Parte, Capitolo
1 2, III | Sulla porta della sala, due passi dietro la donna dei fichi,
2 2, III | facendosi avanti con lenti passi il padrone del Pioppino
3 2, XII | Flora che era lì a due passi, spettatrice non invitata,
4 2, XII | poi tornare sopra i suoi passi, se una forza non meno irresistibile
5 2, XII | silenziose eran lì a pochi passi, già ne rasentava l'ombra,
6 2, XV | quei dugento o trecento passi cadenzati, che gli erano
7 2, XVI | foglietto. E tornò su' suoi passi, senza leggere. Invece di
8 2, XVI | abbastanza; ma aveva fatto troppi passi sulla via della gelosia
9 2, XVI | porta: ma fatti quattro passi, veniva di nuovo verso la
10 2, XVII| rampe e scalinate a più alti passi, ora parevano precipitare
11 2, XVII| ma finalmente, contati i passi.... Ma anche qui nacque
12 2, XVII| mio. Chi doveva contare i passi? capisci che nove o dieci
13 3, III | avrebbe condotta a pochi passi dal luogo. Così fece. Tutto
14 3, III | strada, provando ai primi passi un senso di debolezza: ma
15 3, III | Elvetica sopra Lugano, a pochi passi dalla stazione. Dunque non
16 3, III | cancello; ma fatti alcuni passi, accortasi di non aver ringraziata
17 3, III | mentre tornava sui suoi passi, prese a dire: - Peccato
18 3, IV | all'avvicinarsi dei loro passi. Ezio camminava appoggiato
19 3, V | parenti seguivano a pochi passi di distanza colla stanchezza
20 3, VI | che lo seguisse in tutti i passi non era possibile, perchè
21 3, VI | Quando fu loro vicina cinque passi, fece un segno colla mano
22 3, X | sciagurata mattina sopra i suoi passi, il merito era stato di
|