Parte, Capitolo
1 2, II | veramente che qualche cosa di vivo si movesse in mezzo allo
2 2, III | avesse dentro qualche cosa di vivo. Quando Flora potò supporre
3 2, III | supporre quel che di veramente vivo ci doveva esser dentro,
4 2, III | nelle mani un coniglietta vivo, tutto bianco, una morbidezza
5 2, V | ch'io sia rimasto ancor vivo nel suo pensiero, dovrà
6 2, V | oggi non è per me ch'io vivo: oggi devo anch'io tornar
7 2, VI | dava più segno di essere vivo? Ezio, il suo Ezio essa
8 2, VI | il suo Ezio essa l'aveva vivo e grande nel suo piccolo
9 2, VII | che l'abbia toccato sul vivo. Come si chiama, donna Vincenzina,
10 2, XII | rossa in viso dal calor vivo della fiamma, potè nascondere
11 2, XII | cielo, col disco nitido e vivo diffondeva su per le vette
12 3, II | resto di buon senso, ancor vivo nel malato per trattenere
13 3, III | ma Ezio era pur sempre vivo nel suo cuore. Il non poter
14 3, III | morto e glielo rendevano vivo, ma cieco: non sepolto morto
15 3, III | nella terra, ma sepolto vivo nelle tenebre, Era una scoperta
16 3, IV | pagliuzze d'oro, finchè un vivo braciere di fuoco purpureo
17 3, VII | mai davanti al suo occhio vivo, quando altre forze lo trascinavano
18 3, VIII| Cresti! - proruppe con un vivo abbandono di cuore la fanciulla,
19 3, XI | occhi, che è il piacere più vivo di chi va in cerca di nuovi
20 3, XI | tenebre.~«Tu sai perchè vivo, sai perchè parto, sai quel
21 3, XI | subito.~- Sì, sì: ora non vivo che per te, mamma. -~~ ~ ~ ~
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