Parte, Sezione, Cap.
1 1, 1, I | alla logica, l'uomo che muore non è reso alla terra, non
2 1, 1, I | intervertito, domandava se Socrate muore quando è vivo o quando è
3 1, 1, IV | natura, dove si nasce e si muore, e ogni cosa si compone
4 1, 5, IV | che nasce, falso ciò che muore. Platone ed Aristotele si
5 1, 5, IV | soffre, geme, è crocifisso, muore, ed è inalterabile. Come
6 2, 1, III | è ciò che è; l'uomo che muore non risana; la terra che
7 2, 1, VIII| è immateriale, e quando muore, cessa di essere: il disparire
8 2, 1, XII | il fanciullo; quell'uomo muore: affermasi il cadavere negando
9 2, 1, XIX | ed esterne, nessun popolo muore, nessun disordine può turbare
10 2, 1, XIX | sociale, non tocca la società, muore nell'individuo, il quale
11 2, 1, XIX | nell'individuo, il quale muore all'umanità. Quanto all'
12 2, 3, IX | uomo che soffre, e forse muore, non ha il menomo diritto
13 2, 3, IX | Socrate è vivo, chi vive non muore; dunque Socrate non morrà.
14 2, 3, XII | lecito anche quando altri muore di fame? Pare di no perchè
15 2, 3, XIV | l'educazione del figlio. Muore immaturamente? La patria
16 2, 3, XIV | di cortigiane; il povero muore di fame. Se un giorno tutti
17 3, 1, V | prima del suo ritorno, e muore in esilio per legare l'immortalità
18 3, 3, VII | mantenerli alla scuola? Muore di stento, e volete che
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