Parte, Sezione, Cap.
1 1, 1, XI | Aristotele dice: «L'essere è un'astrazione: gli esseri soli esistono:
2 1, 2, V | stesso, al contrario fa astrazione da sè, e non appare che
3 1, 3, II | tutti gli uomini, fatta astrazione dalla bellezza, dalla sapienza,
4 1, 4, II | causa, senza motivo, fatta astrazione dalle azioni anteriori.
5 1, 5, II | impossibile quando è scoperto. Astrazione fatta dalla loro applicazione
6 1, 5, V | lo stesso pensiero, fatta astrazione della nostra fallibilità
7 2, 1, V | gli individui tutti, fatta astrazione dalle perfezioni e dalle
8 2, 1, VI | necessari per sè stessi, astrazione fatta dalla natura e indipendentemente
9 2, 1, VI | nominalismo; cammina sola, fatta astrazione dalla religione. Descartes
10 2, 1, VI | Locke dice che formasi per astrazione: così una facoltà dell'anima
11 2, 1, VI | illusioni? Se non esistono, l'astrazione non può afferrarle; se esistono,
12 2, 1, VI | altro, sta in sè, fatta astrazione dal nostro percepirla; sebbene
13 2, 1, VII | aspetto di un genere, di un'astrazione, e precisamente sotto l'
14 2, 1, VII | aspetto della quantità, fatta astrazione dalle qualità. Un metro
15 2, 1, VII | essere e lo spazio, come un'astrazione, come una mera possibilità.
16 2, 1, VII | fenomeni sono governati dall'astrazione; ciò che appare da ciò che
17 2, 1, VIII| confessi che l'atomo è una astrazione della mente, un modo di
18 2, 1, X | percetti si stabiliscono, fatta astrazione del pensiero. Così l'apparenza
19 2, 1, XI | sempre diversa, non è che un'astrazione inconcepibile, una finzione
20 2, 1, XI | infinito? Dunque nessuna astrazione. perchè da una sensazione
21 2, 1, XVI | rivelazione degli esseri, fatta astrazione dalla rivelazione della
22 2, 1, XIX | altissima fatalità, se per astrazione possiamo contemplare il
23 2, 2, III | parlassi della vita, facendo astrazione da ogni idea morale. Esaminiamo
24 2, 2, VIII| uomini, si riduce ad un'astrazione derisoria. V'ha di più:
25 2, 2, XII | Platone e di Aristotele, fatta astrazione dalla verità e dalla filosofia
26 2, 2, XV | intuire il senso leso, fatta astrazione da ogni dogma, da ogni religione,
27 2, 3, V | solo colla bellezza, fatta astrazione dall'intento, dalla scienza
28 2, 3, XV | Grozio proclamava, fatta astrazione da Dio.~Hobbes si aprì una
29 2, 3, XV | solamente gli interessi, fa astrazione dal diritto; per lui il
30 2, 3, XV | sistema di Hobbes, anche fatta astrazione dal diritto. I fatti si
31 2, 3, XV | sentimento e imprigionata nell'astrazione, vedeva vuota d'ogni intorno
32 2, 3, XV | l'empietà, è vinto dall'astrazione; e diventa hobbesiano. Poi
33 3, 1, V | dinanzi all'umanità, facendo astrazione, non solo dalla patria,
34 3, 2, I | alcuna autorità: pensa, fatta astrazione da tutte le invenzioni,
35 3, 2, II | splendono nel fondo dell'astrazione metafisica; gli Dei della
36 3, 2, V | generalità del dubbio, fatta astrazione dalle cose stesse. Seguiamo
37 3, 2, V | compie il deismo, ed è nuova astrazione in cui i doveri prendono
38 3, 2, V | più la realtà istorica, l'astrazione giunge a formarsi un linguaggio
39 3, 3, V | giusto e l'ingiusto: si fa astrazione da ogni principio, da ogni
40 3, 3, IX | regno della scienza fatta astrazione dalla verità, il regno della
41 3, 3, IX | regno della libertà fatta astrazione dai dogmi, il regno dell'
42 3, 3, IX | regno dell'eguaglianza fatta astrazione dal riparto, il regno dell'
43 3, 3, IX | regno dell'industria fatta astrazione dal capitale: e s'incoraggiano
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