Parte, Capitolo
1 2, I | mani d'un color nero di terra lavorata.~Da qualche tempo
2 2, I | crespa sopra una faccia di terra cotta, in cui brillavano
3 2, II | cosa facile. Ezio saltò a terra per il primo, tirò il legno
4 2, II | che mangi il fango della terra: e ogni qual tratto faceva
5 2, III | chinatasi con un ginocchio a terra sul finto morente, finse
6 2, III | uno di noi è troppo sulla terra. Ti lascio la scelta delle
7 2, VII | noi due è di troppo sulla terra.. - disse il giovine.~I
8 2, VII | buttarsi colla testa in terra, piangere, gridare! Da un'
9 2, IX | Vivono i poveri germi, senza terra di sotto di una vita tutta
10 2, XI | delle forze benefiche della terra e del sole, la mamma e il
11 2, XI | si muore, lasciamo alla terra in pio compenso della vita
12 2, XI | in molti quadratelli di terra coltivata a fragole straordinarie
13 2, XII | peltro, quattro scodelle di terra, quattro cucchiai di stagno
14 2, XII | nella brace.~In mezzine di terra fu versato il latte, mentre
15 2, XII | che toccano coi tetti la terra. Che giova alzarsi se mancano
16 2, XII | volo? umile creatura, nella terra è la tua felicità.~Prima
17 2, XIII| piegare un ginocchio in terra. Si limitò ad appoggiare
18 2, XVI | dei campi, che vedevano la terra farsi già dura e spaccarsi
19 2, XVI | diluvio scendesse dal cielo in terra una piccola benedizione;
20 2, XVI | delicate delle figlie della terra, troppo pesanti responsabilità
21 3, II | mai levare gli occhi da terra. - Quando cominciò a sentire
22 3, III | non sepolto morto nella terra, ma sepolto vivo nelle tenebre,
23 3, IV | intimo affetto univa la terra, patria dei dolori e il
24 3, IV | colle mani che raspavano la terra, il povero figliuolo lasciò
25 3, V | Andreino saltò per il primo a terra e porse la mano a donna
26 3, VI | degli alberi ringiovanire la terra, rinverdire le siepi, rinnovarsi
27 3, VII | maturo, da cui scendono alla terra nuovi semi: ma non tocca
28 3, VII | questi fiori naturali che la terra offre per nulla. Mi piacevan
29 3, VII | contessina, che saltò a terra e se la prese tra le braccia.~
30 3, IX | sono le nostre radici nella terra. Ma la luce e il cielo ci
31 3, IX | rimasto dodici anni sotto terra. Il vino poi non può che
32 3, X | Si confondono insiem la terra e il cielo...~ ~Or quegli
33 3, X | leggiero suonava accanto sulla terra asciutta del viale.~ ~-
34 3, XI | scomparve dietro la punta di terra,~Allora si ritirò dalla
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