Parte, Sezione, Cap.
1 Pro | riduce a due principi, la verità, la giustizia; non v'ha
2 Pro | vi dimanda che cos'è la verità? che cos'è la giustizia?
3 Pro | invola ciò che vedete, la verità di Voltaire, ciò che sentite,
4 Pro | Austria stessa, per fuggire la verità e la giustizia. Peggio che
5 Pro | senso appaia demenza, e la verità impostura. L'insidia previdente
6 1 | lungi dal giungere alla verità, siamo condotti all'assurdo;
7 1, 1, IV | principio figurativo. Dov'è la verità? dove l'illusione? Non possiamo
8 1, 1, V | falso dell'individuo; la verità dell'individuo sarebbe l'
9 1, 2, I | sperando di scoprire la verità in noi stessi. Lasciati
10 1, 2, I(1) | rivocare in dubbio tutte le verità più elementari.~- Ebbene,
11 1, 2, I(1) | metteremo in dubbio le verità le più elementari. Secondo
12 1, 2, II | distinguere l'errore dalla verità? Se non sciogliamo questo
13 1, 2, II | vero; tra l'errore e la verità non vi ha identità, nè equazione,
14 1, 2, II | equazione, nè deduzione; la verità, diventa quindi impossibile.
15 1, 2, II | Viceversa, impadronendosi della verità la logica non può piùarrivare
16 1, 2, II | temperamento, il sesso della verità? L'abitudine ci dà una seconda
17 1, 2, II | Possiamo noi chiedere la verità all'abitudine o all'analogia?
18 1, 2, II | sarà dunque l'asilo della verità? Nel giudizio? nel raziocinio?
19 1, 2, II | ragionano come noi: se la verità dipendesse dal raziocinio,
20 1, 2, II | la terra promessa della verità; posto il dato dell'errore,
21 1, 2, II | alla logica il dato della verità. Evidentemente, se arriviamo
22 1, 2, II | Evidentemente, se arriviamo alla verità, se le nostre facoltà, la
23 1, 2, II | perchè fu tormentato della verità; egli non seppe più come
24 1, 2, II | momento che si ammette la verità.~Abbiamo supposto dapprima
25 1, 2, II | Hume, Condillac, danno la verità all'osservazione, l'errore
26 1, 2, II | o assiderato, conosce la verità, almeno la sospetta. Ciò
27 1, 2, IV | un errore, può creare una verità, poichè non è più difficile
28 1, 2, IV | pensiero, che il crearne la verità.~Il giudizio io esisto,
29 1, 3, II | Non domandiamogli alcuna verità, alcuna certezza; egli non
30 1, 4, IV | male, consiste nella stessa verità, che si confuse a disegno
31 1, 4, IV | identificano il bene colla verità; convien essere giusto,
32 1, 4, IV | detto che il ladro nega la verità della mia proprietà, che
33 1, 4, IV | scambia la nozione della verità con quella della sincerità.
34 1, 4, IV | misfatto si fonda sulla verità delle cose quanto l'uomo
35 1, 4, IV | quanto un liberatore. La verità è in tutto ciò che è; trovasi
36 1, 4, IV | ingiustizia.~La teorica della verità prende una forma più dotta
37 1, 4, IV | e per vivere secondo la verità: vere vivere. Di là l'equazione
38 1, 4, IV | conosce senza scegliere; colla verità illumina il vizio quanto
39 1, 4, VI | dilemma morale nè colla verità, nè colla stima dei valori,
40 1, 4, IX | credenza segue fatalmente la verità; trovasi determinata dalle
41 1, 4, X | vuol renderci felici colla verità; ma la verità rende forse
42 1, 4, X | felici colla verità; ma la verità rende forse felici? Non
43 1, 4, X | felici? Non vi sono forse verità tristi, funeste? la realtà
44 1, 5, I | cose, i pensieri, tutte le verità, tutti i concetti possibili.
45 1, 5, II | Capitolo II~ ~I CRITERI DELLA VERITÀ~ ~ ~L'idea di cercare il
46 1, 5, II | cose. Il criterio della verità suppone uno il principio
47 1, 5, II | fosse il criterio della verità, ogni idea dal sentimento
48 1, 5, II | è abitato. La realtà, la verità sfuggono dunque interamente
49 1, 5, II | Descartes abbraccia tutte le verità che non possono essere messe
50 1, 5, II | mai il numero di queste verità, non le determina con precisione,
51 1, 5, II | vita. Descartes sdegna le verità tutte della tradizione che
52 1, 5, II | verissimo: quale ne è dunque la verità? oscura, secondo Descartes,
53 1, 5, II | nostri sensi: ed ecco una verità che non è verissima, che
54 1, 5, II | verissima, che non è forse una verità. Che c'insegna l'impulsione
55 1, 5, II | falso.~Aggiungasi, che le verità sottratte da Descartes al
56 1, 5, II | ogni legge, superiore alla verità stessa, e non obbligato
57 1, 5, II | sue manifestazioni. – «Le verità metafisiche», dice Descartes, «
58 1, 5, II | quando si afferma che le verità metafisiche sono da lui
59 1, 5, II | regno.» Dunque la più chiara verità, la più distinta percezione
60 1, 5, II | Dio che può revocarle; le verità che sembrano eterne, non
61 1, 5, II | rassicurati sulla permanenza delle verità eterne, sulla bontà, sulla
62 1, 5, II | di Dio ci toglie quella verità che nel sistema cartesiano
63 1, 5, II | nessuno ci rassicura della verità dei nostri sensi; tolto
64 1, 5, III | esso deduce egualmente la verità e l'errore, ed è l'istrumento
65 1, 5, III | sillogismo, è la stessa verità, è una filosofia che determina
66 1, 5, V | non-essere. Gorgia dice: «La verità non esiste; se esistesse,
67 1, 5, V | la ragione che sarebbe la verità della distinzione delle
68 1, 5, V | ciò che non è; dunque la verità sarebbe ciò che non è; dunque
69 1, 5, V | non è; dunque non havvi nè verità, nè cognizione, nè insegnamento.
70 1, 5, V | Enesidemo suppone che la verità vuol essere dimostrata,
71 1, 5, V | deduzione, l'intuito della verità prima, e delle sue conseguenze.
72 1, 5, V | sincerità di Dio è eguale alla verità della creazione: in sua
73 1, 5, V | Descartes vuol dimostrare la verità stessa del pensiero: dopo
74 1, 5, V | matematica, vuol dimostrarne la verità: dopo di aver accettato
75 1, 5, V | esistenza del gran genio della verità, di Dio? Col pensiero; in
76 1, 5, V | conservazione, alla sincerità, alla verità; potrebbe voler ingannarci,
77 1, 5, VI | vittoria resterà, non alla verità, ma al più forte, voglio
78 2, 1, I | cercare un criterio della verità. Che sarebbe esso? sarebbe
79 2, 1, I | ragione giudica la ragione, le verità non si verificano e son
80 2, 1, II | risalire al di là delle verità primitive non è in alcun
81 2, 1, II | proclamate alcune comunissime verità; volle seguitare l'osservazione,
82 2, 1, IV | specie di contraddizioni. Le verità della natura erano velate
83 2, 1, IV | Se l'apparenza svela la verità, ne consegue che all'apparenza
84 2, 1, V | della scienza; dandoci una verità, distrugge tutte le altre
85 2, 1, V | distrugge tutte le altre verità, distrugge la scienza. D'
86 2, 1, V | impossibile nell'alterazione, la verità si liberasse coi generi
87 2, 1, V | distinguono e specializzano le verità assorbite dalla verità dell'
88 2, 1, V | le verità assorbite dalla verità dell'ente, onde poi generare
89 2, 1, V | più ci allontaniamo dalla verità. Giunti all'essere, siamo
90 2, 1, VI | più ci allontaniamo dalla verità; dunque il genere esiste
91 2, 1, VI | esistenza di Dio mescola la verità colla follìa: la verità
92 2, 1, VI | verità colla follìa: la verità sta nell'equazione dell'
93 2, 1, VI | apparenza, non era nella verità; era la soluzione imaginaria
94 2, 1, VI | momento, Spinosa afferra la verità, che si trova in fondo alla
95 2, 1, VI | Spinosa mostra dunque la verità là dove appare realmente,
96 2, 1, VI | scienze, non afferra la verità, non è reale, non positiva,
97 2, 1, XI | genere, si diminuisce la verità del mondo, che finisce a
98 2, 1, XI | l'idea, si diminuisce la verità dell'idea, che finisce a
99 2, 1, XIII | il meccanismo trionfa, la verità vien conquistata. Nessuna
100 2, 1, XIII | veri senza costituire la verità.~La cosa è patente: la rivelazione
101 2, 1, XIII | imponsi a noi, essa è la verità, il nostro spirito la sviluppa,
102 2, 1, XIII | errore vien surrogato dalla verità. Così la terra appare immobile,
103 2, 1, XIV | l'errore, si giunge alla verità: che è dessa? un nuovo ordinamento
104 2, 1, XIV | nel sistema rejetto, la verità nel sistema accettato; egli
105 2, 1, XIV | anche già pervenuti alla verità, possiamo ripiombare nell'
106 2, 1, XIV | nella sola frase: la vostra verità non è vera, perchè variabile,
107 2, 1, XIV | accettato, divien vero di quella verità relativa che trascina seco
108 2, 1, XVII | rivelazione. Così si arriva alla verità; e giungere alla verità
109 2, 1, XVII | verità; e giungere alla verità sia cogli individui, sia
110 2, 1, XVIII| che dobbiamo cedere alla verità; suppone che in ogni pagano
111 2, 1, XVIII| il variare dei dogmi, la verità progredisce sempre verificata
112 2, 2, I | cose non hanno valore, la verità non ha senso, la ragione
113 2, 2, I | vita sola dà un pregio alla verità, un valore alle cose, uno
114 2, 2, III | apertamente il pensiero, la verità, la giustizia; felice dei
115 2, 2, IX | e ben s'intende che la verità rimanga impotente, non pesi
116 2, 2, IX | maschera; maledicono la verità che avevano predicata e
117 2, 2, X | scienziato non cerca se non la verità, ed è utile a tutti: tale
118 2, 2, XI | tiene in conto alcuno la verità meccanica delle sue parole.~
119 2, 2, XI | filosofi, la poesia è la stessa verità, emerge dalla scienza e
120 2, 2, XI | prodiga i suoi tesori alla verità quanto all'errore, scorre
121 2, 2, XI | quello della favola. La verità, invece di spiegare la poesia,
122 2, 2, XI | inutile e frivolo della verità; l'insegnamento si migliora
123 2, 2, XI | equivoco della metafora. La verità proscrive adunque la poesia.
124 2, 2, XI | giudicano sotto l'aspetto della verità.~Costretta a separare la
125 2, 2, XI | piacere, dimentichiamo la verità meccanica, e abbiamo solo
126 2, 2, XI | fatale, inesorabile quanto la verità; nell'arte è il mondo che
127 2, 2, XI | degli istinti, non nella verità materiale del racconto,
128 2, 2, XI | del racconto, non nella verità di un dogma. - Fu detto
129 2, 2, XI | istruisce; sì, l'arte insegna la verità, non la verità esterna,
130 2, 2, XI | insegna la verità, non la verità esterna, ma quella del ritmo;
131 2, 2, XI | quella del ritmo; e qui la verità del poeta è più vera di
132 2, 2, XII | non cerca il bello, ma la verità, non tende che alla felicità,
133 2, 2, XII | mezzo di salute, nè una verità, nè un interesse: quando
134 2, 2, XII | ancora preoccupati dalla verità o dall'interesse, ci fondiamo
135 2, 2, XII | nello scopo unico della verità, furono costrutti nell'interesse
136 2, 2, XII | fatta astrazione dalla verità e dalla filosofia stessa,
137 2, 2, XII | astronomi; essi cercavano la verità, e non la poesia, erano
138 2, 2, XII | chiediamo ai nostri trovati la verità e la felicità, crediamo
139 2, 2, XIII | significativa, rappresenta una verità; in altri termini è simbolica.~
140 2, 2, XIII | il simbolo è la stessa verità, non rappresenta se non
141 2, 2, XIII | simbolo l'errore indica la verità: in qual modo il falso può
142 2, 2, XV | forte ragione non havvi verità che possa spegnere l'intelligenza.
143 2, 2, XV | idee, colle più sublimi verità.~La cura della pazzia mostra
144 2, 2, XV | crediamo di dominarlo colla verità. È un inganno. Gli errori
145 2, 2, XV | al primo passo verso la verità. M. Leuret non vuole che
146 2, 3, V | l'errore per seguire la verità, nel negare la leggenda
147 2, 3, V | se non la credenza a una verità religiosa rivelata, credenza
148 2, 3, V | sacrifizio, voi decidete che la verità non sia vera, se esitate
149 2, 3, VI | istruirli, di propagare la verità, di non mentir mai per alcun
150 2, 3, VI | quale avete fede, seguite la verità, non havvi altro precetto,
151 2, 3, VI | giustizia se non perchè la verità medesima è messa in dubbio,
152 2, 3, IX | repubblica impotente, la verità senza forza, la giustizia
153 2, 3, XV | istante; un giorno scopre verità che il sovrano ignora; l'
154 2, 3, XV | per il sovrano contro la verità, per la legge contro la
155 2, 3, XV | liberi e sopprimeva quella verità e quella giustizia che Grozio
156 2, 3, XV | pensieri, e ciò ch'io credo la verità, la salute della patria,
157 2, 3, XVIII| egualmente per la causa della verità e della giustizia. Chi giudicherà
158 2, 3, XVIII| distrugge l'alterazione: la verità si ristabilisce nell'universo
159 3, 1, I | essa esprime una profonda verità. Alcune scoperte possono
160 3, 1, V | manifesta nel mondo una nuova verità, una nuova vita, una nuova
161 3, 1, V | cinque anni; dappertutto la verità prende il velo dell'allegoria;
162 3, 1, V | volgo, disperavano della verità a tal punto, che accordavano
163 3, 1, V | leggenda divenne: mito: nella verità è capo di una religione,
164 3, 2, I | astrazioni a proclamare la verità della scienza. Sia la metafisica
165 3, 2, I | quello che impone di dire la verità, accada quel che sa nascere:
166 3, 2, I | di cui non proclamava la verità. La verità era troppo terribile,
167 3, 2, I | proclamava la verità. La verità era troppo terribile, il
168 3, 2, I | cercare l'eleganza, non la verità, di costruire il mondo colle
169 3, 2, I | divagare dei solitari. Ma la verità era nel fenomeno scoperto,
170 3, 2, II | sofisti; Socrate non sa la verità, la cerca; non istruisce,
171 3, 2, II | nella virtù? Perchè la verità deve rispondere all'aspettativa
172 3, 2, II | dell'universo? Che cos'è la verità? Dov'è? Come può essere
173 3, 2, II | terra, dove la forza, la verità e il bene trovansi identici:
174 3, 2, III | credette, come Socrate, alla verità; come Socrate disputò coi
175 3, 2, V | dimostrato, non ammette se non le verità chiare ed evidenti: la chiara
176 3, 2, V | asseverarlo; egli ammette solo le verità assolute, separa seriamente
177 3, 2, VI | esame cadeva sull'utile verità, non era trasportato nell'
178 3, 2, VI | ispirazione di giustizia e di verità che vuole ogni uomo redento
179 3, 2, VI | natura, la cosmogonia, ogni verità conquistata dalla scienza.
180 3, 2, VI | dispetto dell'apparenza, della verità, come se altro non fosse
181 3, 2, VI | metafisico proscrive la verità, l'apparire, l'essere, il
182 3, 3, V | destituisce il filosofo; vuol la verità subordinata all'errore,
183 3, 3, V | culti contro il culto della verità. Sotto Luigi Filippo, la
184 3, 3, VII | diritti; la Bibbia gli cela le verità della fisica; si tenta la
185 3, 3, VII | scienza viola i diritti della verità e quelli dell'umanità.~ ~ ~ ~
186 3, 3, IX | scienza fatta astrazione dalla verità, il regno della libertà
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