Parte, Sezione,  Cap.

 1 1,     2,  I(1)|  successivamente in cose diverse. Leibnitz, che confessava essere contraddittoria
 2 1,     2,  I(1)|          finire di ogni pensiero; Leibnitz che voleva il pensare eterno
 3 1,     5,  IV  |         individuale; la monade di Leibnitz può diventare una pietra,
 4 1,     5,  IV  |     non-io, che scompare; seguasi Leibnitz: si vedrà che la logica
 5 1,     5,  V   |       deve morire; nè Spinosa, nè Leibnitz potranno salvarla. La critica
 6 2,     1,  VII |       traducono l'uno nell'altro: Leibnitz risponde traducendoli tutti
 7 2,     1,  VIII|       NATURALISTA.~ ~La monade di Leibnitz è un'anima separata dal
 8 2,     1,  VIII|          l'uomo e forse un mondo. Leibnitz affermava a buon diritto
 9 2,     3,  V   |           si direbbero insensati. Leibnitz prende la fede nella sua
10 2,     3,  V   |    rivelazione è fondata.» Sempre Leibnitz confonde la fede col sapere:
11 2,     3,  V   |    dovunque la ragione alla fede. Leibnitz crede o affetta di credere
12 2,     3,  V   |           vero ripugna alla fede, Leibnitz nega la fede. Che dice dell'
13 2,     3,  V   |           esagera il disprezzo di Leibnitz per l'entusiasmo; consiglia
14 3,     2,  V   | metafisica? Scrive la teodicea di Leibnitz. S'impadronisce del libero
15 3,     2,  V   |    autorità; difensore di Cristo, Leibnitz si trova amico di Cesare,
16 3,     3,  I   |  abbastanza dotto per lottare con Leibnitz, non può rivalizzare con