Parte, Capitolo
1 2, III | quale andar sposa ed essere felice, quale andar monaca ed esserlo
2 2, V | disceso a Villa Serena?~- Son felice, Cresti: tu sei un tesoro.~-
3 2, VI | sentiva il soffio d'un uomo felice. Solamente i conigli del
4 2, VI | mistico oceano. Essa era felice. Dopo una lunga esistenza
5 2, VI | era l'ombra d'una creatura felice.~Sollevando gli occhi alle
6 2, VI | che dal cielo quel che fa felice una creatura. -~Aveva ragione
7 2, VIII| Credo che sia l'uomo più felice del mondo. Mangiare, bere,
8 2, X | viaggio. Più di tutti era felice la buona Regina, che la
9 2, XI | Cresti aveva avuta la mano felice e gli raccomandò di non
10 2, XI | vita materialmente solida e felice non valga il piacere di
11 2, XIII| beato egoismo della gente felice anche quando si ostina a
12 2, XVI | righe, che contenevano una felice argomentazione, la fanciulla
13 2, XVI | Sarò io capace di farla felice, amico Cresti, o non sono
14 3, VI | rinunciato a lui quando era felice e trionfante, devi per un
15 3, VII | Io godrò di ogni tua ora felice, Regina. Salutami il tuo
16 3, VIII| lui quand'era superbo e felice: non posso abbandonarlo
17 3, IX | e io sono proprio tutta felice. Il mio Amedeo non potrebbe
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