Parte, Sezione, Cap.
1 Pro | incerto l'avvenire, incerta la fede nella rivoluzione, incerta
2 1, 2, II | falso, quando concesse alla fede il potere di salvarci, alla
3 1, 2, II | ragione è infallibile; ma la fede, cioè la volontà e l'autorità,
4 1, 2, III | Interroghiamo il senso comune. La fede di ogni uomo nelle cose
5 1, 4, III | vorrebbe aver violata la fede. Tito era mesto il giorno
6 1, 4, IX | pel sacrificio, per la fede nel suo diritto. Non a caso
7 1, 4, IX | non col principio della fede; anche per noi la fede sarà
8 1, 4, IX | della fede; anche per noi la fede sarà l'ultima áncora di
9 1, 4, IX | negarne la forza creatrice. La fede santifica, ispira; la sua
10 1, 4, IX | nello Stato chi è morto alla fede, è morto all'umanità. Ma
11 1, 4, IX | Ma dinanzi alla logica la fede si riduce alla facoltà di
12 1, 4, IX | di credere; il dono della fede non può mai dipendere da
13 1, 4, IX | informarla. Dunque esigere la fede, torna lo stesso che esigere
14 1, 4, IX | per noi non è il vero. La fede è dunque la credenza all'
15 1, 4, IX | Contraddittoria nella sua essenza, la fede combatte sè stessa nel momento
16 1, 4, IX | Se il cristiano ammira la fede di san Paolo, ammiri altresì
17 1, 4, IX | Paolo, ammiri altresì la fede pagana; essa aveva bene
18 1, 4, IX | apostolo ch'ei lasciasse la fede de' suoi padri, e disertasse
19 1, 4, IX | seguire la moda. Dinanzi alla fede pagana san Paolo mancava
20 1, 4, IX | pagana san Paolo mancava di fede.~Contraddittoria nell'essenza,
21 1, 4, IX | contraddittoria nell'attuarsi, la fede moltiplica tutte le contraddizioni
22 1, 4, IX | vorrebbe mai peccare. La fede sarebbe inutile: la sua
23 1, 4, IX | l'incertezza ci preme. La fede suppone che il cielo e l'
24 1, 4, IX | sicura, nè evidente; la fede suppone che il dubbio signoreggi
25 1, 4, IX | vita; in ultima analisi, la fede suppone che Dio abbia steso
26 1, 5, II | sarà infallibile. Quindi la fede del Buddista inviolabile
27 1, 5, IV | non adori; è stupido di fede, ma assalito, si difende
28 1, 5, IV | era impossibile, tranne la fede in Gesù Cristo.~La nostra
29 1, 5, IV | profeti più ardenti nella loro fede. Il doppio movimento dogmatico
30 1, 5, VI | colle religioni, o colla fede, o coll'estasi, o con una
31 1, 5, VI | e certo un grand'atto di fede; ma questo vero è l'ignoto,
32 1, 5, VI | questo vero è l'ignoto, la fede si perde nel nulla. Tutto
33 2, 1, IV | la lotta è sterile, la fede trionfa. Più tardi Pomponaccio
34 2, 1, IX | convinzione istintiva, della fede naturale, della aspettativa
35 2, 1, IX | materia: si ponga mente alla fede, alla sicurezza con cui
36 2, 1, XVII | scienza di Descartes, nè la fede della Chiesa, e lascia i
37 2, 1, XIX | il giorno in cui la sua fede è vinta? Egli deve credere
38 2, 1, XIX | martirio; però la cieca fede, sempre plaudente ad ogni
39 2, 1, XIX | fondasi sui dogmi; non havvi fede sociale che possa venir
40 2, 1, XIX | venir supplita da un'altra fede. Qual'è la società che abbia
41 2, 1, XIX | incredulità dell'uomo senza fede, senza legge, non è se non
42 2, 1, XIX | Machiavelli; pensava che la fede fonda le società, che l'
43 2, 1, XIX | l'incredulità empia; la fede fonda la società, l'impostura
44 2, 1, XIX | interrogatelo sulla sua vera fede, sarà eroico quanto i Romani.
45 2, 1, XX | accettare o di falsare la la fede. Così il cristianesimo vedeva
46 2, 2, III | magnetismo, una specie di fede mutua d'un essere nell'altro.
47 2, 2, VI | essi, la vita sta nella fede, nei miracoli del cuore,
48 2, 2, VI | indefinita d'errori. La fede, l'estasi, i rapimenti interiori,
49 2, 2, VI | adunque render palpabile la fede, il rapimento interiore,
50 2, 2, VI | ritmo, ci espongono una data fede, un amore, una vita tutta
51 2, 2, VI | religione di formule. La loro fede è cattolica o musulmana;
52 2, 2, VI | essere subordinato alla fede del credente: dunque se
53 2, 2, VI | in contraddizione colla fede, sarà una falsa natura:
54 2, 2, VI | una falsa natura: se la fede richiede miracoli, i cieli
55 2, 2, IX | la vita le abbandona, la fede vien meno, la nuova vita
56 2, 2, XII | Nelle epoche critiche la fede vien meno, i dogmi sono
57 2, 2, XII | analogo, benchè distinto; la fede succede alla fede, un nuovo
58 2, 2, XII | distinto; la fede succede alla fede, un nuovo sistema mistico
59 2, 2, XII | deve toccare è temprata. La fede si scema, è permesso di
60 2, 2, XIII | nasce nell'istante in cui la fede cessa, quando il Cristo
61 2, 2, XIV | mistificato dalla propria fede, e il sistema de' suoi sentimenti
62 2, 2, XV | mistico; la follìa non è la fede, nè la fermezza, nè l'ostinazione.
63 2, 3, V | disegno, vale a dire con mala fede letteraria, giustificata
64 2, 3, V | senza la carità, senza la fede, apparterrebbero a sè stessi,
65 2, 3, V | sempre doppio, intelletto e fede; interesse e giustizia.
66 2, 3, V | la scopre una, vede la fede e la vita, l'ascetismo e
67 2, 3, V | martirio non emana dalla sola fede; è doppio come ogni atto
68 2, 3, V | sua grandezza. Senza la fede il mártire è un fallito;
69 2, 3, V | intelligenza, colla sua fede. Anche i carnefici? Si;
70 2, 3, V | interminabile dibattimento tra la fede e la ragione. Il cristianesimo
71 2, 3, V | aveva inteso la realtà della fede e della ragione, ed esigeva
72 2, 3, V | della ragione, ed esigeva la fede e credevaosi vero. Quando
73 2, 3, V | ogni suo punto, si volle la fede conciliatacolla ragione:
74 2, 3, V | si considerò quindi la fede nelle cose credute, la ragione
75 2, 3, V | nelle cose ragionate: la fede fu identificata colla leggenda
76 2, 3, V | contraddizione eterna della fede e della ragione. Invece
77 2, 3, V | Cristo e la natura, tra la fede e la ragione. Talora spiegò
78 2, 3, V | natura, la ragione colla fede, talora spiegò la fede,
79 2, 3, V | colla fede, talora spiegò la fede, il cristianesimo colla
80 2, 3, V | trovare un passaggio dalla fede considerata nelle cose credute,
81 2, 3, V | cielo coll'equazione della fede e della ragione.~Dopo il
82 2, 3, V | persona, si dividono; e la fede resta al primo, la ragione
83 2, 3, V | secondo. Qui la teoria della fede subisce una nuova fase,
84 2, 3, V | il teologo è l'uomo della fede, è dunque inteso che la
85 2, 3, V | è dunque inteso che la fede è fuori della ragione, vale
86 2, 3, V | scuole; le une disprezzano la fede come un errore di uomini
87 2, 3, V | ancora adorano umilmente la fede dichiarando che sta assolutamente
88 2, 3, V | sono unanimi nel mettere la fede al bando della filosofia
89 2, 3, V | Malebranche. Ma la teoria della fede entrava nella più infelice
90 2, 3, V | la negazione stessa della fede e la filosofia, collo sbandire
91 2, 3, V | filosofia, collo sbandire la fede condannava sè stessa, rimaneva
92 2, 3, V | impotente, rimaneva senza fede, in un mondo di astrattezze;
93 2, 3, V | sistemi opposti parlano della fede, si direbbero insensati.
94 2, 3, V | insensati. Leibnitz prende la fede nella sua attuazione cristiana. «
95 2, 3, V | cristiana. «Si può paragonare la fede,» dice egli, «all'esperienza,
96 2, 3, V | all'esperienza, poichè la fede, quanto ai motivi che la
97 2, 3, V | Sempre Leibnitz confonde la fede col sapere: l'equazione
98 2, 3, V | sapere: l'equazione tra la fede e la ragione, è compiuta,
99 2, 3, V | dovunque la ragione alla fede. Leibnitz crede o affetta
100 2, 3, V | intende l'essenza della fede, che segue il vero senza
101 2, 3, V | che il vero ripugna alla fede, Leibnitz nega la fede.
102 2, 3, V | alla fede, Leibnitz nega la fede. Che dice dell'entusiasmo? «
103 2, 3, V | entusiasmo è un difetto, la fede e un imperfezione: dunque
104 2, 3, V | soprannaturale si chiama fede. Essa determina «la nostra
105 2, 3, V | da Dio sia vera. Così la fede è un principio di assentimento
106 2, 3, V | principj, quando si presti fede a quanto non è divinamente
107 2, 3, V | apertamente che per Locke la fede non è se non la credenza
108 2, 3, V | alle scienze fisiche. La fede di Locke e di Leibniz è
109 2, 3, V | è la scienza, non è la fede. Quindi Locke esagera il
110 2, 3, V | In sentenza di Locke la fede non è se non un fermo assentimento;
111 2, 3, V | hannovi le antinomie della fede, havvi l'apparire della
112 2, 3, V | havvi l'apparire della fede. Sono note le prime, e non
113 2, 3, V | soluzione: che cosa è dunque la fede? Quello che appare ad onta
114 2, 3, V | matematica? Questa non è fede. La fede appare solo nell'
115 2, 3, V | matematica? Questa non è fede. La fede appare solo nell'azione
116 2, 3, V | altri, soppresso, mancate di fede. La fede si distingue dalla
117 2, 3, V | soppresso, mancate di fede. La fede si distingue dalla cognizione,
118 2, 3, V | dalla contemplazione. La fede è adunque un fatto sui generis;
119 2, 3, VI | legge nella quale avete fede, seguite la verità, non
120 2, 3, VI | non esitate. Se non avete fede nella legge più alta che
121 2, 3, VIII | mio pensiero e della mia fede.~ ~ ~
122 2, 3, XIII | trasmettere ai figli la fede della Bibbia. Se la famiglia
123 2, 3, XV | altrui l'ilotismo della sua fede e di gettarlo sul rogo.
124 2, 3, XVI | combatte, è devoto nella fede di non riuscire. Lo abbiam
125 2, 3, XVIII| nemici un sentimento e una fede che mi resistono. Rispondo
126 2, 3, XVIII| riconoscete adunque che v'ha una fede che non è la vostra, che
127 2, 3, XVIII| non sono egoista, ho una fede, una religione, quella dell'
128 2, 3, XVIII| accusarmi di essere senza fede, senza legge, freddo testimonio
129 3, 1, I | azione siamo religiosi.~La fede in Dio è l'errore più primitivo,
130 3, 1, II | deriva da un primo vizio: la fede in Dio che governa il mondo.
131 3, 1, II | in circoli fantastici.~La fede nel miracolo crea la tradizione
132 3, 1, III | andare in tregenda; la sua fede nelle fate si confermava
133 3, 1, III | sangue di san Gennaro, se la fede non ha complice l'inganno;
134 3, 1, IV | Cristo, egli si sdegna, vuoi fede, dispensa la grazia, non
135 3, 1, IV | prove disprezzate dalla fede, i piaceri vilipesi dall'
136 3, 1, IV | sempre a nome della sua fede, e la sua fede la fa autrice
137 3, 1, IV | della sua fede, e la sua fede la fa autrice di miracoli
138 3, 1, IV | questo mondo; ma consiglia la fede, e ogni guerra è una guerra
139 3, 1, IV | serve gli interessi della fede, e spetta al papato il distribuire
140 3, 1, V | elide il sacrifizio.~La fede cristiana è stata il simbolo
141 3, 1, V | il simbolo della nostra fede nell'umanità; essa ci deve
142 3, 1, V | dobbiamo richiamarci la fede promessa.~La nostra confessione
143 3, 1, V | naturali del mondo; noi abbiam fede nella natura, e questo è
144 3, 1, V | essi animati dalla stessa fede? Epicuro diffida, non si
145 3, 2, I | dicevansi unanimi essi per la fede, infallibili, mentre le
146 3, 2, II | nella morte. Qui ancora la fede di Socrate irrompe contro
147 3, 2, IV | chiesa. Là dove regna la fede, il classicismo non può
148 3, 2, IV | interviene di nuovo, e la fede di Campanella non è irreligione,
149 3, 3, V | rappresentare gli interessi e la fede di un popolo: qual interesse
150 3, 3, V | straniero: qual era la loro fede? Il cristianesimo era vinto,
151 3, 3, V | baionette dell'Europa. La fede, gli interessi della Francia
152 3, 3, V | insegna nei templi che la fede risorge; ed ecco il governo
153 3, 3, VIII | coscienza non è legata, ogni fede è soppressa.~Dopo di aver
154 3, 3, IX | guerra. Gli uomini di poca fede si ricordino che l'impostura
155 3, 3, IX | imprevisti non è cieca, è la fede stessa nel vero, il quale,
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