~Oh! l'eroe si
687 I, 13 | ARMIDA~(Amica la sorte~Mi porge il suo crine.~Possenti,
688 I, 13 | nel campo arrecò.~GOFFREDO~Porgi a' lacci, ad esempio de'
689 III, 4 | E il pomifero autunno~Si porgono le destre~In questo fortunato
690 II, 1 | Ebben, l'istante è giunto~Da porre in opra e possa e ardir.
691 III, 9 | Per condurti i destrieri e portar l'armi~In me vigor bastante;~
692 I, 6 | non sol, ma cento~Fia che portino il piè. Nutre ciascuno,~
693 I, 2 | PALADINI~Suol di virtude in porto~L'esempio tuo, signore,~
694 II, 2 | Brama di rivederti,~Speme di possederti, all'altrui voglie~Ceder
695 | Possiam
696 | posso
697 | Poté
698 III, 4 | Così rara beltà, che far potria~Un monarca felice...~Real
699 I, 13 | Rinaldo)~Vanne: i passi precedi d'Armida;~A momenti seguirti
700 I, 3 | SCENA TERZA~Preceduta e seguita da molti guerrieri,
701 I, 9 | forse agguagliarsi a chi si pregia~D'ampio dominio e popoli
702 II, 2 | ARMIDA~Mio ben, questa che premi~Della Fortuna è l'isola
703 I, 3 | La promessa mia rammenta:~Prendi in pegno la mia fé.~IDRAOTE~(
704 I, 3 | inusitato,~Un gelido timore,~Presagio di dolore,~Mi sento in sen
705 II, 2 | intrecciate col canto. Gli amorini presentano~a Rinaldo ghirlande di fiori)~
706 I, 3 | più ria sventura) io ti presento.~Il barbaro Idraote,~Di
707 I, 1 | Le trombe annunziano la presenza del~supremo duce, ed i Franchi,
708 | presto
709 I, 1 | da un numero di~paladini primari.~CORO DI PALADINI~Lieto,
710 I, 8 | il guerriero, il duce,~Il primier degli eroi,~Quel Rinaldo
711 II, 1 | cademmo vinti;~Ma del valor primiero~Non anco a noi nel petto~
712 I, 4 | Armida~entra in una delle principali tende con~Idraote, col seguito
713 I, 3 | Idraote sotto~spoglie di privato, e da picciol seguito di~
714 | pro
715 I, 4 | di più festose grida~Si proclami Rinaldo.~(Parte col rimanente
716 II, 1 | ne dà.~TUTTO IL CORO~Al prodigio d'Armida novello~Tutto ligio
717 I, 3 | speranza ancor non è.~La promessa mia rammenta:~Prendi in
718 I, 9 | Indegno, t'inganni.~Son pronti a' tuoi danni~La destra
719 | propri
720 III | spelonche coperte di musco; il~prospetto è limitato da amene colline~
721 I, 7 | Caro, per te quest'anima~Prova soavi palpiti,~Ch'io esprimere
722 III, 4 | De' felici lacci suoi~Nel provar, bei lumi, in voi Qual d'
723 I, 13 | acciaro impugnò.~SECONDO CORO~Provocato, ei l'acciaro impugnò.~GOFFREDO~
724 II, 1 | nel superno tetto~Sai che pugnammo un dì.~È ver, cademmo vinti;~
725 II, 2 | amanti,~D'Idraote e di me punì la trama.~RINALDO~Vedi il
726 III, 3 | Allo stesso Goffredo,~Che punirlo volea, ch'or gli perdona,~
727 I, 13 | PRIMO CORO~Vieni, o duce, punisci l'errore.~ARMIDA~(a Rinaldo)~
728 I, 11 | retrocedendo)~Quell'indegno è già punito.~Di Rinaldo fu schernito,~
729 | puoi
730 III, 4 | contien beltà divina.~O pupille adorate.~Mentre avvincete
731 III, 4 | Ma più di tutto Armida,~Purch'io viva sicuro~Di sua costanza...~
732 III, 9 | voce a' due compagni)~Oimè! quai detti.~UBALDO~(come sopra
733 | quegli
734 | quei
735 | quello
736 | queste
737 | quindi
738 I, 4 | Il vero ascolto?... Oh rabbia!)~ARMIDA~(Oh nome!~Caro
739 III, 9 | ti è grato,~Ancella umil raccorcerò la chioma,~Or che a te fatta
740 III, 6 | atto d'implorarlo).~Ma un raggio improvviso~Quest'alma rischiara...~
741 I, 3 | paladini danno~segni di rammarico).~ARMIDA~Sventurata! or
742 I, 3 | ancor non è.~La promessa mia rammenta:~Prendi in pegno la mia
743 II, 2 | deponga omai~Ogni nostro rancore,~E qui tutto respiri e pace
744 I, 10 | paladini e~guerrieri d'ogni rango. Armida. I precedenti.~CORO
745 II, 1 | Preda rimase; Armida osò rapirgli~Senno, onor, libertà, per
746 I, 7 | cadde~Sionne ancor! Forse al rapito soglio~D'appianarti la strada~
747 III, 4 | dubiteresti...~RINALDO~Così rara beltà, che far potria~Un
748 II, 1 | noi? Nell'opre nostre~Il re dell'ombre affida;~Per noi
749 I, 7 | Ti diè natura in sorte,~Recami pur la morte,~E in me fia
750 III, Ult| SCENA ULTIMA~Coro di demoni, recando il carro d’Armida~tirato
751 I, 5 | Il grado,~Che vanto a me recar potea, fia suo?...~Ti scuoti
752 I, 3 | drappel di noi,~Non fia che rechi inciampo~De' Franchi al
753 I, 3 | ARMIDA~La tua pietade~Io reclamo. Fra tanti,~Che qui ti fan
754 I, 3 | ciel.)~ARMIDA~Speme non ho,~Regger non so...~Fato crudel!~EUSTAZIO
755 III, 9 | Vacilla... il piè... non reggo...~Mi sento... oh Dio!...
756 II, 1 | PARTE DEL CORO~D'Idraote la regia nipote~Suol dell'ombre frenare
757 I, 13 | a' lacci, ad esempio de' rei,~Quella destra furente ed
758 I, 9 | retaggio~D'avi e scettri remoti.~Bella, grande è la scelta~
759 III, 6 | UBALDO~(a Rinaldo)~Vedi qual reo governo~Di te fa un empio
760 III, 10 | te, fatal Vendetta.~Da me repente involati~Perfido Amor; t'
761 I, 7 | RINALDO~Ah! non poss'io resistere...~Sì, t'amero costante.~
762 I, 1 | i Franchi, uscendo dalle~respettive tende, si schierano, facendogli
763 III, 9 | Rinaldo leggermente la respinge, voltando~il viso per celarle
764 II, 2 | nostro rancore,~E qui tutto respiri e pace e amore.~Brama di
765 III, Ult| ARMIDA~Distrutto~Tutto qui resti, tutto.~(I demoni, armati
766 I, 3 | trionfar.~All'oppugnate mura~Restino i duci eroi;~Guerrier noi
767 I, 9 | altro non ha che sterile retaggio~D'avi e scettri remoti.~
768 III, 9 | che si sarà allontanato,~retrocede in fretta).~RINALDO~Armida!...
769 I, 11 | Rinaldo)~Che facesti!~RINALDO~(retrocedendo)~Quell'indegno è già punito.~
770 I, 3 | sventura eccede~Ogni più ria sventura) io ti presento.~
771 I, 1 | CORO DI PALADINI~Lieto, ridente~Oltre l'usato,~In oriente~
772 III, 6 | CARLO~La tromba della fama~Ridesti il tuo valor.~RINALDO~Cessate...
773 I, 3 | sudor da noi si spande. Rieda~In libertà Sionne; su quel
774 I, 4 | proclami Rinaldo.~(Parte col rimanente de' paladini).~
775 III, 9 | memoria~Per me sempre sarai...~Rimanti in pace...~(Ah! mi si spezza
776 II, 1 | il guerrier forte~Preda rimase; Armida osò rapirgli~Senno,
777 III, 6 | tra i Latini?~RINALDO ~(Oh rimprovero amaro!)~CARLO~Il campo tutto~
778 III, 1 | grado a grado~s'avvicina e rinforza).~UBALDO~Di fermezza e d'
779 III, 8 | Amici, ah! voi,~Per pietà, rinfrancate~Questo debole cor. Solo
780 III, 10 | Rinaldo, ella insensibilmente rinviene,~quindi si alza, guarda
781 III, 4 | libertade In obblio per voi ripone,~Se vuol farne il paragone
782 I, 7 | ARMIDA~Ma in cupo obblio~Riponesti però l'affetto mio.~Sì,
783 I, 3 | a te richiede.~Questi a ripormi in sede~Bastanti son. Fedele
784 I, 3 | te sperar mi giova il mio riposo.~GOFFREDO~Principessa gentil,
785 III, 6 | raggio improvviso~Quest'alma rischiara...~Ah! sì, ti ravviso~Celeste
786 III, 9 | forte.~UBALDO ~Vieni.~CARLO ~Risolvi.~UBALDO e CARLO ~Al mar.~
787 I, 8 | PALADINI~Non proseguir; rispetta,~Signor, la sua virtù.~GERNANDO~
788 I, 9 | soggetti?~Oh! l'eroe si rispetti,~Ch'altro non ha che sterile
789 I, 7 | sdegnosa mi guardi, e non rispondi?~ARMIDA~Nello stato in cui
790 I, 3 | finta umiltà~aspetta la risposta di Goffredo).~IDRAOTE (Che
791 I, 7 | Possente nome!~Come risuoni, oh come~Su quel soave labbro,~
792 I, 3 | guerrieri, e le schiere~si ritirano. Frattanto un numero di
793 III, 6 | e CARLO~Or sì, che in te ritrovo~L'eroe qual fosti ognor.~
794 III, 3 | gli perdona,~Fia gioia il riveder cotanto eroe...~UBALDO~Taci...
795 III, 4 | In breve al fianco tuo mi rivedrai.~(Parte).~
796 III, 6 | adorno~Veder dobbiam di rose e in bianchi lini~Il più
797 II, 1 | D'addoppiar l'ululato, il ruggito~ove meta il dolore non ha.~
798 I, 1 | GOFFREDO~Sì, guerrieri, fian sacre~All'estinto Dudon le nostre
799 III, 1 | Tutto a noi par che dica:~Sacro a natura amica~Ecco il soggiorno.~
800 III, 1 | quanto, amico, d'Ascalona al saggio~Tenuti siam! Lungo tragitto
801 II, 1 | impero~Là nel superno tetto~Sai che pugnammo un dì.~È ver,
802 I, 1 | Funebre pompa all'onorata salma~Oggi la tomba dia. Laudi,
803 I, 13 | Armida;~A momenti seguirti saprò.~TUTTI fuorché ARMIDA e
804 I, 7 | soglio~D'appianarti la strada~Saria l'onor concesso a questa
805 | sarò
806 III, 7 | SETTIMA~Armida frettolosa e sbigottita.~ARMIDA~Dov'è?... dove si
807 I, 4 | vorrei,~Per antico desio,~Sbramar lo sdegno.~ARMIDA ~(Questi
808 I, 3 | successor del duce spento.~Ei scelga a suo talento~Fra voi dieci
809 I, 8 | eroi,~Quel Rinaldo a ragion scelto da voi.~Oh quanti, oh quanti
810 I, 11 | CORO~Oh sventura! Crudo scempio!~Qual esempio di terror!~
811 III, Ult| faci, eseguiscono,~e la scenaritorna nel primo orrore).~ARMIDA
812 I, 3 | Offusca ogni splendor.~(Armida scende, e guidata da~Eustazio si
813 I, 9 | sterile retaggio~D'avi e scettri remoti.~Bella, grande è
814 I, 7 | ARMIDA~Taci... non proseguir; schernirmi vuoi?~RINALDO~Io schernirti?
815 II, 2 | accingono~a sedurlo. Egli vuole schernirsi da' loro vezzi;~ma la voluttà,
816 I, 7 | schernirmi vuoi?~RINALDO~Io schernirti? T'inganni.~Dal dì che ti
817 I, 11 | già punito.~Di Rinaldo fu schernito,~Vendicato fu l'onor.~CORO~
818 III, 6 | UBALDO~Avvilito guerrier, schiavo d'amore,~Ubaldo e Carlo
819 I, 1 | dalle~respettive tende, si schierano, facendogli i~militari onori.
820 I, 3 | seguito di guerrieri, e le schiere~si ritirano. Frattanto un
821 III, 9 | non dai,~Tu non avesti mai~Scintilla di pietà.~Barbara tigre
822 III, 6 | Rinaldo,~L'indomito guerriero,~Sconosciuto sen vive e prigioniero?~
823 I, 7 | comprender miei detti? o ti scordasti~Quando in ermo sentiero~
824 III, 9 | Sì, qual più vuoi, sarò scudiero o scudo.~Forse guerrier
825 III, 6 | virtù tutto l'eccesso.~(Scuopre uno scudo adamantino).~RINALDO~
826 III, 7 | s'invochi. Furie, udite:~(scuote la verga magica)~Per la
827 III, 2 | mostri; ite onde usciste.~(Scuotendo la verga d'oro, le larve
828 III, 10 | Vendetta).~Vendetta...~(scuotendosi)~Ah! sì, ti miro:~Te sola
829 I, 5 | recar potea, fia suo?...~Ti scuoti al fin, Gernando;~Un italo
830 III, 1 | Qui l'atro crine anguifero~Scuoton le fiere Eumenidi,~Che di
831 I, 7 | concesso a questa spada.~Ma sdegnosa mi guardi, e non rispondi?~
832 III, 10 | Forse spietato sei,~Sebben tu piangi, Amor.~(Verso
833 II, 1 | Sionne al fato estremo.~Il secondarla, o numi,~Non fra lieve per
834 III, 6 | moti.~O Nume! i nostri voti~Secondi il tuo favor.)~UBALDO~(a
835 I, 3 | richiede.~Questi a ripormi in sede~Bastanti son. Fedele il
836 II, 2 | quali a gara si accingono~a sedurlo. Egli vuole schernirsi da'
837 II, 2 | converte il carro in un seggio di fiori.~I draghi spariscono.
838 I, 3 | numero di paladini danno~segni di rammarico).~ARMIDA~Sventurata!
839 III, 9 | bastante;~Mi avrai fedel seguace e non amante.~RINALDO~(sotto
840 III, 7 | Goffredo!... Oimè! Rinaldo~Segue i lor passi... Fermati...
841 III, 7 | fatal momento!...~Che fo?... Seguiam l'infido...~Oh fier tormento!~(
842 III, 9 | sol chiedo~I tuoi passi seguir...~(Rinaldo leggermente
843 I, 6 | Nell'anelante petto~Di seguirmi il desir.~IDRAOTE ~Ma di
844 III, 9 | vile.~In aspetto servile~Ti seguirò dove l'ardor guerriero~Fia
845 I, 13 | precedi d'Armida;~A momenti seguirti saprò.~TUTTI fuorché ARMIDA
846 I, 3 | SCENA TERZA~Preceduta e seguita da molti guerrieri, fra'~
847 III, 6 | Resisti a tant'orror.~RINALDO~(seguitando a guardarsi nello scudo)~
848 III, 9 | atto di partire).~ARMIDA~(seguitandolo)~Qual più ti piace~Di me
849 III, 6 | CARLO ~Vieni.~RINALDO~Vi seguo... (Oh dio!~Lasciarla mai
850 II | ATTO SECONDO~Orrida selva. Framezzo ad alcune piante~
851 II, 2 | crude belve~Là tra le ircane selve,~Son per amor feconde~Le
852 II, 2 | quest’alma tal portento~Sembra un sogno lusinghier.~A sì
853 III | tutto il~suo aspetto la semplice natura. Piante~abbondanti
854 III, 9 | ferirti, voglia~Passarmi il sen...~Ma parla.~RINALDO~Armida,
855 II, 1 | rimase; Armida osò rapirgli~Senno, onor, libertà, per far
856 III, 3 | sentiero lento calpestio~Parmi sentir.~CARLO ~Sì...~UBALDO~Oh
857 I, 7 | e... (quasi amor dicea) serbai.~(Ah pur troppo l'adoro!)~
858 I, 7 | Costante la memoria~Ognor ne serberà.~ARMIDA~Ma in cupo obblio~
859 III, 9 | ARMIDA~E asciutto il ciglio~Serbi ancora, spietato?~Ed hai
860 I, 12 | il cor!~RINALDO~Idol mio, serena il cor!~
861 III, 1 | scritto.~CARLO~In fuga~Il serpente custode ed ogni fera~Che
862 III, 6 | Non arte stigia, a noi servì di guida.~CARLO~Ceda l'iniqua
863 I, 3 | pensato)~Reina, senti.~In servigio del cielo,~Sangue e sudor
864 III, 9 | fatta è vile.~In aspetto servile~Ti seguirò dove l'ardor
865 III, 4 | il paragone Con sì bella servitù.~ARMIDA~Resta, mio ben.
866 III, 6 | il cor...~UBALDO e CARLO~Severa omai ti sgrida~La voce dell'
867 III, 2 | PARTE DEL CORO~Qui l'atre sfere~Non han potere,~L'avverso
868 II, 2 | m'ami,~ARMIDA e RINALDO~Sfido del fato~Tutto il rigor.~
869 III, 3 | portento!~UBALDO~Ah! possa~Sgombrar così dal core~Del misero~
870 I, 10 | GENERALE~Fermate...~RINALDO ~Sgombrate...~ARMIDA ~(Rinaldo in periglio! ...)~
871 III, 6 | UBALDO e CARLO~Severa omai ti sgrida~La voce dell'onor.~(Breve
872 III, 5 | franche!... a stento~A' propri sguardi io credo...~
873 III, 1 | Ascalona al saggio~Tenuti siam! Lungo tragitto parve~A
874 II, 1 | magica verga ognun di voi~Al sibilo sia presto;~Del nostro maggior
875 I, 3 | la mia fortuna è appien sicura.~(Abbassandogli occhi, con
876 III, 4 | tutto Armida,~Purch'io viva sicuro~Di sua costanza...~ARMIDA ~
877 II, 2 | giovinezza il fior.~(Armida siede accanto a Rinaldo).~CORO~
878 III | Piante~abbondanti di frutta, siepi e cespugli pieni~d'ogni
879 | siete
880 I, 2 | in porto~L'esempio tuo, signore,~Ogni anima guidar.~
881 III, 6 | Impaziente aspira~A innalzar di Siòn sull'alte mura~L'augusto
882 III, Ult| fiamme e di fumo.~Cala il sipario).~
883 III, 4 | soggiorno.~Or, benché ardente~Sirio si mostri in ciel, per opra
884 II, 2 | fiamma sua possente,~Di smalto ha il core in petto,~O mai
885 I, 7 | Quando in ermo sentiero~Smarrito cavaliero, e in qual momento?...~
886 I, 9 | Quel brando a impugnar.~(Snuda la spada).~GERNANDO~Ch'io
887 I, 7 | risuoni, oh come~Su quel soave labbro,~Nel mio dolente
888 III, 9 | amato bene!...~Deh! si soccorra~UBALDO e CARLO~Al mar.~(
889 III, 1 | A noi breve cammino.~Fu soccorso divino~Quest'aurea verga
890 I, 5 | Ah! non sia mai.~Non soffrirò l'offesa,~Per questa spada
891 I, 9 | D'ampio dominio e popoli soggetti?~Oh! l'eroe si rispetti,~
892 II, 2 | Tutto al regno d'Armida è soggetto,~Tutto cede ove impera beltà.~ ~
893 II, 2 | dolce impero~Natura ognor soggiace.~Dov'è quell'alma audace~
894 III, 7 | di me! Sen giace~Là sulla soglia il fier custode estinto...~
895 I, 7 | Sionne ancor! Forse al rapito soglio~D'appianarti la strada~Saria
896 III, 6 | ella è il mio ben...~CARLO ~Sogni?~UBALDO~Deliri?~In questo
897 II, 2 | alma tal portento~Sembra un sogno lusinghier.~A sì strano
898 III, 10 | scuotendosi)~Ah! sì, ti miro:~Te sola invoco: vieni...~(Mentre
899 Per | Guerrieri, Demoni, Larve, Soldati franchi,~Damasceni seguaci
900 III, 6 | Desta di tromba squillo~Ogni soldato, anche il men forte; e solo~
901 III, 1 | Agl'inviti d'onor.~UBALDO ~Solingo è il loco.~CARLO~T'inganni.
902 I, 3 | c'invita~Gli oppressi a sollevar.~CORO~Gloria il sentier
903 I, 2 | Maggior conforto~Che in sollevare un core~Assorto nel dolore,~
904 Per | Tenore~Idraote, Basso~Armida, Soprano~Gernando, Tenore~Eustazio,
905 III, 10 | al mio poter, voi Furie,~Sorde non siete ancor,~Ad inseguir
906 II, 1 | Astarotte e coro di demoni, sorgendo di~sotto terra.~CORO~Alla
907 II, 2 | quasi fuori di~sé dalla sorpresa.~RINALDO ~Dove son io!...~
908 III | e cespugli pieni~d'ogni sorta di fiori; acque correnti,
909 I, 8 | Di gloria al tempio già sospeso io miro.~Eccovi di sue gesta
910 I, 3 | CORO~Veder languir~Infra' sospir~Real beltà...~EUSTAZIO,
911 III, 9 | ognor di crudeltà.~RINALDO~(sospirando e partendo)~Cangiar non
912 III, 10 | piangente).~Amor... con quel sospiro~Perché il mio sdegno affreni?...~
913 III, 10 | sotto le forme dell'Amore,~sospiroso e piangente).~Amor... con
914 II, 2 | le sue guerriere insegne, sostituendo~ad esse il serto e le ghirlande
915 I, 7 | rammento.~Tua magica possanza~Sottrasse i giorni miei~De' nemici
916 I, 7 | Fuggirmi!... Eppur gli eroi~Sovente amor piagò.~RINALDO~(Vacilla
917 II, 1 | animar si dovrà.~ASTAROTTE~Sovr'umano potere.~Numi del tetro
918 I, 5 | soffrir potrai~Che tanto a te sovrasti?... Ah! non sia mai.~Non
919 III, 10 | Perfido Amor; t'affretta.~(Sparisce la larva dell' Amore).~Se
920 II, 1 | qui fermisi il piede,~Qui spegnete le orribili tede,~Deponete
921 III | albero; da un lato~alcune spelonche coperte di musco; il~prospetto
922 I, 3 | GOFFREDO~Calma il duolo; per te spenta~La speranza ancor non è.~
923 III, 3 | un folle amore.~CARLO~Lo spero.~Il ciel compirà l'opra.~
924 III, 9 | Rimanti in pace...~(Ah! mi si spezza il core.)~ARMIDA~(trattenendolo)~
925 II, 2 | augei tra fronde e fronde~Spiegano amor col canto;~Aman perfin
926 II, 2 | DANZA e CORO GENERALE~Tutto spira d'Armida all'aspetto~Pace,
927 III, 1 | UBALDO~Come l'aurette placide~Spiran fra l'erbe e i fiori!~CARLO~
928 I, 3 | L'angelica possanza~Ogni splendore avanza,~Offusca ogni splendor.~(
929 I, 3 | accompagnata da Idraote sotto~spoglie di privato, e da picciol
930 III, 6 | Che son Rinaldo ancor.~(Si squarcia e getta ogni fregio di mollezza).~
931 III, 6 | vessillo.~Desta di tromba squillo~Ogni soldato, anche il men
932 III, 4 | per opra mia~La fiorita stagione~E il pomifero autunno~Si
933 III | fiori; acque correnti, altre~stagnanti sulle quali veggonsi in
934 I, 3 | tradirmi, amica speme;~Non stancarti o mio furor.)~EUSTAZIO e
935 I, 6 | Sorte ci arride. Ove celata stassi~La fida schiera, i passi~
936 I, 3 | guida~Il rigor d'avversa stella.~EUSTAZIO~(ad Armida)~Ferma...~
937 III, 5 | ed armi franche!... a stento~A' propri sguardi io credo...~
938 I, 9 | rispetti,~Ch'altro non ha che sterile retaggio~D'avi e scettri
939 | stesse
940 III, 6 | Virtù celeste,~Non arte stigia, a noi servì di guida.~CARLO~
941 I, 9 | Prode è Rinaldo.~GERNANDO~Stolta~Temerità, furore,~Non già
942 I, 7 | rapito soglio~D'appianarti la strada~Saria l'onor concesso a
943 II, 2 | un sogno lusinghier.~A sì strano e lieto evento~Si confonde
944 II, 2 | lampo,~Ché l'una e l'altra strugge~Il tempo vorator.~Dunque
945 III, 1 | inganni. A noi sen viene~Stuol di ninfe leggiadre. Odi
946 I, 5 | infida!~Come! a Dudon costui succede? Il grado,~Che vanto a me
947 II, 2 | formiamo,~Seguaci d'Amor.~(Succedono le danze, di quando in quando~
948 III, 10 | vuole avvicinarsi alla larva suddetta,~sorge altra larva sotto
949 I, 3 | servigio del cielo,~Sangue e sudor da noi si spande. Rieda~
950 I, 5 | gli allori~Dovuti a' miei sudori?~Ahi quale, avverso il fato,~
951 | sull'
952 | sulla
953 | sulle
954 I, 4 | EUSTAZIO~Compagni, al suon di più festose grida~Si
955 I, 3 | tanto il tuo nome ovunque suona,~Che fino a' tuoi nemici~
956 III, 8 | Solo non basto~Me stesso a superar.~CARLO~Veloce al lido,~Vieni,
957 II, 1 | il celeste impero~Là nel superno tetto~Sai che pugnammo un
958 I, 3 | segni di rammarico).~ARMIDA~Sventurata! or che mi resta~Se pietà
959 III | augelli di vivaci colori~svolazzano d'albero in albero; da un
960 I, 3 | mi mostri di Damasco~Con tai prodi alle mura,~Duce, la
961 I, 3 | spento.~Ei scelga a suo talento~Fra voi dieci campioni.
962 | tanti
963 II, 1 | Qui spegnete le orribili tede,~Deponete il vipereo flagello;~
964 I, 9 | la spada).~GERNANDO~Ch'io tema il tuo sdegno?~Indegno,
965 I, 9 | Rinaldo.~GERNANDO~Stolta~Temerità, furore,~Non già valor guerriero~
966 I, 8 | suo brando~Di gloria al tempio già sospeso io miro.~Eccovi
967 II, 1 | di Rinaldo, il primo~Fra' temuti campioni~Di colui che su
968 I, 1 | Comparisce Goffredo dalla~sua tenda, accompagnato da un numero
969 III, 4 | QUARTA~Armida, Rinaldo, tenendosi per mano.~ARMIDA e RINALDO~
970 I, 10 | consiglio.~Invan l'ira mia~Si tenta frenar.~(I due paladini
971 III, 1 | amico, d'Ascalona al saggio~Tenuti siam! Lungo tragitto parve~
972 I, 11 | esempio di terror!~ARMIDA~Che terribile momento!~Ah! m'opprime il
973 III | ATTO TERZO~Giardino incantato, in cui
974 II, 2 | me beato!~ARMIDA ~Mio bel tesor!~RINALDO ~Se tuo mi chiami...~
975 II, 1 | Sovr'umano potere.~Numi del tetro abisso, or qui ci chiama.~
976 II, 1 | celeste impero~Là nel superno tetto~Sai che pugnammo un dì.~
977 III, 9 | Scintilla di pietà.~Barbara tigre ircana~A te donò la vita,~
978 I, 3 | moto inusitato,~Un gelido timore,~Presagio di dolore,~Mi
979 I, 5 | egual non ha!~Fiero destin tiranno!~ALTRE VOCI~Viva Rinaldo,
980 I, 3 | pietà.~EUSTAZIO~German, se togli al campo~Breve drappel di
981 II, 1 | al capitan supremo,~E per toglier Sionne al fato estremo.~
982 II, 2 | che finalmente si lasci~togliere le sue guerriere insegne,
983 I, 1 | all'onorata salma~Oggi la tomba dia. Laudi, sospiri~E tributo
984 III, 9 | onore...~ARMIDA~E gloria fia~Tradir l'amor, la fé?~RINALDO~(
985 III, 10 | siete ancor,~Ad inseguir traetemi~Un empio, un traditor.~
986 I, 7 | RINALDO~Cessa, deh! cessa~Di trafiggermi, Armida.~Se da te volsi
987 III, 1 | saggio~Tenuti siam! Lungo tragitto parve~A noi breve cammino.~
988 II, 2 | D'Idraote e di me punì la trama.~RINALDO~Vedi il mio cor
989 III, 9 | UBALDO ~Non più.~CARLO~(trascinando Rinaldo)~Partir conviene.~
990 I, 7 | gloria.~ARMIDA ~E me qui trasse amore.~RINALDO~Amor... (
991 III, 6 | infelice!...~Ma voi come qui tratti,~Se quest'ermo sentier...~
992 I, 9 | precedenti.~RINALDO~(nell'atto di traversare il campo si ferma)~(Il nome
993 I, 13 | SCENA TREDICESIMA~Paladini amici di Gernando,
994 I, 1 | GOFFREDO~Ah! no: sia questo~Di tregua il giorno;~Dover funesto~
995 III, 7 | la verga magica)~Per la tremenda Dite, a me si guidi~Quel
996 II, 1 | dell'ombre affida;~Per noi tremi Goffredo, esulti Armida.~
997 I, 1 | tomba dia. Laudi, sospiri~E tributo di pianto~Abbia l'eroe,
998 I, 3 | inciampo~De' Franchi al trionfar.~All'oppugnate mura~Restino
999 III, 4 | Anzi, maggiore è il tuo~Del trionfo d'Amor; tutto potea~Ei nume:
1000 I, 13 | Questa mano alle palme, a' trofei,~Non a' lacci finor s'avvezzò.~
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