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Capitolo
2006 17 | della Gloria del mondo. Mania overo Manica, regina di
2007 17 | Gloria del mondo. Mania overo Manica, regina di Egitto, dopo
2008 26 | scoprirono la congiura e manifestarono molti amici e parenti: di
2009 16 | l’una e l’altra parte lo manifesteranno.~Leena, quantunque meretrice,
2010 9 | Domiciano non fu dissimile Manlio Torquato console di crudeltà,
2011 27 | marito debbe regere la moglie mansuetamente, non con tirannica austerità
2012 12 | crudeli fatti piacevoli e mansueti per opera di esse donne;
2013 27 | causa di quella, molto più mansueto diventerai».~Questo medesimo
2014 15 | acciò che esse possino mantenersi: di questo è autore Pietro
2015 7 | Prassede verginelle romane mantenevano con le facoltadi e entrate
2016 7 | portano di sottil lino i mantili,~pongon veloci da’ canestri
2017 14 | modo egli dice:~ ~Noi si maravigliam, Delia (e è cosa~di maraviglia
2018 27 | notte, laonde Alcibiade, maravigliandosi di queste cose, addimandò
2019 2 | innumerabili. Donde che non è da maravigliarsi se li maligni scrittori
2020 5 | 65 dicendo: «Assai mi son maravigliato di quelli quali istimano
2021 Aut| vergini~Lampridio~Libanio~Marciale~Macrobio~Marco Vangelista
2022 7 | che le biade più tosto si marcissero e da li sorzi fossero mangiate,
2023 16 | Barbara, Agata, Agnese, Margherita, Apollonia e l’ondeci milia
2024 7 | Liberali furono le tre Marie nella sepoltura del nostro
2025 27 | doveva essere separata dal marital consorzio; imperoché Giunone
2026 27 | piacevolezza e con parole maritali, acciò che io usi le parole
2027 10 | morto, che diventar regina maritandosi in Tolomeo.~Ignazio, nella
2028 8 | Lacinia alcune pietre di marmore, divenne pazzo: Valerio
2029 27 | battere la moglie~ ~Ippolito Marsiliense, sopra la Legge prima, colonna
2030 21 | celeste: nelle sacre istorie.~Marta, sorella della sudetta Madalena,
2031 6 | Cipro fece pestare con i martelli Anassarco per le ingiuriose
2032 17 | Felippo Bergomense lib. 17.~Martesia e Lampedone, quale furono
2033 9 | acciò che durassero più nel martìre. Desiderava, questo crudele,
2034 7 | a quelli che erano stati martireggiati nel suo campo dava sepoltura:
2035 9 | suoi campi i corpi de li martiri uccisi dalla crudeltà de
2036 16 | ultimo, e nel lib. De li màrtiri, e anco Battista Fulgosio
2037 21 | altro che pane e acqua: M. Marulo lib. 4 cap. 2.~Ruth cogliendo
2038 6 | ma che solo le cicalle maschie e non le femine cicallino
2039 15 | che fu vietato che nessuno maschio andasse alli sacrifici di
2040 7 | quello fu posta una gran massa di pietre: Giosuè cap. 7.~
2041 12 | Similmente la moglie di Massimigliano, come scrive Ammiano Marcellino
2042 17 | donne di Aquileia, avendo Massimino imperatore romano assediato
2043 9 | per le mammelle e latte materno a lui dato, che le concedesse
2044 11 | nel lib. 1 de i Versi:~ ~O matre bella, o figlia ancor più
2045 27 | Venere perché il piacere matrimoniale par avere molto di bisogno
2046 11 | quelle genti nel celebrare i matrimonii non risguardasi né alla
2047 7 | le botteghe, spogliò una matrona, ornata di porpora, della
2048 11 | Pistole, scrivendo a Giunio Maurizio, ad una nipote di cui egli
2049 20 | Sabellico lib. 8 cap. 2.~Iarbita mauro, volendo imitare Timagene
2050 7 | prezzo e soperbe, sono dette Mausoli: Properzio lib. 3, Marziale
2051 15 | deposto l’abito virile, la mazza e la spoglia del leone,
2052 17 | ficcandoli un chioddo con un mazzo nella tempia del capo: nel
2053 9 | risguardava stando nella torre di Mecenate, e non permesse che alcuno
2054 | meco
2055 | medesime
2056 | medesimi
2057 11 | sottoscrivendo Rasis, appresso i medici uomo di gran nome, nel lib.
2058 15 | Plutarco nei Paralleli.~Medolina anco, vergine romana, essendo
2059 11 | aspettandosi la sua venuta in Megara e mettendosi in ordine un
2060 10 | ultimo delle Recognizioni.~Megistona parimente, come scrive Plutarco
2061 12 | cose loro e sono divenuti megliori e fatti più prudenti.~Primieramente
2062 11 | 4, e similmente Pomponio Mela lib. 3, benché questo egli
2063 Aut| Polibio~Pontano~Pomponio Mella~Proclo Licio filosofo~Pacato
2064 17 | par d’uomini andarne.~ ~Melopodia, regina parimente delle
2065 9 | di Egitto fece uccidere Memfite suo figliuolo, quale egli
2066 15 | poi Lolia Paolina a Gaio Memmio e, dopo, quella in breve
2067 15 | egli le donne, fu dalle menadi ucciso: Ovidio, Metamorfosi,
2068 11 | vorrai per moglie, tu la dei menare a casa tua».~Alla contraria
2069 24 | 6). Due falsi testimoni, menati contra Naboth, con loro
2070 15 | dove era un tesoro, e fu menato da quella a un profondissimo
2071 27 | di Varrone nella Satira Menippea, la quale egli scrisse Dell’
2072 11 | Luciano nel Dialogo di Menippo e di Mercurio. Dicono altri
2073 15 | Menelao re di Grecia e li menò via Elena sua moglie; ma
2074 7 | avarissimo: con le quali menzogne e bugie loro non è dubio
2075 24 | ingannare con bugie e false menzogni Mosé, ma ciò niente mai
2076 19 | qual natura delle putte meravigliosamente espresse Omero, lib. 6 dell’
2077 6 | paragonata alla fiera e mercato dove è grandissimo strepito
2078 8 | li fece impiccare sì come meritano i ladri: lib. 2 de li Re
2079 24 | vere, certamente le donne meritariano essere dette figliuole del
2080 16 | traditore fu pagato come egli meritava, perciò che, rimanendo egli
2081 24 | ma furono trattati come meritavano: Daniele cap. 13.~Antioco
2082 27 | acquista in punir donna~né merta il vincitor lode né pregio.~ ~
2083 9 | mani di quello; Arcario e Merula, sacerdoti di Giove, furono
2084 15 | bellissimo, donde che il meschino, non potendo per le sue
2085 23 | immortale, donde che chiamò il mese d’Aprile Nerone e ordinò
2086 1 | La quale ha portato nuove mesi nel suo corpo quello? La
2087 24 | cap. 21, che alcuni Giudei messero le mani adosso a San Paolo
2088 8 | ladroni, il qual avendo messo insieme una grossa compa
2089 12 | Regnero, deposto l’abito della mestizia e del dolore, rivocò la
2090 9 | bollati e condennati a cavar metalli overo, a guisa d’animali
2091 6 | Metelli e i Scipioni, laonde Metello console li respose: «I Metelli
2092 21 | solo e acqua che beveano li metitori: il medesimo autore.~Asella
2093 11 | la sua venuta in Megara e mettendosi in ordine un sontuoso e
2094 11 | orazione, quantunque vi mettesse ogni ingegno e arte per
2095 16 | dell’Eneida.~Ma, acciò che mettiamo fine a questo ragionamento,
2096 27 | ap.› 1 Extra de his qui vi metusve causa fiunt, chiama un certo «
2097 9 | lib. 8 dell’Eneida, in Mezenzio, quando dice ‘Mortua quin
2098 | mie
2099 | miei
2100 21 | Plinio che Novellio Congio milanese ebbe tal cognome da tre
2101 11 | Bartolomeo Capra, arcivescovo di Milano, era solito di dire che
2102 15 | lasciar da parte sette vergini milesie? Le quali, guastando con
2103 24 | chiamare a sé ottocento Milesii, li fece uccider tutti a
2104 7 | essortato da Aristagora milesio a pigliar l’armi per gli
2105 17 | virile, audacia e disciplina militare, ornò molto il suo nome
2106 17 | Firmiano e Vegezio Renato De re militari lib. 4.~Nella presa di Calcide,
2107 | mille
2108 15 | parimente scrive che Latino, mimo di Domiciano, fu di modo
2109 14 | Ezechia cap. 3, il Signore ivi minaccia di torre alle figliuole
2110 11 | pane a Dio né avicinarsi al ministerio di quello, sì come è scritto
2111 17 | avendo egli provocato con minnacievoli e superbe parole a duello
2112 2 | Arianna, figliuola del re Minoe, era fuggito dal mortal
2113 15 | Sabellico ne gli Essempi.~Non minore scelerato di costui fu Eliogabalo
2114 12 | ogni cosa esser fatta con mirabile arte; dopo, sacciato di
2115 21 | qual guardava quello per miracolo.~Bonoso bevea tanto quanto
2116 10 | abastanza ne fa fede la miracolosa sepoltura la quale ella
2117 7 | essi andando alla cassa miracolosamente ritrovarono il cuore di
2118 15 | labra, le quali nondimeno miraculosamente ella recuperò dalla Madre
2119 15 | avesse maggior diletto nel mirare quelli. Si maritò il poltrone
2120 17 | pugnò con Teseo: Plutarco.~Mirina, anco essa regina dell’Amazoni,
2121 11 | usava dare una corona di mirto.~E appresso i Lacedemoni
2122 15 | che non pur col marito si mischiava se non per generare figliuoli:
2123 7 | giudicio di Dio egli morì miserabilmente: perciò che, essendo egli
2124 11 | così dice: «Sogliono i miseri padri, e non cristiani di
2125 9 | sesso feminile sono più misericordiosi e più pii de gli uomini,
2126 1 | accrescere il gaudio overo a mitigare la calamità di quella della
2127 5 | gravissimo e una continua molestia all’uomo. Ma contra
2128 17 | valore delle donne, resta mo’ che mostriamo la timidità
2129 7 | promissioni di Balach re di Moabiti, andava per maledire il
2130 8 | e con parole ridicolose moccandosi di quelli; imperoché, sì
2131 6 | parole morsicava quello e lo moccava: Macrobio e Battista Campofulgosi
2132 9 | miracoli di quello e lo moccavano, ma una donna pia e piena
2133 27 | sopra tutti sapientissimo, moderatamente e sapientemente sopportò
2134 12 | che tu speri potere essere moderate per la prudenza di Tullia
2135 27 | lo riprendeva perché più modestamente di quello che si convenia
2136 5 | moglie non è peso overo molestia all’uomo; ma per contrario,
2137 6 | quali, essendo strepitose e molestissime, nel suo cicallare, di tutti
2138 25 | intelletto delle donne è molle e tardo, ma che quello de
2139 17 | Persi, alle stretture de li monti, e ivi valorosamente combattendo
2140 7 | Assirii fece intagliare nel monumento, nel qual ella volea dopo
2141 3 | vilissima e una puzza e un morbo che sia sopra la terra.
2142 21 | Stobeo, citando Simonide, mordacissimo scrittore contra le donne,
2143 22 | primo che nel fatto d’armi moresse: lib. 1 de li Macabei cap.
2144 11 | della guerra per la qual moressero; e sapendo ancora di certo
2145 15 | per servare la pudicizia morirono; per la qual cosa nacque
2146 12 | fortemente gridando che moriva di fame né allora egli addimandava
2147 7 | dicendo: «Io son crucciato, io moro di fame, ma perché io son
2148 11 | quale è cosa divina, hanno morsicato, che chi credesse alle loro
2149 6 | punito, egli con parole morsicava quello e lo moccava: Macrobio
2150 2 | re Minoe, era fuggito dal mortal laberinto, abandonò quella
2151 9 | in Mezenzio, quando dice ‘Mortua quin etiam’.~Abimaleche,
2152 11 | bruttezza».~Séguita poi la mosaica legge approbata da li romani
2153 11 | per l’autorità delle leggi mosaiche, di Salomone, di David,
2154 11 | proponevano, sì come scrive Moseo, s’egli è quello, nella
2155 11 | alla sposa a questo modo: «Mostrami la tua faccia, perché la
2156 12 | destramente correggendo e mostrandoli la luce della verità, lo
2157 12 | nel lib. 1 della Politica, mostrandosi poco favorevole delle donne,
2158 9 | con nuovo modo di crudeltà mostrarono quanta empietà e crudeltà
2159 17 | differenza, che Minerva mostrasse l’accorto provedimento,
2160 21 | essempi de li scrittori si mostrerà non solo chi averà detto
2161 14 | enormi~ned ella il suo vestir mostri impudico,~l’abito condennare~
2162 17 | delle donne, resta mo’ che mostriamo la timidità degli uomini,
2163 11 | da capo a piedi lo fà un mostro, acciò che si possi intendere
2164 15 | scritte da Tranquillo, e della mostruosa e sfrenata libidine di questo
2165 7 | scelerato e un avaro, tu non moveresti le sepolture deli morti’:
2166 9 | simil alla voce umana non movesse a misericordia Falaride
2167 9 | parti dell’Italia. Egli fece mozzar la testa a quattro legioni
2168 9 | crucciato imitassero il mugito de li buoi, acciò che il
2169 19 | egge› 1, col. 1, c‹ap.› De muli‹eribus›, con li quali è
2170 23 | medesimo Vergilio lib. 12, Murrano era uno che molto si gloriava
2171 18 | la retorica? Vergilio De musarum inventis. Parimente Safo
2172 Aut| Verrino poeta~Marsilio legista~Museo poeta~Ovidio~Paolo Apostolo
2173 18 | le pive e altri stormenti musicali? Terpsicore il salterio?
2174 1 | filosofare? A questi risponde Musonio, appresso Giovanni Stobeo
2175 11 | guerzi, zoppi né abbiano mutato il colore della pelle, le
2176 11 | deformi e di qualche membro mutilate overo deboli, perché non
2177 | n
2178 | n’
2179 3 | e per la forza del caldo nacquero molti animaluzzi, fra i
2180 11 | nella Vita di quello, i nani, i storti e ogni sorte de
2181 11 | dice: «Sì come il sole nascendo nel mondo è di ornamento
2182 11 | si vede da brutta moglie nascere belli figliuoli. Conchiudendo
2183 11 | nodrire il figliuolo che nasceva, ma egli era portato in
2184 9 | gli ebbe compassione, e, nascondendogli, li liberò e sani e salvi
2185 9 | uno de’ figliuoli del re e nascondendolo lo salvò: lib. 4 de li Re,
2186 14 | la donna usa belletti per nascondere la bruttezza, la quale o
2187 11 | bellezza a modo alcuno non può nascondersi, perciò che ella subito
2188 27 | che per qualche accidente nascono fra il marito e la moglie.~ ~
2189 11 | prudenza, possono stare nascoste se non si dimostrino per
2190 9 | buona mano nel suo giorno natalicio. Il medesimo, vedendo che
2191 15 | altissima torre nel fiume Natissa e con memorabil fine della
2192 19 | dove Baldo nota che è cosa naturale alla donna per la vergogna
2193 15 | Seneca lib. 1 delle Questioni naturali.~Nerone, oltre gli innumerabili
2194 18 | non luxu‹rientur› contra naturam.~Per il contrario poi le
2195 11 | fuggendo le brutte come fa la nave il scoglio? Ma lasciando
2196 9 | pigliando le soghe delle navi acciò che non si annegassero,
2197 8 | Vedete forsi quanto buona navigazione è concessa da li dei a li
2198 8 | perché egli con un picciolo naviglio ciò facea, egli era chiamato
2199 10 | addunato molto oro e argento, navigò in Africa, e nel medesimo
2200 3 | Sermone 71, altre diverse nazioni della donna non manco false
2201 | Neanche
2202 9 | palazzo, privato de li cibi necessari, cercò con la coltra del
2203 18 | asta, l’oliva, cosa tanto necessaria a l’uomo e la quale è simbolo
2204 18 | principio di molte cose necessarie, utili e degne alla vita
2205 14 | non sian costumi enormi~ned ella il suo vestir mostri
2206 15 | ribaldo imperatore in questi nefandi fatti ma, passando più oltre,
2207 7 | avarizia loro hanno commessi nefandissime sceleranze, spero che pocchi,
2208 18 | per causa deli sudetti nefandissimi peccati, Dio non manda anco
2209 7 | per fas (come si dice) et nefas, e poi cessare di lavorare,
2210 7 | dizione ex contrario, ff., de neg(otiis) gest(is) e in molti
2211 11 | appresso di sé, e la iscusa, e nega egli che ella sia stata
2212 17 | Ottavia, dice che la natura ha negata la forza alla donna acciò
2213 11 | bruttezza della faccia, era negato l’uso de li sacrifici magici.
2214 11 | loda le Muse da li occhi negri, perché tali occhi molto
2215 17 | la quale ora è chiamata Negroponte, furono ritrovate molte
2216 18 | autori e origine si vede neli scrittori di fede degni,
2217 24 | 6.~Similmente si legge nelli sudetti Atti Apostolici,
2218 18 | origine da gli uomini, cioè da Nembrotto? Croniche lib. 1 e Clemente
2219 17 | impeto e a li dardi de li nemici per la difensione delle
2220 11 | Di rosso crin, di faccia nera e piede~curto, con gli occhi
2221 11 | in Achille, in Menelao, Nereo, Patroclo, Deifobo, Enea,
2222 23 | che Roma fosse chiamata Neropoli: Svetonio.~Goliath filisteo
2223 17 | essendo mancati a li suoi nervi e corde da tirrare le saette,
2224 7 | Accursio poi, sopra la legge Nesenius, nella dizione ex contrario,
2225 15 | inonestamente amò M. Lepido e M. Nestore pantomimo, e altre nefande
2226 11 | le braccia candide come neve a questo modo:~ ~Avea già
2227 11 | tua non men ch’el piede è ’nferma,~e tua natura esteriormente
2228 27 | ultima, ff., De quaestio‹nibus›, dice che quella Glosa
2229 11 | bellezza, sì come scrive Nicia parlando Delle cose di Arcadia,
2230 3 | Egizzii dicono che quando il Nilo uscì del suo alveo inacquando
2231 10 | donna è sempre grandissima nimica del marito; e se pur aviene
2232 13 | Dïana a punto ogn’altra ninfa passa.~ ~Il medesimo Omero
2233 11 | Giunio Maurizio, ad una nipote di cui egli avea trovato
2234 15 | velenato: Sesto Aurelio.~Nitteo, re d’Etiopia, stuprò la
2235 15 | Etiopia, stuprò la figliuola Nittimene: Ovidio lib. 2 Metamorfosi;
2236 17 | aspetto civile, a guisa di nobili spose ornate, dicendo ella
2237 15 | 12, che quattro giovane nobilissime e bellissime, si detero
2238 11 | uomini di cinquanta anni nobilissimi e similmente di virtù prestantissimi,
2239 15 | Orsino, uno de’ Persi, uomo nobilissimo, dando molti presenti ad
2240 | nobis
2241 2 | né a cane d’alcuno, né a nocchiero loquace»; imperoché pare (
2242 17 | fosse caduta cosa alcuna nociva sopra di quello; e s’alcuna
2243 2 | de li benefici della sua nodrice Ellanice, le uccise il figliuolo
2244 1 | più fatica di quelli nel nodrirli e alevarli patite incommodi
2245 9 | morte dal zio, non furono nodriti da un lupa? Tito Livio lib.
2246 6 | disciplina.~Cam figliuolo di Noé, avendo visto le parti vergognose
2247 18 | sopra la terra nel tempo di Noè; similmente, per causa deli
2248 27 | averai cosa che ti sia più a noia che non avere in casa la
2249 23 | scritto de simili vici non nominassero e tassassero anco particolarmente
2250 23 | uomo altrimente egli fosse nominato».~Suffeno fu un poeta goffissimo,
2251 10 | David suo marito, non lo nominò ‘marito’ ma ‘signore’, dicendo «
2252 13 | similmente di essa Diana dice:~ ~Nondimen questa più d’ogn’altra eccelsa~
2253 15 | tanta pudicizia che era norma e specchio nel suo secolo
2254 | nostre
2255 | nostri
2256 23 | donna, sì come tassano e notano molti uomini de tali vici;
2257 20 | nessuna: imperoché se vogliono notare d’invidia Rachele, la qual
2258 20 | appresso li scrittori d’invidia notate? Certo pocchissime overo
2259 11 | ciglia negre, perciò che è noto questo, che tal ciglia molto
2260 21 | Eneida.~Scrive Plinio che Novellio Congio milanese ebbe tal
2261 | nulla
2262 12 | Plutarco nella Comparazione di Numa e di Ligurgo, come anco
2263 9 | lib. 9, cap. 2 e Plutarco.~Numacio Flacco, difensore del nome
2264 23 | medesimo Vergilio, lib. 9, che Numano, qual fu un certo Rutulo,
2265 12 | avuta in luoco di celeste nume; della quale esso anco fa
2266 22 | re David quando egli fece numerare il popolo e suoi suditti,
2267 9 | furono da lui uccisi; Bebio e Numitorio furono, per comandamento
2268 17 | notte passò il Tevere a nuoto, per il qual fatto preclaro
2269 15 | la libidine, alle volte nuotò fra le meretrici né si vergognò,
2270 14 | santa città di Gierusalemme nuova descendente dal cielo, da
2271 25 | De donat‹ionibus› ante nuptias, e nella glosa sopra la
2272 19 | cultu verecundia, c‹ap.› de nuptiis, dove Baldo nota che è cosa
2273 7 | d’oro ascosamente~mandò a nutrire al re di Tracia, quando~
2274 1 | fossero state donne.~Ma quanto obligo ha l’uomo alla donna? Non
2275 9 | sepelir viva col capo in giù Oca sua sorella, e parimente
2276 15 | sonno le vigilie e contra l’occio la fatica: M. Antonio Sabellico
2277 10 | e avendo fatto uccidere occultamente Sinorito, cominciò solecitar
2278 10 | insoperbiti, avendo essi voluto occupare il regno loro, i Lacedemoni
2279 17 | anco molte città dell’Asia occuparono: Giovanni Ravisio parte
2280 12 | uomini per tuo comandamento è occupata in cavare l’oro, che niuno
2281 9 | crudele e empio di Ptolemeo fu Oco Artasserse, imperoché egli
2282 11 | poeta, lib. 3 de i Versi, Oda 27:~ ~O de li dei~s’alcun
2283 12 | quello che ti ha detto Sara odi la sua voce», volendo dire «
2284 17 | Palmerini, dopo la morte di Odoardo suo marito prese l’imperio
2285 14 | usò profumi, belletti e odori.~Si legge anco nell’Essodo,
2286 6 | ardire con suoi mordaci versi offendere i Metelli e i Scipioni,
2287 15 | questo scelerato, che troppo offenderebbono le caste orecchie, s’io
2288 9 | addurre, ma perché essi offendono gli uomini pii, lascio da
2289 11 | overo viciato non potesse offerire il pane a Dio né avicinarsi
2290 7 | cap. 24. La regina Saba offerse e donò a Salomone cento
2291 22 | gli olocausti, quali erano offerti da li Giudei, ridendosi
2292 17 | non toccate biade, senza offesa~alle tenere spicche punto
2293 17 | donne sopra la terra, perché oggi egli così ha aggrandito
2294 | ognuno
2295 15 | da questo), figliuolo di Oilo, fu tanto libidinoso che
2296 19 | di Panthio lacedemonio, Olimpia madre di Alessandro Magno,
2297 8 | spogliato del pallio d’oro Giove Olimpio e avendo vestito quello
2298 18 | percotendo la terra con l’asta, l’oliva, cosa tanto necessaria a
2299 22 | Avendo udito Nicanore gli olocausti, quali erano offerti da
2300 10 | morto desiderò di vedere l’ombra di quello; il che avendo
2301 15 | donna sotto la disciplina di Omfale, con le donne filando e
2302 | Omnes
2303 16 | Margherita, Apollonia e l’ondeci milia vergini, oltre l’altre
2304 14 | può anco la donna maritata onestamente ornare per questa causa,
2305 15 | l’altre vergini che alle oneste menti più debbe essere a
2306 15 | signori; finalmente il re di Ongheria cercò di averla per moglie,
2307 15 | dopo la perduta castità e onor suo, né prima morire che
2308 19 | Perciò che la vergogna molto onora la donna, la quale sopra
2309 10 | la quale amando e insieme onorando Faustiniano suo marito,
2310 16 | che gli Ateniesi, volendo onorar quella e acciò che non paressero
2311 26 | acciò che non paresse che onorassero una meretrice, fecero un
2312 27 | istruiscano i figliuoli ne gli onorati essercizii non con battitture
2313 7 | ecclesiastiche.~Paola Busa, donna onoratissima, di formento e d’altre vettovaglie
2314 15 | rispose che egli amava e onorava gli amici di Alessandro,
2315 17 | ella veduta che i Latini, oppressi dal sonno e dal cibo, dormivano,
2316 7 | che Annibale con la guerra opprimea i Capuani, Valerio Bestio,
2317 15 | Attila, re di Panonia, oppugnando Aquileia, Dugna donna nobilissima,
2318 19 | conforme il Testo nella l‹egge› Optimam, c‹ap.› de contr‹ahenda›
2319 8 | peculiare e proprio di quelle opure de gli uomini. Si legge
2320 | or
2321 12 | sprezzano i loro consigli né gli oracoli loro rifiutano, sì come
2322 10 | gravissimamente amalato e l’oracolo avendo detto che egli recuperarebbe
2323 11 | non avea potuto Ipperide oratore preclarissimo con la sua
2324 6 | procuratori, i grammatici, gli oratori, i trombetti e ogni altra
2325 21 | giorni e notti a digiuni e orazioni: Luca cap. 22.~Giudith è
2326 15 | Aristoclide, tiranno di Orcomeno, amò grandissimamente Stimfalide,
2327 7 | han dentro cura in lungo~ordin compore il vitto, e con
2328 11 | fanciullo, il qual si dovea ordinare nell’arte magica, fra l’
2329 11 | in Megara e mettendosi in ordine un sontuoso e magnifico
2330 11 | ciascuno a pigliare gli ordini sacri: cap. 2, e ivi la
2331 8 | Giudici cap. 7 e cap. 8, Oreb, Zeb, Zebec e Salmana capitani
2332 19 | addimandata per moglie da Oreste: «Mio padre averà cura delle
2333 15 | passando più oltre, egli tolse Orestilla moglie di Gaio Pisone e
2334 15 | madregna: Elio Sparziano.~Orfeo, come scrive Celio Rodigino
2335 2 | Vandali in Africa, i Persi in Oriente e i Goti in Italia: Battista
2336 17 | valorosamente con l’arco uccise Orione figliuolo di Nettuno, il
2337 14 | con le quali le donne s’ornano, non volse accettare quelle,
2338 11 | anco esse sacre lettere ornarono del medesimo titolo gli
2339 11 | dio, quelli i quali sono ornati della bellezza del corpo,
2340 11 | e di tutte l’altre cose ornatissime: il che si può vedere in
2341 14 | epigramma Delia perché ella si ornava riccamente, in questo modo
2342 17 | audacia e disciplina militare, ornò molto il suo nome di molti
2343 12 | Romani lib. 13, e Paolo Orosio cap. 123 ne fecero menzione.~
2344 7 | compagni, e cento porci orrendi,~con le lor madri cento
2345 14 | quelle non fosse trista e orrida, ma temperata di onesta
2346 15 | Alessandro Magno, donde che Orsino, uno de’ Persi, uomo nobilissimo,
2347 21 | contenta di legumi e di pane d’orzo: il sudetto autore nel sudetto
2348 15 | Baldacra, di nazione bassa e oscura, quantunque ella avesse
2349 9 | Repubblica.~Tifone egizio uccise Osiride suo fratello, e avendolo
2350 1 | similitudine di quello, e osso dell’ossa, e carne della carne dell’
2351 24 | costumi che non sono leciti da osservare»: Atti Apostolici cap. 16.~
2352 1 | similitudine di quello, e osso dell’ossa, e carne della
2353 17 | essendo stata data per ostaggio a Porsena re di Etrusci
2354 11 | questi valenti uomini se, non ostanti le ciance loro, si dimostrerà
2355 15 | Cornelio Tacito lib. 17.~Ostio fu un certo principe, nel
2356 21 | dolci: il medesimo autore.~Othilia vergine era contenta di
2357 7 | ex contrario, ff., de neg(otiis) gest(is) e in molti altri
2358 11 | conviti, che la sanità è cosa ottima e potissima; la seconda
2359 4 | imperfette? La qual cosa sapendo ottimamente Celio Rodigino, dice, nel
2360 17 | laonde le fu detto per Ozia gran sacerdote: «Tu sei
2361 9 | Prenestini, poi che si detero a P. Cetego, fossero uccisi fuori
2362 Aut| Mella~Proclo Licio filosofo~Pacato Latino~Porfirio [IVv]~Pausania~
2363 27 | faci per timore di Dio ma pacientemente sopporti molti vici di quella
2364 16 | Battista Campofulgosi lib. 3 De pacienza.~Ma per contrario quanti
2365 15 | tanta castità nelle donne padovane che mai andavano in publico
2366 16 | ma tosto il traditore fu pagato come egli meritava, perciò
2367 11 | dorica rispose dicendo: «Io pago la pena della mia bruttezza».~
2368 11 | cosa gli Indi e gli Etiopi paiono imitare la natura, la qual
2369 20 | invidia portava Ulisse a Palamede che mai egli cessò insino
2370 11 | Lauso, Turno, Aventino, Palante, Enea, Asture, e di Eurialo
2371 9 | offeso dalla bruttezza de li palazzi e edificii di quella; il
2372 16 | essendo con tormenti sforzata palesare i compagni, si tagliò la
2373 27 | Eutidemo che ritornava dalla palestra, Santippe, essendosi levata
2374 9 | avendogli prima tagliato le palpebre de gli occhi, e ivi lo fecero
2375 15 | stuprare Filomena, figliuola di Pandione, re di Atene, e sorella
2376 11 | Quello poi che fece quello Panegirico a Costantino il cui principio
2377 9 | sceleranza.~Ardieo, tiranno di Panfilia, non solo uccise il fratello
2378 2 | M. Antonio, fu ucciso da Panfilo, il qual nondimeno era stato
2379 21 | giorno uno cinghiale, cento pani, un castrato e un porcello
2380 14 | cinta di bisso e vestita di panni sottili, ti ho ornata di
2381 17 | di costui fu Taurea cam pano, imperoché, avendo egli
2382 15 | congiogali.~Attila, re di Panonia, oppugnando Aquileia, Dugna
2383 19 | dalla vergogna la moglie di Panthio lacedemonio, Olimpia madre
2384 15 | amò M. Lepido e M. Nestore pantomimo, e altre nefande cose si
2385 15 | essilio; tolse poi Lolia Paolina a Gaio Memmio e, dopo, quella
2386 20 | de gli altri: Svetonio.~Papirio dittatore ebbe tanta invidia
2387 11 | e Marsilio nelle Istorie paradosse dice che s’usava dare una
2388 8 | per il che Cicerone lo paragona a Dionisio.~Sambico ladrone
2389 6 | cianciume loro; la qual cosa è paragonata alla fiera e mercato dove
2390 2 | levò in soperbia: lib. 2 Paralipomeni cap. 32.~Ioaz re di Giuda
2391 15 | vittima l’uccise: Plutarco nei Paralleli.~Medolina anco, vergine
2392 7 | lavorare, cominciò vivere parcamente e attendere ad empire la
2393 11 | bruttezza deli costumi, che parea che l’animo di quello fosse
2394 9 | loro; proibì che nessuno parente piangesse quelli che egli
2395 12 | e congratulo teco della parentella che tu hai fatto con un
2396 7 | piglia da quella ciò che li parerà’. Il che avendo letto il
2397 7 | penati. Son cento altre~di pari etade, altri tanti ministri~
2398 24 | gli fratelli di quello e parlarono con quelli parole amorevoli
2399 17 | bocca Marte, né mai d’altro parlava che d’armi e di guerra,
2400 19 | ragionamento fa che essa Lavinia parli, ma solamente le dà le lagrime
2401 17 | fiere; si maritò in Brunorio parmeggiano e valente cavagliero, quale
2402 19 | tutte le virtù donnesche, parse a lui di ornare quella della
2403 12 | appartanenti all’imperio facea partecipe del suo consiglio la moglie.
2404 7 | che fortuna amica~quindi partì, d’Agamennon l’imprese~e
2405 8 | latrocinii e furti sono proprii e particolari di quelle. Oltra questo
2406 23 | nominassero e tassassero anco particolarmente alcuna donna, sì come tassano
2407 17 | aggrandito il tuo nome che mai si partirà la lode fuori della bocca
2408 27 | levandosi e avendo cominciato partirsi, Socrate li disse: «Ma poco
2409 15 | donde che il re accettò il partito e fu detto Stefano, e egli
2410 11 | suo vigore~sì bella preda. Pascere torrei,~mentre sì bella
2411 9 | talmente erano crudeli che pascevano i suoi cavalli di corpi
2412 21 | partiva dalla mensa se non pasciuto e ubriacco, e acciò che
2413 9 | medesima crudeltà contra Passaite, principe di Turchi; il
2414 17 | veloce corso~d’i piedi suoi passato avrebbe i venti.~Ella volato
2415 11 | mentre sì bella son, con passïoni~la tigre cruda. Si legge
2416 15 | nobilissima, acciò che non patesse cosa alcuna inonesta da
2417 1 | nel nodrirli e alevarli patite incommodi giorni e notti.~
2418 11 | quello Giacob, uno de li tre patriarchi, uomo degno di essere imitato
2419 9 | affogarsi. De li venti uomini patricii quali egli avea eletti per
2420 11 | Achille, in Menelao, Nereo, Patroclo, Deifobo, Enea, Ulisse,
2421 7 | tenendo la testa sul fiume Pattolo: Ovidio in Ibim.~Nel tempo
2422 17 | in Medea, che la donna è paurosa, di forze picciole e nel
2423 17 | donne non sono timide né paurose, anzi sono~animose e anco
2424 27 | li faceano l’uuove e li pavari, li disse che Santippe li
2425 17 | Ulisse, chiamano le donne pavide e non atte alla guerra,
2426 15 | spogliassero ignude e sopra il pavimento insanguinato del padre ballassero
2427 16 | Battista Fulgosio lib. 3 Della pazienza.~Epicarmi, donna libertina,
2428 27 | volere rinfacciarla; s’è pazza, non volere essere soperbo
2429 8 | pietre di marmore, divenne pazzo: Valerio Massimo.~Il tempio
2430 27 | ingiurie della moglie Santip pe; il quale, essendo stato
2431 25 | sì come cioè a quelle che pecchino più tosto per semplicità
2432 8 | malevoli scrittori alle donne è peculiare e proprio di quelle opure
2433 15 | che non è muraglia, non è pecunia overo altra cosa tanto difficil
2434 17 | marito, a guisa di cavallo pegaseo corse per le poste a ritrovare
2435 11 | essere dannati e siano di peggiore e non di megliore condizione,
2436 15 | in una caldara piena di pegola bolliente che, facendo copia
2437 11 | abbiano mutato il colore della pelle, le qual cose tutte si referiscono
2438 9 | li morti cingersi e delle pelli vestirsi. Molti anco vivi
2439 7 | con le fiamme~onorare i penati. Son cento altre~di pari
2440 15 | altri. Dafne figliuola di Peneo fu di modo studiosa della
2441 11 | sorte alcuna né finì in penitenza.~Apuleio nella 2ª Apologia,
2442 21 | dormiva, si facea porre una penna in bocca: Svetonio, e Guidone
2443 25 | e per questa causa egli pensa che la donna, sì come roza,
2444 7 | dell’armi, dice che par pensamento avaro e muliebre spogliare
2445 10 | esse con i mariti suoi, non pensando quelli inganno alcuno in
2446 12 | bisogna sempre, o marito, pensare che cosa tu sei stato poco
2447 12 | sono~meglio improvisi che a pensarvi usciti,~ché questo è special
2448 12 | o siano improvisi o pur pensati; anzi io persuaderei a tutti
2449 23 | gloria e dalla ambicione che pensava egli farsi immortale, donde
2450 12 | e quello che ora sei; se penserai sempre queste cose, non
2451 12 | quale sentenze molti forsi penseranno che il consiglio delle donne
2452 11 | fine, quando dice: Né tu pensi che sia brutto che noi~la
2453 8 | Laberinto dice che tutti i pensieri delle donne, tutto lo studio,
2454 11 | senatore; le qual cose non penso che si debbino mai sprezzare,
2455 7 | sepoltura del nostro Signore, percioché comprarono cose di specieria
2456 7 | Signore per tal fatto lo percosse e in spacio di dieci giorni
2457 9 | tormentare comandava che fossero percossi da colpi leggieri acciò
2458 18 | 5. Minerva non produsse, percotendo la terra con l’asta, l’oliva,
2459 27 | senza paura alcuna battette, percotete, ferite, con mano, con pugni,
2460 11 | colore~lievi magrezza, e perda il suo vigore~sì bella preda.
2461 11 | vicina alla morte, per non perder la sua bellezza, così diceva
2462 15 | acciò che non solo non perdessero la virginità loro ma né
2463 9 | cosa usando la clemenza, e perdonagli’. Il che fece il re, e de
2464 25 | a quelle più facilmente perdonano se fanno qualche errore,
2465 2 | degna di iscusazione e di perdono; ma ciò non li vien fatto,
2466 17 | parola Et ingentia facta peregit.~Pithadora, regina di Ponto,
2467 4 | l’altre cose create erano perfette, essendo state prima imperfette?
2468 15 | cose che si convengono a un perfetto uomo, se egli avesse avuto
2469 4 | da Dio. Perciò che, se la perfezione della cosa s’intende dal
2470 1 | senza la quale ella tosto perirebbe? La qual cosa conoscendo
2471 9 | campi; per la quale crudeltà perirono cinque milia uomini. Quattro
2472 9 | mani a li giovini Eginiti periti dell’arte del navigare,
2473 14 | le collane, i colli di perle e altri ornamenti di varie
2474 27 | temendo le leggi (quale non permettono che si scacci la moglie
2475 25 | Rubr‹ica›, c‹ap.› De rerum permutat‹ionibus›, versiculo item
2476 24 | suo danno: Ester cap. 3.~Perniziosa e detestabile bugia ritrovarono
2477 10 | marito, visse sempre in perpetuo pianto e dolore, dal qual
2478 12 | non prima egli cessasse di perseguitare con la guerra i Sclavi insino
2479 27 | dovea essere dapertutto perseguitato e maladetto.~E acciò che
2480 17 | verginità, nella quale ella perseverò insino alla morte sprezzando
2481 15 | libidine.~Bagoa, giovinetto persiano, fu amato inonestamente
2482 11 | fraude tacita perché ella persuade senza parlare.~Alle qual
2483 17 | di quelli primi secoli si persuadeano che questo cielo, quale
2484 12 | consigliò con la moglie; e ella persuadendolo che, distendendo due figliuoli
2485 12 | improvisi o pur pensati; anzi io persuaderei a tutti a non far cosa alcuna
2486 15 | preghi né con promesse esser persuasa di voler commettere l’adulterio
2487 22 | Mardocheo non lo volea adorare, persuase al re che tutti i Giudei
2488 12 | nominata; ma per il consiglio e persuasione di Placida sua moglie di
2489 15 | non puoté mai, per alcune persuasioni di proci, esser corrotta,
2490 21 | numero 153, l’hanno talmente persuaso a credere che così sia,
2491 9 | annegassero, fece con le pertiche andare a fondo. Altre infinite
2492 10 | cadete in terra, e per tal perturbazione fece il parto immaturo:
2493 11 | si possi intendere che un pessimo animo ancora ha abitato
2494 6 | Anacreonte re di Cipro fece pestare con i martelli Anassarco
2495 18 | peccati, Dio non manda anco la peste, la fame e i terremoti?
2496 9 | uccisione di esserciti, fame, pestilenza, incendii e qualche vorragine
2497 2 | accusato falsamente da Petilio, fu cacciato e bandito da
2498 11 | dal suo bello e candido petto; tanto puote il favore della
2499 9 | in sei pezzi, ne dette un pezzo a ciascheduno di quelli
2500 24 | avea scacciato il spirito Phitone, dissero a li magistrati
2501 24 | questuari, quali aveano la putta Phitonissa in Filippi, dalla quale
2502 9 | carnefici tirati per mezzo la piaccia; Catullo, avendo inghiottito
2503 11 | qual dice: «Se la donna non piacesse al marito per qualche bruttezza,
2504 9 | ella è femina e di natura piacevole, quasi che ella volesse
2505 27 | corrette con bastonate, ma con piacevolezza e con parole maritali, acciò
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