Parte, Sezione,  Cap.

 1 1,     1,  II |      fuori degli altri, isolati, esterni, stranieri gli uni agli
 2 1,     1,  IV |           la qualità agli organi esterni della vista, dell'udito,
 3 1,     2,  III|        dai fenomeni interni agli esterni? In altri termini, possiamo
 4 1,     2,  III|          un'azione degli oggetti esterni: nel primo caso, il vizio
 5 2,     1,  X  |    fenomeni correlativi, gli uni esterni, gli altri interni; gli
 6 2,     1,  XI |     sempre vinte dagli accidenti esterni e dal variare della sensibilità?
 7 2,     1,  XIX|          l'opera degli accidenti esterni, rende ragione dei disastri
 8 2,     1,  XX |      suoi accidenti materiali cd esterni dal fato: dunque tutta la
 9 2,     2,  VI | interessi positivi, nei fenomeni esterni. La metafisica s'impegna
10 2,     2,  XI |   finalità per ricavarne effetti esterni; nella poesia le si obbedisce
11 2,     2,  XI |      hanno disposto degli eventi esterni. In questo senso Omero,
12 2,     2,  XI |  traducono nei loro elementi più esterni, si cercano le traccie materiali