1771-argut | arida-burlo | burra-conch | conci-dimos | dindo-fiocc | fioch-impio | implo-liber | libre-neuro | neutr-plo | plura-reseg | reser-salva | salvi-soffi | soffo-svolt | tabac-viagg | viand-zufol
Parte, Capitolo
3006 3, VIII | Pioppino, che dopo aver implorato e concesso un congedo a
3007 3, II | momento gli sarebbe parsa una impolitesse anche rispetto a donna Vincenzina:
3008 2, I | 1771, che sotto una zazzera imponente accusava anche lui un musetto
3009 2, XIV | nascondere un'emozione che gl'imporporò la testa. - Credo di essere
3010 2, V | fino alla paura, incapace d'imporsi e di affermarsi con una
3011 2, VII | te non c'è nulla di più importante d'una conserva di pomodoro...
3012 2, VII | colazione...~- Tutte cose importanti, una più dell'altra - interruppe
3013 2, VII | che per il tocco aveva un'importantissima adunanza del Comitato dei
3014 2, VI | non diede nemmeno molta importanza al fatto che Ezio, dal giorno
3015 2, XV | diversamente che poteva importare a Liana che la moglie d'
3016 2, VI | promesso di essere.~Che importava a Flora se da sei o sette
3017 2, III | e a suscitare nell'animo impressionabile dell'onesta signorina orribili
3018 3, III | del ferito e restò molto impressionata, quando il contino le diede
3019 2, I | poco a poco nelle antiche impressioni con quella prudenza con
3020 2, IV | gli fosse rimasto troppo impresso nella retina degli occhi.~-
3021 2, V | presentavano, a cui sarebbe stato imprevidenza nelle condizioni loro chiudere
3022 3, VIII | lui mollificante, ma non imprevisto, le mille apprensioni, i
3023 2, XVII | ferito.~Il sequestro vi aveva imprigionato non soltanto il grosso dei
3024 2, XIII | promessa non cessava dall'imprimere baci.~E intanto non restava
3025 2, III | signora Matilde, scattando improvisamente, gridò;~- O Cresti, da dove
3026 2, XII | accompagnarla. Per rendere l'improvvisata più gustosa, Regina propose
3027 3, XI | musicali a cui mescolava le sue improvvisazioni come scaturivano naturalmente
3028 2, VI | aumentarne gl'incanti con improvvise aperture sopra lo specchio
3029 2, XIII | pentito di quest'atto d'imprudente poesia. Per tutto l'oro
3030 3, VI | Flora - si abbandonò a dire imprudentemente l'infermo, lasciandosi prendere
3031 3, III | passar rapido di immagini, d'impulsi, di sgomenti, di riflessioni,
3032 2, I | animale restío e instabile, s'impuntava per ogni ombra, per ogni
3033 2, VI | nelle macchie che sarebbero inaccessibili, qualche ombroso recesso
3034 3, IX | sempre quel piccolo uomo inamidato che sai: ma non oso più
3035 3, I | come se avesse ereditato inaspettatamente il diritto e il piacere
3036 2, III | s'inseguivano urtandosi e incalzandosi, il pensiero si lasciava
3037 2, XIII | farebbe peggio. Più si sente incalzato da te, più ti si ribella
3038 3, IV | la memoria come di siti incantevoli, d'aria frizzante e leggiera,
3039 2, IX | viaggio fino a Como, pensò d'incaricare un mercantello ambulante,
3040 3, VII | la lettera a Flora che s'incaricò di farla recapitare; e seguendo
3041 3, XIII | strada che saliva sempre più incassata nei muri. Forse quel benedetto
3042 2, I | sottile collana di ville incastonate nei verdi giardini, tra
3043 2, III | gobbetto, a ogni fiato, t'incastra una citazione latina che
3044 2, XVII | nel collare alto che gl'incastrava il mento tra due trincetti
3045 2, XV | precedente pericoloso a Nizza. L'incauto intervento della gelosa
3046 2, XVI | i solchi, i viottoli, le incavature del monte e prese a correre
3047 2, IX | in fiamme non sognava che incendi e distruzioni.~Perchè, quando
3048 2, XII | bagliori fantastici dell'incendio l'oltraggioso castigo della
3049 3, I | esclamazione. Oscillando sempre incerta nella sua debolezza morale,
3050 2, V | più vivere di dubbi e di incertezze: meglio un bel colpo sul
3051 3, III | povera gente che vive di incerti e di piccoli proventi. -~
3052 3, XII | essersi rispettosamente inchinato agli illustrissimi signori,
3053 2, XV | giovine spavaldo, e fatto un inchino, se ne andò svelto per la
3054 3, XII | portiera della carrozza e s'inchinò a un signore piuttosto grassotto
3055 3, II | questa è la cassa da morto inchiodata e ribadita.~- Non dir così.
3056 2, VII | per il petto, dopo averlo inchiodato sul muro, gli picchiò quel
3057 3, IX | lieto di poterlo fare con inchiostro azzurro. Tout va pour le
3058 2, XIV | dire come alla Camera che l'incidente è esaurito.~- Si, è meglio.
3059 2, XII | prender un vigore interno, a incidere con punte di fuoco i tronchi,
3060 2, III | cespuglietto di barba crespa incipiente, che dava vigore e forza
3061 2, V | autunno.~Su questo filo all'incirca correvano i suoi pensieri,
3062 2, I | cane barbino.~Una grande incisione della scuola del Piazzetta
3063 3, VII | senza timore affrontare le inclemenze dell'aria e le follie delle
3064 3, XI | naturale debolezza di lei, già inclinata al sacrificio, già trascinata
3065 1 | sentirsi migliori, perchè più inclinati all'indulgenza, alla pietà
3066 2, I | per germogliare. Già poco inclinato a credere nella bontà degli
3067 3, III | sue risposte imbarazzate e incoerenti che le cose a Villa Elvetica
3068 2, XII | ma sui fuggevoli suoni incombeva il gran silenzio dell'ora
3069 2, X | cannone avvisa che il giuoco incomincia.~Alla punta di Barbianello
3070 3, VII | gli uni finiscano e dove incominciano gli altri. Le cose vanno
3071 2, IX | difficile smettere che non incominciare. - E il vecchio mercante
3072 2, VIII | grande dei forestieri, che incominciavano a piovere dall'Engadina,
3073 2, VI | immensa e in gran parte ancora incomprensibile. Per quanto nobile o sublime
3074 3, XI | un dramma assai triste e inconcludente. Ezio, fuggendo davanti
3075 3, XI | via de' suoi doveri, aveva inconsapevolmente portato con sè la ragione
3076 3, IX | espiare qualche peccato d'inconsiderazione anche per la pace di chi
3077 2, IV | parve più distratto e più incontentabile del solito: e il rimorso,
3078 2, X | sono colpevole di questa incontentabilità - pensava e rimproveravasi
3079 3, IX | nè giusto che potessimo incontrarci senza ritrovare in noi le
3080 2, XIII | Pioppino nella speranza d'incontrare a mezza via il suo caro
3081 2, VII | colla segreta speranza d'incontrarlo in giardino: ma egli non
3082 2, XIII | avvenire incerto che avrebbero incontrato tutt'e due, se per non voler
3083 2, V | ragionevole o un pazzo. Se essa ci incoraggia, nessuno meglio di lei potrà
3084 3, XII | lati dell'altare.~Matilde incoraggiò un'ultima volta la sorella
3085 2, XI | sostenute e continuamente incorniciate da un cordone di tufo scavato
3086 2, III | stato con altri polacchi incorporato nell'esercito sardo. Aveva
3087 3, II | stesso di vivere bene, troppo incosciente dei pericoli e delle responsabilità
3088 2, XVI | in quest'abbaglio cascano incoscientemente anche i logici più consumati
3089 2, XVI | sugli usci come d'un caso incredibile, non necessario, che non
3090 3, IX | scienza trionfi della nostra incredulità e della crudeltà della natura.
3091 2, X | pericoli. Cresciuta nell'uggia incresciosa della sua mediocrità, misero
3092 2, XII | invisibili che passano e s'increspano all'alito degli spiriti
3093 2, XI | avevano potuto qualche volta increspare le acque della sua esistenza,
3094 3, VI | luccicavano in infinite piccole increspature e a fremere nelle foglie
3095 3, IX | nostro cavallo friulano incrociandolo all'ungherese. È una trovata:
3096 2, III | prendere due bastoni e provò a incrociare il suo ferro con quello
3097 2, XII | logorate dal tempo e dall'uso s'incrociavano in un angolo a cui si appoggiava
3098 2, X | case di Tremezzo la barca s'incrociò e quasi venne urtata dalla
3099 2, XV | dal fermarsi a far delle indagini. Nella sua esperienza di
3100 2, XVII | di sangue che aveva già indebolito il soggetto. Ora ha raccomandato
3101 2, IX | Davanti alla invasione indecente di questo male, il suo antico
3102 2, XII | lontanissima dai contatti indecenti della realtà, Flora sentiva
3103 2, XV | che Ersilia avesse mancato indegnamente al suo contratto. Non gli
3104 2, II | fermarsi per dichiararsi indegno di riporre il piede sotto
3105 2, V | scriveva anche lui lettere indelicato al povero Massimo per voler
3106 3, IV | atrocità orribile, uno spasimo indescrivibile. È come l'esser sepolti
3107 3, VIII | matrimonio è rimandato a tempo indeterminato.... va bene? - a poco a
3108 2, III | correre colle dita sopra un'indiavolata variazione, che faceva stridere
3109 2, I | tutti... - disse il Cresti, indicando a Massimo la vecchia stampa,
3110 2, XVII | si arrestò un istante per indicare all'amico il luogo preciso: -
3111 2, XI | del Signore, come soleva indicarla don Malachia, che con tutte
3112 2, XV | la scritta Coiffeur. Le indicazioni erano precise.~La mattina
3113 2, XVII | di dieci anni, segnò coll'indice l'osso frontale sopra l'
3114 3, IX | Mentre prima era così indifferente per tutto ciò che riguardava
3115 2, XIV | farmi mangiare un piatto indigesto, Se questo è il motivo del
3116 2, III | vantaggio di una posizione indipendente. Essa si era quasi convinta
3117 2, XVI | evitare. Per vostra norma l'indirizzo è Lugano per Villa Elvetica.
3118 3, IV | dei prati: rumori vaghi e indistinti uscivano dai cespugli, dalle
3119 2, III | corvattone verde e crespo come l'indìvia?~- È l'ultima parola di
3120 2, III | questa verità: l'unione degli individui peggiora moralmente ciascuno,» -
3121 2, VI | castagne. Eran poi compagne indivisibili in tutte le spedizioni di
3122 2, XV | dolori inutili sopra gl'indizi malfidi d'una lettera anonima,
3123 1 | ammirazione che era il più chiaro indizio del suo grande valore.~Emilio
3124 3, VIII | ghiaccio.~Si mosse, col corpo indolenzito, come se uscisse dalle verghe.
3125 2, XII | male, assopisce il rimorso indomabile, ristora le speranze affrante,
3126 2, VI | quaggiù, dal suo spirito indomito era spesso trascinata a
3127 2, XII | da' suoi pensieri. Regina indossò la gonnella della Nunziata,
3128 3, XIII | ai giovani sposi l'aveva indotto ad accettare l'invito e
3129 3, IV | sè il ritorno del solo, indovinando colla fantasia la bellezza
3130 3, VIII | approverebbe se potesse indovinare perchè son venuta. - Flora
3131 3, VI | vita. Tutte le parti dell'indovinello si schiarivano negli elementi
3132 3, VI | essere soli caddero e si indugiarono in un pensiero oscuro, che
3133 3, IX | spegnere l'ira nelle lagrime, indugiarsi in una speranza, Ezio non
3134 2, XIII | vecchio amico con un lungo indugio di benevolenza.~- Scriveremo... -
3135 2, XII | affumicato, stretta come era o indurita ne' suoi vestiti senza pieghe
3136 2, IX | abbruciacchiato dal sole e indurito dal faticoso esercizio del
3137 2, X | al negoziante, al grosso industriale, al banchiere, alla contessa,
3138 2, XIII | gioia.~- Hanno un profumo inebriante: o è forse la mia debolezza
3139 2, IX | persuasa che essa si era inebriata in un bel sogno, e che Ezio
3140 3, IV | bagnò il viso, la testa, s'inebriò di quella freschezza.~Cominciava
3141 3, XIII | buon senso e con quelle ineluttabili della necessità; ma da quel
3142 3, VII | alti gioghi, ove Ezio amava inerpicarsi o dagli aperti sagrati delle
3143 2, IV | dimenticò in una breve e soave inerzia.~Fu essa la prima a rompere
3144 3, VIII | come uomo affranto da una inesprimibile stanchezza.~Era fatale che
3145 2, I | giardino colla balaustrata. Infandum, regina, jubes renovare
3146 2, VI | primitiva nelle senzazioni infantili della figlia del giardiniere,
3147 3, VII | antica compagna della sua infanzia, che gli era venuta incontro
3148 3, II | del più insofferente degli infermi.~Quel giorno, una domenica,
3149 3, IX | essere la più devota delle infermiere, la più tenera delle sorelle.
3150 3, II | e il più paziente degli infermieri. Una suora di carità non
3151 2, XVI | aveva sofferto le pene dell'inferno nel vedersi a un tratto
3152 2, IV | si tenne aggrappato all'inferriata. Dal pianerottolo, Flora
3153 2, VIII | giardino. Gli altri seguirono infervorati, nei loro discorsi, in cui
3154 2, XIII | era morto vittima di una infezione cadaverica sul punto in
3155 2, V | a loro due colle braccia infilate nelle loro braccia.~Vincenzina
3156 2, X | dondolanti e galleggianti infilati come pietre preziose in
3157 2, XVI | esempio, per non lasciarsi infilzare dai mariti gelosi. E in
3158 3, I | gli scarabei. Puoi tenerli infilzati un mese su uno spillo che
3159 3, VIII | sincerità.~Non bisognava infine denudar troppo un vecchio
3160 2, VI | Bea conosceva la dolcezza infinita dell'amare, ma questa soavità
3161 2, III | una potenza d'espansione infinitamente più grande di quella del
3162 2, II | don Andreino, quando dopo infiniti patimenti ebbe finalmente
3163 2, X | rimescolarsi di cappellini infiorati, di parasoli dai colori
3164 2, III | quel suo mazzo di bisce infocate dal sole.~La signora Matilde
3165 2, V | non sentivano nè il sole infocato che faceva arrabbiare le
3166 3, II | trentadue gradi di caldo che infocavano le strade e le case.~Massimo
3167 3, VI | questi sospetti non erano infondati.~Un giorno, mentre stava
3168 1 | lezioso artifizio, tutto ciò infonde nelle pagine del De Marchi
3169 2, III | del diavolo: e una volta inforcato questo cavallo, Ezio era
3170 2, VIII | occhi vivi, dalle guance infossate, come se il lungo soffiare
3171 2, XVII | La palla entrò di qui e s'infossò qui - il Bersi, che la scossa
3172 2, XVI | improvvisamente Flora, buttando all'infuori le due persiane, che suonarono
3173 2, XV | come la tua bella moglie t'inganna con un falso amico traddittore
3174 3, VI | cerca i mezzi per meglio ingannarci e che il suo viaggio sarà
3175 3, II | una saetta. Avete un bell'ingannarmi, ma son tre giorni che nutro
3176 2, I | ci sarebbe pericolo che s'ingannasse sulle sue stesse intenzioni
3177 3, III | di soffrire. Se l'avevano ingannata, non solo era stata un'ingiustizia,
3178 3, III | non sei morto! oh Dio, non ingannatemi. O cattivi, pietà di questa
3179 2, I | intenzioni e che vi trovaste ingannati a vicenda? Nel giuoco d'
3180 3, III | dovuto far scontare a' suoi ingannatori.~A confermarla in questo
3181 2, XII | inventare ragioni nuove o ingegnosi sofismi per dimostrare a
3182 2, IV | femminile, anzi peggiorati da un'ingenita pigrizia per tutto ciò che
3183 2, VI | del nostro lago, servono a ingentilire i servi del principe tedesco,
3184 2, XV | qualche volta pericoloso agli ingenui, che, poco esperti di economia
3185 2, X | che non avrebbe saputo inghiottire, Flora sentiva crescere
3186 2, X | correndo verso di lei, inginocchiandosi, circondandola, come soleva
3187 2, IX | al collo una stola e fece inginocchiare Amedeo, vestito della tunica
3188 3, XII | velate si raccolsero e s'inginocchiarono su un banco, su cui era
3189 2, XII | nel momento che due uomini inginocchiati mettevano il fuoco nella
3190 2, IX | forse in quel momento era inginocchiato ai piedi di una donna...
3191 2, XI | gialle, lindo, ripicchiato, ingioiellato coi suoi due grossi diamanti
3192 3, I | conseguenze: e se alle prime ingiunzioni obbedì prontamente e si
3193 3, VIII | cuore e aveva sofferto delle ingiurie che gli erano state fatte:
3194 2, V | ombre verdi e di fiori, ingombra di oggetti smaglianti, nel
3195 2, IV | era peccato: nè si voleva ingombrar stanze e scaffali con roba
3196 3, III | delle mani la nebbia che le ingombrava la vista, tornò in sè stessa
3197 2, II | due colossi, che parevano ingranditi in una misteriosa trasparenza,
3198 2, IX | Ora capisco perchè vi s'ingrossa il pomo d'Adamo: son lo
3199 2, V | vecchia conoscenza - esclamò, ingrossando la voce, Massimo Bagliani
3200 2, V | quella di suo fratello iniqua. Come avesse potuto avvenir
3201 2, V | affermarsi con una qualsiasi iniziativa, incapace ancor di più di
3202 2, XI | che erano in giuoco all'inizio; l'animale, dopo aver mangiato
3203 2, III | era scesa in giardino a innaffiare i quarantacinque tra vasi
3204 3, VII | verde smeraldo dei prati innaffiati ogni notte dalle larghe
3205 1 | tumultuosa dei suoni che le si innalzano intorno. Emilio De Marchi,
3206 2, XVII | protestò il Bersi. Cerca d'innamorarti anche tu seriamente d'una
3207 2, VIII | bella gita in montagna. Sono innamorate dell'Italia, dei nostri
3208 2, X | colpo: la banda intonò un inno popolare patriottico che
3209 2, IV | già a rigagnoli l'acqua a innondare i libri. Flora che correva
3210 2, VI | avviò per il viale che s'inoltra in un fitto boschetto di
3211 2, XVI | monte e prese a correre e a inondare le strade più basse. Ogni
3212 3, II | trattenute, scendevano a inondarle il viso.~- Sì, e io sono
3213 2, X | mai vista l'eguale.~Flora, inosservata mentre tutti correvano a
3214 3, X | Me pur lontan la giovine~Inquieta pupilla un dì traea;~Sul
3215 2, XV | lui una passività o una inquietitudine.~La baronessa poco si faceva
3216 3, V | ora coll'orologio in mano, inquieto, colla febbre indosso, al
3217 3, II | resistere agli strapazzi e alle inquietudini del più insofferente degli
3218 2, XIV | sorse a dire il severo inquisitore, che alla freddezza caustica
3219 2, VI | cravattona verde più dell'insalata.~Mentre la mamma accompagnava
3220 3, XI | creduto utile andarmene così, insalutato hospite, per non essere
3221 2, XVII | fasciato da un grosso turbante insanguinato.~- O cari, cari... - pronunciò
3222 2, XV | far divertire una donna insaziabile di passatempi, come su una
3223 2, III | per la causa nazionale, inscritta ad una società segreta,
3224 1 | romanzo, rimane nei preziosi insegnamenti da lui sparsi a piene mani
3225 1 | ogni suo libro venisse un insegnamento che, purificando, ravvivasse
3226 3, XI | lieta di te stessa. Tu mi insegnasti a tenere asciutta, sopra
3227 3, VI | un poco meravigliata nell'inseguire l'eco di parole che non
3228 3, VII | di musica. Meravigliato inseguiva quelle note e quei gemiti
3229 2, III | cassone; e mentre le note s'inseguivano urtandosi e incalzandosi,
3230 2, VI | lunghe assenze del padrone, inselvaticherebbero in una oziosa sonnolenza.
3231 2, I | Beniamino Cresti era già col suo inseparabile ombrello chiuso, che gli
3232 2, XV | vacillare su un terreno insidioso e malfermo: anzi tale fu
3233 3, X | azzurra linea~Si confondono insiem la terra e il cielo...~ ~
3234 2, VIII | prender gusto alle parole insinuami di una donna, di cui sentiva
3235 3, IV | lontane, svegliavansi al tocco insinuante della luce i borghi fitti
3236 2, XI | rassegnarmi a sostituire un'insipida menzogna al mio dolcissimo
3237 3, II | loro consolazioni con una insistenza disperata che stringeva
3238 2, V | ebbe abbastanza forza d'insistere nel far valere il suo diritto:
3239 3, XIII | dovere di riconoscenza, insistettero tanto finchè promise di
3240 2, XIV | di far delle prediche. Se insisto su questo argomento, è perchè
3241 2, XV | amor proprio e di curiosità insoddisfatta la condussero questa volta
3242 3, II | alle inquietudini del più insofferente degli infermi.~Quel giorno,
3243 2, X | signorina qualche cosa di insolitamente triste.~- Ha mandato dei
3244 2, XIII | povera è una condizione insopportabile.~La gente fa ai poveri una
3245 2, XII | luna.~Il cuore di Flora insorse in un impeto d'ira, ma non
3246 2, I | altro, l'animale restío e instabile, s'impuntava per ogni ombra,
3247 2, XV | uno spirito resistente, instancabile, invincibile davanti a uno
3248 2, IV | roteavano i gabbiani con giri instancabili e capricciosi. La pioggia
3249 2, XVI | scrolla le finestre par che insulti alla poca legna che langue
3250 3, I | battaglia con tutta la sua pelle intatta, sentiva con piacere un'
3251 2, XVII | sì, sul panciotto no, s'intavolò tra Lulli e il napoletano
3252 2, XIII | manca. In questa funzione integrale Elisa D'Avanzo rappresentava
3253 2, IV | che era nella bellezza intellettuale di Flora; anzi ara uno de'
3254 3, IX | di persone così buone e intelligenti, l'arte preziosa di dimenticare
3255 3, VII | rosario in cui di umano e d'intelligibile non c'è che il sentimento
3256 2, XIV | non so di quale ideale tu intenda parlare: ma son certo che
3257 3, III | rinvigorita: - Sapete se essi intendevano di tornare a casa?~- Sentivo
3258 2, XIV | salute dell'anima mia.~- Tu intendi parlare della tua seconda
3259 2, III | nei loro gusti e nei loro intendimenti.~ ~*~* *~ ~Il Conte Stanislao
3260 2, XV | Essi hanno vista l'offesa, intendono, forse sanno anche quel
3261 2, XIII | sue. Flora sentì gli occhi intenerirsi davanti a questa devozione
3262 3, XI | memorie, già fin troppo intenerita da troppe lagrime.~Poichè
3263 3, X | un'anima e il suo cuore s'inteneriva d'un piacere quasi paterno.
3264 1 | impressione che rivela l'intensità dell'osservazione. E vi
3265 2, XI | antichi fidanzati erano intenti a contar certe vele bianche
3266 2, XVIII| memoria e mi renda tutta intera la sua cara amicizia. Se
3267 2, VI | più bassa e querula andava intercalando una frase a mo' d'accompagnamento: -
3268 2, XIII | trascritti dai libri, pagine intere della sua vita e di sensazioni
3269 2, V | contestazioni e liti da parte degli interessati per modo che non si potè
3270 2, III | Cornelia: - Nihil...~- Nihil interest occidat quis an causam mortis
3271 2, XI | le rive dei praticelli intermedi tra cui volgevasi una stradina
3272 3, VI | saltasse una dolorosa idea intermedia, uscì a chiedere: - E il
3273 3, VI | supremo sforzo alcune idee intermedie, troncò il discorso tedioso,
3274 3, XI | tra lui e Flora un lungo intermezzo di silenzio, un impedimento
3275 2, X | a discendere in una fila interminabile al ponte di sbarco, mescolando
3276 3, X | Ciò che vale a commoverla,~Internamente suo tosto diviene.~ ~La
3277 3, IV | viottolo spianato che s'internava con arte nelle fitte ombre
3278 3, II | russo; il fenomeno si poteva interpretare come una interruzione momentanea
3279 3, II | sembrato utile alla famiglia di interrogare un consulente specialista.
3280 2, XIII | amica, che, senza bisogno di interrogarla, seppe rispondere con carità
3281 2, XV | giovane sosteneva il noioso interrogatorio con un viso duro, provocante,
3282 2, XVI | rimorso con una serie di interrogazioni, a cui lasciava a lui la
3283 2, XIV | fin troppo - fu pronto a interrompere lo zio. - Tu parli di piaceri
3284 2, XVIII| fosse stata bruscamente interrotta.~Nella letterina accompagnatoria
3285 3, VIII | bruscamente chiuso, i lavori interrotti, gli operai mandati via,
3286 3, VIII | chiedere.~Il colloquio fu interrotto dall'entrare di Angiolina
3287 3, II | poteva interpretare come una interruzione momentanea dell'azione visiva
3288 3, IV | la parola dopo un lungo intervallo, durante il quale gli occhi
3289 2, XVIII| si sarebbero fatte, nulla intervenendo in contrario, ai primi di
3290 2, XV | pericoloso a Nizza. L'incauto intervento della gelosa Liana, la scenata
3291 3, VII | a una grazia invocata e intervenuta dall'alto o ritenere che
3292 2, IX | qualche cosa di nuovo era intervenuto a rendere impossibile la
3293 2, VI | la natura una contentezza intima che fa fremere le foglie
3294 2, XVI | svolazzante, rivoluzionaria, intinta un poco di anarchia come
3295 3, VII | Poi quella stessa voce intona una litania e tutte le altre
3296 3, VII | ombre ed immagini dal rozzo intonaco dei muri.~Ezio quella sera
3297 2, II | Flora... - gridò Ezio, intonando il deh vieni alla finestra
3298 2, XIV | era arrivato il momento d'intonare l'antifona: - Raccontami
3299 2, XII | rotti delle campanelle, intonate agli accordi di una musica
3300 2, XII | cuor contento, dopo aver intonato alcune canzonette, presa
3301 2, III | qualche ragnatela di meno intorbidava il ritratto della nonna
3302 3, X | due piccole mani ardenti e intralciata la via da una persona che
3303 3, XI | suo disgraziato amico a intraprendere un viaggio lungo e forse
3304 2, XIII | colla sorte avara e cogli intrattabili bisogni. - La povertà è
3305 2, VI | corda, domani quello di intrecciare un punto a rete o di cuocere
3306 2, VIII | più strane e contorte, s'intrecciavano fra i trionfi di cristallo
3307 2, XI | a considerare le novità introdotte nell'orto, Massimo si compiacque
3308 2, II | nessuno altro era mai stato introdotto tra le ombre oneste e tranquille
3309 2, XVIII| Flora da quel che vi poteva introdurre il dispetto, l'interesse,
3310 2, XVI | però colla testa ancora intronata, prese a salire col passo
3311 2, XIII | contrastata da questi volgari intrugli di amori melodrammatici
3312 2, XV | di pulcinella, videro o intuirono che il marito chiedeva una
3313 2, V | il peso morto d'un odio inumano e inutile. Chi rientra nell'
3314 2, IV | combattimento, vedendo la pioggia invadere il corridoio, cercò di chiudere
3315 3, VIII | amico. Dopo aver cercato invano due o tre volte di sorridere
3316 2, I | can barbino dell'unico e invariabile suo amico Cresti. E questi,
3317 2, IV | finestre. La casa fu presto invasa da quella oscurità, che
3318 2, IX | sensazioni.~Davanti alla invasione indecente di questo male,
3319 2, I | ragazze, che erano cresciute e invecchiate con lui, amando in lui la
3320 3, VI | della tua giovinezza, che invecchieranno meno presto per te che per
3321 2, IX | felicità naturale che i signori inventano le serre e storpiano i fiori.
3322 2, XII | non le giovava nemmeno l'inventare ragioni nuove o ingegnosi
3323 3, VIII | idea che gli andava al capo investendolo come una fiamma era quella
3324 2, X | pensiero non aveva nemmeno inviato quei tre o quattro biglietti
3325 2, XVI | veniva meno ogni piccola invidia, ogni sofisma; e le stesse
3326 2, II | tranquille di quell'angolo invidiato. Ezio sapeva e voleva che
3327 3, VII | tutte le ragazze che la invidiavano senza rancore. Era un pò
3328 2, XII | suo zendado di mandriana, invidiò l'ombra sua e stette a contemplare
3329 3, VI | respingere da una forza invisibile. Il suo cuore era diventato
3330 2, XII | acque il riflesso delle cose invisibili che passano e s'increspano
3331 2, XV | senza turbarsi il barone, invitando il giovine a seguirlo in
3332 3, VII | collocati alcuni sedili che invitavano a restare. Ezio imparò a
3333 2, XI | della polenta, mandò gli inviti anche alle signore del Castelletto
3334 3, VI | sopportare la sua sventura: e per invocarla questa fede la zia Vincenzina
3335 2, XIV | discrezione, con rispetto. Non invoco per me che un egual trattamento
3336 2, XII | annientarsi nel suo giaciglio, invocò il sonno, il riposo, l'oblio,
3337 2, XV | scossa con un moto quasi involontario. Sedette anche lui sulla
3338 2, VIII | vivere, portava lettere, involtini, ambasciate alle sarte e
3339 2, XVI | brontolamenti un sentimento alquanto involuto in cui lottavano confusamente
3340 2, XVII | strisciava ne' suoi discorsi, inzuccherati di bons mots e di amabilità
3341 3, I | flaccido sacco del suo stomaco ipercloridato. L'offerta del suocero lo
3342 2, III | mandava un buon odore di ireos, spalancò le gelosie verso
3343 2, XI | rare, le acute spade dell'iride, i bulbi spinosi dei cacti,
3344 2, XV | cui passavano dei guizzi ironici.~Fu un colloquio breve,
3345 2, XII | ripostigli delle fate e ai sogni irraggiungibili della bellezza.~Tutti si
3346 2, XVIII| logico la vincesse sopra le irragionevolezze della fantasia, cioè che
3347 2, III | occhi. Avveniva che dai più irregolari eccessi, quasi per rifarsi
3348 3, IX | un castigo. Il passato è irremediabile. Oltre a un orgoglio ferito
3349 3, II | che il male potesse essere irreparabile.~- Cioè... cioè?... - esclamarono
3350 3, IX | arrivato stasera don Andreino irreprochable nel suo tout-de-même color «
3351 2, XII | passi, se una forza non meno irresistibile di quella che trascina le
3352 2, IV | di quel grosso peccato d'irriflessione. Era la prima volta che
3353 2, VIII | Sciampagna resero ben presto irriflessiva lo dominava già cogli occhi,
3354 3, VIII | condotta a questo colloquio s'irrigidì quasi visibilmente nei tratti
3355 2, IX | un soffio di novembre a irrigidire tutta questa vegetazione
3356 3, V | rughe del vecchio volto s'irrigidirono in una contrazione nervosa,
3357 3, XIII | le sue foglie, stava per irrigidirsi del tutto ai venti gelidi
3358 2, XI | con qualche sfilacciatura irrimediabile nella tela; ma le carni
3359 2, XVI | sentire, prima che la macchina irrugginisca del tutto, procurano di
3360 3, VIII | nuovo come se scattasse da irti aculei, girò per la stanza
3361 2, XII | viottolo divenne subito irto e sassoso su per il fianco
3362 2, XI | Pas mal! che avessi per isbaglio studiata una lingua per
3363 2, VII | di musica con Massimo non isfuggì una sola parola di questo
3364 2, XV | ch'egli dovesse dare in ismanie, perdere l'equilibrio della
3365 2, VI | muscose che menano a chioschi isolati e taciturni, in cui dorme
3366 2, XVII | visto nè un gendarme nè un ispettore federale.~Il barone potè
3367 3, VII | che il sentimento che l'ispira. Poi quella stessa voce
3368 2, XVI | l'uomo che la cercava in isposa: ma sentiva che il suo dovere
3369 2, XI | eccovi la cicuta, la morte istantanea, in poche stille. La vita
3370 2, III | dica contro il rosso) non istavano male sopra il percalle scolorito,
3371 2, XVI | e disseccando le aiuole, isteriliscono i giardini della vita. Quella
3372 | istesso
3373 2, I | frequenti soliloqui con cui istigava se stesso. - Che vuoi che
3374 2, V | fisica.~Vincenzina, donna di istinti semplici e primitivi, di
3375 2, VII | sua felicità. Si spiegò l'istintiva ripugnanza che le aveva
3376 3, VI | vigilia della morte. All'Istituto dei ciechi poveri di campagna
3377 2, X | procuri qualche posto d'istitutrice o mi trovi delle lezioni
3378 3, IX | intorno a te una scuola, un'istituzione, una famiglia dove possa
3379 3, II | mancava che di arrestare l'istruttoria del processo: e anche in
3380 2, VI | esperienze morali a sua propria istruzione come un medico curioso farebbe
3381 2, II | senza economia. Lolò mezzo istupidito, per quanto annaspasse colle
3382 2, XIII | Una grande beatitudine istupidiva il suo cuore e non capiva
3383 2, XIII | corpi scientifici, riviste italiane e straniere ripeterono per
3384 2, XV | occhi; ma Hospenthal aveva l'itterizia ne' suoi.~Ezio intanto era
3385 | Ivi
3386 2, I | balaustrata. Infandum, regina, jubes renovare dolorem. Ci andremo
3387 2, III | sopra.~- quo... qui pubblico judicio rei capitalis damnaretur...
3388 2, XV | avventuroso romanzo di Rudyard Kipling, il suo ultimo autore prediletto.~
3389 1 | presto troncato, della sua laboriosa esistenza.~ ~Gaetano Negri.~ ~ ~ ~
3390 2, IV | essa la prima a rompere i lacci: e lo fece respingendolo
3391 2, I | non avrebbe saputo senza lacerarne tutta la carne. Ecco perchè
3392 2, VI | continuamente colle sue note lacerate le case del piccolo golfo,
3393 3, IV | fuggenti vapori, come da veli lacerati e scossi, gli spacchi dei
3394 2, XIII | gemiti di quel povero cuore lacerato.~- No, no - le andava dicendo
3395 2, V | una separazione dolorosa e lacrimosa di cui Vincenzina conservò
3396 2, XIII | bel pezzo verso la strada lacuale; passò oltre, senza vederla,
3397 2, X | il prete diceva. Vecchio laghista, figlio anche lui di barcaiolo,
3398 3, X | triste fato~Non versate una lagrima:~Gioje novelle ora gustar
3399 2, V | finì col strizzargli le lagrimette. - Sai perchè rido, Cresti?~-
3400 3, III | ancora il calore delle sue lagrimone sulla pelle delle mani.
3401 3, VI | che ti amano. -~Il tremito lagrimoso con cui Flora pronunciò
3402 2, XIV | nipote faceva saltellare la lama del coltello sull'orlo del
3403 2, XII | dalla base, cominciarono a lambire i fianchi della piramide,
3404 2, XII | accompagnava Regina cominciò a lamentarsi che non l'avessero avvisata
3405 2, XIV | Però avete ragione di lamentarvi di me e bisognerà che io
3406 3, III | doloroso telegramma, una voce lamentevole, ma chiara, che chiamava: -
3407 3, IV | suo dolore piangere così lamentosamente.~Andreino Lulli non seppe
3408 3, IX | tenete accese le vostre lampade: scrivetemi e parlatemi
3409 2, XII | baglior vagolante, come di lampioncini a vento, che si agitassero
3410 2, II | alzò grugnendo, levò il lampioncino di vetro: ma l'acqua aveva
3411 2, XVI | basse. Ogni qual tratto un lampo vermiglio s'accendeva nelle
3412 2, X | le arie del filatoio, di lancette e di sandolini che guizzavano
3413 2, X | quasi venne urtata dalla lancia dell'Hôtel Bellagio, che
3414 2, V | tempo e nel venir via disse, lanciando un'occhiata al quadro ch'
3415 2, XI | disse Massimo, cominciando a lanciare un primo proiettile nella
3416 2, VII | patate... - gridò Ezio, che lanciava di tempo in tempo un'occhiata
3417 2, XVII | d'un ricco cancello dalle lande dorate, penetrava nelle
3418 2, XVI | insulti alla poca legna che langue nel caminetto, doveva riconoscere
3419 2, XV | molto più che nella sua languidezza fisica cominciava a sentire
3420 2, V | avevano ancora tutte le languidezze tenere e affettuose delle
3421 3, I | portò alle armi. Ma ultimo e languido discendente d'una antica
3422 2, IX | vagabonde del mondo la lasciasse languire in un'inutile speranza era
3423 2, III | Qui il brav'uomo aveva languito gli ultimi mesi, qui era
3424 3, IV | diluita, la luce dei fanali e languivano gli ultimi rumori che uscivano
3425 3, XIII | piccione selvatico.~Oltre a un languore inesplicabile e a una grande
3426 3, IV | valico d'Intelvi. Lassù, a Lanzo e al Belvedere, era andato
3427 2, XIII | nel suo amore. Crollano le lapidi e i monumenti attaccati
3428 1 | lo accoglievano con una larghezza di spontanea ammirazione
3429 2, II | canotto riluttante tra i larghi cumuli d'acqua, resi pesanti
3430 3, VI | sperare, a credere. Non lasceremo spegnere le immagini della
3431 3, VI | gran pace, Flora.~- Ma tu lasceresti indietro un'inquietudine
3432 3, IX | abbandonandole al ritmo del flusso lasciandole cadere e portar via, obliandosi
3433 3, X | ai tuoi piedi, Ezio: non lasciarmi così... - Il giovine si
3434 3, X | alzando le mani per non lasciarsele toccare - tu mi hai amato
3435 2, XV | gentiluomini provati, che non gli lasciassero fare una cattiva figura.~~ ~ ~ ~
3436 2, XI | al Pioppino, e domani mi lascierò condurre da Regina all'alpe
3437 2, XII | lago, immobile come una lastra di piombo.~La fascia di
3438 2, XV | sporgente sopra una viuzza laterale, luccicava in grosse parole
3439 2, III | t'incastra una citazione latina che è uno spasimo.~- Il
3440 2, III | il titolo: - de iis qui latrones.....~- Salta il lardello,
3441 2, XIV | ne andò. C'era da pagar lautamente quel che aveva mangiato
3442 2, XII | capanne basse dal tetto di lavagna, che parevano appiattarsi
3443 2, XII | lasciava vedere attraverso alle lavagne del tetto la luce delle
3444 2, I | lenzuoli che sentivano di lavanda, col famoso piumino stato
3445 3, IV | uccelli e gli alberi: voglio lavarmi gli occhi nella rugiada
3446 2, III | otto si ritirò in camera a lavarsi e a pettinarsi. De' suoi
3447 2, IX | cucina, quattro sedie e un laveggio: il padre della sposa avrebbe
3448 3, IX | quello che non le ho dato. Lavorando per lei, per rendere più
3449 2, XVI | tempo più bello di prima. I lavoratori dei campi, che vedevano
3450 2, X | per vivere poveramente.~- Lavorerò.~- Come vuoi lavorare se
3451 2, VI | nel lento e non trascurato lavorìo degli anni continuano a
3452 2, III | commenda dei SS. Maurizio e Lazzaro.~In faccia al busto del
3453 2, II | tra le gambe.~- Aspetta, lazzarone! - brontolò, frenando con
3454 2, XI | di fresco, di dolce, di leccardo, di aristocratico, il padron
3455 3, IX | mezzo ai boschi d'olivi, di lecci, e a gruppi di pini o una
3456 2, XI | Bellagio, di ritorno da Lecco, dirette verso Colico. Ne
3457 3, VII | paragone a quella che ci lega agli altri. L'anello non
3458 2, XVI | rifarsi una seconda giovinezza legale, collo sposare qualche ingenua
3459 2, III | aveva alcuna intenzione di legarsi le mani e i piedi: posto
3460 3, IV | ora innanzi? come potete legarvi per sempre, alla sorte di
3461 2, I | rapporto di parentela lo legava un'antica amicizia fatta
3462 2, XV | sottilissimi fili logici, che legavano l'uomo ai pioli del suo
3463 2, III | altri cuori, che sembrano leggende d'un altro mondo al nostro
3464 3, XI | giorno che lo zio Massimo, leggendogli qualche malinconiosa lettera
3465 2, III | non sono così bestie da legger quel che noi presentiamo.~-
3466 3, VI | vivere. E intanto noi ti leggeremo i libri più belli, ripiglieremo
3467 2, XII | provava un senso quasi di leggerezza e di liberazione. Avrebbe
3468 2, I | di giuoco. La signorina leggeva bene l'inglese e Cresti,
3469 2, XV | Ezio Bagliani dalle ali più leggiere. Ma pare che questa volta
3470 2, VI | il proverbio. È una cara leggierona che non manca di buon cuore.~-
3471 3, VIII | miei diritti e delle mie legittime impazienze; ma via, se la
3472 2, XV | avesse a non trovarli utili e legittimi.~La bella Ersilia sapeva
3473 3, VIII | mangiereccie, riempiva la legnaia e dava mano alle molte faccende
3474 2, VII | scatenato sballottamento di legni. Ezio era fuori di sè, con
3475 2, II | tirò il legno a riva, lo legò, a tastoni, colla catena,
3476 3, VIII | rotti del nembo uscivano lembi di sereno, da cui veniva
3477 2, I | nella bella vista. - Ecco Lenno, Azzano, Mezzegra e là in
3478 2, I | preparato un magnifico letto coi lenzuoli che sentivano di lavanda,
3479 2, IV | volte quella sua chioma leonina, e scese a corsa la prima
3480 2, XIV | aver lasciato scappare una lepre che ti passò sotto il naso.
3481 3, I | cotto: un quarto di dindo lessato e un fritto di pesce persico
3482 3, III | per il pane. -~Camminando lesta, fu a Cadenabbia prima dell'
3483 2, XI | segno della croce e passan leste a occhi chiusi cariche le
3484 2, XIV | parlare della mia laurea - fu lesto e furbo a continuare il
3485 3, VIII | Non avremo bisogno di leticare.~- È però un grande discorso,
3486 1 | apparteneva a nessuna consorteria letteraria; egli faceva parte per sè
3487 2, VIII | imprudenza fenomenale. Avviso al lettore.~Ezio non diede segno di
3488 3, IX | fine che piace ai buoni lettori, non avrà quel fine che
3489 3, II | dormiva presso la soglia in un lettuccio, pronto ad ogni chiamata:
3490 3, XI | Sono io - disse questa, levandosi il velo dal viso.~- La mamma,
3491 3, II | frettolosamente senza mai levare gli occhi da terra. - Quando
3492 2, I | conficcato quell'uncino che levarlo da sè non avrebbe saputo
3493 3, VII | come se una mano potente levasse il muro che separa il regno
3494 3, II | la finestra aperta. S'era levato le bende e le fasciature
3495 2, XIII | alcuni nomi - riprese, mentre levava con mano tremante dal portafogli
3496 3, IX | volte la settimana a dar lezione di violino a Ezio. Io siedo
3497 2, II | signorile senza pompa e senza leziosaggini, una casa ancora senza storia,
3498 1 | pudico aborrimento d'ogni lezioso artifizio, tutto ciò infonde
3499 2, IX | portarglielo via... Alle belle Liane, Ezio non cercava che i
3500 2, VI | continua l'opera sua di liberale educatrice dei popoli, dietro
3501 3, X | con asprezza, cercando di liberare la mano ch'essa teneva prigioniera? -
3502 2, VII | mondo, se potesse essere liberata dagli italiani.~- Non prestare
3503 2, XII | quasi di leggerezza e di liberazione. Avrebbe voluto andar sempre
3504 2, VI | mezzo e li lasciasse cascare liberi alla greca.~Mentre stava
3505 2, IV | di un amabile terrore. Si liberò da lui, scosse due volte
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