077-apper | appla-cante | canto-consi | conso-disce | disci-falla | falli-immob | immol-ironi | irrag-momen | monac-penet | penit-provo | provv-risul | risum-simbo | simil-svent | sverg-vergo | verif-zio
Parte, Sezione, Cap.
1001 2, 2, XIII | attua coi dati materiali del cantone svizzero; non prevede, nega
1002 3, 2, IV | filosofia? Sarebbe crudeltà; il cantore della vita rende ortodossi
1003 3, 2, IV | ma giunge a noi solo col Canzoniere. Unicamente guidato dalla
1004 3, 3, VI | apertamente: non si torse un capello ad alcuno. Il governo era
1005 2, 1, XVIII | principj che non possono più capire in un confine determinato.~
1006 3, 2, II | avventuriero. L'avventuriero capita in presenza de' sofisti
1007 3, 3, IX | balìa dell'impresario, del capitalista, del funzionario. Dunque
1008 3, 3, IX | imposte indirette, le tasse, capitazioni, dazi, ecc.: ciò perchè
1009 3, 3, VIII | formale.~All'epoca della capitolazione di Milano si intende un
1010 2, 2, XI | estratte da un certo numero di capolavori. Si decompongono i drammi,
1011 3, 1, III | soprannaturale si sviluppa capovolgendo il procedere della scienza,
1012 2, 1, VI | della generalizzazione. Capovolgevasi l'errore con nuova metafisica.
1013 2, 2, XI | essere veramente ordinata, è capricciosa senza capricci: insomma
1014 1, 2, III | non-io. Se poi ci decidiamo capricciosamente al sacrifizio, ci resta
1015 2, 2, VI | chiesta ad indizi fugaci e capricciosi sarà assurda quanto il benessere
1016 2, 1, XVIII | nelle cento religioni che captivano i diversi popoli, quasi
1017 2, 1, XI | istessamente le idee sono captive dei generi, e non sono se
1018 3, 3, I | declamato contro le delizie di Capua, tutti avevano applaudito
1019 1, 4, IX | Dio diventa un legislatore capzioso e feroce; illumina ed inganna;
1020 3, 2, IV | le sue prose, celebra un Caraffa, uomo infame; è adulatore
1021 3, 1, III | imaginazione; benchè folle, caratterizza i suoi personaggi fantastici
1022 2, 2, XV | che un'illusione. Volete caratterizzarla? Dimostrate l'istante in
1023 2, 2, XII | odia il dare e l'avere, il carbon fossile e la cotoneria;
1024 3, 2, IV | rinascente di Pomponaccio, di Cardano, di Vanini. I nuovi discepoli
1025 3, 3, III | influenza degli arcivescovi, dei cardinali, dell'alto clero; non combatte
1026 2, 2, XV | persone che loro erano più care; per guarirlo bisogna toglierlo
1027 2, 2, III | sostituisce alle tenerezze, alle carezze, all'adorazione, la persecuzione,
1028 2, 2, IV | hannovi dolori che ci son cari, consolazioni volgari che
1029 1, 1, II | sua corsa, cambierà il suo carico nel momento dell'urto. Questa
1030 3, 3, IX | la quale, dando libera cariera all'istinto, giunge al meglio
1031 2, 3, V | colla sua fede. Anche i carnefici? Si; anch'essi devono sapere
1032 3, 1, V | immortalità alla patria. Caronda comanda al cittadino che
1033 3, 1, V | religione, e perciò stesso ci carpisce la nostra ragione, la nostra
1034 2, 3, IX | repubblica vien conteso, carpito come premio della ricchezza
1035 3, 2, IV | è l'amico di Francesco Carrara che assassinava lo zio,
1036 2, 2, VII | stancarsi non inventa la carrozza. Donde scaturisce l'invenzione?
1037 3, 3, VII | là vieta ai vescovi di carteggiare con Roma, altrove sopprime
1038 1, 5, V | disdegnate dalla filosofia cartesiama,esse svelano ogni giorno
1039 3, 2, VI | un tratto dalle equazioni cartesiane, il libero esame cadeva
1040 1, 5, II | ergo sum, che inebriava i cartesiani. Il cogito è nelle nostre
1041 3, 3, II | ribellione. –«No,» replicava Castellane; «è utile perchè i diritti
1042 2, 1, XIII | cavaliere il quale torna nel suo castello risvegliandosi da un sonno
1043 2, 3, VI | fanciullo, ho il diritto di castigarlo; se da un uomo avrò forse
1044 2, 3, XVII | esercizio consigliava un castigo breve e terribile, esemplare
1045 2, 2, VII | dei trent'anni: Castruccio Castracane, Braccio Montone, Sforza
1046 2, 2, VII | dalla guerra dei trent'anni: Castruccio Castracane, Braccio Montone,
1047 2, 1, XVII | alla topografia strana e casuale delle vecchie città costrutte
1048 1, 3, IV | passo passo gli sciagurati casuisti della sua libertà; non un
1049 2, 1, XIX | Atlantidi sommersi negli antichi cataclismi della terra. Al contrario,
1050 2, 3, XIV | sopprimono l'eredità. - Una terza categoria considera l'eredità qual
1051 2, 3, V | dell'interesse è preciso, categorico, ama la vita, l'esprime
1052 3, 3, I | avevano applaudito il primo Catone che sbandiva i filosofi
1053 2, 2, XII | tempio greco, o di una gotica cattedrale. La poesia de' filosofi
1054 3, 2, IV | sogno: schiva i castelli, le cattedrali, le croci, i cimiteri, gli
1055 3, 3, V | religiose. S'insegna nelle cattedre come i dogmi hanno fine,
1056 3, 1, III | fondava una nuova religione; Catterina da Siena sapeva parlare
1057 2, 1, XI | essere e tutti i generi che cattivano il pensiero; perchè non
1058 2, 1, XIII | da lei cattivato, voglio cattivarla, renderla immobile, eternarla;
1059 2, 3, XII | del lavoro sono buone e cattive: ciò accade altresì dell'
1060 3, 3, VIII | intende un grido di dolore: Cavaignac promette d'intervenire al
1061 2, 3, XIII | Petrarca vive poligamo, i cavalieri amavano l'altrui donna;
1062 2, 2, XII | Carlomagno non scrivono le epopee cavalleresche; le epoche che cominciano
1063 2, 2, XIV | della vita moderna nel mondo cavalleresco, non sarà meno piacevole;
1064 1, 4, III | della Chiesa e quella della cavalleria; esso riclama dovunque lo
1065 3, 1, III | pitonesse, i sogni nelle sacre caverne non avevano altra origine
1066 2, 3, II | questa indagine di una logica cavillosa e ribelle. Fuori di noi
1067 1, 3, IV | Son tutte ipotesi per sè cavillose, meschine, senza valore.
1068 1, 5, VI | eventi, gli fa sostituire cavillosi concetti alle transizioni
1069 2, 3, XVIII | nelle finzioni, nei miseri cavllli del martirio, del caso,
1070 2, 1, XX | suoi accidenti materiali cd esterni dal fato: dunque
1071 2, 3, X | conviene che anche il contratto ceda alla legge liberatrice.
1072 1, 5, V | dilemmi svaniranno, i sofisti cederanno il passo a Platone e ad
1073 1, 3, II | non le perfezioni. Or bene cederemo, eviteremo l'imperfezione,
1074 2, 3, IV | che non era. E convenne cederle, e convenne accordarle che
1075 2, 3, XII | dei beni vi ha quello di cederli a tempo, mediante retribuzione:
1076 1, 1, IV | vostra irriflessione, e cedete alla ragione, che stabilisce
1077 3, 3, VIII | sofisti che l'avevano diretta cedettero la parola a Falloux, che
1078 2, 1, XI | innate: senza analizzarle cedeva alla necessità logica, con
1079 2, 2, XII | poetici e in periodi critici, cedevano ad un'illusione assai strana;
1080 1, 4, X | sorride e la natura la vince. Cediamo dunque all'impulso della
1081 3, 3, I | combattimento; gli interessi non cedono che alla dimostrazione della
1082 2, 3, X | reclamando il prezzo di una cosa ceduta, non reclamo se non la mia
1083 2, 3, X | si avvede il contraente ceh ha stipulato un contratto
1084 2, 3, XVI | pubblicità, in cui dovete celare un secreto al nemico, in
1085 2, 2, IX | squarciare il denso velo che gli celava il futuro.~Spesso gli uomini
1086 2, 2, XII | prosaici, non possiamo celebrarci col verso, il poeta odia
1087 2, 1, VI | che dunque si riduce la celebrata vittoria sulla critica?
1088 3, 2, IV | la metafisica lo rende celebratore della forza astratta ammirata
1089 3, 2, IV | di Petrarca segue solo la celebrità, la gloria, la forza; la
1090 3, 1, V | raddoppiare il moto già celere che ci avvia nella libera
1091 1, 4, X | possono dipingerci i gaudj celesti senza cadere nella monotonia
1092 2, 2, XIV | Che cosa è il deridere, il celiare? Consiste nel mistificare,
1093 2, 2, XIV | la fatuità è beffarda, il celiatore di spirito non ride mai,
1094 2, 3, XVII | supplizio della solitudine nelle celle del sistema penitenziario,
1095 2, 1, VI | l'eclettismo raccozza i cenci di Spinosa perchè profittino
1096 2, 1, VII | incontra un'obbiezione, primo cenno d'una critica che ignora
1097 3, 3, III | dittatore, di essere l'antico censore, il pontefice antico da
1098 3, 1, V | nostra saggezza non vuol censori, non inquisitori; la nostra
1099 3, 2, II | profitto del cielo. Socrate censurava la patria, ne proponeva
1100 1, 3, II | disegno di un palazzo, alcune centinaia di dottori e di vescovi
1101 2, 1, XIX | religiosa sposta i governi, i centri, altera la geografia politica,
1102 2, 1, VIII | delle molecole, se la forza centrifuga fosse l'effetto d'un impulso,
1103 2, 1, VIII | apparenza opposta delle forze centrifughe. Gli astri conservano le
1104 2, 3, XI | mente; se infrange i suoi ceppi, cade preda di altro padrone,
1105 2, 1, V | universalità; quindi doveva cercar un'uscita come se fossero
1106 2, 2, XV | la scuola di Reid voleva cercarli. L'intelligenza, gli assiomi,
1107 2, 1, IV | insensati e ci costringe a cercarne la soluzione. Se un monte
1108 1, 4, X | saranno sventure.~I deisti cercarono in cielo la felicità che
1109 3, 2, III | avete ordinata, voi avete cercata la redenzione in cielo;
1110 2, 1, XVII | i termini medii con cui cercavasi di transire dalla trinità
1111 2, 3, VI | assolutamente perplessi; la morale cercherà un'uscita colla metafisica
1112 2, 1, II | che i discepoli di Bacone cercheranno l'equazione della vita,
1113 1, 3, III | possibili la sua creazione? Noi cercheremmo inutilmente una ragione
1114 2, 2, IV | bastare a noi stessi? Allora cercheremo l'indigenza e l'infelicità
1115 1, 4, III | proprio istinto: l'ambizioso cerchi il successo, il giusto porti
1116 1, 5, V | credere, ingannarmi, se cerco le delizie dell'errore?
1117 2, 2, XV | pensiero ad una secrezione cerebrale, al contrarsi dei nervi,
1118 2, 1, VI | gli effetti alla causa: certissimi dei quattro principj, a
1119 1, 3, II | pensiero. So d'altronde, ed è certissimo, che i due termini della
1120 1, 1, II | svanirebbe. Il corpo invaso, cessando d'essere ciò che era, subirebbe
1121 1, 5, III | dunque che l'oggetto può cessarc di essere ciò che è, per
1122 2, 2, V | istinto. Se i miei desiderj cessassero, a che la mia ragione?~Siamo
1123 2, 3, XVIII | dovete spegnerla, benchè cessata la necessità della guerra,
1124 2, 1, VI | cospetto le altre apparenze cessavano di essere quelle che erano,
1125 2, 1, VI | spazio; il tempo e lo spazio cesserebbero d'essere universali, nè
1126 3, 3, II | scopo della guerra,» dice Chambon, «è la distruzione di tutti
1127 2, 3, V | scientia sine charitate inflat, charitas sine scientia aberrat.~L'
1128 2, 3, V | il motto: scientia sine charitate inflat, charitas sine scientia
1129 3, 3, II | valeva seguire il vescovo di Chartres, che proponeva di surrogarla
1130 3, 3, VII | figli. Ascoltiamo Michele Chevalier, uno tra gli uomini più
1131 2, 1, VIII | prima apparenza, è lecito di chiamarle atomi, purchè si confessi
1132 1, 3, II | la propria natura, poteva chiamarsi figlio di Dio; nelle scuole
1133 2, 2, V | tutte le facoltà che si chiamavano razionali sono le stesse
1134 Pro | insidia delle fusioni si chiamerà avverso alla gloria, al
1135 3, 3, VIII | l'Italia e la Germania ci chiamino, per assicurare in comune
1136 3, 2, V | ammette se non le verità chiare ed evidenti: la chiara e
1137 2, 1, VII | spirito. L'atomismo cartesiano chiarì solamente: 1° che non havvi
1138 3, 1, I | frammenti di scienza; esse non chiariscono la parte critica dei fenomeni;
1139 1, 5, II | ingannarsi. Descartes non ha mai chiarito la distanza che lo separava
1140 2, 3, VI | mi dirà se sono ebbri di chiasso e di polvere, o cittadini
1141 3, 1, IV | non solo tiene in mano le chiavi del cielo e dell'inferno,
1142 2, 1, XIII | sempre nuova. Dimandate a chicchessia perchè si è ingannato; risponderà
1143 2, 3, IV | odio e l'amore; possiamo chiederci se conviene consolidare
1144 1, 2, II | abitudine o all'analogia? La chiederemo noi alle passioni? sarebbe
1145 3, 1, V | ragionevole, la studia per chiederle i prodigi dell'arte; il
1146 2, 2, XV | avventati nella teoria, chiedersi sul serio se i loro avversari
1147 2, 3, VII | azione positiva, non posso chiedervi di essere morale, sincero,
1148 2, 1, XX | Nel secolo decimottavo chiedesi giustizia alla natura, rivendicansi
1149 2, 3, XIV | conseguenza dell'eredità. Che chiedete alla patria? il diritto
1150 3, 1, V | atroce, si pasceva di stragi, chiedeva vittime umane sugli altari
1151 2, 2, XII | fossile e la cotoneria; chiediamo ai nostri trovati la verità
1152 3, 1, V | primi tra gli uomini nuovi chiedono alla filosofia l'arte di
1153 2, 2, VI | razionalisti: la felicità chiesta ad indizi fugaci e capricciosi
1154 2, 2, VI | mezzo di tutte le equazioni chieste alla ragione.~Havvi, in
1155 2, 2, VI | riunione accidentale di nozioni chimeriche: il genio ad una felice
1156 2, 1, XIX | società moderne. Timori chimerici! Non vi è mai stato un popolo
1157 2, 1, VII | principio, il quale, già chimerico per sè, cessava sempre di
1158 2, 2, XI | dice Hegel, fabbricare il chiodo e il martello, che perdere
1159 2, 2, XIV | superiorità ed arguzia. Don Chisciotte non è ridicolo se non perchè
1160 | chiunque
1161 2, 3, XIV | Europa sarebbe immediatamente chiusa, l'industria sarebbe scompigliata;
1162 1, 5, III | che qui esso suppone già chiuso per sempre il circolo di
1163 2, 2, XV | specie d'idiotismo animato, ciarliero, è un morto che parla, l'
1164 3, 3, I | che precorre al movimento.~Ciatiamo i fatti. La Francia ha due
1165 1, 4, X | piaceri; senza la fame il cibo è odioso; chi non conosce
1166 3, 2, IV | rende ortodossi gli antichi; Cicerone fatto cattolico, celebra
1167 3, 1, III | diavolo, dove si trovano la cicuta, il giusquiamo, lo stramonio,
1168 1, 1, III | multipli variando nelle diverse cifre, ogni numero è fornito di
1169 2, 2, XII | può intendere il canto del cigno. Virgilio celebra Roma che
1170 3, 3, IX | proprietario astratto, un Cincinnato imaginario, un essere di
1171 2, 3, IX | la servitù del debole, la cinica superbia del più forte.
1172 3, 3, VIII | la filosofia è popolare. Cinquant'anni di libertà di pensare,
1173 2, 3, XIV | nome de' testatori morti da cinquecento, da mille e più anni? La
1174 3, 1, V | diritto all'ozio, panem et circenses; l'operaio moderno vuol
1175 2, 2, II | il ritornello, la melodia circola periodicamente dalla dissonanza
1176 2, 2, II | segue tutte le evoluzioni circolari della natura. Qualunque
1177 2, 2, II | epilettici attestano una circolarità invisibile di cui ci sfuggono
1178 2, 1, XX | provvidenziale, mezzo fatale: passava circolarmente dalla vita alla morte; la
1179 2, 2, VII | di ferro; le città sono circondate di bastioni; i popoli assicurano
1180 3, 1, III | interiori, discorsi; essere circondati da oggetti imaginari, oppressi
1181 3, 2, III | Imitatore di Socrate, Cristo si circondò d'amici, fu accusato per
1182 2, 1, VIII | tutti i punti di una data circonferenza per toccare il centro. Forse
1183 3, 1, IV | sue conseguenze rimangono circoscritte nella sfera della moralità
1184 1, 5, III | infinito. Del resto, anche circoscrivendoci nella sfera dell'esperienza,
1185 1, 4, X | infelicità, raccogliervi in voi, circoscrivere, per così dire, la superficie
1186 1, 3, IV | perchè il pensiero può circoscriversi, limitarsi fino ai confini
1187 2, 1, XIII | pensiero, l'errore scompare; circoscrivetevi alla percezione, all'apparenza
1188 2, 1, XI | individui; le due teorie circoscrivevano l'apparenza, la mutilavano
1189 1, 5, II | assiomi dell'identità si circoscrivono a metterci nell'alternativa
1190 3, 3, VIII | repubblica francese, nondimeno le circoscrizioni territoriali di questi trattati
1191 2, 1, IX | passioni del genere umano.~Più circospetta, e non più saggia, un'altra
1192 3, 3, V | sviluppa con misura, con circospezione, con destrezza. Ed ecco
1193 2, 2, II | indiretta della realtà, e citare fatti: allora descrivonsi
1194 2, 1, II | importanti.~Finalmente ho citato Reid, il filosofo dei collegi,
1195 2, 3, V | all'opera; e Machiavelli citava Romolo, che si scioglieva
1196 2, 3, V | labirinto senza uscita; le sue citazioni poetiche, lungi dall'illustrare
1197 2, 3, XVIII | e della civiltà. Noi non citeremo se non due sistemi, l'uno
1198 1, 4, VII | immoralità del monaco; ora citerò Platone. Egli eccelle nell'
1199 2, 1, V | non tale altra quantità. Citiamo ancora S. Tomaso: «Il principio
1200 2, 3, XII | traversare le rôcche e le cittadelle della ricchezza prima di
1201 2, 2, XI | i poeti, li sprezza quai ciurmadori, li esilia dalla sua Repubblica.
1202 1, 4, VII | che la incatenano nella civilità.~Quindi la teoria dell'utile
1203 3, 3, VI | partiti che le generalità classiche della prima repubblica avevano
1204 3, 3, I | imprevisto. Gli antichi, i classici combattevano la civiltà
1205 1, 1, V | tempo che gli individui e classificano gli oggetti secondo le loro
1206 1, 5, IV | non si può enumerarle, nè classificarle, nè svolgerle con ordine.
1207 2, 1, XI | semplicemente concetta; quando classifichiamo i generi, allora togliamo
1208 2, 3, XIII | combattere l'incesto. Aristippo, Cleante, Crisippo lo credevano legittimo:
1209 2, 3, XVI | ammette gradi: quindi la clemenza negata, l'equità negata,
1210 3, 3, V | stesso mentre paga a tre cleri, al cattolico, al protestante,
1211 1, 5, VI | sillogismo hegeliano, ammettere clic la sua conclusione è il
1212 2, 3, XVI | ricchi, compresa la loro clientela, compreso il governo che
1213 2, 2, VI | sia una serie di nozioni climatiche, che l'inquietudine, il
1214 3, 3, III | Esaminiamo,» diceva egli al club dei giacobini, «di qual
1215 2, 2, XV | cadono nella pazzia. - Si coabiti coi pazzi; l'espressione
1216 3, 3, IV | francese vittorioso contro sei coalizioni europee, e due milioni di
1217 3, 3, III | vuol difendere il re, che Coblentz, che il trattato di Pilnitz,
1218 2, 3, VI | intemperanza, alla paura, alla codardia. Siamo sempre consigliati
1219 1, 1, II | dalle cose, per rimanere coerenti dobbiamo separare altresì
1220 2, 3, V | inconsistente, senza fermezza, senza coerenza; dall'altro lato, ci mostrerebbe
1221 2, 1, IV | negazione sono contemporanee, coesistenti negli oggetti, i quali saranno
1222 2, 3, IX | libertà della stampa può coesistere colla censura? la libertà
1223 1, 5, V | istrumento della logica, Kant non coglie al vero le antinomie. L'
1224 1, 2, V | opposizione finisce per cogliere ogni pensiero, considerato
1225 1, 5, III | contenente e il contenuto coincidono; dunque in ogni premessa
1226 2, 2, VI | angeli e gli arcangeli devono collaborare colle stelle e cogli animali,
1227 1, 5, IV | ignorandolo, hanno tutti collaborato alla demolizione universale.
1228 1, 3, II | esso il risultato della collaborazione delle seimila o trentamila
1229 1, 2, I | impossibile. I pensieri collegansi tra loro? ecco il rapporto,
1230 3, 3, VI | lasciato sopravvivere, si collegarono per fissare e utilizzare
1231 3, 3, VIII | di Lamartine e de' suoi colleghi nel governo, la rivoluzione
1232 3, 2, II | Pitagora rispetta gli Dei, il collegio dei pitagorici è un'aristocrazia
1233 2, 1, VIII | non possa essere l'opera collettiva di più architetti, come
1234 3, 3, VIII | in termini, una doppia, collisione premeditata tra l'Alemagna
1235 1, 2, I | ottare tra la distinzione che colloca i pensieri gli uni fuori
1236 1, 1, VIII | necessità contraddittoria di collocare un termine nel seno del
1237 3, 1, IV | coordinare i suoi miracoli, collocarli nella storia, e quanto più
1238 1, 3, III | origine delle cose? Perchè collocava il mondo nel luogo che occupa,
1239 1, 4, X | contrario, l'illusione può colmarci di gioia; la speranza sparge
1240 1, 2, III | debole delle altre apparenze colorate, non è che si possa distruggerla;
1241 2, 3, XVII | delitti che non erano delitti, colpe che oggidì sono meriti,
1242 3, 3, II | dichiarazione dirige tutti i colpi della rivoluzione contro
1243 1, 4, VII | al bene supremo, possiamo colpir nel cuore tutto il suo sistema,
1244 2, 3, XII | interesse, agli affitti, per colpire il riparto attuale delle
1245 2, 3, XIV | energia. Nell'eredità si colpiscono uomini che non esistono
1246 2, 1, XIX | tratto vien meno, quasi colpita a morte dal suo proprio
1247 2, 3, XIV | della ricchezza, scompaiono colpiti dalla morte. Egli è certo
1248 2, 1, XV | libertà nasce sui campi coltivati, nelle città popolose; il
1249 | com'
1250 2, 3, XIII | contraddizioni critiche dell'amore comandato. - Vogliamo noi determinare
1251 2 | possiamo tollerare la logica, o comandi o gareggi colla natura:
1252 1, 3, IV | imperfezione che si sviluppano, combattendosi e intervertendosi a vicenda,
1253 2, 3, XV | ed infelice. Insorge? Si combatterà a nome della patria e dell'
1254 2, 3, XVIII | progresso. Quale sconvolgimento! Combatterò per la dichiarazione dei
1255 3, 3, VII | maledicono a vicenda, e devono combattersi colla parola, cogli atti,
1256 2, 3, XVIII | impassibile destino. Ma se combatto io pure, non sono egoista,
1257 1, 5, III | quella dell'essere; è sempre combattuta dalla nozione opposta del
1258 1, 1, IV | combina, e la materia è combinata; essa dispone, e la materia
1259 2, 1, V | era una metafisica, dunque combinava le questioni del giorno
1260 3, 2, III | Cristo, che travisavasi, combinavasi, e poi diveniva la storia
1261 2, 3, IX | mai attuata; la logica non combinerà mai la proprietà colla comunanza;
1262 1, 1, V | Supponiamo che i generi non si combinino, che restino separati gli
1263 1, 1, II | proprietà, tra l'ossigeno e la combustione. Infine le deduzione è anch'
1264 3, 3, VIII | e lo stesso Lamartine, comentando il proprio manifesto, diceva
1265 3, 3, V | sfaccendati, i sofisti che comentano Platone e fanno l'elogio
1266 3, 2, IV | d'Alessandria, variamente comentata da Pico della Mirandola,
1267 3, 2, III | sia rispettato, riverito, comentato alla maggior gloria di Dio,
1268 1, 4, IV | responsabilità; la statua del commendatore non può atterrirlo. Il devoto
1269 2, 3, III | penale è, come fu detto, il commentario del codice civile; e il
1270 3, 1, I | Bacone è sì vera, che Newton commentava l'Apocalisse; altri fisici
1271 3, 3, IX | guida del moto industriale e commerciale; Smith generalizza il dettato
1272 2, 2, VIII | per sè astratti e quasi commerciali si trasformano in beni inalienabili.
1273 3, 3, IX | disdegnosamente accusa i commercianti di esser collegati contro
1274 1, 4, VII | ma lo Stato medesimo può commettere utilissimi misfatti. Il
1275 2, 3, IX | per togliermi un obolo, commetterebbe un delitto.» Il proprietario
1276 3, 1, V | bene, giunta è l'ora; voi commettete in terra il delitto che
1277 3, 3, II | repubblica francese; 5° i commissari della repubblica cessano
1278 2, 3, XIV | capitali dal commercio e le sue commissioni date al fabbricante, il
1279 2, 2, XI | fenomeno latissimo; siam commossi dalle sventure, dalla felicità
1280 2, 2, XV | scosso; non è confutato, è commosso, e trova il suo equilibrio
1281 2, 2, XI | l'onda, il rivo, tutto ci commove: per gli oggetti minimi,
1282 2, 2, XI | che l'arte ha per fine di commovere la sensibilità; ma questa
1283 2, 1, XIV | fatto non ci toccano, non ci commovono: l'insetto vive credendo
1284 2, 1, XVII | senso comune, termine medio comodissimo; i filosofi e i paesani,
1285 2, 2, VI | il genio ad una felice compagine di sensazioni. La teoria
1286 2, 3, XIII | l'uomo di cercare altra compagna; l'atto dell'amore è monogamo
1287 1, 1, IX | tempo respinge il moto.~Si comparino i caratteri del tempo e
1288 2, 2, XV | localizzare nei diversi compartimenti del cervello. Le cause della
1289 2, 2, XI | didattica, e allora è fredda compassata, riducesi ad un ornamento
1290 3, 1, V | tracciare un circolo, il compasso rende eguali i più inabili
1291 2, 1, VIII | a fare un tutto unico e compatto: se l'attrazione fosse legge
1292 1, 5, VI | d'altronde, che questa compcnetrazione doveva invadere l'universo,
1293 2, 1, XV | ragione umana materializza e compendia nei suoi simboli. L'assurdo
1294 1, 5, VI | istrumento che giudica non si compenentrava colla cosa giudicata. Egli
1295 1, 1, V | Inalterabile il genere, si troverà compenetrato coll'individuo che si áltera
1296 1, 1, IX | Ciò posto, il tempo si compenetrerà col moto, la successione
1297 1, 1, II | come se fossero ombre, si compenetrerebbero momentaneamente con essi,
1298 1, 4, II | tempo la legge punisce, compensa, calcola i nostri interessi;
1299 3, 3, IX | si costringe il ricco a comperare a doppio prezzo a Parigi
1300 2, 1, IV | Dio. Se la critica sembra competente, se lo diventa di fatto,
1301 2, 2, III | momento del cinismo che si compiace di far mostra di quanto
1302 2, 2, I | determina una inquietudine, una compiacenza, un giubilo, una tristezza,
1303 3, 2, VI | se non ve ne giovate? Vi compiango: non e così che la madre
1304 1, 2, IV | dell'alterazione, bisogna compierlo; bisogna credere che l'io
1305 2, 1, XI | astratte, e colle astrazioni compiesi poi il lavoro della generalizzazione.~ ~ ~
1306 3, 1, V | nominare. La risurrezione si compirà nella vita, il premio non
1307 2, 3, XIV | considera l'eredità come il complemento naturale del diritto di
1308 1, 5, V | dovunque enumerazione sì complete e riviste sì generali, che
1309 2, 1, XVII | scolastica fu tutta una lunga e complicala metafisica per conciliare
1310 2, 1, XVIII | senza risolverlo, ed anzi complicandolo con altri dilemmi.~ ~ ~
1311 2, 3, XVIII | guerra, che subì molte fasi complicandosi con problemi della storia
1312 2, 1, XVI | in cui le difficoltà si complicano senza che si trovi un'uscita.
1313 2, 3, XVI | vi sia un limite al loro complicarsi o un'uscita ai loro problemi.
1314 3, 2, I | nè più difficile, nè più complicata della religione, reclama
1315 2, 1, XII | nella casa che si abita, già componsi di pensieri coordinati in
1316 2, 2, XI | dirà neppure perchè una composizione è mediocre, difettosa sotto
1317 3, 3, VII | anticipate, per cui le sue composizioni saranno lavori retorici
1318 2, 1, VIII | materia, e noi avremmo anime composte di anime.~ ~IL NATURALISTA.~ ~
1319 1, 4, X | che ogni sentimento possa comprarsi e vendersi, che nulla possa
1320 2, 3, X | possono essere vendute o comprate. L'attore sulle scene è
1321 3, 3, IX | consumatori le migliori compre; l'interesse, sviluppando
1322 3, 3, VIII | fronte l'uno dell'altro comprendendosi e rispettandosi » . Così
1323 2, 1, VI | astratto soppianta il Cristo e comprendiamo la meraviglia il terrore
1324 1, 3, II | come l'imaginazione. Io non comprendo la bellezza che non è la
1325 2, 3, XVI | tutti, compresi i ricchi, compresa la loro clientela, compreso
1326 2, 1, XIV | della logica; deve essere compressa, soggiogata dalla rivelazione.
1327 2, 1, XIX | dell'Africa. Hannovi popoli compressi dalla vicinanza di nazioni
1328 2, 3, VI | coll'omicidio, nè colla compressione del pensiero, nè coll'assopimento
1329 2, 2, XV | ha lo sviluppo inverso, compresso il bene, il bene intervertito
1330 1, 2, IV | tratto nella mia volontà, che comprime i miei desideri; poi passa
1331 1, 5, V | critica, un sotterfugio che compromette quelli che vi ricorrono. -
1332 3, 1, I | Alcune scoperte possono compromettere questo o quel miracolo,
1333 3, 3, IX | sovrano, e per esso si diventa comproprietario, consovrano; si riceve una
1334 2 | mente, la nostra vita, tutto comprova che, subordinate all'impero
1335 3, 3, III | Audacissima ritirata che comprovava il proposito deliberato
1336 2, 1, XIX | generazione e della corruzione comunicatasi alla storia, e signoreggiava
1337 2, 1, V | Di più, nulla può essere comunicato a una pluralità di ciò che
1338 2, 2, XV | non può più intenderci; le comunicazioni tra i due mondi sono intercette,
1339 2, 1, II | di aver proclamate alcune comunissime verità; volle seguitare
1340 3, 3, VI | commercio e la banca, i comunisti e i legittimisti, tutte
1341 | comunque
1342 1, 1, V | si fonda sulla gradazione conc atenata dei generi. Pure,
1343 1, 5, VI | sillogismo hegeliano non concatena mai le contraddizioni, non
1344 1, 5, VI | consiste nel combinare, nel concatenare le contraddizioni; crea
1345 3, 1, I | sue cognizioni dovranno concatenarsi come le avventure di un
1346 2, 1, XIII | insinua fatalmente nella concatenazione de' nostri pensieri, che
1347 1, 1, V | bello, allora domando mi si conceda di creare un genere di più
1348 2, 3, X | giuridica. Io sento che concedendo un valore, concedo la mia
1349 2, 3, XVIII | sue vittorie, lungi dal concederle diritti, meritano punizione.~
1350 2, 3, XV | ragioni che impongono di concederlo alla città. Perchè la città
1351 1, 5, IV | forma di tutti i fenomeni. Concedete voi che una cosa possa cessare
1352 2, 1, VII | permanente, costante; non concedeva la deduzione se non subordinata
1353 2, 3, XV | diritti che Hobbes e Grozio concedevano al governo; dunque il popolo
1354 3, 2, II | alla casta degradata si concedono le proprietà, la famiglia,
1355 2, 1, VIII | l'eternità per operare il concentramento di tutte le materie. Le
1356 1, 2, III | ESCLUDONO~ ~Benchè deliberati a concentrarci in noi stessi, non possiamo
1357 3, 2, VI | contro i capi della società, concentrata nei capi, estesa a tutti
1358 2, 1, VIII | diverse e distinte, eppure concentrate in un punto unico.~ ~IL
1359 1, 3, II | ma tutti i suoi sforzi concentrati in tre grandi prove non
1360 2, 1, XIX | guerra, delle conquiste; concentravano l'umanità nello Stato, lasciandola
1361 Pro | la rivoluzione nascente. Concentravasi il fatto nella sensazione:
1362 2, 1, X | agevole, esigere uno sforzo di concentrazione e nessun sforzo. Ciò solo
1363 2, 1, XIII | non havvi termine alcuno concepibile che possa adeguarla o pareggiarla.
1364 1, 3, I | infinito ed illimitato? Per concepir Dio bisogna limitarlo, distruggerlo;
1365 1, 3, I | concetto; ora in qual modo concepiremo noi un essere infinito ed
1366 1, 3, II | mi limito ad osservarli e concepirli, io verifico un fatto materialmente
1367 2, 1, VI | prima di tutto ciò che può concepirsi o imaginarsi; ci è dato
1368 1, 3, II | ad ogni opera finita, voi concepite la possibilità di un'opera
1369 3, 2, VI | aberrazione della mente quanto non concerne la morale, la politica,
1370 3, 3, VIII | della pace per rientrare nel concerto europeo. L'astratta libertà
1371 2, 3, VIII | dipenderà dalla libertà concessami dal genere umano; nè più
1372 2, 3, XVIII | seguito di una sconfitta; sono concessioni strappate dalla prepotenza
1373 1, 4, VII | del bene e del male sono concette ad un tempo, s'intervertono
1374 2, 1, V | Champeau, aggiungendo che fu concettualista, non s'intende nè la sua
1375 2, 1, V | individuazione alla trinità, Abelardo conchiudeva che il padre, il figlio
1376 1, 1, VII | in questo caso, lungi dal conciliarle, le separiamo in una maniera
1377 2, 3, V | punto, si volle la fede conciliatacolla ragione: si considerò quindi
1378 1, 3, I | contraddizioni che si pretendono conciliate dall'ipotesi di Dio.~Il
1379 3, 3, III | equivoco della Costituente conciliava la rivoluzione e la monarchia:
1380 2, 3, XII | moderata dalla necessità, conciliavasi colla comunanza. La nostra
1381 2, 1, XVII | delle genti, de' santi e de' concilii si ripete in tutte le tradizioni,
1382 2, 1, VIII | religione decretata da più concilj? L'unità che pare nel seme,
1383 1, 4, VIII | escluderebbero vicendevolmente.~Concludasi: alla fine del dramma della
1384 3, 3, IX | quelle del suolo. Dunque concludevasi: devono essere abolite le
1385 1, 2, I | che i psicologi sono quasi concordi nel negare all'anima l'estensione,
1386 Pro | contumelie chi turba la concordia della cospirazione scempia
1387 2, 3, VII | cose in cui tutte le azioni concorrano al più alto scopo che si
1388 1, 5, III | astratte per giungere alle più concrete: la più alta di tutte le
1389 1, 1, XII | astratto perchè trovasi nel concreto. Dove sono il Nord e il
1390 2, 3, IX | giuridica della moralità conculcata, della libertà infranta;
1391 2, 3, X | riposo. Il contratto può condannarci alla fame, alla miseria,
1392 2, 3, XVIII | forse l'ingiustizia che condannerà la giustizia. Irreconciliabile
1393 2, 3, XIV | sarebbe una calamità, perchè condannerebbe tutti i ricchi al lavoro.
1394 1, 4, IV | inganna il suo simile?~- Lo condanniamo.~- Condannate voi chi mente
1395 2, 1, VII | il freddo, il caldo, si condensa; i gradi di densità formano
1396 1, 3, II | aver altro scopo, che di condensarsi per cadere in pioggia e
1397 2, 3, XI | queste considerazioni, mi si conduca innanzi all'imperatore,
1398 2, 1, VI | rendere ragione di tutto, conducevali a cercare un'apparenza che
1399 2, 2, IX | in America da quella che conduco a Parigi, partendo dalla
1400 2, 1, XVII | tradizione là dove sono, per condurle là dove vogliono giungere.
1401 2, 2, XV | ultima conseguenza; esse condurranno a tre metafisiche distinte.~
1402 1, 4, I | da macchina di guerra per confermarci nel dubbio.~Trascuriamo
1403 2, 3, XVIII | vittoria senza un Dio che lo confermasse, senza il vero diritto rivelato
1404 1, 5, IV | Capitolo IV~ ~LA CRITICA CONFERMATA DAL DOGMATISMO~ ~Non potrei
1405 2, 1, XVI | il disordine che vedesi confermato alla prima lettura di un
1406 3, 1, III | la sua fede nelle fate si confermava con una prova assolutamente
1407 3, 1, V | cui lo riceve. La nostra confermazione si attua nell'istante in
1408 2, 1, XIV | dell'errore? o sanzionerà, confermerà l'ordinamento attuale de'
1409 2, 2, XV | l'impotenza dei farmaci è confessata dai medici più illustri:
1410 1, 5, VI | la sua propria negazione? Confessate dunque che il diventare
1411 3, 1, V | convien essere battezzati, confessati, preparati; senza di ciò
1412 2, 1, VIII | chiamarle atomi, purchè si confessi che l'atomo è una astrazione
1413 2, 1, XIX | passioni per le quali ci confessiamo degradati?~Al cospetto della
1414 1, 5, V | i tre sistemi sono tre confessioni implicite e progressive
1415 2, 2, VI | mondo il nostro destino, confidandolo alle nostre sensazioni,
1416 2, 3, XV | terrestre. Il suo torto fu di confidare alla metafisica la fondazione
1417 3, 2, II | lo Stato sia ben retto, confidatelo ai migliori; che importa
1418 3, 1, V | governarsi, eternamente confidava alla tutela dei legislatori.
1419 2, 2, VI | liberatore, l'imperatore in cui confidavamo, è sparito: e dopo d'aver
1420 Pro | anch'essa il suo diritto. Confidavasi nella ragione: fu chiesto
1421 Pro | un maestro, di avviarmi confidente in una via sicura; volli
1422 2, 3, XIII | incontrano nuovi ostacoli. A chi confideremo la figlia se non si confida
1423 3, 3, IX | libertà animi il lavoro, che confidi ogni funzione all'istinto
1424 3, 2, V | matematica, e il filosofo la confina tra le cose non matematiche.
1425 2, 1, XIII | dell'astronomia moderna confinano l'apparenza del moto solare
1426 1, 1, X | di negare l'infinito e di confinarlo tra le illusioni. L'infinito
1427 3, 1, V | una tribù; le magistrature confinate nella casta privilegiata,
1428 Pro | possa vincere l'Austria, confiscare i principali italiani, domare
1429 3, 3, III | legge agraria fermavasi alla confiscazione dei beni del clero e alla
1430 2, 3, XVIII | se non mettesse fine ai conflitti e se il diritto non fosse
1431 2, 2, XV | quindi avanzano a caso, confondendo i tre principj; costanti
1432 2, 1, VIII | al secondo passo esse si confonderanno colle contraddizioni critiche
1433 2, 1, XIX | evidentissimo di progresso, si confonderebbe coll'idiotismo che celebra
1434 2, 2, XV | che noi non professiamo; confonderemo i viziosi coi dementi, gli
1435 2, 1, IX | trasformazioni, non vogliamo confonderle; servi dell'apparenza, vogliamo
1436 2, 2, XV | giudicarli; ma possiamo noi confonderli colla pazzia? No, certo;
1437 2, 2, XIV | ogni fatto esterno tende a confonderlo o coll'indecenza o col vizio
1438 3, 1, I | cause vive ed imaginarie, confondesi la religione con tutti gli
1439 2, 1, VI | presso gli scolastici, si confondeva colla formola della trinità
1440 3, 3, VIII | XVI, ma pur liberatore; confondevasi a disegno l'intento rivoluzionario
1441 2, 2, XV | errore e col delitto; noi confondiamo il delinquente col mártire,
1442 2, 3, V | cui il Cristo e Budda si conformano egualmente. È probabile
1443 1, 1, VIII | prende nuove forme quando si confrontano i caratteri della materia
1444 2, 2, XIII | precisione, l'esattezza nel confronto? Il simbolo svanisce, la
1445 2, 1, IV | e il dubbio eterno saran confusi, che i problemi positivi
1446 2, 1, VIII | ma lo utilizza; non lo confuta, ma lo rettifica. Ecco la
1447 2, 2, XII | ci fondiamo sui fatti; confutando i dogmi, cerchiamo la realtà.
1448 1, 3, I | alle cose della natura; e confutano ad un tempo i deisti ed
1449 2, 2, XV | intellettuale. Possiamo noi confutare i pazzi? possiamo convincerli
1450 2, 2, XV | avvelenati; se si tenta di confutarlo, le sue risposte ci rendono
1451 2, 3, IV | teologi e i metafisici l'hanno confutata fieramente, le hanno rimproverato
1452 2, 2, XV | persuaso, è scosso; non è confutato, è commosso, e trova il
1453 2, 1, XIV | vero o nel falso, ma non si confuterebbero mai accusandosi reciprocamente
1454 2, 1, V | cogli eclettici che Abelardo confutò, l'uno coll'altro, Roscellino
1455 3, 3, VI | il governo provvisorio fu congedato; i tre partiti che le generalità
1456 2, 3, XII | quelli dei campi: darebbero congedo ai locatari, abiterebbero
1457 1, 5, V | la politica sono scienze congetturali, negate, disdegnate dalla
1458 2, 1, VII | altri termini, come l'uno si congiunga col multiplo, il finito
1459 3, 3, III | Robespierre denunzia la congiura al primo nascere: la denunzia
1460 3, 3, III | clero, la nobiltà, il re son congiurati contro la nazione: Robespierre
1461 2, 1, XVI | il primo sistema che l'ha congregata la conduce fatalmente a
1462 3, 2, II | conquistatori, coi regnanti; nelle congreghe occulte cospira, ordisce
1463 2, 3, XIII | impotenza o il tedio di un coniuge aborrito. Nel sentimento
1464 2, 3, XIII | lasciati all'impero de' conjugi, vuol l'educazione libera.
1465 2, 2, XIV | movent, dice egli, tria sunt conjuncta: indecorum, alienum et subitum.
1466 2, 2, XV | senso al genere umano. Non conoscendo l'insieme di ogni religione,
1467 2, 2, XV | la famiglia, gli amici, i conoscenti dell'infermo. Il medico
1468 2, 1, XX | assunto hegeliano è mestieri conoscer tutto per sapere qualche
1469 2, 1, VI | conosciute, all'anima quella di conoscerle. Codesti nuovi scolastici
1470 1, 2, III | fuori di me, io non posso conoscerlo senza cessare di essere
1471 2, 1, IX | vederne il male, di non conoscerne se non il bene, di trasportare
1472 1, 3, II | Socrate, l'uomo che meglio conosceva la propria natura, poteva
1473 2, 1, VII | appartenne ancora agli uomini che conoscevano le contraddizioni della
1474 2, 1, I | perchè? non lo sappiamo, conosciamo solo il fatto, e dobbiamo
1475 1, 1, VII | condizione della sostanza? Io non conosco le sostanze se non per le
1476 3, 3, IV | regime della cristianità, conquassava il papato, l'impero, e redimeva
1477 3, 3, V | libertà, se vorrà, se saprà conquistarla.. Tale è l'utopia del 1830;
1478 2, 3, IV | nella quale si manifesta il consacrarsi dell'io ad un interesse
1479 2, 3, VIII | reali e viventi, esse sono consacrate dal sentimento giuridico,
1480 2, 3, X | una nuova morale, e sono consacrati da una nuova inspirazione
1481 2, 1, XX | ragione della natura o colla conscia ragione dell'uomo. L'erudizione
1482 3, 3, VIII | rivoluzione il senso e le conseguente della rivoluzione; riduceva
1483 1, 3, IV | poteva creare altri Dei; ne conseguirà nella bontà divina la colpa
1484 1, 4, VIII | calcolato, simulato per conseguire un benefizio e la sua virtù
1485 3, 3, VIII | mancava di formulare la consegunza. «I trattati del 1815»,
1486 3, 3, V | politica di Luigi Filippo è consentanea alla resistenza, sistematica
1487 3, 3, VIII | l'Austria liberamente il consente. Il papa fugge, sopraffatto
1488 2, 3, XIII | è proscritta; se nasce consentita è mercato infame, in cui
1489 1, 1, IV | diversi composti se non conservando la sua individualità. Ciò
1490 2, 2, VII | ribellioni senza combattere, nè conservar l'ordine senza antivedere
1491 2, 2, VII | trovasi così improvvisata, conservata dall'impulso delle vocazioni.
1492 2, 3, XVI | esser conservatore? sia; conservate lo Stato, resistete all'
1493 2, 1, VIII | volete che rimanga, che si conservi a dispetto dell'apparenza,
1494 2, 3, X | è impossibile: finchè io conservo i miei diritti essi mi appartengono;
1495 3, 3, VI | pari tempo l'orleanismo conservò i suoi impieghi, il legittimismo
1496 2, 2, XI | ha tentato di dominarla, considerandola come una imitazione della
1497 2, 1, IX | necessità che afferra le cose, considerandole sotto l'aspetto della grandezza,
1498 1, 2, II | dubitare dell'universo intero considerandolo come un errore del nostro
1499 2, 1, XX | idealmente, ma materialmente,e considerati come altrettanti prodotti
1500 2, 3, XIII | tutti i popoli. L'antichità considerava il matrimonio come una invenzione,
1501 2, 1, VI | Ma ignoravano la critica, consideravano le contraddizioni eterne
1502 1, 4, X | bene e il male, che ormai considereremo come sinonimi di utile e
1503 2, 3, XII | questa soppressione; non consideriamola qual preludio di nuova rivoluzione,
1504 2, 3, V | conciliatacolla ragione: si considerò quindi la fede nelle cose
1505 2, 3, VI | alla codardia. Siamo sempre consigliati dall'interesse, benchè sempre
1506 2, 2, I | non potrebbe trovare un consigliere più egoista della solitudine.~
1507 1, 3, II | pretensioni intorno alla consistenza logica delle cose. Il Dio
1508 1, 4, VIII | lo ripetiamo, il merito consisterà nell'opporci a noi stessi,
1509 2, 2, XI | della finalità; la faceva consistere nell'ordine. Egli è vero
1510 3, 2, II | Abbiamo già detto in che consistesse il regno della ragione.
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