Parte, Capitolo
1 1 | Marchi quel fascino che ha la bellezza quando ci si affaccia nella
2 2, II | dicevano gli adoratori, bellezza trasparente che morì tisica
3 2, II | grado di ammirare la mite bellezza e l'incanto della luce lunare,
4 2, III | Saulina di Pianello, una bellezza dolce e delicata, scomparsa
5 2, III | non più giovane, non di bellezza un sole, ma che avrebbe
6 2, IV | celeste chiaro erano di una bellezza rara e parlante; la voce
7 2, IV | selvatico, che era nella bellezza intellettuale di Flora;
8 2, IV | aveva di romperla con questa bellezza noiosa e cretina e di compiere
9 2, IV | intelligente, rivestita di bellezza morale, ritornava in questi
10 2, IV | belletto sia impastata la bellezza corrotta. Gli occhi di Flora
11 2, V | doti ancor fresche nella bellezza matura di sua cognata. Di
12 2, VII | si disegnò nella plastica bellezza d'un busto di bronzo. E
13 2, IX | ma forte della terribile bellezza che non vuol abdicare, l'
14 2, X | tutti gli incanti della bellezza, della ricchezza, dell'amore.
15 2, X | come raggiante di una nuova bellezza.~ ~*~* *~ ~Poco prima delle
16 2, XII | sogni irraggiungibili della bellezza.~Tutti si specchiavano meravigliati
17 2, XIII| tratti di una sana e delicata bellezza, vivificata dalla luce di
18 2, XIII| sua gioventù e per la sua bellezza. Perciò ti ripeto che tu
19 2, XV | milioni, essa la sua vistosa bellezza: egli una tristezza fondamentale
20 2, XVI | grande elevazione. Non c'è bellezza senza eleganza, non c'è
21 2, XVII| ospitato più d'una vagabonda bellezza mimico-danzante. Morto il
22 2, XVII| più lunghe delle mie, la bellezza di dieci centimetri: e Lulli
23 3, II | Affascinato dalla molle e tenera bellezza di Vincenzina, che il destino
24 3, III | povera me! che cosa serve la bellezza, se non hai gli occhi per
25 3, IV | indovinando colla fantasia la bellezza delle cose: ma un cerchio
26 3, VII | uno smalto di più sicura bellezza. La natura non teme sofismi.~
27 3, XIII| commovesse in un raggio di bellezza al tremare della fiamma.~
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