Parte, Capitolo
1 2, I | zio di Ezio, oltre a un lontano rapporto di parentela lo
2 2, IV | collera con qualcuno poco lontano, cogli occhi fissi all'uragano
3 2, V | distretto di Caltanisetta, lontano da ogni comunicazione col
4 2, V | che parevano veder poco lontano e somigliavano alla sua
5 2, X | dell'acqua come se cercasse lontano una ragione per non rispondere.~
6 2, X | muovono? chi lo sa. Visti da lontano sembrano uccellacci imbalsamati
7 2, XI | guardare a lui anche da lontano. Egli non mi ama, nè potrà,
8 2, XII | squille delle campane portate lontano dal corso più veloce del
9 2, XII | dall'albergo, a cento miglie lontano.~Le nostre due pastorelle
10 2, XII | pareva navigare verso un polo lontano.~Stette un istante inerte
11 2, XIII| possa osar tanto e venir da lontano apposta per portar via un
12 2, XIII| un luogo così solitario, lontano dal lago, ficcato in una
13 2, XIV | riflesso da uno specchiotto lontano.~Lo specchietto era a Cadenabbia.~
14 2, XVI | sentisse una voce venir da lontano, allibì, stralunò gli occhi,
15 3, III | naturale, fissava il punto lontano dalla sua meta, affrettando
16 3, IV | occhi, e che va spesso più lontano, oltre i confini del senso.
17 3, V | cenno che Andreino fece da lontano col fazzoletto, vide farsi
18 3, VI | penso che laggiù a Brentana, lontano dal mondo, mi sarà meno
19 3, VI | donna Vincenzina gli fece da lontano.~ ~*~* *~ ~Quando i due
20 3, VII | la vita alla morte.~Poco lontano, colle teste quasi appoggiate
21 3, VIII| Il tuono fuggiva morendo lontano nelle alpi e dai rotti del
22 3, IX | signori americani in un lontano viaggio. Se don Andreino
23 3, XI | grazia della vista, lo menava lontano il pensiero di mettere tra
24 3, XI | questa mia, io sarò già lontano da te, lontano per non tornare
25 3, XI | sarò già lontano da te, lontano per non tornare troppo presto.
26 3, XI | Addio, Flora...~«Starò lontano forse due, forse tre o quattro
27 3, XI | andarsene senz'invocare anche da lontano la benedizione di Flora,
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