Parte, Capitolo
1 1, V | V.~Viola ed Al.~Quella stessa mattina,
2 1, V | Quella stessa mattina, Viola, la figlia di Falqui, si
3 1, V | nominativo.~— Auf! sì, proprio Viola? Una fonoradiovisione per
4 1, V | hullo... finalmente! Viola?~La giovinetta aveva già
5 1, V | con gran soddisfazione di Viola. Quel cugino così ricco
6 1, V | fonoradiovisione e chi l’ha inventata! Viola... ah, sei lì? Sono quattro
7 1, V | volgare carta igienica... Viola, eh, Viola...~La cabina
8 1, V | carta igienica... Viola, eh, Viola...~La cabina era deserta.
9 1, VI | la sera del primo giugno. Viola ». La fonoagenda non appena
10 1, VI | spuntasse.~— Dio! pensò Viola — s’è impermalito ed è sceso
11 1, VI | incontrarsi con insistenza.~— Viola? Possibile? Davvero?~Ma
12 1, VI | stavo per proporti — accordò Viola — quella patente che tu
13 1, VI | non li stancò.~E allora Viola; con le mani inchiodate
14 1, VI | benvenuto era stato fatale. Viola conosceva quella storia
15 1, VII | di sirene d’ogni sorta.~— Viola, fai il piacere: lasciami
16 1, VII | mattina del lunedì, 2 giugno.~Viola ripassò a prendere Al ristabilito
17 1, VII | prima sorpresa attendeva Viola. Gli usuali ingressi erano
18 1, VII | improvvisa esaltazione di Viola, questa mugolava di disappunto
19 1, VII | e l’elettroauto con Al e Viola fece ingresso in un portile
20 1, VII | stato di tale intensità che Viola ed Al furono strappati dal
21 1, VII | arancione ed esanime di Viola che veniva trasportata verso
22 1, VII | ancora nell’auto accanto a Viola mentre adesso si trovava
23 1, VII | sembrasse ora malinconica.~— Viola! — chiamò a gran voce una
24 1, VII | meccanicizzate? E se anche Viola, anche suo padre non avessero
25 1, VIII| originato le romanticherie di Viola era dopo tutto una storia
26 1, X | Un uomo.~Lo svenimento di Viola era stato di breve durata
27 1, X | senza di lui, ora!~Anche Viola aveva detto quella stessa
28 1, X | con uno sforzo di volontà Viola — dovrebbe essere finalmente
29 1, X | Schiavo a lui, mai!~E Viola con un grande spavento che
30 1, XII | riquadro dell’uscio dì fronte a Viola attonita.~Ella ne misurò
31 1, XII | inumanità, era apparso a Viola singolarmente umano.~Quello
32 1, XII | sguardo incontrando quello di Viola aveva espresso, sia pure
33 1, XII | l’impossibilità anche per Viola, al pari di chiunque altro
34 2, II | Sorpresa si guardava in giro.~— Viola — l’automa spiegò — questo
35 2, IV | coronati di violette. Il viola delle micidiali irradiazioni
36 2, IV | episodio... E in ultimo; Roma. Viola. Viola... Questa della fanciulla,
37 2, IV | in ultimo; Roma. Viola. Viola... Questa della fanciulla,
38 2, VI | a lui.~Qualche ora dopo Viola sospendeva una sciarpa nera
39 2, VII | delle due sciarpe presso a Viola in attesa, illuminò anche,
40 2, VIII| ad essere sempre la tua Viola?~Ed Al udì.~Ma era l’automa
41 2, VIII| appena finito di udire: Viola.~Viola; il nome che aveva
42 2, VIII| finito di udire: Viola.~Viola; il nome che aveva sigillato
43 2, VIII| e cadde a terra svenuto.~Viola si era atterrita, Zeta Otto
44 2, VIII| tanti — chiarì Zeta Otto a Viola. — Bisogna ormai pensare
45 2, X | ritrovata anche l’immagine di Viola, ma intorbidata dall’impressione
46 2, X | popolazione di Roma l’episodio di Viola era appena secondario.~Dotato
47 2, XI | finalmente giunse all’orto. Viola non era più là. Troppo tardi.
48 2, XI | varcare in tempo assieme a Viola.~Restare significava morire.~
49 2, XI | attimo ad Al di poter vedere Viola là in mezzo decadde subito.
50 2, XI | maraviglia.~Fu un momento: — Viola! — chiamò l’uomo spostando
51 2, XII | rapidamente indietro trasportando Viola tra le braccia.~Il crepuscolo
52 2, XII | suoi occhi avevano seguita Viola; ed egli con lo sguardo
53 2, XII | questi giorni — aveva udito Viola balbettargli — con cui la
54 2, XII | tutti e tradito anche da Viola, di sterminare quella folla
55 2, Epi | avverarsi le romanticherie di Viola, perché appunto un Falqui
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