Capitolo
1 1 | considerazione 38, non dubitò far grandissima guerra con Sabini per causa
2 2 | numero 12, tassa le donne di grandissima ingratitudine, adducendo
3 2 | al suo zio Labano e con grandissima utilità di quello, e egli
4 2 | Annio sopra il Beroso. Fu grandissima ingratitudine (s’a Vergilio
5 7 | de’ Persi, promettendogli grandissima quantità di danari, e quanto
6 7 | che la regina Didone usò grandissima liberalità verso li Troiani,
7 7 | ecclesiastiche.~Ma non si vede anco grandissima liberalità nelle donne dalle
8 8 | sono ladre, e l’infamia grandissima de gli uomini hanno voluto
9 8 | ogni cosa e gli scacciò con grandissima furia.~Referisce Santo Agostino
10 9 | donne di crudeltà e impietà grandissima, dicendo Menandro, appresso
11 9 | sacciare in veder quelli la sua grandissima severità e ferigna crudeltà.
12 9 | sicuri furono circondati con grandissima quantità di legne, e dal
13 9 | istorico.~Oltre la crudeltà grandissima che usò Erode re contra
14 10| Euripide che la donna è sempre grandissima nimica del marito; e se
15 10| edificò Cartagine città grandissima, e essendo addimandata per
16 15| preparato di dargli una grandissima quantità di danari; nella
17 15| Livia, e essendo egli di grandissima lussuria coperto, nondimeno
18 15| cervello.~Una ribalderia grandissima fece Paride troiano, il
19 17| riguardando egli il pugnale con grandissima timidità e viltà d’animo,
20 17| delle sue genti, per la grandissima eccellenza dell’animo suo
21 17| valorosamente un cinghialle di grandissima paura a tutta la provincia
22 17| che quello sarebbe con grandissima rovina caduto in terra e
23 20| tutti li portavano invidia grandissima, cercando essi occasione
24 21| conversione sempre nell’eremo in grandissima astinenza di vita, solo
25 21| Caligola divorò e consumò una grandissima parte del tesoro lasciatogli
26 21| Publio Gallonio fu uomo di grandissima voracità e fra bevitori
27 22| come sono gli infrascritti.~Grandissima soperbia mostrò il re David
28 27| dice non fossero degni di grandissima riprensione, perciò che,
29 27| Imperoché, s’all’uomo è di grandissima ignominia battere la serva,
30 27| conversazione con lei; perciò che è grandissima ingiuria far dispiacere
31 27| sia in lei), tu riceverai grandissima mercede; e inanti la mercede
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