Parte, Sezione, Cap.
1 1, 1, V | le loro somiglianze. Il genere esiste realmente: quando
2 1, 1, V | uomo, io vedo un uomo: il genere è un fatto certo, come la
3 1, 1, V | Questo fatto è logico? Il genere e l'individuo differiscono,
4 1, 1, V | contraddirsi.~Esaminiamo il genere: dov'è desso? negli individui,
5 1, 1, V | logica è possibile che il genere sia unito agli individui,
6 1, 1, V | che ne sia superato.~Se il genere si unisce coll'individuo,
7 1, 1, V | sarà uno, sarà doppio. Il genere che è intelligibile, che
8 1, 1, V | individuo giace. Inalterabile il genere, si troverà compenetrato
9 1, 1, V | moltitudine di cose distinte; il genere uomo sarà nello stesso momento
10 1, 1, V | tutto e delle parti.~Se il genere non può stare unito all'
11 1, 1, V | materiale. Quindi se il genere fosse indipendente, cesserebbe
12 1, 1, V | ciò che sarebbe vero del genere sarebbe falso dell'individuo;
13 1, 1, V | individuo sarebbe l'errore nel genere. Nell'ipotesi de' generi
14 1, 1, V | secondo la logica, ciascun genere essendo uno ed indivisibile,
15 1, 1, V | quella contraddizione del genere e dell'individuo per cui
16 1, 1, V | e in quello d'Atene. Il genere animale unito al genere
17 1, 1, V | genere animale unito al genere dei mammiferi, poi a quello
18 1, 1, V | sapere come potrà esservi un genere uomo, mentre io non sono
19 1, 1, V | Potrei ancora domandare se il genere è bello: dato che io accordi
20 1, 1, V | io accordi la bellezza al genere, corro pericolo di aver
21 1, 1, V | resteranno maledette dal genere, poi, in sì strana posizione
22 1, 1, V | rassomigliarsi tra loro. Se il genere non è bello, allora domando
23 1, 1, V | si conceda di creare un genere di più per la bellezza:
24 1, 1, V | ciechi ed ai deformi un genere a loro immagine, perchè
25 1, 1, V | Qual'è il rapporto fra il genere dell'essenza e quello della
26 1, 1, V | quello della bellezza? tra il genere della bellezza e quello
27 1, 1, V | inutile: lo ripetiamo, il genere è dato nello stesso tempo
28 1, 1, V | L'individuo? allora ogni genere sarà un errore, il più alto
29 1, 1, V | Vogliamo noi preferire il genere come vero, accusando l'individuo
30 1, 1, V | stabilire un'alternativa fra il genere e l'individuo; dilemma falso,
31 1, 1, IX | come la causa, come il genere: apparenza irresistibile,
32 1, 1, XI | dei generi, l'essere è il genere supremo che abbraccia quanto
33 1, 2, II | resistere al consenso del genere umano.~ ~ ~
34 1, 3, II | all'infinito, e in ogni genere un essere che riassume all'
35 1, 3, II | infinito la perfezione del genere. Finchè rimango nel genere
36 1, 3, II | genere. Finchè rimango nel genere idealizzo gli esseri, quando
37 1, 3, II | distinte. L'essere è il genere di tutti generi, abbraccia
38 1, 3, II | ogni cosa. L'essere è un genere come l'uomo che contiene
39 1, 3, II | virtuosi non sarebbe un genere. All'opposto, la perfezione
40 1, 3, II | rimane nella generalità del genere, non è piu' la perfezione.
41 1, 3, II | dalla filosofia pagana; il genere umano fu l'inventore dell'
42 1, 3, IV | giusto che Dio punisse il genere umano per la colpa di un
43 1, 3, IV | cristianesimo Dio ha condannato il genere umano per la colpa di un
44 1, 3, IV | immensa maggioranza del genere umano erano inconvenienti
45 1, 4, III | nell'antichità tutto il genere umano ha consacrato l'ingiustizia
46 1, 4, IV | afflizione, o il destino del genere umano al destino d'un grano
47 1, 4, IV | inconcepibile, il bene assoluto è un genere; lungi dal consigliarci
48 1, 4, VII | sì dolenti dei dolori del genere umano, non provano forse
49 1, 5, I | il tempo al moto, come il genere all'individuo, come la causa
50 1, 5, I | individuo può primeggiare sul genere, il corpo può dominare lo
51 1, 5, II | maggioranza o dalla unanimità del genere umano, l'autorità è sempre
52 1, 5, II | alterazione, partire dal genere e arrivare all'individuo;
53 1, 5, V | cavallo, cioè l'individuo, il genere, il corpo, le sue l'unzioni,
54 1, 5, V | e lo fu realmente, dal genere inalterabile di Platone,
55 2 | di tutte le religioni; il genere umano ha sempre compreso
56 2, 1, II | non ha osservato nè il genere, nè l'istinto, nè il pensiero;
57 2, 1, II | cristianesimo e dal Buddismo che il genere umano accetta ad onta degli
58 2, 1, IV | quelle dell'individuo in genere; tentasi di spiegare ad
59 2, 1, V | Capitolo V~ ~LA RIVELAZIONE DEL GENERE~ ~I fenomeni si rassomigliano,
60 2, 1, V | rassomiglianze formano i generi. Il genere è in contraddizione coll'
61 2, 1, V | ma appare; dunque è.~Il genere esiste là dove si vede negli
62 2, 1, V | moltiplicarsi, diminuire; il genere resta indifferente al numero,
63 2, 1, V | più alcun individuo, il genere perisce; se non vi fossero
64 2, 1, V | fossero più cavalli, il genere del cavallo sarebbe spento:
65 2, 1, V | Minotauro. La nozione di un genere che perisce ripugna ai metafisici,
66 2, 1, V | dopo di avere ammesso il genere come appare, uno, indivisibile,
67 2, 1, V | moltiplicazione, potrebbe svanire? Il genere perisce come ogni cosa che
68 2, 1, V | L'uso riserva il nome di genere alla somiglianza degli esseri
69 2, 1, V | somiglianze; dunque vi ha genere; ogni pezzo di ferro è ferro,
70 2, 1, V | la somiglianza appare, il genere esiste ne' rapporti come
71 2, 1, V | diremo solo che qui il genere è fugace come l'ombra. Un
72 2, 1, V | metafisica ha trasformato il genere in uno stranissimo mostro,
73 2, 1, V | contraddizioni critiche del genere siccome contraddizioni positive
74 2, 1, V | il primo a scoprire il genere, lo cercò per sottrarsi
75 2, 1, V | fossero problemi solubili. Il genere gli apparve come la terra
76 2, 1, V | naturali. Ne risulta che il genere presso Platone cessa di
77 2, 1, V | La natura è bella, e il genere deve diventar bello, deve
78 2, 1, V | falsificazione dell'apparenza; chè il genere non è nè bello, nè brutto,
79 2, 1, V | ideale, e non giunge al genere supremo delle astrazioni
80 2, 1, V | esseri buoni e mali. Il genere si trasforma così in un
81 2, 1, V | individuo che appare in un genere, per Aristotele è l'individuo
82 2, 1, V | materia, e la materia è il suo genere. Il bronzo è la materia
83 2, 1, V | individuo, che s'unisce a un genere. Di là l'individuo metafisico,
84 2, 1, V | eterne dell'individuo e del genere realmente apparenti.~Il
85 2, 1, V | in cui la metafisica del genere troppo si complica con altri
86 2, 1, V | antinomia dell'individuo e del genere. Ecco il problema qual fu
87 2, 1, V | eucarestia è una e multipla; il genere è in opposizione coll'individuo:
88 2, 1, V | eucarestia e quello del genere?» La questione era assolutamente
89 2, 1, V | l'individuo è reale, il genere non è che una parola, flatus
90 2, 1, V | incontestabile, l'esistenza del genere, della qualità e del rapporto;
91 2, 1, V | che tendeva impossibile il genere e la chiesa: dunque l'uscita
92 2, 1, V | uscita doveva trovarsi nel genere che difendevasi, e nell'
93 2, 1, V | principio la realtà del genere e della qualità, li trasformò
94 2, 1, V | gli individui dello stesso genere non havvi differenza essenziale,
95 2, 1, V | altri individui; solo il genere esiste, ed esiste come un
96 2, 1, V | dovesse appartenere ad un genere: Guglielmo stabilì un genere
97 2, 1, V | genere: Guglielmo stabilì un genere ch'era diverso dal genere
98 2, 1, V | genere ch'era diverso dal genere apparente, perchè solo esistente,
99 2, 1, V | mentre l'individuo è un genere senza differenza.~La conseguenza
100 2, 1, V | Abelardo la smascherava. Se il genere solo esiste realmente, se
101 2, 1, V | riduce ad un accidente del genere, il genere assorbirà in
102 2, 1, V | accidente del genere, il genere assorbirà in sè tutti gli
103 2, 1, V | inteso che bisognava un genere; in pari tempo il genere
104 2, 1, V | genere; in pari tempo il genere di Guglielmo mostravasi
105 2, 1, V | consisteva nel cercare un genere abbastanza discreto perchè
106 2, 1, V | uomo è negli uomini - il genere è la materia degli individui -
107 2, 1, V | interrogato sulla metafisica del genere, mostra che il suo punto
108 2, 1, V | predecessore: presso Abelardo il genere è una collezione, una totalità,
109 2, 1, V | critica, è fittizia; il genere non è una collezione, nè
110 2, 1, V | sostituire la totalità al genere, la collezione all'universale.
111 2, 1, V | vera contraddizione tra il genere e la collezione che poteva
112 2, 1, V | contraddizione che separa il genere dall'individuo; non pensa
113 2, 1, V | non pensa che dinanzi al genere, gl'individui, siano essi
114 2, 1, V | scopra una equazione tra il genere e lo individuo, creando
115 2, 1, V | l'individuazione. Qui il genere s'allontana sempre più dall'
116 2, 1, V | Guglielmo: Alberto critica il genere collettivo di Abelardo:
117 2, 1, V | continua la metafisica del genere. Ammettevasi che l'universale
118 2, 1, V | medio che permettesse al genere di giungere all'individuo.
119 2, 1, V | punto di partenza non era il genere apparente, era il genere
120 2, 1, V | genere apparente, era il genere d'Alberto Magno, un raggio
121 2, 1, V | intelligenza divina. Questo genere è attivo, a malgrado dell'
122 2, 1, V | impassibili: in secondo luogo, il genere si contrae, benchè l'apparenza
123 2, 1, V | generi. In terzo luogo, il genere diventa un quid, una ecceità,
124 2, 1, V | accidente; non sorge dal genere collettivo di Abelardo,
125 2, 1, V | collettivo di Abelardo, perchè il genere non è una collezione; non
126 2, 1, V | colla materia, perchè il genere indeterminato e la materia
127 2, 1, V | assolire risolutamente il genere. Lo combatte fuori delle
128 2, 1, V | Tomaso, a Duns Scoto; nega il genere; in sua sentenza solo l'
129 2, 1, V | spiegare l'apparenza del genere. Ecco una nuova metafisica
130 2, 1, V | ai generi; importa che il genere esista come appare, come
131 2, 1, V | Tale è la metafisica del genere; vera scolastica, che prende
132 2, 1, V | dunque perchè appaiono; il genere non diminuisce nè aumenta,
133 2, 1, VI | stesse della metafisica del genere; ed era naturale; il tempo
134 2, 1, VI | al primo e più astratto genere della successione. Chi cerca
135 2, 1, VI | equazione dell'individuo col genere deve cercare l'equazione
136 2, 1, VI | all'individuo di essere nel genere, al contenuto di essere
137 2, 1, VI | dell'ipotesi, che collega il genere coll'individuo. Finchè l'
138 2, 1, VI | Finchè l'individuo esiste, il genere gli è immanente, necessario,
139 2, 1, VI | individuo scompare, l'ombra del genere svanisce. Il tempo e lo
140 2, 1, VI | alla loro volta, come il genere antidiluviano del mastodonte
141 2, 1, VI | mastodonte è scomparso dinanzi al genere umano. La possibilità di
142 2, 1, VI | implicata nell'esistenza di un genere che si pone superiore al
143 2, 1, VI | li domina.~L'essere è il genere supremo, la condizione ultima
144 2, 1, VI | riducono alle antinomie del genere. Si contrappone agli esseri,
145 2, 1, VI | sotto l'impero di questo genere supremo.~La metafisica dell'
146 2, 1, VI | passo la metafisica del genere. Gli eleatici furono i primi
147 2, 1, VI | formazione delle cose; quindi il genere dei generi diventa attivo,
148 2, 1, VI | buoni, nè attivi. Dunque il genere non è un principio. Solo
149 2, 1, VI | dalla verità; dunque il genere esiste meno dell'individuo,
150 2, 1, VI | generi, esiste meno d'ogni genere. Non basta; l'essere deve
151 2, 1, VI | attivo, che riducesi al genere dei generi, al genere di
152 2, 1, VI | al genere dei generi, al genere di tutti gli esseri. Accordano
153 2, 1, VI | meravigliosamente afferrata nel genere di tutti i generi; la follìa
154 2, 1, VI | uomo che non è del nostro genere, un pensiero che non è della
155 2, 1, VI | dell'essere, quella del genere, e annienta egualmente i
156 2, 1, VI | dalla sostanza, a trarre il genere dall'individuo; si volle
157 2, 1, VI | si volle al contrario, il genere dedotto dall'individuo;
158 2, 1, VI | s'accorgevano essere il genere positivo quanto l'individuo.
159 2, 1, VI | piuttosto dalla sensazione al genere e all'idea. Essi non possono
160 2, 1, VI | limitarsi a dichiarare che il genere è una nostra maniera di
161 2, 1, VI | sola è generica, che il genere non è. Sia; in qual modo
162 2, 1, VI | produrrebbe essa l'illusione del genere? È convenuto che il genere
163 2, 1, VI | genere? È convenuto che il genere non è; è inteso che l'illusione
164 2, 1, VI | inteso che l'illusione del genere esiste; ma se essa sorge
165 2, 1, VI | abitudine; e l'illusione del genere esce dall'abitudine, la
166 2, 1, VI | la moltitudine non è il genere; la unione non è la generalizzazione.
167 2, 1, VI | vortice della critica.~Il genere fu ristaurato da Kant; ma
168 2, 1, VI | sostanza che appare, è un genere attivo, un'invenzione metafisica,
169 2, 1, VI | La causa non è se non il genere delle cause, il genere delle
170 2, 1, VI | il genere delle cause, il genere delle sostanze considerate
171 2, 1, VI | considerate nell'operare, un genere non di esseri, ma di relazioni,
172 2, 1, VII | propriamente detta non è se non il genere delle materie; ma appare
173 2, 1, VII | considerarla sotto l'aspetto di un genere, di un'astrazione, e precisamente
174 2, 1, VIII| quantum inalterabile, un genere in cui havvi equazione tra
175 2, 1, VIII| cui havvi equazione tra il genere e la somma degli individui
176 2, 1, VIII| nè rose, nè pietre, il genere scompare cogli individui.
177 2, 1, VIII| immateriale, intangibile quanto il genere, benchè io possa toccare
178 2, 1, IX | descrive l'evoluzione di un genere, deve dire il tempo necessario
179 2, 1, IX | la trasporta in un dato genere, è un vero meccanico. Il
180 2, 1, IX | Allora decide qual'è il genere più vasto, quale il meno
181 2, 1, IX | timori e le passioni del genere umano.~Più circospetta,
182 2, 1, XI | dichiarare il processo con cui il genere, fatto eguale da Aristotele
183 2, 1, XI | dalla materia, la quale è il genere d'Aristotele. Ora, se nel
184 2, 1, XI | o l'essere stesso, che è genere. Quindi il cartesianismo
185 2, 1, XI | confuso coll'essere (il genere), colla necessità di scegliere
186 2, 1, XI | scegliere tra l'idea e il genere, colla necessità di prendere
187 2, 1, XI | menomando l'essere, il genere, si diminuisce la verità
188 2, 1, XI | mondo, sede dell'essere, del genere. Da quest'alternativa scaturisce
189 2, 1, XI | idea o dell'individuo pel genere: chi ammetteva l'idea, non
190 2, 1, XI | sensazioni? chi ammetteva il genere e l'essere o la sostanza
191 2, 1, XI | particolareggiata, opposta al genere? Così l'idea cartesiana (
192 2, 1, XI | correlazione tra l'idea e il genere, tra la sensazione e l'individuo.
193 2, 1, XI | spazio; appare subordinata al genere primo dell'essere. Raddoppiandosi
194 2, 1, XI | perchè nella natura il genere che loro corrisponde trovasi
195 2, 1, XI | individuo è contenuto da un genere; istessamente in noi ogni
196 2, 1, XI | potremmo mai imaginarli: il genere esiste, il genere signoreggia
197 2, 1, XI | imaginarli: il genere esiste, il genere signoreggia il pensiero,
198 2, 1, XI | perchè non si transisce dal genere all'idea senza contraddizione?
199 2, 1, XV | fine, che disciplina il genere umano nell'atto stesso che
200 2, 1, XVI | associazione universale del genere umano trovasi in germe in
201 2, 1, XVI | associazione generale del genere umano. L'unità del genere
202 2, 1, XVI | genere umano. L'unità del genere umano non è un sogno, è
203 2, 1, XVI | associazione universale del genere umano. Esaminiamo le quattro
204 2, 1, XVII| sociale l'antinomia del genere. Torna inutile il fermarci..
205 2, 1, XVII| predicano l'autorità del genere umano, la quale sarebbe
206 2, 1, XVII| secondo luogo, l'autorità del genere umano è sì incerta, sì incompetente,
207 2, 1, XIX | progressivo, e l'unità del genere umano in ogni società, se
208 2, 1, XX | FATALITÀ NELLA STORIA DEL GENERE UMANO~ ~La fatalità è l'
209 2, 1, XX | pienezza.~L'associazione del genere umano poteva attuarsi collo
210 2, 2, VIII| individuo differisce dal genere, come Socrate dall'uomo.
211 2, 2, VIII| individui distruggano il genere. Sì; i popoli si disprezzano
212 2, 2, XV | credenze universali del genere umano. Porremo noi tra le
213 2, 2, XV | negheremo il buon senso al genere umano. Non conoscendo l'
214 2, 3, V | confermano il suo dire, che il genere umano ha sempre approvato
215 2, 3, V | di mostrare l'umanità del genere umano nelle idee del giusto,
216 2, 3, V | giustizia, l'autorità del genere umano e le dimostrazioni
217 2, 3, V | infelice voleva salvare il genere umano, e non seppe salvare
218 2, 3, V | problema dell'individuo e del genere, collegato coi problemi
219 2, 3, VII | difendere la moralità del genere umano. Ma il diritto immorale
220 2, 3, VIII| dalla libertà concessami dal genere umano; nè più mi sarà dato
221 2, 3, IX | il diritto di affamare il genere umano.~Tale è la tesi della
222 2, 3, IX | data materia al lavoro del genere umano? Perchè vi arrogate
223 2, 3, IX | avvenire quel contratto del genere umano imaginato da Grozio
224 2, 3, IX | numerosi sono i nemici del genere umano, se numerosi sono
225 2, 3, XIV | più abili artefici in ogni genere d'industria, cinquanta tra
226 2, 3, XV | patria, la felicità del genere umano. Se l'uomo non può
227 2, 3, XV | fratellanza crescente del genere umano.~Lo Stato decade di
228 2, 3, XVI | in cui siete nemico del genere umano, e in pari tempo se
229 2, 3, XVII| legislatore: Caino sfiderà il genere umano.~L'errore che proscrive
230 3, 1, I | primitivo, più naturale del genere umano. Si suppongono cause
231 3, 1, III | regnato lungo tempo sul genere umano, regna ancora, ha
232 3, 1, IV | dell'immensa maggioranza del genere umano, dell'intero avvenire,
233 3, 1, V | adorano un Dio nemico del genere umano. Jehovah punisce tutti
234 3, 2, I | contraddizioni dell'individuo e del genere. La fisica, la storia non
235 3, 2, I | Democrito l'atomo, Platone il genere, Aristotele l'individuo.
236 3, 2, I | nell'aria o nel fuoco o nel genere o nell'individuo o in un
237 3, 2, II | seconda epoca a un nuovo genere di tormenti, quando Socrate
238 3, 2, II | propria impotenza dinanzi al genere umano. In qual modo il filosofo
239 3, 2, II | metafisica sui destini del genere umano.~È concesso al filosofo
240 3, 2, II | filosofo si influire sul genere umano? Riconosciuta l'impotenza
241 3, 2, II | repubblica si estendeva al genere umano, la speranza o piuttosto
242 3, 2, III | raccoglieva dalle rivelazioni del genere, dell'essenza, delle idee,
243 3, 2, III | naturale, vitale e morale del genere umano; la travolge ove faceva
244 3, 2, IV | Tomaso Moro posta fuori dei genere umano, in un'isola deserta;
245 3, 2, IV | una patria, abbraccia il genere umano: non è un'utopia,
246 3, 2, IV | che la religione non è un genere astratto, ma una rivelazione
247 3, 2, VI | mostri le transizioni da un genere all'altro, gli esseri intermediari,
248 3, 2, VI | germe, nell'essere, nel genere, nell'individuo, nella sensazione,
249 3, 2, VI | c'importa l'avvenire del genere umano, se vi restiamo stranieri»
250 3, 3, II | nuova era nella storia del genere umano. Alla volta sua l'
251 3, 3, IX | altrettanti benefattori del genere umano». Poi sopravviene
252 3, 3, IX | una vera lega contro il genere umano. Ogni protezione accordata
253 3, 3, IX | esser collegati contro il genere umano, li mostra collegati,
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