Parte, Sezione, Cap.
1 1 | contiene il terzo: accordate le premesse, la conseguenza diventa
2 1 | trovasi tutta intera nelle premesse.~Per giungere alla certezza
3 1, 2, II | deduzione è schiava delle premesse; l'intelligenza dell'uomo
4 1, 2, III| manca, come ci mancano le premesse. Interroghiamo il senso
5 1, 3, I | cui la conclusione e le premesse si renderanno a vicenda
6 1, 3, II | dimostrazione trova le sue premesse nell'idea della perfezione,
7 1, 5, III| formare le proposizioni delle premesse. Quando si dice il peso
8 1, 5, III| la pietra è materiale; le premesse dinanzi alla logica sono
9 1, 5, III| quale suggerisce le due premesse; con altre parole, non si
10 1, 5, III| ritorna alle sue proprie premesse. Se la conclusione è eguale
11 1, 5, III| conclusione è eguale alle premesse, le premesse debbono essere
12 1, 5, III| eguale alle premesse, le premesse debbono essere eguali alla
13 1, 5, III| necessaria distrugge le premesse arbitrarie. Il sillogismo
14 1, 5, III| dimostrino le sue proprie premesse; e qui la contraddizione
15 1, 5, III| Aristotele dichiara che le premesse devono essere necessarie,
16 1, 5, V | opporrà la conseguenza alle premesse; e l'identità, l'equazione
17 2 | sempre in balia delle sue premesse, che lo spingono verso la
18 2, 1, XII| dal noto all'ignoto, dalle premesse alle conseguenze. Lasciasi
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