Parte, Sezione, Cap.
1 1, 1, V | Capitolo V~ ~I GENERI E GLI INDIVIDUI SI ESCLUDONO~ ~
2 1, 1, V | INDIVIDUI SI ESCLUDONO~ ~I generi si mostrano nello stesso
3 1, 1, V | nulla. Così, separando i generi dagli individui, creansi
4 1, 1, V | genere. Nell'ipotesi de' generi indipendenti, invece di
5 1, 1, V | individui: anche tra loro i generi non possono nè combinarsi,
6 1, 1, V | più astratti contengono i generi inferiori; e ogni nostra
7 1, 1, V | gradazione conc atenata dei generi. Pure, secondo la logica,
8 1, 1, V | non può trovarsi in altri generi: l'animale non potrebbe
9 1, 1, V | l'identificazione di tre generi distinti, la compenetrazione
10 1, 1, V | contraddittorio. Supponiamo che i generi non si combinino, che restino
11 1, 1, V | uni dagli altri; allora i generi superiori non saranno nei
12 1, 1, V | superiori non saranno nei generi inferiori; allora l'uomo
13 1, 1, V | indiscrezione potrei domandare se i generi sono qualità o sostanze,
14 1, 1, V | cose. Nel primo caso, se i generi sono qualità, allora le
15 1, 1, V | che non sono sostanze; i generi non staranno da sè, dovranno
16 1, 1, V | qualità determinate dai generi. Quindi i generi saranno
17 1, 1, V | determinate dai generi. Quindi i generi saranno raminghi nell'universo,
18 1, 1, V | un punto d'appoggio. Se i generi sono sostanze, vorrei sapere
19 1, 1, V | di Platone, nel cielo dei generi, fu creduto che i destini
20 1, 1, V | Aristotele applicò la logica ai generi, e mostrò che raddoppiavano
21 1, 1, V | fu imaginato di negare i generi e di considerarli come semplici
22 1, 1, V | errore, il più alto de' generi, l'essere, sarà il più grande
23 1, 1, XI | ammettere l'esistenza dei generi, l'essere è il genere supremo
24 1, 1, XII | non-essere si ripete in tutti i generi, in tutte le forme dell'
25 1, 2, I | pensiero.~Fuori di noi i generi e gli individui si respingono:
26 1, 2, I | tutta l'opposizione tra i generi e gli individui si riproduce
27 1, 2, I | qualità le sensazioni, ai generi le idee, allo spazio l'idea
28 1, 2, I | oggetti nei nostri pensieri, i generi nelle nostre idee. Per la
29 1, 2, III | nostre idee si riferiscono al generi, le nostre percezioni alle
30 1, 3, II | resta sempre nei limiti dei generi. Io posso supporre un letto
31 1, 3, II | essere la perfezione di molti generi, le forme si confondono,
32 1, 3, II | le perfezioni di tutti i generi, il mio spirito si turba,
33 1, 3, II | eminentemente perfetto in tutti i generi, in tutti i contrari, nel
34 1, 3, II | essere è il genere di tutti generi, abbraccia indistintamente
35 1, 5, V | che mette in opposizione i generi cogli individui, l'intelligibile
36 1, 5, V | non vede fuori di sè nè generi, nè esseri soprannaturali,
37 2, 1, II | ragno; non esplora nè i generi, nè il pensiero, nè la vita.
38 2, 1, IV | non lo sia l'unione dei generi cogli individui. L'eucarestia
39 2, 1, V | rassomiglianze formano i generi. Il genere è in contraddizione
40 2, 1, V | vegetazione, rimutano i generi.~Quanti sono i generi? Ve
41 2, 1, V | i generi.~Quanti sono i generi? Ve ne hanno quanti ne appaiono,
42 2, 1, V | Tra due classi, tra due generi la natura ci offre sempre
43 2, 1, V | quel che esiste, pure i generi intermediari non cessano
44 2, 1, V | impossibilità di numerare i generi, l'impossibilità di trovare
45 2, 1, V | promessa della scienza; i generi erano inalterabili come
46 2, 1, V | verità si liberasse coi generi da ogni contraddizione.~
47 2, 1, V | Tutto il sistema esce dai generi che distinguono e specializzano
48 2, 1, V | privilegiata; esiste per sè; due generi, il piccolo e il grande,
49 2, 1, V | creano la materia, altri generi formano gli esseri della
50 2, 1, V | uomini? Infine, la scala dei generi trasformati in tipi, presso
51 2, 1, V | distrusse l'edificio de' generi platonici; ma per cercare,
52 2, 1, V | realmente apparenti, e i generi diventano meno veri, meno
53 2, 1, V | al sommo della scala de' generi; Aristotele le trasporta
54 2, 1, V | individuo uno e intero; i generi, le qualità, i rapporti
55 2, 1, V | di tre parti, nè di tre generi; quindi non esiste, non
56 2, 1, V | dell'apparenza che mostra i generi impassibili: in secondo
57 2, 1, V | concepire la contrazione nei generi. In terzo luogo, il genere
58 2, 1, V | somigliansi, non è in forza de' generi? che è dunque la scienza
59 2, 1, V | proposizioni sono generali; se i generi non sono altro che parole,
60 2, 1, V | generiche si riferiscano ai generi; importa che il genere esista
61 2, 1, V | metter foce nell'apparenza. I generi esistono dunque perchè appaiono;
62 2, 1, VI | Capitolo VI~ ~I PRIMI GENERI~ ~Lo spazio e il tempo sono
63 2, 1, VI | tempo e lo spazio sono due generi. Lo spazio contiene il corpo
64 2, 1, VI | concepire le cose fuori dei due generi della estensione e del moto.
65 2, 1, VI | duratura; fuori di questi due generi nessuna cosa essendo.~Se
66 2, 1, VI | indivisibile come gli altri generi; l'essere è necessario,
67 2, 1, VI | di aperse uno scampo co' generi. Qui l'essere si allontana
68 2, 1, VI | ancor più dall'apparenza; i generi di Platone abbellisconsi
69 2, 1, VI | essere diventa bellissimo: i generi di Platone sono attivi per
70 2, 1, VI | cose; quindi il genere dei generi diventa attivo, acquista
71 2, 1, VI | nuovo con Aristotele. I generi, dice egli, non ispiegano
72 2, 1, VI | che è l'ultimo di tutti i generi, esiste meno d'ogni genere.
73 2, 1, VI | che riducesi al genere dei generi, al genere di tutti gli
74 2, 1, VI | afferrata nel genere di tutti i generi; la follìa sta nell'artificio,
75 2, 1, VI | generalizzate, si è perchè i generi esistono; se classificate
76 2, 1, VI | classi esistono; senza i generi vedreste solo individui,
77 2, 1, VI | Osservatori, non osservavano i generi; uomini positivi, non s'
78 2, 1, VI | afferrarle; se esistono, i generi sono, non si formano. Adamo
79 2, 1, VI | parere come non sono, nei generi. Hume risponde, che la parola
80 2, 1, VI | la sostanza, la causa, generi primitivi universali, superiori
81 2, 1, VI | eclettismo, fondandosi sui generi, pretende di avere sconfitta
82 2, 1, VI | sviluppa negando l'evidenza dei generi sommi o inferiori; al contrario,
83 2, 1, VI | festivo la conquista dei generi supremi, provoca illuso
84 2, 1, VIII| dalla stessa materia: vedo i generi; l'uomo, l'animale, la rosa,
85 2, 1, IX | egli in una data serie di generi? Allora decide qual'è il
86 2, 1, IX | naturalista. Poco importa che i generi siano oggetti immateriali,
87 2, 1, IX | rivelano, nè cerchiamo nei generi una fatalità che le corrobori,
88 2, 1, XI | classi degli individui e dei generi, hannovi dunque nel pensiero
89 2, 1, XI | pensiero gli individui e i generi, cioè le senzazioni e le
90 2, 1, XI | le idee sono captive dei generi, e non sono se non i generi
91 2, 1, XI | generi, e non sono se non i generi sotto la forma della loro
92 2, 1, XI | percezione, come hannovi generi in ogni cosa percetta; quindi
93 2, 1, XI | trovasi contenuta negli stessi generi, che contengono l'oggetto
94 2, 1, XI | concepire e percepire i generi. Finchè noi percepiamo gli
95 2, 1, XI | quando classifichiamo i generi, allora togliamo le idee
96 2, 1, XI | in cui il distinguere i generi spetta al senso, questo
97 2, 1, XI | al senso e correlativa ai generi, egli stabiliva la sensazione
98 2, 1, XI | qualità: si affermano i generi eguali alle parole, le astrazioni
99 2, 1, XI | restavane in noi; dunque i suoi generi, il suo essere sparivano;
100 2, 1, XI | natura, sostituendosi ai generi; la sensazione di Locke
101 2, 1, XI | ci facevano dimenticare i generi e gli individui, distinti
102 2, 1, XI | cose, quindi le idee e i generi, gli individui e le sensazioni;
103 2, 1, XI | continua tra le idee e i generi, tra le sensazioni e gli
104 2, 1, XI | aspireranno a dare l'equazione dei generi e delle cose; la doppia
105 2, 1, XI | nelle cose gli individui e i generi: le idee possono forse esserci
106 2, 1, XI | spazio, l'essere e tutti i generi che cattivano il pensiero;
107 2, 1, XI | nostro pensiero, sono nei generi, da cui ci vengono imposte:
108 2, 1, XI | rivelasi contenuta nei primi generi, appare nel tempo, nello
109 2, 1, XI | individui sensazioni, i suoi generi idee; e la necessità e l'
110 2, 1, XI | necessità e l'universalità dei generi primitivi si riproduce in
111 2, 1, XI | individuale, senza unità, senza generi, senza somiglianze, indefinitamente
112 2, 1, XI | rivelasi cogli individui, coi generi; in noi rivelasi colle sensazioni
113 2, 1, XI | le idee lo sarebbero. I generi della natura non sarebbero
114 2, 1, XI | formarli; in qual modo creare generi, fissare classi, fondandosi
115 2, 1, XI | nemmeno l'apparenza dei generi, in guisa che non potremmo
116 2, 1, XI | lui creata al di fuori dei generi, e vuoi fissarla col mezzo
117 2, 1, XI | uomo è uno schema; tutti i generi sono schemi creati da una
118 2, 1, XI | la natura non facesse i generi, non potremmo mai imaginarli:
119 2, 1, XI | essa creare le idee o i generi senza trarli dal nulla?
120 2, 1, XI | intelletto per mezzo dei generi; colla differenza che nello
121 2, 1, XI | correlazione tra le idee e i generi, tra le sensazioni e gli
122 2, 1, XI | deducevano matematicamente i generi e gli individui, l'uno dalle
123 2, 1, XI | propri antecedenti, dedusse i generi e gli individui dalle idee
124 2, 1, XI | fatalmente, che l'universo dei generi e degli individui uscisse
125 2, 1, XI | quale avrebbe tratto dai generi e dagli individui le nostre
126 2, 1, XVII| transire dalla trinità ai generi, dall'eucaristia agli universali..
127 2, 2, V | Neppure le idee correlative ai generi mancano agli animali: essi
128 2, 2, V | conosce il tempo, lo spazio, i generi, li conosce come voi; se
129 3, 2, II | ragione astratta, l'ordina coi generi,nche trasforma in tipi,
130 3, 2, VI | intento. Se non si traducono i generi in individui, nè le idee
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