Parte, Sezione,  Cap.

 1 1,     2,  II  |        parola, col fascino dell'imitazione; nulla gli sfugge, nemmeno
 2 2,     1,  XX  |        la storia progredisce ad imitazione della natura; spinta dalla
 3 2,     2,  XI  |         considerandola come una imitazione della natura: si crede che
 4 2,     2,  XI  |     sceglie l'oggetto della sua imitazione, lo appura coll'ispirazione
 5 2,     2,  XI  |     poesia oltrepassa dunque la imitazione, si sviluppa disprezzandola,
 6 2,     2,  XI  | esistenza all'impossibile. Se l'imitazione spiegasse la poesia, il
 7 2,     2,  XI  |     tradurre nel principio dell'imitazione l'architettura, l'eloquenza,
 8 2,     2,  XI  |    poesia è una menzogna, o una imitazione senza scopo, o un insegnamento
 9 2,     2,  XI  |       Fu detto essere l'arte un'imitazione della natura: il detto sarà
10 2,     2,  XI  |        il detto sarà vero, se l'imitazione dell'arte si propone, non
11 2,     2,  XI  |      corrispondente. Dovunque l'imitazione serve alla cosa imitata,
12 2,     2,  XI  |        alla cosa imitata, qui l'imitazione serve ad una legge di cui
13 2,     2,  XI  |      colle cose. Ne nasce che l'imitazione artistica travisa le cose,
14 2,     2,  XV  |       collera, dall'amore, dall'imitazione, dal piacere, dal dolore;
15 2,     3,  XIII|    seguire Platone, comandare l'imitazione di Eloisa o di Beatrice;
16 2,     3,  XVI |       un nuovo dominio, sarà un'imitazione dell'antico governo. Sembra