123-brune | bruno-dimos | diome-goffi | gonfi-mangi | mania-piace | pian-sbarb | sbatt-valer | valor-zoppi
Capitolo
3506 17 | considerazione 8.~Bona lombarda, valorosa guerriera, da giovanetta
3507 17 | consiglio che usano i prudenti e valorosi capitani nel guerreggiare,
3508 6 | donde che egli dice: «Io che vanamente ho sparlato, non posso res
3509 2 | quale egli aveva superato i Vandali in Africa, i Persi in Oriente
3510 11 | che chi credesse alle loro vane parole senza dubio sarebbe
3511 1 | e la madre, come dice il Vangello santo, e avendo il nome
3512 25 | teologo santissimo, Sopra il Vangelo di San Giovanni lib. 2 cap.
3513 15 | certi tempi dell’anno uomini vanno a quelle, non per causa
3514 15 | Stobeo nel Sermone 72, che in vano s’affaticchiamo volendo
3515 23 | la donna il lodarsi e il vantarsi sempre; e in questo proposito
3516 23 | Goliath filisteo quanto si vantasse si può conoscere dalle sue
3517 26 | Eneida, che la donna è cosa varia e mutabile. Tibullo parimente,
3518 14 | perle e altri ornamenti di varie sorti, perché esse si erano
3519 21 | Erodiano istorico greco. Vario Elliogabalo ubriacco fu
3520 8 | le mura di quella, rubò i vasi del tempio: lib. 4 de li
3521 11 | Istoria romana, di quello Vatinio parlando di cui l’odio andette
3522 11 | fanciullo, il qual si dovea ordinare nell’arte magica,
3523 17 | grandissimo onore divenne vecchia, e da lei fu denominata
3524 9 | fece uccidere, perché egli vedea che questi erano riputati
3525 17 | questo cielo, quale essi vedeano essere sopra di loro, fosse
3526 9 | de molti per sacciare in veder quelli la sua grandissima
3527 9 | la morte loro volea anco vederli a precipitare in mare: Svetonio
3528 8 | ridendo disse a gli amici: «Vedete forsi quanto buona navigazione
3529 7 | 9, dove è scritto che le vedove piangevano mostrando a Pietro
3530 7 | piano scopriremo, dove si vedrà che i vici che essi attribuiscono
3531 11 | cap. 21 la qual dice: «Se vedrai nel numero de’ pregioni
3532 17 | sperare. Imperoché avendo ella veduta che i Latini, oppressi dal
3533 15 | loro ma né anco fossero vedute ignude: questo si legge
3534 15 | 17.~Ma chi non averebbe veduto volentieri Sardanapalo re
3535 17 | cita Lattanzio Firmiano e Vegezio Renato De re militari lib.
3536 17 | de cose tali; assai volte vegghiava le notti intiere né dormiva
3537 17 | che nei fatti d’armi si vegono; per che la tengono i poeti
3538 15 | fratello, ma poi da quella fu velenato: Sesto Aurelio.~Nitteo,
3539 10 | sacrificare alla dea, bevete il veleno in una tazza preparato,
3540 12 | aver visto sotto Vespasiano Vellenda Briutera lungo tempo esser
3541 7 | sottil lino i mantili,~pongon veloci da’ canestri il pane.~Cinquanta
3542 11 | sanità, la fermezza, la velocità».~Tito Lucrezio, filosofo
3543 16 | Curione tradì la patria vendendo quella a Cesare ventisei
3544 7 | sorzi fossero mangiate, che venderle per onesto prezzo.~Scrive
3545 7 | che per far danari egli vendete gli ornamenti della sorella
3546 10 | Ella, acciò che potesse vendicare la morte del marito, dissimulò
3547 6 | parole de’ compratori e venditori. Ma Giovinale, poeta satirico
3548 20 | quindi appare, avendolo essi venduto per levarselo dinanti da
3549 | venendo
3550 17 | soldato romano, poi che venero allo atto del combattere,
3551 16 | bacciando Amasa che li venia incontra sì come amico,
3552 | veniamo
3553 27 | sapea che doppo questi tuoni venirebbe la piova»; il che, oltre
3554 25 | Omnes, c‹ap.› De his qui veniunt aetat‹e› impe‹diti›, dice
3555 | veniva
3556 7 | l’altezza della quale era venticinque cubiti, e era cinta da trenta
3557 15 | alla libidine; egli ebbe ventidue concubine e da ciascuna
3558 16 | vendendo quella a Cesare ventisei milia scudi: Vergilio lib.
3559 11 | dicendo a questo modo: «La venustà e la bellezza del corpo
3560 11 | luoco un certo pitagorico veramente santo questo medesimamente
3561 19 | anco, nel Sermone 46 De verbis Domini, dice: «La vergogna
3562 19 | parole: Etsi puella cultu verecundia, c‹ap.› de nuptiis, dove
3563 16 | Ma quante altre donne e verginelli si leggono che più tosto
3564 15 | parole né con premio avere Verginia, giovane plebeia ma bellissima,
3565 19 | questo modo: «Ella si è vergognata nominare le nuove nozzi».
3566 17 | donna, disse: «Io non mi vergogno trionfare d’una donna la
3567 7 | a qualunque uomo privato vergognosi, e molte altre cose da non
3568 19 | coelestibus», che quanto più è vergognoso e onesto il sesso muliebre
3569 19 | infrascritti santi autori veri amatori della verità, imperoché
3570 27 | chiaramente si conosca essere verissimo, San Paolo, scrivendo A
3571 3 | calore del sole e da li vermi de gli alberi fracidi in
3572 8 | Della natura de li dei. Gaio Verre rubò la Sicilia levando
3573 21 | voracità e fra bevitori molto versato, donde che da Lelio egli
3574 15 | ribaldo amò Rubria vergine vestale, né in questo finì la sua
3575 15 | Teano, donna pitagorica, vestendosi una volta la vesta e avendosi
3576 15 | le stuprate sorelle, si vestì in abito feminile e entrando
3577 14 | costumi enormi~ned ella il suo vestir mostri impudico,~l’abito
3578 14 | più belle vesti che hai ti vestirai».~Ester parimente, di non
3579 9 | morti cingersi e delle pelli vestirsi. Molti anco vivi squartavano
3580 10 | mariti, di abito muliebre vestiti, come che fossero stati
3581 7 | gli addimandava un poco di vettovaglia; per la qual cosa egli avrebbe
3582 7 | onoratissima, di formento e d’altre vettovaglie sovenne l’essercito romano
3583 2 | vituperarono quelli che egli aveva mandati a consolare il re
3584 17 | appoggiando il capo sul scudo in vezze di capezzale, e stava fra
3585 21 | misura, divenero ubriacchi e viciarono le proprie figliuole: Plutarco.~
3586 9 | vergini, prima dal carnefice viciate, finalmente furono per suo
3587 11 | Europa, la quale essendo vicina alla morte, per non perder
3588 7 | dardanie forze~e cinta la città vide d’assedio.~Egli, poi che
3589 16 | col. 34 nel verso Nunc videamus de tortura.~Quintilia ancora,
3590 7 | carta si fa in Fabriano, si videro in Flavio Vespasiano molti
3591 14 | Apocalisse cap. 21 dicendo: «Io vidi la santa città di Gierusalemme
3592 14 | Aristagora, che le donne, nelle vie, inornate erano condennate
3593 7 | questo modo dice:~ ~Pigmalion viepiù d’ogni altro crudo~avido
3594 15 | in publico, per il che fu vietato che nessuno maschio andasse
3595 7 | si oppose a quelli e li vietò tal cosa brutta: Nemia cap.
3596 13 | figliuole di Pindaro nel libro vigesimo; fa anche esso Omero, nel
3597 17 | genti, che stavano attente e vigilanti, assalirono i nimici e molti
3598 15 | digiuno, contra il sonno le vigilie e contra l’occio la fatica:
3599 7 | acciò che Acab avesse la vigna di quello: lib. 3 de li
3600 11 | magrezza, e perda il suo vigore~sì bella preda. Pascere
3601 3 | nel suo Laberinto, cosa vilissima e una puzza e un morbo che
3602 7 | l’incauto e buon Sicheo~vince col ferro.~ ~Achille, mosso
3603 12 | sarà prudente e diligente, vincerà tutti».~Le qual cose essendo
3604 11 | re quello che di bellezza vincesse tutti gli altri; il che
3605 27 | punir donna~né merta il vincitor lode né pregio.~ ~La qual
3606 11 | conducendo gli amici il vincitore ornato al tempio a guisa
3607 11 | Alfeo; nella quale la prima vincitrice fu Erodice moglie di Cipselo.
3608 6 | ciance e di chiacchiere vincono i procuratori, i grammatici,
3609 26 | sopportò i tormenti e quelli vinse né confessò cosa alcuna.
3610 10 | Alcibiade, essendo stati vinti li Ateniesi, fuggì a Farnabazo,
3611 13 | della statura del corpo Violantilla, così parimente scrive:~ ~
3612 15 | voluto una volta i Messenii violare cinquanta vergini de’ Spartiati,
3613 15 | puoté contenersi che non violasse Cassandra figliuola del
3614 24 | la legge, e che egli avea violato il luoco santo.~Non restaria
3615 8 | scelerato fatto egli poi morì violentemente: lib. 2 de li Macabei, cap.
3616 15 | non potendo fuggire la violenza e il stupro di Decio, prese
3617 19 | dice: «Non s’appartien alla virginal vergogna cercar marito»:
3618 12 | animo, e con essortazioni e viril consiglio lo fermò, e molto
3619 7 | serve; ma Nemia gravemente e virilmente si oppose a quelli e li
3620 25 | isponendo quel detto «Vade voca virum tuum»: imperoché egli dice
3621 10 | in testimonio che io son vissuta dopo la morte di Sinorito
3622 Aut| Vergilio~Valla~Valerio Massimo~Vite de’ Santi Padri~Volaterrano~
3623 11 | vacca nasce anco brutto vitello. Onde meritamente si può
3624 7 | in lungo~ordin compore il vitto, e con le fiamme~onorare
3625 15 | Pompeia figliuola di Pompeio.~Vittorino tiranno, il qual nel tempo
3626 7 | Agamennon l’imprese~e le vittoriose insegne segue~e ogni dover
3627 10 | Giovanni Stobeo nel Sermone 71, vituperando le donne, si sforza di mostrare
3628 2 | del re David, quando essi vituperarono quelli che egli aveva mandati
3629 14 | onesta;~e tu cosa che sia vituperosa~che l’abito non hai;~ma
3630 15 | alcuni pensano che esse vivano secondo il costume delle
3631 10 | diceva ella che il suo marito viverebbe sempre, mentre che ella
3632 10 | ella avea grandemente amato vivo.~L’amor di Didone quanto
3633 11 | in parte alcuna del corpo viziati overo macolati.~Plinio,
3634 15 | che fossero stati di tal vizio notati: Sesto Aurelio. Tiberio
3635 25 | isponendo quel detto «Vade voca virum tuum»: imperoché egli
3636 | vogliate
3637 15 | signore nelle sue inoneste voglie, più tosto elesse bollire
3638 27 | casa tua che una gallina, volando su la mensa, ha fatto il
3639 23 | Annone è dio», e poi lasciava volare quelli dove essi voleano,
3640 15 | sempre s’astenne dal marito: Volateranno.~Sulpicia, figliuola di
3641 17 | passato avrebbe i venti.~Ella volato avria sopra le cime~di non
3642 15 | lo manifestano.~Scrive il Volatterrano nella Geografia che una
3643 8 | eccellentissimi ladri, laonde quando volemo intendere alcuni eccellenti
3644 11 | nacque il proverbio che, volendosi dire un uomo bruttissimo,
3645 22 | Giove e li minacciava di volerlo scacciare di Roma, perché
3646 15 | Massimo, Delle morti non volgari, che Pindaro, principe de’
3647 26 | è così mobile come è la volontà delle femine.~La sentenza
3648 15 | pudicizia, con la morte volontaria vendicò tal sceleranza:
3649 3 | alcuna donna de malegna volpe, altra di rabbida cagna,
3650 17 | Della natura de li dei, voltare il ferro in armi, coprire
3651 27 | imperoché, quantunque tu voltassi ogni cosa sottosopra, tu
3652 7 | voce del Signore, ma ti sei voltato al buttino e hai fatto il
3653 9 | signore di Roma, subito voltò l’animo, insieme con Cinna,
3654 3 | finzioni loro altro non hanno voluti, questi mordaci scrittori,
3655 21 | Gallonio fu uomo di grandissima voracità e fra bevitori molto versato,
3656 9 | pestilenza, incendii e qualche vorragine della terra; si dolea che
3657 | vorrai
3658 | vostre
3659 11 | qual la più vaga, Deiopea,~vuo’ con teco legar con santa
3660 10 | nondimeno s’ella fosse sforzata pigliar un altro per marito
3661 8 | Giudici cap. 7 e cap. 8, Oreb, Zeb, Zebec e Salmana capitani
3662 8 | 7 e cap. 8, Oreb, Zeb, Zebec e Salmana capitani de’ Madianiti;
3663 18 | magica non fu ritrovata da Zeroaste? Croniche lib. 2 e Antonina,
3664 11 | simia, che non siano guerzi, zoppi né abbiano mutato il colore
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