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Parte, Capitolo
2005 3, I | poco cotto: un quarto di dindo lessato e un fritto di pesce
2006 2, IX | gran giorno per Tremezzo e dintorni se non si mette troppo presto
2007 3, IX | colla furia di chi sta dipanando una grossa matassa, di cui
2008 3, X | poco aiutava la bambina a dipanare le piccole matasse de' suoi
2009 3, II | giuoco una morbosità nervosa dipendente dalla eccezionale eccitabilità
2010 2, X | arcimilionario, che abitava in una dipendenza dell'Hôtel Bellagio. Seduta,
2011 3, II | la cecità di questo può dipendere da quella che in gorgo medico
2012 2, XVI | stesso.~Prima che il sole dipingesse in rosa le cime biancheggianti
2013 3, VII | nevi ricevono al mattino la dipintura rosea del sole che ristora
2014 2, VII | rompere le buone relazioni diplomatiche, si alzò nel mezzo del battello
2015 3, IX | finestra vedo a levante diradarsi l'azzurra linea degli Appennini,
2016 2, XI | faccino gustoso che fa! si direbbe che li ha dipinti lui.~-
2017 2, XI | Bellagio, di ritorno da Lecco, dirette verso Colico. Ne avevano
2018 3, I | tre. - Il telegramma era diretto al suo segretario, che sentì
2019 2, VI | Egli stesso aveva voluto dirglielo non richiesto col più eloquente
2020 2, XII | non cessava per questo di dirigersi a quella volta, e già le
2021 3, VI | davanti a sè, la strada diritta che menava alla mèta, la
2022 3, IV | liberato.~- Non dovresti dirmele queste sciocchezze che mi
2023 2, II | dominare il suo vino col dirne male, afferrò i remi e colla
2024 3, XI | su cui l'antica chiesa diroccata sfolgorava in una gloria
2025 2, IV | diavolo, strappato alberi, diroccato muri, gonfiato in malo modo
2026 3, VIII | le tenebre.~ ~Pioveva a dirotto quando Cresti la vide venire
2027 3, IV | tardi ancora i greppi, i dirupi, che parevano scostarsi
2028 2, V | delle creature deboli che disarmano i forti.~Si fecero molti
2029 3, I | armato del barone si lasciò disarmare del tutto. Egli aveva bisogno
2030 3, I | furori, quanto un'astuzia per disarmarlo più presto, facendogli sentire
2031 2, XV | della sua vita e in questo disavanzo il suo stomaco non era il
2032 3, IV | bene? mi pare invece che si discenda nella valle.~- C'è quì un
2033 1 | fu dei pochissimi fra i discendenti del grande lombardo a comprendere
2034 3, VII | madre. Per poco ch'egli discendesse coll'occhio dell'anima sotto
2035 2, XI | disuguali del loro ospite, discendevano verso una spianata divisa
2036 2, XIII | patria. Amici, colleghi, discepoli, corpi scientifici, riviste
2037 3, XII | per il primo. Dopo di lui discesero due signore velate che entrarono
2038 2, VI | quei tre fulmini che erano discesi nel suo cuore.~Ezio l'amava,
2039 2, III | con quella fiera chioma disciolta sulle spalle, rimosso con
2040 2, IV | tutto ciò che fosse ordine e disciplina. Molto era in lei del colonnello
2041 2, XII | nel mezzo del cielo, col disco nitido e vivo diffondeva
2042 3, VI | del cuore, aveva voluto discorrerne a Flora, in cui sentiva
2043 2, XVI | comprende troppe cose, ne discorreva sugli usci come d'un caso
2044 2, IX | definire sè stessa. Essi non discorrevano mai del bene che avrebbero
2045 2, XIV | ne parlò al Cresti che ne discorse con Massimo, perchè vedesse
2046 2, XV | corti voleva amici fidati, discreti, gentiluomini provati, che
2047 2, XIV | averti ricevuto bene, con discrezione, con rispetto. Non invoco
2048 2, XV | erano stati esplicitamente discussi, si osservavano ormai da
2049 2, XVI | suo vuoto avvenire o che discuteva con sè stessa il rischio
2050 3, I | e molto meno quello più discutibile di farsi ammazzare in un
2051 2, X | barche, cinque in tutto, si disegnarono più nette in una riga nel
2052 2, V | piena luce del sole saliva a disegnarsi colla linea grossa delle
2053 2, II | circondavano il lago si disegnavano nitide sul cielo: in fondo
2054 3, X | Ebbene, Dio ti perdoni, disgraziata.~- No, no: è il tuo perdono
2055 2, X | motivo perchè tu abbia a disgustare un vecchio amico.~- Lo so,
2056 3, I | buono, povero Sam; è peccato disgustarlo. Devi anche riflettere che
2057 2, XVI | finì col dire nel suo amaro disgusto, vedendo con quanta facilità
2058 2, III | aveva già fatto molte scene disgustose: e da tre mesi si vantava
2059 3, I | affetti più naturali e più disinteressati.~Si lasciò abbracciare dal
2060 2, VIII | essa portava bene colla disinvoltura della seconda donna, che
2061 3, IV | pronte poco prima, osassero disobbedire al cenno imperioso della
2062 3, II | nemici: immaginate. Era il disonore, la rovina, un processo,
2063 2, XII | senza stonare le cose più disparate.~Flora, che amava la voce
2064 2, VIII | logorato da una vecchia dispepsìa, per conto suo mangiava
2065 3, I | è a Vigevano. Piange, si dispera e fu lì per morire. Avete
2066 3, VI | i suoi dolori comincia a disperare. Noi abbiamo troppi motivi
2067 3, II | consolazioni con una insistenza disperata che stringeva il cuore.~-
2068 2, XII | vento come un pennacchio, si disperse allargandosi, scendendo
2069 3, XIII | insieme alle fonte i pensieri dispersi. Avrebbe detto che il nebbiolo
2070 2, X | giornate d'estate, in cui più dispiacerebbe di morire, in una gioia
2071 2, VI | dolcezza in cui non le sarebbe dispiaciuto di morire.~Ezio l'amava.
2072 2, XI | amabile compiacenza, che non dispiacque all'ortolano del Pioppino.~ ~*~* *~ ~«
2073 2, XII | fumosa che il vento andava dispiegando come una fascia cinericcia
2074 2, IV | cassa i libri, che andavano disponendo in una lunga fila sopra
2075 2, X | cui Bortolo e il cognato dispongono le bottiglie. Se sarà la
2076 3, XII | corpi quasi tutto lo spazio disponibile. Saliva adagio, fermandosi
2077 2, V | quantunque sia un ambasciatore in disponibilità.~Per evitare il troppo sole
2078 2, XIII | cui vedeva la malata più disposta ad ascoltarla - tu non puoi
2079 2, IX | curato. E così? siete proprio disposti a sposarvi davvero? Che
2080 2, V | volta a essere un tiranno dispotico di deboli cuori.~Massimo
2081 3, VIII | fatalità: ma preferisco essere disprezzata e odiata piuttosto che avvilirmi
2082 3, XIII | passione o è fiamma che dissecca o è un torrentaccio rovinoso
2083 2, XVI | responsabilità alle tenere spalle, e disseccando le aiuole, isteriliscono
2084 2, XIV | accecato.~- Ebbene, che giova dissimulare? prese a dire colla testa
2085 2, II | dei viali senza riuscire a dissiparne l'oscurità,~Tra una massa
2086 2, XVI | la fanciulla vedeva quasi dissiparsi l'ultima nebbia d'un dubbio
2087 2, I | e del Ravellino. La vita dissipata di Ezio, i suoi rapporti
2088 2, XV | tenere il vecchietto goloso e dissipatello più a stecchetto; ma anche
2089 2, III | quando, sottraendosi alle dissipazioni della vita esterna, poteva
2090 3, VI | tesoro riposto e non le dissiperai in cose nuove. Qui conosci
2091 2, VII | Ezio, aveva già col remo distaccato il canotto, che scivolò
2092 2, I | viottolo sassoso che si distaccava quasi immediatamente dalla
2093 2, X | vivaci, di canotti che si distaccavano dalle darsene come canestri
2094 2, XVII | largo e lento nella selva, distaccavansi molti sentieruzzi, che or
2095 3, IX | occupano una villa poco distante.~«Son due ragazze della
2096 2, XII | lavacro di purificazione che distemprasse e sciogliesse i germi dell'
2097 2, XVII | quegli occhi bigi che non distinguevano la pistola dal suo astuccio.
2098 2, XII | credette di udire un più distinto suono di campanelli, misto
2099 3, VI | ragione. Dove siamo? Quando mi distraggo perdo facilmente la trebisonda
2100 2, XVII | Massimo aveva parole per distrarla. In quanto a Cresti era
2101 3, VIII | inutilmente si sforzavano di distrarlo, di farlo mangiare, di provocarne
2102 2, X | tragitto Flora si lasciò distrarre e portar via dalla gioia
2103 3, I | bambina che dopo essere stata distratta tutto il tempo della scuola
2104 2, VII | altri cogli occhi vuoti e distratti. Egli fece sapere che per
2105 2, IV | giorno in cui parve più distratto e più incontentabile del
2106 2, V | mesi si trovò confinato nel distretto di Caltanisetta, lontano
2107 1 | perfettamente giusta nella distribuzione de' suoi favori. Non sempre
2108 2, XV | che non si muta se non si distrugge. Ersilia era vana, desiderosa
2109 3, I | mentale avesse piuttosto distrutte le buone intenzioni del
2110 2, IX | altare era andato travolto e distrutto. Ezio non sarebbe più tornato
2111 2, IX | non sognava che incendi e distruzioni.~Perchè, quando ci pensava,
2112 2, VI | La mano dell'uomo non le disturba, se non in quanto vuole
2113 3, VI | quasi mai.~- Si teme di disturbare - mormorò la fanciulla.~-
2114 2, III | un rimorso.~Tra le molte disuguaglianze di spirito che la natura
2115 2, XVII | il credito stesso della ditta, lasciar credere ai clienti
2116 3, IX | Ma io faccio delle eterne divagazioni come se fossimo in vacanza.
2117 3, IV | di fuoco purpureo venne a divampare sopra le vette e a tingere
2118 2, XI | Inginocchiata sul tappetino del divano, essa andava scoprendo sempre
2119 3, VII | solito. La notte i brividi divennero febbre, che crebbe sul mattino
2120 3, IV | è il lago? Sento che va diventando chiaro: sento che è bello
2121 2, XII | vedrebbe queste braccia diventar belle e grasse - e la donna
2122 2, XVI | finora a quel che poteva diventare sposando Cresti, la sua
2123 2, I | prima così care e preziose diventarono trite e frivole; la voce
2124 2, VII | gran fiamma dei capelli, diventati un vulcano.~La zia Vincenzina
2125 2, XV | che in questa volontà così diversa dalla sua il barone trovasse
2126 2, XV | d'una vendetta di donna; diversamente che poteva importare a Liana
2127 2, III | trattavano col tu, sebbene la diversità della loro condizione sociale
2128 2, XIV | agilità del gatto.~- Se tu ti diverti, non so che cosa dire: sei
2129 2, XV | qualche volta del peso di far divertire una donna insaziabile di
2130 2, XII | la zia Maddalena, che si divertiva allo scherzo come a' suoi
2131 3, VI | a queste cose, mentre ti divertivi e cercavi di affogare la
2132 3, XI | strada, era bene che si dividessero prima che la forza morale
2133 3, X | Internamente suo tosto diviene.~ ~La ragazzina diceva questi
2134 2, III | ribattè il misantropo, divincolandosi tra le strette di Ezio che
2135 3, IV | per gli spettacoli quasi divini delle sue aurore. Si ricordava
2136 2, I | dodici anni, per quanto divisi dagli oceani, i due vecchi
2137 2, XV | giuoco così pericoloso. La divisione assoluta, la perdita d'ogni
2138 2, VIII | La Lenzi, che dopo aver divorata tutta la sua parte di felicità,
2139 2, IV | sposata, è difficile far divorzio. Tu avrai sempre tempo di
2140 2, III | falsum testimonium dolo malo dixerit... quo... qui... tu hai
2141 2, XVIII| ma glie la mando come un documento per dimostrarle, mio tenero
2142 2, II | annunciava il disastro di Dogali, per non lasciarsi traviare
2143 2, VII | cominciava a gustare le dolcezze dello studio e della vita
2144 2, XI | insipida menzogna al mio dolcissimo sogno. Ecco perchè esito
2145 2, XII | sia la malinconia che fa dolere la testa ai signori. Dovrebbe
2146 2, VIII | cattivo vino, il vagabondo non dolevasi di trovare nel vino qualche
2147 2, X | dopo aver ammucchiati i dollari veniva a buttarli via in
2148 2, III | quive falsum testimonium dolo malo dixerit... quo... qui...
2149 2, I | regina, jubes renovare dolorem. Ci andremo domani.~- Domani
2150 2, XII | il suo povero cuore così dolorosamente che più d'una volta si pose
2151 3, VII | per le lunghe tra mille dolorosi accidenti.~Ma la zia Vincenzina
2152 2, X | metteva la sua vita ed era a domandarsi perchè fosse venuta a rattristare
2153 2, XVI | non cadere. Alle troppe domande rispondeva crudelmente l'
2154 2, X | sgarbi al povero Cresti.~- Domanderò scusa anche a lui.~- Non
2155 3, IX | convinzione.~«E dopo? - tu mi domandi. - Dopo ciascuno riprenderà
2156 2, II | occhi per me, povera Flora. Domattina sei in casa?~- Sempre ci
2157 2, XVI | in equilibrio il bilancio domestico e augura al suo padrone
2158 3, III | divenne questo il suo pensiero dominante, come una luce fissa accesa
2159 2, X | salire sul muricciolo per dominar meglio la posizione. Fattosi
2160 3, VI | La voce già così balda e dominatrice, risonava come depressa
2161 2, XV | camerata a una partita a domino, disse al suo vicino:~-
2162 2, I | primo disinganno d'amore, e donde non si moveva quasi mai,
2163 3, VIII | questa povera vita, che dondola tra una memoria e una speranza.~
2164 2, X | quella miriade di lumini dondolanti e galleggianti infilati
2165 2, II | Sul terrazzo del Ravellino dondolavano al vento gli ultimi palloncini
2166 2, I | manca che quella povera donnetta di mia madre, che ho fatto
2167 2, I | Castelletto. Altri nelle doppie suole e nei talloni alti
2168 2, XVII | ricco cancello dalle lande dorate, penetrava nelle dense ombre
2169 2, III | pezze disuguali il sole dorato a illuminare il vario verde
2170 2, X | un disgraziato che vive dormendo.~Una buona scossa d'orgoglio
2171 2, VI | ricca a milioni. Fortuna e dormi, dice il proverbio. È una
2172 2, XI | rimarrà di noi anche quando dormiremo all'ombra dell'erba nostra.
2173 2, V | ansietà, dopo una notte mal dormita, trasalì, impallidì, si
2174 3, II | stanchezza e quel giorno aveva dormito a lungo d'un sonno tranquillo;
2175 2, XIII | ad appoggiare la testa al dorsale del seggiolone fino a toccare
2176 2, XIII | appoggiando la testa al dorso della poltrona, correndo
2177 2, XVII | una ruga; e scendeva dai dossi delle montagne, che lo serrano
2178 2, I | d'assenza, un po' meglio dotato di quella esperienza che
2179 2, XVI | ignoranza dell'anima porti in dote un sacco di denari. L'idealismo
2180 2, V | Massimo ritrovò queste doti ancor fresche nella bellezza
2181 2, IV | parevano quasi il frutto di dottrine anarchiche, non erano in
2182 3, III | temuto prima, per paura che, dovendo sceglier tra due terribili
2183 3, II | meglio che in quest'opera doverosa di carità e di amicizia:
2184 3, IV | alta. Poi ti dirò quel che dovrai fare. Tu mi vuoi bene, Andreino:
2185 3, II | ed elevate del suo cuore: dovrete offrirgli la parte migliore
2186 2, III | una degenerazione fatale dovuta a quella verità dolorosa
2187 3, I | qualche altro ripiego meno drammatico e alla sua età, via, anche
2188 2, VI | storpiava lo spirito coi drammi dell'Ibsen, si rifaceva
2189 3, II | entrare donna Vincenzina, drappeggiandosi alla meglio nelle coltri,
2190 2, VIII | compivano il suo costume di driade calzata, che poteva far
2191 2, XI | peggio è quello che mena dritto a fracassarsi il collo.~-
2192 2, V | non posso più vivere di dubbi e di incertezze: meglio
2193 3, XI | di inutili spasimi e di dubbiezze; ma il cuore della donna
2194 3, VIII | preso parte egli stesso ai dubbiosi dibattiti di quel cuore
2195 2, VI | aver un dubbio, come non si dubita del sole che porta il giorno.~
2196 3, XIII | cospetto del suo dolore, andava dubitando che nella fiamma possa entrare
2197 2, III | comica afflizione, quasi dubitasse che il signor Ezio fosse
2198 2, XI | perdessi del tutto, come dubito di perderlo in certi istanti
2199 2, VII | l'improvviso arrivo del Duca d'Aosta, il presidente onorario
2200 2, XV | se non per muovere quei dugento o trecento passi cadenzati,
2201 3, IX | spingersi fino in America e durare parecchi mesi. Mi si parla
2202 2, IX | cui la felicità non era durata più di quel che dura una
2203 1 | egli lascia una traccia duratura. Il suo spirito rimane nelle
2204 2, III | fin che questa convinzione durava, mettersi in condizione
2205 2, IX | modesta famiglia.~Mentre duravano le trattative e i tira tira
2206 2, XVIII| io ho pronunciato parole dure e scortesi contro il migliore
2207 2, VIII | giovinetto, chiedendo scusa a sua eccellenza il commendatore Zuccani -
2208 2, III | Avveniva che dai più irregolari eccessi, quasi per rifarsi un credito
2209 2, III | Questo sì. Sarebbe un'eccessiva imprudenza andare agli esami
2210 1 | facile eleganza, mai nessun eccesso di parola, nessuno sfoggio
2211 3, II | nervosa dipendente dalla eccezionale eccitabilità del soggetto:
2212 3, II | dipendente dalla eccezionale eccitabilità del soggetto: ma ad ogni
2213 2, VII | sguardi, il suo spirito eccitato e caustico..~Vedendolo passare,
2214 3, XII | stato questo il suo motto eccitatore, ma ora che stava per sposare
2215 | eccola
2216 | Eccomi
2217 2, I | disposizione agli studi economici, specialmente nella statistica;
2218 2, XV | può meglio impiegare in economie.~La figlia del sor Paoleto,
2219 2, XI | lavorata, che formava l'Eden del solitario Adamo del
2220 3, II | giorni assisto a spettacoli edificanti di pazienza e di sacrificio
2221 2, IV | ai romanzi inglesi dell'edizione Tauchnitz. Si può essere
2222 2, XII | intese una voce chiara ed educata di donna cantare con comica
2223 1 | anima non solo i suoi libri educativi, bensì tutta l'opera sua.~
2224 1 | sue opere, da un concetto educativo. Egli sentiva altamente
2225 3, II | figlio di un razionalista ed educato alla scuola del lieto vivere,
2226 2, VI | l'opera sua di liberale educatrice dei popoli, dietro la tenue
2227 2, XIII | maestra elementare, che all'educazione dei figli del popolo dava
2228 1 | provato e sicuro, per quanto efficaci e parlanti le figure a cui
2229 3, III | e fu appunto all'acuto effluvio d'un'essenza che Flora si
2230 2, V | proruppe con immensa effusione di affetto quel buon uomo
2231 2, VIII | fino a Parigi, a Madrid, in Egitto.~La colazione fu preparata
2232 2, V | Vincenzina, presa tra due feroci egoismi, non aveva avuta la forza
2233 3, VIII | saranno uomini ci saranno egoisti: ma Flora aveva altri doveri:
2234 2, XIV | Non invoco per me che un egual trattamento di tolleranza
2235 2, V | Che cosa?~- Questa vita.~- Ehm! Sei forse pentito d'esser
2236 2, X | già gremiti di una folla elegantissima di signori e di signore!~
2237 2, III | il più impeccabile degli elegantissimi di Milano. È lui che da
2238 2, XIII | cuore d'una povera maestra elementare, che all'educazione dei
2239 2, V | fra cento donne della più eletta aristocrazia, questo fratello
2240 2, II | regate, un po' di sport elettorale e qualche sua personale
2241 3, II | il meccanismo della luce elettrica e le cure di quel moscovita
2242 2, IV | della burrasca come un faro elettrico a illuminare la danza dei
2243 3, II | tutte le forze più nobili ed elevate del suo cuore: dovrete offrirgli
2244 2, XV | i ghirigori azzurri d'un'elle maiuscola.~Vecchio frequentatore
2245 3, VII | sboccia un cespuglietto di ellebori? doveva egli credere a una
2246 2, XII | credere a tutto quello che emana dal cuore. Oh se avesse
2247 2, X | padiglione sfolgorante di emblemi, dove sopra un trofeo splendevano
2248 3, I | gente, l'onore è salvo, e embrasson nous... -~Belle parole,
2249 3, I | potesse finire in un lieto embrassons nous... Ma quando arrivò
2250 2, XV | composizione amichevole i danni emergenti e i lucri cessanti....~Stava
2251 2, V | grandi e piccole del suo emisfero. Quando Camillo Bagliani
2252 2, IV | non rinunciava ad ammirare en artiste quel che vi poteva
2253 2, XVIII| subito la scrittura larga ed energica sulla busta di carta verde:
2254 2, V | far la felicità di un uomo energico, che abbia bisogno di un'
2255 2, VI | Oh, oh... - protestò con enfasi la signorina del Castelletto -
2256 3, IV | saputo discernere quanto di enfatico egli mettesse per sostenere
2257 2, VIII | incominciavano a piovere dall'Engadina, rendevano la stagione sul
2258 3, IX | nascondersi sotto un plastron d'englisch fashion».~ ~*~* *~ ~Verso
2259 2, XIV | quattro di quelle parole enigmatiche che possono far intendere
2260 3, II | Vincenzina: ma c'è un punto enigmatico in questo nostro passato
2261 | entrambe
2262 3, VII | a riposare sulla porta. Entrano le vecchie donne e i coloni
2263 2, XVI | del solito e, lasciando entrar l'aria nella stanza, prese
2264 2, XVIII| dimostrare che intendeva non entrarci per nulla, nè per il passato
2265 3, II | finestra in modo che non entri il minimo filo di luce e
2266 3, VIII | la pioggia dalle vesti.~- Entriamo in casa dove faremo una
2267 2, X | patriottico che destò gli entusiasmi e gli applausi della folla,
2268 2, VI | risate acute ed esclamazioni entusiastiche piene di oh, di ah, di stupendi,
2269 2, XVII | febbre; ma abbiamo un e...eoe di più. - La debolezza dell'
2270 2, XIII | sovraeccitazione nervosa, di macchie epatiche, essa compiacevasi d'aver
2271 2, XVI | col racconto d'un episodio epico in cui Ezio arrischiava
2272 2, XV | stesso. Egli era troppo epicureo nel suo animo freddo e metodico
2273 | Eppure
2274 2, XV | ricevere vaglia postali eragli di sufficiente aiuto il
2275 2, I | buona carriera negli uffici erariali, perché non mancava di una
2276 | erasi
2277 3, VII | leggera toccava la riva erbosa e sceglieva la margherita
2278 3, IV | baciare col raggio le falde erbose popolate di pascoli. La
2279 3, I | della vita, come se avesse ereditato inaspettatamente il diritto
2280 2, VI | mondo...~Ma a giorni di eresie succedevano facilmente moti
2281 2, X | della giurìa, era stato eretto un ampio e superbo padiglione
2282 3, XIII | coi loro fianchi coperti d'ermellino il lago scuro che aveva
2283 2, III | giuridiche e i commenti ermeneutici che avrebbero fatta la disperazione
2284 3, II | ditegli nulla. Chiudete ermeticamente la finestra in modo che
2285 2, IX | una Polony discendente da eroi, poteva anche dimostrare
2286 2, V | Novara, di Vercelli, i tempi eroici e i tempi romantici con
2287 3, VII | vento e mescolati alle voci erranti del villaggio, gli facevano
2288 3, X | Nubi, in un mar di luce, errar vedea.~ ~Pei campi fino
2289 2, VIII | donna che scriveva Ezzio ed Ersiglia non potevano commuovere
2290 2, VI | Seguendo le sinuosità un po' erte della montagna, su cui si
2291 2, XVI | della sua indole e non si esagera mai nel peggio in queste
2292 2, XVI | lusingarsi che il Bersi esagerasse. Non era della sua indole
2293 3, I | fu lì per morire. Avete esagerato, ecco: ma tutto è bene quel
2294 3, IX | alle più lontane miserie mi esalta qualche volta con giubilo
2295 2, XVI | don Chisciotte. Le donne s'esaltano all'idea delle audaci imprese
2296 2, XVI | rimbombo delle armi avesse ad esaltare il suo spirito fantastico,
2297 2, VIII | dominava già cogli occhi, e lo esaltava col rapido contatto delle
2298 2, IX | sua prudenza, dopo aver esaminata la stoffa attraverso la
2299 2, III | svolazzi faranno colpo sugli esaminatori.~- Bisogna che rileggiamo
2300 1 | ch'egli descrive con un'esattezza di riproduzione veramente
2301 2, III | tra gli strazi d'un lento esaurimento nervoso.~Questo era per
2302 2, XIII | altro aiuto. Per quanto esaurita dal lavoro, conservava ancora
2303 2, XIV | Camera che l'incidente è esaurito.~- Si, è meglio. Mi avvilirei
2304 3, VII | dondolare della lampada par che escano ombre ed immagini dal rozzo
2305 2, VI | framettendo risate acute ed esclamazioni entusiastiche piene di oh,
2306 3, II | sa? - far scomparire. Non escludo assolutamente che vi possa
2307 2, XVII | dichiarazioni e una volta esclusa l'arme da taglio, perchè
2308 2, XI | consolarmi colle parole che escono dall'esperienza di una vita
2309 3, IX | porta a fare delle piacevoli escursioni fino a Genova e alla Spezia.~«
2310 2, XII | doveva sembrarle un delitto esecrabile quel che per gli altri non
2311 2, XII | voluto rispondere: Vendetta, esecrazione... ma la buona Regina la
2312 2, XVI | mendicato e miseramente eseguito colle dita fredde e stanche.
2313 1 | mirabili le analisi ch'egli eseguiva col suo scalpello provato
2314 2, IV | al matrimonio e i cento esempi di tristezze coniugali,
2315 2, I | insuperabile: tra le pere un esemplare superbo di Martino Secco,
2316 2, XI | poteva parlare sui propri esemplari, delle forze benefiche della
2317 2, IV | misterioso che la virtù esercita sempre al di sopra d'ogni
2318 2, XI | vivente della donna andava esercitando sul suo cuore naturalmente
2319 2, V | autorità che avea sempre esercitata nell'animo timido del giovane,
2320 2, XI | certa autorità ha sempre esercitato colla sua dolcezza sul figliuolo:
2321 3, XI | che la vicinanza di lei esercitava sul suo spirito stanco e
2322 2, II | Filippino Doria comandò gli esercizii militari e per una mezz'
2323 2, V | sempre più vecchio e più esigente. Se Massimo non poteva mantenere
2324 3, I | sentiva con piacere un'esigenza di nutrizione che da molti
2325 2, XII | entrò in una macchia di esili pioppi, che spandevano la
2326 2, XII | bieco fantasma, che non esiste se non nella sua immaginazione.
2327 2, I | che dodici anni prima non esisteva ancora, si arrampicò sull'
2328 2, XVI | il telegramma.~In queste esitanze, l'uomo di sua natura già
2329 2, XVI | brutto sorriso.~Il Cresti esitava: ma Flora gli si avventò
2330 2, III | del male ha una potenza d'espansione infinitamente più grande
2331 2, XII | ne accoglieva le tenere espansioni, appoggiando, di mano in
2332 2, X | rigida presenza la gioia espansiva di quella povera gente,
2333 2, I | eran state lettere lunghe, espansive, come sogliono essere quelle
2334 2, VI | tentava spesso delle piccole esperienze morali a sua propria istruzione
2335 2, XV | agli ingenui, che, poco esperti di economia domestica e
2336 2, XV | tolleranza, se non erano stati esplicitamente discussi, si osservavano
2337 2, I | dava spesso consigli brevi, espliciti, opportuni, che non andavano
2338 2, VIII | di rendita, e mentre ti espone un programma finanziario,
2339 2, XI | dentro, a seconda delle esposizioni, il bravo giardiniere vi
2340 2, II | conosciuti, dalla fisionomia meno espressiva, che versavano i loro fianchi
2341 | Essendo
2342 | essendovi
2343 3, III | all'acuto effluvio d'un'essenza che Flora si ridestò, riconobbe
2344 2, VI | schiudevano le più segrete essenze della vita.~Come al calore
2345 | esserne
2346 2, IX | pomelli rossi delle sue guance essicate.~Bortolo a quel proverbio
2347 2, XVII | aveva passato le ultime estati e che forse sognava di ballarvi
2348 3, VI | come depressa in una lenta estenuazione piena di lacrime segrete
2349 3, X | l'intimo~Mondo dell'altro esterior men bello.~ ~Come in Sacrario,
2350 2, III | dissipazioni della vita esterna, poteva raccogliersi una
2351 3, IX | scritta.~«A queste emozioni esterne mescola le sue, abbandonandole
2352 2, VIII | i figliuoli giravano all'estero, solo, nella gran casa di
2353 2, XII | come il bambino che balza esterrefatto di mezzo al suo sogno al
2354 2, I | vecchio fisicamente, ma esteticamente vecchio e giunto a quella
2355 3, I | dovessero andare fino alle estreme conseguenze: e se alle prime
2356 2, XVII | doveva contare fino ai più estremi casi sulla pietà, sull'aiuto,
2357 2, I | col puntale dell'ombrello eternamente chiuso. In fondo sentiva
2358 3, IX | Elisa...~«Ma io faccio delle eterne divagazioni come se fossimo
2359 2, XV | due minuti che parvero una eternità a Ersilia, la quale andava
2360 3, IX | pensiero.~«Ora Ezio parla della eventualità ch'egli possa accompagnare
2361 2, V | ben collocarsi e di venir eventualmente in soccorso delle due famiglie.
2362 3, III | non dormire la notte. Era evidente che intorno a lei s'era
2363 2, XV | bottega d'un pasticciere? Evidentemente un senso d'odio contro il
2364 3, VII | eterno silenzio, immagini evidenti come non eran tornate mai
2365 3, VII | vecchi esercizi sulle corde, evocando nell'oscura memoria frammenti
2366 3, XIII | assiderato nel sasso, ma che, evocato, va dalla selce a riscaldare
2367 2, XI | macchie di cupe sabine, o di evonimi dal verde tenace, o una
2368 3, VII | mentre nuovi auguri e nuovi evviva salutavano i due sposi.~ ~*~* *~ ~
2369 2, VIII | di una donna che scriveva Ezzio ed Ersiglia non potevano
2370 2, III | striscie sul muro: le lettere E F intrecciate si vedevano
2371 3, IX | impegnato dei capitali in una fabbrica di automobili e spera di
2372 2, XV | interessi ch'egli andava fabbricando nel mondo; forse conveniva
2373 2, VI | nebbie, mentre le rondini fabbricano i nidi sotto le gronde e
2374 2, XVI | credendo che la vita si potesse fabbricare nelle nuvole: e ho inutilmente
2375 3, XI | nè poteva continuare a fabbricarsi delle illusioni. Con parole
2376 3, II | mandalo a chiamare questo fabbricatore di globuli rossi - disse
2377 2, I | Quasi sospinto da essa e dai facchini che trasportavano i bagagli,
2378 2, XIV | contentarvi. Intanto, se permetti, facciam dire a questa bella ragazza
2379 2, III | zietta?~- Purchè non si faccian discorsi inutili.~Ezio si
2380 | facciano
2381 | facciate
2382 2, XI | gli disse: - Guarda che faccino gustoso che fa! si direbbe
2383 3, I | per disarmarlo più presto, facendogli sentire l'incomodo della
2384 | facessi
2385 3, XII | trottando un poco dove il clivo facevasi più dolce, finchè sboccata
2386 2, XVI | capelli?... (Eran le solite facezie del buon amico del Pioppino)....
2387 2, XVI | disgusto, vedendo con quanta facilità gli uomini buttino via la
2388 2, XI | coprivano il fiorellino vile del fagiuolo e della patata, al viridario
2389 2, XIII | cresce sull'erba segata dalla falce del villano; ma dopo dieci
2390 3, VII | spessi delle coti sulle falci, portati dal vento e mescolati
2391 2, IV | Flora era l'aquila o il falco dell'aria; Liana e le sue
2392 1 | al suo nome un bagliore fallace. Da qui la conseguenza che
2393 2, XV | incontro agli svantaggi d'un fallimento, la più semplice della contabilità
2394 3, I | inconsapevolezza del suo fallo e una tenerezza esaltata
2395 3, IV | compagni di viaggio quella falsa risonanza, che mandano le
2396 2, XV | rubava sul giuoco con carte false. Gli parve di vacillare
2397 2, VI | di donna che parlava il falsetto, ma forse più che parlare
2398 2, XVI | acqua sporca di tutte le falsità d'una vita oziosa e senza
2399 2, III | vendiderit, vel habuerit; quive falsum testimonium dolo malo dixerit...
2400 3, VII | quale andava a poco a poco familiarizzandosi: e stupiva qualche volta
2401 | fammi
2402 3, IV | arrivava, diluita, la luce dei fanali e languivano gli ultimi
2403 2, XII | sepolti bussano al cuore delle fanciulle che vegliano e i sogni fanno
2404 2, XI | questo suo timido candore di fanciullona buona da pigliarsi in braccio,
2405 3, V | pazienza. Ti conterò tutte le fandonie che mi hanno dato a bere
2406 3, II | fasciature, le vostre ciarle, le fanfaluche della Russia a fare questo
2407 2, II | tremolante di sogni.~- Lavora, fannullone - comandò Ezio Bagliani
2408 2, VIII | presentò il giovane Bagliani a Fanny e a Mimì che risposero con
2409 2, III | lasciava trascinare a vecchie fantasie, a ricordi lontani, ai tempi
2410 2, XII | uscir di mezzo ai bagliori fantastici dell'incendio l'oltraggioso
2411 2, V | bacio deponesse tutto il fardello de' suoi vecchi dispiaceri.
2412 2, XIII | soltanto allo strazio che farebbero due cavalli che tirassero
2413 3, II | pistola nella testa.~- Io farei lo stesso - completò il
2414 2, XIII | in contemplazione d'un farfallone che, svolazzando, urtava
2415 2, XI | bocca prima ancora che la farina fosse gettata nel paiolo.~-
2416 | farne
2417 2, IV | creste della burrasca come un faro elettrico a illuminare la
2418 3, IX | romanzetto? è un idillio? una farsa onesta e piacevole? Lasciamo
2419 | farsene
2420 3, IX | sotto un plastron d'englisch fashion».~ ~*~* *~ ~Verso la metà
2421 1 | cuore dell'uomo in tutte le fasi del loro svolgimento. Tuttavia,
2422 2, III | donna tinto di sangue. Ma al fasto delle memorie poco, troppo
2423 3, VIII | ormai contrastare a ciò che fatalmente era andato tanto avanti?
2424 3, III | di sollevarle la testa.~- Fatele odorare questo profumo -
2425 | fatemi
2426 2, XII | una bella cosa... - Voi fatevi costà - disse alle ragazze -
2427 3, VIII | dicembre?~- Non so! - rispose faticosamente la sposina senza togliere
2428 3, VIII | in mano a leggere qualche fatterello di cronaca o sedeva ad attizzare
2429 2, III | intendiamo con ciò di negare il fattore antropologico del delitto -
2430 2, III | quel suo vivere, tra gente fatua, che nel suo orgoglio istintivo
2431 3, VII | ottobre ebbero luogo le fauste nozze di Amedeo e di Regina,
2432 2, XVII | a dire come morale della favola: - Poco fa, ho detto, che
2433 1 | nella distribuzione de' suoi favori. Non sempre i più meritevoli
2434 2, X | confuso agitarsi di mani, di fazzoletti, di cappelli salutò gli
2435 2, XIII | concesso di lasciar cadere un fegatino di pollo: Elisa era uscita
2436 3, XIII | sviluppata un'affezione di fegato, che dava al suo volto il
2437 2, XVI | regina, com'è regina la femmina dell'alveare. Ma i tempi
2438 2, X | le mille seduzioni che la femminilità splendente e ridente offre
2439 3, II | cloroformio, nell'acido fenico; e non ci voleva che l'autorità
2440 2, VIII | trova: ma è d'una imprudenza fenomenale. Avviso al lettore.~Ezio
2441 3, VI | non poteva morire senza ferir mortalmente anche il cuore
2442 3, I | Dove mi meni?~- Dobbiamo fermarci al Rebecchino? c'è una cucina
2443 2, XII | davanti alle case del Boss, si fermarono in crocchio ad aspettare
2444 2, XI | che coceva il sasso, si fermavano all'ombra d'un vecchio pero.~-
2445 2, XVI | s'incontrava con Regina e fermavasi a mostrarle un telegramma
2446 2, X | ragazze stavan lì cogli occhi fermi, presi già dal fascino della
2447 2, V | Vincenzina, presa tra due feroci egoismi, non aveva avuta
2448 2, VIII | bastone di bambù colla punta ferrata compivano il suo costume
2449 3, I | moglie del Padrone delle Ferriere...~- Tu mi devi condurre
2450 3, IV | carnagione viva, poi le altre ferrigne e taglienti, che si rinforzavano
2451 2, VI | facilmente moti di grande fervore, in cui la signorina del
2452 2, VI | Vincenzina e di Ezio per festeggiare il ritorno dello zio d'America.~ ~*~* *~ ~-
2453 2, XI | giovine abete dai bruni festoni che rigavano il fondo aperto
2454 2, VI | Cocorita, con un tono di festosa declamazione, di piena soddisfazione
2455 3, XIII | caffè e ad assaggiare una fetta di torta in compagnia. Che
2456 2, II | sans-gêne; due uova, due fette di salame e un caffè nero.
2457 2, XII | rubini ardenti, che cascavano fiaccandosi, mettendo in vista altri
2458 3, III | stretta nella mano un'elegante fialetta di cristallo: - Quella buona
2459 2, I | due pantofole d'un rosso fiammante.~Beniamino corse a spalancare
2460 2, I | nel suo lungo da un viale fiancheggiato da due folte siepi di grossa
2461 2, XVI | trasforma l'aereo pizzo di Fiandra e di Venezia in un volgare
2462 2, I | somigliava piuttosto a un fiaschetto di Chianti. - Tu avrai dio
2463 2, III | giovane respirò a grandi fiati la freschezza dell'atmosfera
2464 2, XIII | solitario, lontano dal lago, ficcato in una crepa di montagna.
2465 3, XIII | cap di lader...~ ~Chi si fida, guai! esso vi porta sempre
2466 2, XVI | ragioni della prudenza. Fidandomi in Lei, mio vecchio amico,
2467 2, X | colla forza delle braccia e fidare pel rimanente nel Padrone
2468 3, VIII | tempo?~- Proprio io. Mi son fidata un po' troppo del tempo
2469 2, XV | ferri corti voleva amici fidati, discreti, gentiluomini
2470 2, XV | bilanci compensatori, si fidavano alle apparenze e cedevano
2471 2, IX | innocenza sua, ci andava fidente come a un dovere voluto
2472 2, IX | Regina, Reginella, ti fidi troppo a lasciarlo correre
2473 3, VII | di non sentirsi più così fieramente infelice. Si può amare il
2474 2, IX | quando sorregge un'altiera fierezza. Ma per far ciò bisognava
2475 2, IX | se qualche cosa di troppo fiero vi poteva essere nel volto
2476 2, XII | si raccolgono, si fanno fievoli al venir della notte silenziosa,
2477 2, XIII | che all'educazione dei figli del popolo dava tutto quel
2478 3, III | resti cieco quel povero figliolo, quando ha la fortuna di
2479 3, IX | fortuna non ha vizi. Si figuri che non fuma più e ha smessa
2480 2, III | cornice tarlata, anche questa figurina minuscola dai labbri rosei
2481 2, VI | sottovoce le canzonette delle filande, mescolavano le loro intime
2482 2, X | ragazze, cantanti le arie del filatoio, di lancette e di sandolini
2483 2, VIII | grillés, a uno squisito filet de chevreuil e a piatti
2484 2, XV | tavola nera. I sottilissimi fili logici, che legavano l'uomo
2485 2, XI | spinosi dei cacti, le felci filiformi e arborescenti, i delicati
2486 3, IX | amica, fa appello alla mia filosofia e cerca dimostrarmi che
2487 2, VIII | S. E. il Ministro delle Finanze al signor Ignazio Bühler,
2488 2, VIII | mentre ti espone un programma finanziario, è capace di citarti un
2489 3, XI | bordo un primo lume e dalla finestrella della stiva accendersi il
2490 2, XII | uscire per l'apertura d'un finestrino, che lasciava vedere attraverso
2491 2, III | delicato e pallido: ma la finezza dei lineamenti manteneva
2492 2, XII | vi conosce. Voi, Bortolo, fingete di rimestare nel paiolo.~
2493 3, VI | soggiunse la zia Vincenzina - ma fingi d'essere venuta qui da te,
2494 3, XI | far una corsa a Genova a finir certe spese.~Flora rimase
2495 2, II | che tira ai palloncini: finirà coll'ammazzare qualcuno,
2496 3, VII | natura non sa dove gli uni finiscano e dove incominciano gli
2497 1 | un Maestro. La sua arte finissima e discreta ci fa rivivere
2498 2, X | del giorno fu in moto: e finite le funzioni religiose nelle
2499 2, I | coltivare cavoli e rose. Finiti gli studi legali avrebbe
2500 2, III | battaglia di Palestro e finivano colla commenda dei SS. Maurizio
2501 2, III | terra sul finto morente, finse di piangere e di strapparsi
2502 2, III | fichi, come si giuoca una finta all'avversario, quando lo
2503 2, III | un ginocchio a terra sul finto morente, finse di piangere
2504 2, XIII | nuvolette vaganti nel cielo come fiocchi di lana, si abbandonava
2505 2, X | Dongo a randa: attenti: il fiocco va fuori, va, va: mezza
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