Parte, Sezione, Cap.
1 1, 1, IV | stessa. La disposizione sola varia. Supponiamo che la disposizione
2 1, 1, V | Il numero degli uomini varia ad ogni istante: l'uomo
3 1, 2, I | io non è mai lo stesso, varia di continuo e si rivolta
4 1, 4, III| educazione, alle circostanze; varia coi costumi, col clima,
5 1, 4, VII| presso i diversi filosofi varia come il piacere stesso.
6 1, 4, X | nella scienza; ma anch'essa varia, chè le scienze ci largiscono
7 1, 5, II | della sensazione? Il senso varia secondo il soggetto, secondo
8 1, 5, II | sulla terra, se ciò che varia è falso?~Descartes proponeva
9 1, 5, V | la prima colla seconda, varia colle occasioni, or logico
10 2, 1, VI | grande, l'atteggiamento varia co' filosofi, ma la lor
11 2, 1, XVI| mondo si muta, si áltera, varia, smente la eternità de'
12 2, 1, XIX| della barbarie. L'antitesi varia di forma col variar degli
13 2, 1, XX | universale all'erudizione: essa è varia, fatale, esterna, dipendente
14 2, 2, II | rivelazione degli esseri; essa varia dunque di continuo col loro
15 2, 2, II | elementi, la combinazione varia d'intensità, di natura,
16 2, 2, IV | ispirazione: se l'ispirazione varia, se si áltera la rivelazione
17 2, 2, IV | vita, la forza dei valori varia, lo scambio materiale deve
18 2, 2, XIV| s'inganna d'assai, perchè varia di sentimenti; tolto l'errore,
19 2, 2, XV | dal ritmo interno: essa varia colla situazione, colle
20 2, 2, XV | nel caos della vita, che varia d'epoca in epoca, che presenta
21 3, 2, I | accusarono per tempo d'esser varia, inconsistente, contraddittoria
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