Parte, Sezione, Cap.
1 1, 2, III | propria sostanza. Ma il sacrificio del mondo esterno non basta
2 1, 4, III | vizio. È il sentimento del sacrificio che fa passare i popoli
3 1, 4, IV | divien folle; ci dice che il sacrificio è un bene, che il dolore
4 1, 4, IV | supremo in Dio, ed esigendo il sacrificio di tutti i beni effimeri
5 1, 4, IV | lungi dal consigliarci il sacrificio di un interesse qualsiasi,
6 1, 4, IV | raggiungere il bene assoluto col sacrificio de' beni relativi; ammettiamo,
7 1, 4, IV | mille per uno: dov'è il sacrificio? dov'è la virtù? L'orgoglio
8 1, 4, V | dipenderebbero da me; con un sacrificio minimo potrei salvare tutti
9 1, 4, VII | negarono la tendenza al sacrificio, e presentarono tutti i
10 1, 4, VII | sostituirsi alla legge del sacrificio, nè sopprimerla: il terzo
11 1, 4, VIII| un premio), affinchè il sacrificio continui. Perchè compensare
12 1, 4, IX | sublime pel coraggio, pel sacrificio, per la fede nel suo diritto.
13 1, 5, V | le cose sensibili; questo sacrificio costituisce il loro momento
14 1, 5, V | sarebbe egli il danno, il sacrificio? Noi ci figuriamo la virtù
15 1, 5, V | la virtù come un bene, il sacrificio esce spontaneo dalla nostra
16 2, 1, IX | bilancio dello spaventevole sacrificio che si attua di continuo
17 2, 3, III | rifiuta il prezzo del suo sacrificio, vuole star solo colla sua
18 2, 3, IV | diritto. Così la legge del sacrificio è provocata dall'interesse,
19 2, 3, IV | santa contraddizione del sacrificio intero dell'interesse? Supposta
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