077-apper | appla-cante | canto-consi | conso-disce | disci-falla | falli-immob | immol-ironi | irrag-momen | monac-penet | penit-provo | provv-risul | risum-simbo | simil-svent | sverg-vergo | verif-zio
Parte, Sezione, Cap.
1511 3, 1, V | padre, domare la guerra, consociare gli uomini senza divario
1512 2, 3, XV | li trasforma in cittadini consociati, costituisce il popolo,
1513 3, 2, VI | che ci attende». Dunque si consola l'oppresso, si allevia il
1514 1, 3, IV | numerose dei vizi. Si tenta di consolarci assicurando che maggiori
1515 2, 3, IV | possiamo chiederci se conviene consolidare o sciogliere la società,
1516 2, 1, VII | metalli, che sono liquidi consolidati. Dovunque l'acqua dispensa
1517 3, 3, IX | diventa comproprietario, consovrano; si riceve una proprietà
1518 2, 2, IV | la scelta, la logica deve constatarla come un fatto, distinguendola
1519 3, 3, II | governo è definitivamente constituito.»~ Così la Francia, trasfigurata
1520 2, 2, XV | mondo reale, nuovo per lui, consueto per noi. E quando divien
1521 1, 4, X | chiede solo il piacere, consulta solo il capriccio; l'ambizione
1522 2, 1, XX | il disegno dell'universo consultando sé stesse: che potevano
1523 2, 2, XV | regolare dalla demenza; basta consultare il nostro intimo senso per
1524 1, 2, II | sfera d'azione nè può essere consultata o ascoltata; quindi non
1525 2, 3, IX | questioni di fatto. Ora, se consulto la storia, non trovo altro
1526 1, 4, IX | ci diede la vita: ma ci consultò egli? Abbiamo noi contratto
1527 2, 3, XII | addobbi? In una parola, chi consuma i valori prodotti? È ancora
1528 3, 3, IX | mercante i migliori spacci, ai consumatori le migliori compre; l'interesse,
1529 1, 3, IV | senza termine fino alla consumazione del dolore, fino alla morte
1530 2, 3, XIV | si riduce all'uso ed al consumo; è ben lontana dalla rendita.
1531 3, 2, VI | spegne, una forza che si è consunta, un essere che si dissolve;
1532 3, 3, VII | ignorano i primi elementi della contabilità; nulla sanno d'affari; è
1533 2, 2, XI | ritmo che li ha creati; si contano le sillabe del verso, si
1534 2, 3, V | popolo, la poesia fa di più; contemplando la civiltà nel suo procedimento,
1535 2, 2, XII | ammirabile congegno di cose, che contemplandoli proviamo un sentimento analogo
1536 1, 1, IV | intelligibili e ragionevoli, perchè contemplano sempre la natura sotto l'
1537 2, 2, XI | valori del ritmo, quando sono contemplati e non desiderati.~ ~ ~
1538 2, 3, V | cognizione, come l'azione dalla contemplazione. La fede è adunque un fatto
1539 1, 4, X | sole sulla terra, se la contenderebbero senza nemmeno intendersi.
1540 2, 1, VI | superiori ad ogni abitudine, e contenenti necessariamente le abitudini,
1541 1, 1, IV | essendo mobile, dovrebbe contenerne un altro che bisognerebbe
1542 1, 1, II | moto, la logica vuole che contenga in sè il principio d'ogni
1543 3, 2, I | si vantano esenti da ogni contesa, da ogni incertezza, essi
1544 2, 3, IX | governo della repubblica vien conteso, carpito come premio della
1545 1, 5, V | inventare i luoghi comuni che contestano la possibilità della dimostrazione. «
1546 2, 2, V | idiotismo della scienza per contestar loro la nozione della giustizia,
1547 1, 4, II | morale dell'io; nessuno può contestarci il sentimento della nostra
1548 1 | B sotto un'altra forma: contestarlo sarebbe contestare B che
1549 2, 1, XI | sensazione, nè si potrebbe contestarne l'origine esperimentale.
1550 2, 3, IX | proprietario i cui beni non sono contestati, incontra solo i limiti
1551 2, 3, IV | vincolo dell'utile.~Nessuno ci contesterà che, soppresso l'utile,
1552 2, 1, XVII | filosofi del secolo decimottavo continuano l'apologia dell'individuo
1553 3, 1, V | l'eredità, l'educazione continuavano e perpetuavano il secreto
1554 3, 2, III | comunione della chiesa, in cui continuavasi il sacrifizio di Socrate.»~
1555 3, 2, III | il nostro Cristo? Fu la continuazione di Socrate, copiò Socrate,
1556 1, 1, IV | elaborata e travolta da continue fusioni in cui le qualità
1557 2, 1, VII | possono scomparire, essa non contò per nulla; la fisica venne
1558 1, 4, X | tutte le affezioni, e per contraccambiare i valori di tutti gli istinti.
1559 2, 1, XIII | pensiero si trova apertamente contraddetto. Questo è il momento del
1560 2, 2, XI | antinomie? o piuttosto sorge contraddicendo alle circostanze che lo
1561 2, 3, V | il Cristo e la natura si contraddicevano, la contraddizione era positiva;
1562 1, 5, IV | contraddizioni della natura, contraddiconsi alla loro volta. È lecito
1563 1, 1, XI | costituiscono, la formano contradditoria come l'alterazione; ne risalta
1564 2, 3, IV | potrà determinare due doveri contradditorii, due morali che si escludono
1565 1, 5, V | gratuitamente, ma è affermato contraddittoriamente, dovendo io ignorare ciò
1566 2, 1, XI | Analitici Postremi veniva contradetto; in ogni modo rimaneva sterile
1567 1, 5, IV | il mondo sensibile alla contradizione. Seguasi Descartes: si vedrà
1568 2, 3, XIII | libertà, d'interdire ai contraenti di pattuire le condizioni
1569 2, 1, IX | comparata, ostinandosi a contrafare la religione, a crearsi
1570 Pro | sostenersi, se svanisce deve contraffarlo, parodiarlo; deve esser
1571 1, 2, III | questi due termini che si contrappongono.~Non potendo raggiungere
1572 2, 3, XV | sì forte, sì terribile, contrapposta da Rousseau a tutti i governi?
1573 2, 3, V | risorgimento la morale ispira contrariamente Machiavelli e Campanella,
1574 2, 3, XIII | matrimonio che avrebbe potuto contrarre colla propria figlia? -
1575 2, 2, XV | secrezione cerebrale, al contrarsi dei nervi, ad altri fatti
1576 2, 1, XX | delle idee, la fatalità ci contrasta tutti i progressi, separa
1577 2, 3, VI | medesima è messa in dubbio, contrastata da due tesi opposte: l'incertezza
1578 2, 3, VI | in ogni precetto sempre contrastato da un contrario precetto.~ ~ ~
1579 2, 3, VII | patto, una obbligazione contratta verso di me; se si viola,
1580 2, 3, VIII | la rivelazione decide la controversia col sentimento che costituisce
1581 Pro | assalgono con un torrente di contumelie chi turba la concordia della
1582 3, 1, III | sue dottrine. Andavasi al convegno delle fate; e chi non potrebbe
1583 3, 3, VIII | conquistati da tutti, e convenivagli perciò operare una forte
1584 2, 1, VIII | può essere altresì come la convergenza d'innumerevoli raggi che
1585 1, 1, IV | materia, le costringe a convergere verso un solo scopo; in
1586 1, 1, VIII | piuttosto che il corpo. Poi converrebbe sempre spiegare l'illusione
1587 2, 3, X | parlare, il rispondere, il conversare; il discutere chiamasi già
1588 2, 2, V | dimanda il seguito; se la conversazione si ferma, non ne cerca la
1589 3, 2, III | vostre dispute, incapaci di convertire un tiranno, quando la chiesa
1590 2, 2, XV | confutare i pazzi? possiamo convincerli colla forza del sillogismo?
1591 2, 1, XVI | se dobbiamo accettare il convincimento istintivo che ci fa supporre
1592 1, 1, VII | l'una e l'altra possano convivere, a dispetto della logica,
1593 3, 3, VIII | Quando la Costituente fu convocata, il dì 8 maggio, Lamartine
1594 3, 3, III | rinnovato il patto sociale, e si convocava la Convenzione. Alla fine
1595 3, 3, II | popolo è proclamata con la convocazione delle assemblee primarie,
1596 3, 1, III | faticosa o da un'agitazione convulsa, riproduce interiormente
1597 3, 1, III | sono meno violate nel sonno convulso che separa la visione dalla
1598 2, 2, VI | combinano, si separano e vanno coordinandosi e disponendosi in noi stessi.
1599 2, 2, XV | meccanici; essa si preoccupa di coordinarle, di evitar l'urto, di sopprimere
1600 3, 2, VI | dall'antico sistema; si coordinarono tutte le indagini storiche
1601 1, 5, V | essere nè classificate, nè coordinate; la stessa idea di ordinare
1602 2, 1, XII | già componsi di pensieri coordinati in modo da escludere la
1603 3, 2, VI | di monadi indivisibili, coordinava il mondo in Dio, e scriveva
1604 2, 1, XIX | nella mente di ogni uomo.~Coosì la corruzione dei sistemi
1605 1, 2, I(1) | di sapere se i pensieri coperti dall'oblio siano utili,
1606 3, 3, VI | impotente la prima repubblica,copiando a disegno una catastrofe.
1607 3, 3, I | natura con mille cerimonie copiate dal clero, alla libertà
1608 3, 3, I | filosofi da Roma. Rousseau ha copiato l'invettiva del risorgimento
1609 3, 2, III | continuazione di Socrate, copiò Socrate, e ne fece un'iperbole.
1610 2, 3, V | potuto porgere notizie più copiose, più fide, avrebbero potuto
1611 2, 3, XIII | cui l'amore respinge la coppia riunita dalla legge. L'interesse
1612 1, 2, I | soggetto, l'attributo, la copula, isolati non hanno senso,
1613 1, 4, IV | salvare la vittima mentisse coraggiosamente, esponendosi alla collera
1614 3, 2, II | parlate meno di spade e di corazze; e siate più uniti; che
1615 2, 2, III | immonde, nauseanti: la corea interverte il moto muscolare
1616 1, 4, III | vanti il suo Erostrato. Coriolano immolavasi al senato, i
1617 2, 2, XV | monomane credeva di aver due corna sulla fronte, il medico
1618 3, 1, III | il solastro furioso, il corniolo sanguigno, cioè le sostanze
1619 1, 1, IV | e li schiera in un unica corolla. Essa novera, misura le
1620 2, 3, I | sostenere l'insanguinata corona. Si tolga il combattimento,
1621 2, 1, VII | la reazione degli esseri corporei? L'atomismo di Descartes
1622 2, 1, VII | elemento del corpo non è corporeo, non è esteso, non è un
1623 2, 3, XV | la vita e per la morte (corps et biens); si è dato al
1624 3, 1, I | Se s'inganna sui fatti, correggetelo; il suo Dio retrocederà
1625 3, 2, IV | è dedicata al traditore Correggio. Ama l'Italia; l'adora.
1626 1, 4, X | attenzione sull'interesse; corriamo all'unico scopo della felicità;
1627 2, 1, VII | modo di simular le parti corrispondendo a tutto in forza di un'armonia
1628 2, 1, XIV | alterazione intellettuale dovrà corrisponderle nel mondo della riflessione;
1629 2, 2, VI | agire come se l'universo corrispondesse alla nostra aspettativa,
1630 2, 3, V | metafisici era profondo e corrispondevagli nella teologia l'errore,
1631 1, 1, V | accordi la bellezza al genere, corro pericolo di aver contro
1632 2, 1, VI | risponde, che la parola corrobora l'associazione delle idee,
1633 2, 1, IX | generi una fatalità che le corrobori, poichè non havvi equazione
1634 2, 2, XV | Supponiamo che la pazzia corrompa realmente le diverse parti
1635 2, 1, XIX | falsamente che le società si corrompano, attribuisce ad un male
1636 3, 1, V | modo la sua repubblica si corromperà, prima di dirci come nascerà.
1637 3, 1, V | innovare era sinonimo di corrompere. La censura antica si sgomenta
1638 2, 1, XIX | qual modo un germe potrebbe corrompersi naturalmente? La sua natura
1639 2, 1, VII | dissolvono, se gli esseri si corrompono, in sentenza di Aristotele
1640 2, 1, VII | sono uniti alla materia, corrosi dal nulla; questo nulla
1641 3, 2, II | avere vilipesi gli Dei e corrotta la gioventù: ma chi versa
1642 3, 2, I | ipotesi, d'essere venduti, corrotti, prostituiti alla potenza,
1643 2, 1, V | stessa «in generato et in corrupto, l'essere che nasce e l'
1644 2, 1, XX | materia fluente, quest'Eva corruttrice della creazione, domina
1645 2, 2, VII | Francia rivoluzionaria con un corteggio d'eroi.~Il politico opera
1646 Pro | ambasciatori, magistrati, cortigiani del despotismo austro-pontificio;
1647 3, 3, IX | gran signore, il nobile, il cortigiano, l'ozioso; essi vogliono
1648 1, 5, V | delle cose. Per esistere, le cosedevono separarsi le une dalle altre;
1649 2, 2, VI | principio di una trasformazione cosmica; dunque il fatto non sarà
1650 3, 2, II | antica e i suoi prodigi cosmici. Filone pensava a ristaurare
1651 2, 3, XIV | cinquanta tra i membri più cospicui delle famiglie regnanti
1652 3, 3, VI | il diritto di parlare, di cospirare e di combattere. Pure ogni
1653 3, 3, III | preti e i faccendieri che cospirassero, erano le fortune fondate
1654 3, 2, IV | tiranni, ai signori, ai cospiratori che si scannano a vicenda;
1655 1, 3, II | fare che le diverse cose cospirino verso uno stesso scopo;
1656 3, 2, III | raccomandarono a un tiranno, a Costantino, la comunione della chiesa,
1657 1, 5, II | scelga per voi l'autorità? Costantinopoli dà criterio dell'islamismo,
1658 1, 1, IV | errore: e la spiegazione costerebbe alla logica quanto la sua
1659 2, 1, V | differenza dell'universale, che, costituendo i suoi oggetti, diventa
1660 3, 3, VI | l'immensa maggioranza de costituenti decretava lo stato d'assedio,
1661 1, 2, II | Lo stesso cristianesimo costituì la dualità del vero e del
1662 2, 3, IX | proprietà, dunque non può costituirla; - il lavoro non è la proprietà,
1663 2, 1, XI | proprie idee, che il pensiero costituisse la natura, che l'affermasse
1664 2, 1, V | costituiscono, ma ne sono costituite. Così la totalità non può
1665 2, 3, XVI | interessi nella monarchia costituzionale, e in pari tempo si fonda
1666 2, 2, XI | l'aspetto della verità.~Costretta a separare la poesia dal
1667 2, 3, XIII | solo un fatto materiale, costringerà la donna senza obbligarla;
1668 2, 1, XV | prodiga di viveri, onde non costringerci a combattere l'indigenza
1669 2, 3, XV | trattarli da nemici, di costringerli colla forza, essendo essi
1670 2, 2, XV | gli applica le doccie per costringerlo a rinnegare i propri errori;
1671 2, 3, XIII | l'educazione cristiana, costringevano i padri a trasmettere ai
1672 2, 3, IX | legge agraria universale, ci costringono a sperare una costituzione
1673 2, 3, XII | un mondo. Non è mestieri costruirlo, è già costrutto da lungo
1674 2, 3, XII | proprietà e la comunanza costruirò un mondo. Non è mestieri
1675 2, 1, VIII | indivisibile. Quando io costruisco un edifizio, quando io ne
1676 3, 1, II | atterrisce: sono gli Dei che costruiscono le città, che dettano le
1677 2, 2, IX | specie si moltiplica, vengono costruite le città, e dal seno delle
1678 2, 2, XV | parla di un infermo che costruiva ingegnosissime macchine
1679 2, 2, XII | unico della verità, furono costrutti nell'interesse di un popolo;
1680 2, 3, XII | mestieri costruirlo, è già costrutto da lungo tempo. Ogni riparto
1681 2, 2, XII | il carbon fossile e la cotoneria; chiediamo ai nostri trovati
1682 3, 2, IV | almeno venti libri cristiani, cottotici e romani, perchè il pontefice
1683 2, 2, III | società. Esse hanno i loro covili dove sfuggono all'attenzione:
1684 2, 2, V | ignoranza della natura, nel più crasso idiotismo della scienza
1685 2, 1, XI | natura, che l'affermasse creandola fatalmente, che l'universo
1686 1, 5, VI | forzarle a spiegare i fenomeni creandoli. Qui tutto è inventato,
1687 2, 2, XIII | fatto dalla natura; l'uomo, creandolo, agisce fatalmente, è l'
1688 1, 1, V | generi dagli individui, creansi due mondi opposti, l'uno
1689 2, 2, VII | regole della decenza, della creanza, della prudenza; non è lecito
1690 1, 4, IX | legge. Egli è empio nel crearci liberi, empio nel rifiutarci
1691 2, 1, XI | idea è data; perchè volete crearla? perchè impossibile il suo
1692 3, 3, I | rivoluzione ha più bolge, e per crearle artificialmente, deve negare
1693 1, 2, IV | illusione del pensiero, che il crearne la verità.~Il giudizio io
1694 3, 2, III | sacrifizio di Socrate.»~Nè credasi che il cristianesimo ordinasse
1695 2, 1, XIV | di più, riesce a nulla; credendosi assoluta, mente a sè stessa;
1696 2, 3, I | Signore dello Stato, il re si crederà personalmente insultato
1697 3, 3, VII | i tesori della terra; li crederete vostri, e io ne sarò il
1698 1, 2, III | circondano. Come potrei credermi solo? Isolato, sarei nel
1699 3, 2, III | pubblica, come Socrate; credette, come Socrate, alla verità;
1700 1, 2, I | materiale. Berkeley e Leibniz credettero miglior partito negare il
1701 2, 3, V | ragione, ed esigeva la fede e credevaosi vero. Quando si volle che
1702 2, 3, XII | ogni equa reciprocità nei crediti, nei prestiti, nelle anticipazioni,
1703 2, 1, XIV | invoca mai la sola logica; il creditore può ingannarsi, il credito
1704 2, 2, XII | metafisici, fingunt simulque credunt. Il loro secolo dinanzi
1705 2, 3, XV | improvvisamente di essere creduta, se le azioni da lei imposte
1706 1, 1, VIII | necessità, l'immensità, creerebbe l'infinito; e le contraddizioni
1707 1, 4, III | quando li aveva ospitati a Cremona. Dobbiamo imitare Tito,
1708 1, 4, VII | misfatti. Il bene pubblico creò la ragione di Stato; esso
1709 2, 3, VI | Vuole Iddio che il cattolico cresca nell'ignoranza i suoi figli?
1710 2, 1, IV | da contraddizioni ognora crescenti; ignorandole eterne, le
1711 2, 3, VI | circostanze possono cambiare la criminalità dell'atto; l'omicidio può
1712 2, 2, II | dell'ingiurioso ratto di Criseide; l'eroe si ritira sotto
1713 2, 3, XIII | incesto. Aristippo, Cleante, Crisippo lo credevano legittimo:
1714 1, 3, IV | terribili; nelle scuole cristiane si trovò giusto che nella
1715 3, 3, I | Rousseau. Troppo facile è criticare Rousseau: egli non è mai
1716 1, 3, I | qui fermarci, perchè noi critichiamo l'evidenza dei fatti, nè
1717 3, 2, IV | castelli, le cattedrali, le croci, i cimiteri, gli spettri
1718 3, 1, IV | spinge i re corrono alla crociata: il sacerdote cristiano
1719 3, 1, V | i princiopi, i figli dei crociati, gli eredi dei signori e
1720 3, 1, V | offerta, lo uccide, lo fa crocifiggere dal popolo eletto, poi punisce
1721 1, 5, IV | incarna, soffre, geme, è crocifisso, muore, ed è inalterabile.
1722 2, 2, VII | rivoluzioni inglesi esce Cromwell; Napoleone sorge dai battaglioni
1723 2, 2, XI | fisico, dello storico e del cronichista. La storia si ferma agli
1724 2, 1, VII | dalle qualità. Un metro cubo assolutamente pieno sarà
1725 2, 1, IV | il mediatore plastico di Cudworth o l'armonia prestabilita
1726 2, 1, XIX | l'impostura benefica del cullo, l'egoismo riappare per
1727 2, 3, XIV | fanno adorare, toccasse i cuori di tutti gli epuloni, di
1728 3, 3, V | accusa gli operai di essere cupidi perchè non vogliono morir
1729 1, 4, VII | svilupparsi al seguito della cupidità. Io vedo nei difensori della
1730 2, 2, XIV | sorge amara, quasi dal più cupo fondo della mente. E qui
1731 2, 1, XII | stesse cose, le torri, le cupole, l'architettura degli edifizi,
1732 2, 3, XIII | Stato era impotente, non curante dalla natura umana quando
1733 3, 2, II | il suo gesto s'anima, i curiosi si fermano; egli accosta
1734 Pro | repubblicana. Il regio Piemonte è custode dell'Alpi. Contro chi? È
1735 2, 2, XV | della vita. Il perchè i custodi de' pazzi sono esposti ad
1736 3, 3, VII | guadagnare il pane o col custodire le mandre o col lavorar
1737 2, 1, VIII | indefinitivamente. Platone, Aristotele, Cuvier stavano per la prima alternativa;
1738 2, 3, XVI | dichiarati pontefici; lo czar è in pari tempo papa e imperatore.
1739 3, 3, III | cattolici, non si dicono d0altro culto, non si dicono filosofi,
1740 3, 2, I | sfiora il fatto, non si dan soluzioni che tocchino il
1741 2, 3, XII | case, senza campi, senza danari. Le case, i campi, il denaro,
1742 1, 4, X | nella sua terra, nel suo danaro, in ogni suo avere; l'uomo
1743 2, 1, V | oggetto stesso della scienza; dandoci una verità, distrugge tutte
1744 2, 3, XIII | metalli. I nostri metafisici, dandogli leggi astratte, si limitano
1745 1, 3, I | combattono l'esistenza di Dio dandole il valore che si concede
1746 1, 2, II | ristabilisce più forte di prima, dandosi il sì e il no a due parti
1747 1, 4, IX | ribellarci alla sua legge, di dannarci: e se bisognava un demonio
1748 1, 3, IV | eternità delle pene e la dannazione della immensa maggioranza
1749 2, 3, X | promessa accettata quando ci danneggia? Il contratto non è più
1750 2, 3, XVII | morale; non si limita a danneggiare, provoca una vera indignazione
1751 2, 3, XII | i capitalisti sarebbero danneggiati, non v'ha dubbio: ma il
1752 3, 3, VII | proscrivere Hébert, Helvétius, Danton, Vergniaud; quindi l'università
1753 1, 1, II | che gli hanno dato e gli daranno il moto. Non è dunque evidente
1754 1, 1, IV | traslocarla: e la mobilità non darebbe luogo a contestazione se
1755 2, 3, XV | abbraccia tutto, chi può darla se non il sistema religioso?
1756 2, 2, IV | una misura di grano voglio darne dicianove: tra la pecora
1757 2, 3, XII | voi rimanere nell'ozio, darvi ai piaceri, non curarvi
1758 2, 1, VIII | di Talete; basta imitare Darwin, e porre nella contrazione
1759 3, 3, VII | subordinata alla morale. Datemi la vostra coscienza, vi
1760 1, 1, X | procediamo, per equazioni; però, datosi principio al misurare, la
1761 2, 1, XVII | accusandolo di follìa, davansi alla critica; provavano
1762 | davanti
1763 3, 3, IX | le tasse, capitazioni, dazi, ecc.: ciò perchè erano
1764 3, 2, VI | religione astratta del secolo dccimosettimo, non è più la terra neutrale
1765 1, 5, V | relazione e forse un errore dcl mondo. Per Protagora l'anima
1766 3, 3, VI | il dogma della scienza e dcll'eguaglianza; cade nelle
1767 2, 3, XII | lasciarli avventurati in mano di debitori incerti e probabilmente
1768 1, 3, IV | felicità, che l'universo decada, che l'uomo sia sacrificato,
1769 2, 1, XIX | sconfitte, quando crediamo di decadere, restano compenetrati colle
1770 3, 1, V | loro sentenza l'umanità era decaduta, e pendeva al male, predestinata
1771 3, 3, VIII | Sicilia dichiara per sempre decaduto il Borbone; a Napoli la
1772 3, 3, II | consigliava di sostituirle il decalogo; tanto valeva seguire il
1773 3, 3, III | trae al patibolo; Hébert è decapitato, e tutta la reazione europea
1774 1, 3, III | caso e l'impossibilità di decider Dio a uscire dalla sua immobilità,
1775 2, 3, XIV | Proponetelo, i posteri decideranno; ma non avete il diritto
1776 3, 2, V | doveri? La metafisica vuol deciderli, trasporta ogni questione
1777 2, 3, XIV | tutti i ricchi d'Europa si decidessero a vivere come Socrate o
1778 2, 3, V | chiamato al sacrifizio, voi decidete che la verità non sia vera,
1779 1, 3, III | creatore. Per qual motivo decidevasi ad uscire dall'eterno suo
1780 2, 2, V | dunque deliberano: esse decidonsi, dunque ragionano. Per intenderle,
1781 2, 2, VI | una pentola di stagno per decifrare nell'incanto della lucidità
1782 2, 3, IX | comunanza della chiesa, che decimava le proprietà secolari dell'
1783 3, 3, II | nei paesi conquistati le decime, i diritti feudali sono
1784 2, 1, VII | volta al platonismo.~Nel decimosesto secolo la critica riprende
1785 2, 1, VIII | questione non può essere decisa, l'apparenza non la decide.
1786 2, 2, XV | morti mangiano, e allora si decise a mangiare. Un monomane
1787 1, 4, III | della giurisprudenza e le decisioni dei tribunali. L'interesse
1788 3, 1, III | dare al credente la prova decisiva della rivelazione soprannaturale
1789 2, 1, VII | martirio della derisione. Fu deciso ch'era mestieri attenersi
1790 3, 3, I | Tutti i retori avevano declamato contro le delizie di Capua,
1791 3, 3, III | alla guerra, operavano, declamavano come se le idee dovessero
1792 1, 3, II | lato, sembra che la natura declini, la terra si raffreddi,
1793 3, 2, VI | istoricamente redentrice. Decomponeva, verificava la rivelazione
1794 2, 2, XI | numero di capolavori. Si decompongono i drammi, i poemi; si traducono
1795 3, 2, VI | questo mondo, che urge di decomporre i nostri pensieri, di risalire
1796 2, 1, XIII | fidanzata era fanciulla, ora è decrepita. La natura ha cambiato.
1797 1, 2, I | propria origine: l'uomo nasce decrepito, ingiovanisce, e cessa nell'
1798 2, 3, VI | tutta la serie crescente o decrescente dei fatti transitorj, ci
1799 3, 3, II | conquistati; quindi la Convenzione decreta: l° che nei paesi conquistati
1800 2, 2, IX | impongono, non le stragi che decretano quando combattono, guardate
1801 3, 3, III | irreligione, proponeva di far decretare che la religione cattolica
1802 2, 3, IX | nell'inerzia di tutti. Se si decretasse la comunanza, i cittadini,
1803 3, 3, VI | maggioranza de costituenti decretava lo stato d'assedio, imponeva
1804 3, 3, VI | linguaggio, a pubblicare decreti che abbracciavano nella
1805 3, 2, IV | marchese e d'ogni prelato, dedica a un pontefice la Nuova
1806 3, 2, IV | ghibellini e la sua filosofia è dedicata al traditore Correggio.
1807 2, 3, XVI | unica dell'eguaglianza e dedito alla giustizia qualunque
1808 1, 5, VI | dovuto restar solo. Hegel, deducendo dalla negazione del non-essere
1809 2, 1, VII | in principi incorporei, deduceva il mondo dall'eterna guerra
1810 2, 1, XI | guisa che Descartes e Locke deducevano matematicamente i generi
1811 1, 3, IV | iniquo. Pure ammettiamola, deduciamone l'ultima conseguenza; trattasi
1812 2, 1, XI | individuo, l'intelletto non dedurrà alcuna idea generale dalla
1813 2, 1, VI | che dall'essere non può dedursi veruna sostanza, verun atto,
1814 2, 1, XI | suoi propri antecedenti, dedusse i generi e gli individui
1815 2, 3, VIII | Direte metafisicando che non deesi dimandare una materiale
1816 2, 3, XI | fatalmente un sentimento di deferenza nella rivelazione della
1817 2, 1, VII | del piccolo: Aristotele la definì il non-essere in atto, e
1818 2, 2, XI | la bellezza: non possiamo definirla, ma possiamo indicar come
1819 3, 3, VIII | diritto. La costituzione ha definita la libertà? ha proscritto
1820 3, 2, VI | respinge come una sventura definitiva ed ultima. E tale è pure
1821 2, 1, XIV | crediamo debba essere il definitivo? qual'è il criterio, qual
1822 2, 1, VIII | proprietà; dunque nulla di definito; il possibile in tutta la
1823 1, 3, II | contrari: la bellezza dell'uomo deformerebbe la donna, la perfezione
1824 1, 1, V | bellezza e quello della deformità? Quanto più m'inoltro, più
1825 2, 3, XIV | dell'animo loro; pure ai defunti si sostituirebbero immediatamente
1826 2, 3, II | sottoporci, quasi essere degeneri, agli uomini che accettano
1827 2, 3, II | uomini; e se voglio sfidarlo, deggio fare uno sforzo che mi pesa
1828 2, 3, XVI | principio di scegliere il più degno; il censo e l'eredità sono
1829 3, 3, VII | principio, la filosofia; la degradano, la riducono ad una specialità,
1830 1, 5, VI | ad essa il dominarlo, il degradarlo: nel sillogismo hegeliano
1831 1, 5, V | ed il suo oggetto: dunque deifica questa relazione, e spiega
1832 2, 1, IX | pregiudizio de' naturalisti che deificano la natura, da Vanini chiamata
1833 3, 3, IV | ogni passo: colla vittoria deificava il successo, e l'immenso
1834 2, 3, V | contraddizione positiva dela leggenda e della storia
1835 3, 1, IV | additare lo scandalo; la sua delazione è una sentenza di morte;
1836 2, 2, IX | correlativa alle cose, col mutarsi dele cose l'ispirazione della
1837 2, 3, XV | regioni, il popolo deve delegare i poteri, darsi un governo,
1838 3, 3, I | seduto ne' comizi senza delegati, senza padroni, sciolto
1839 2, 3, XV | governi, li mostra quali delegazioni effimere, quali depositari
1840 2, 2, V | giudicano; esse esitano, dunque deliberano: esse decidonsi, dunque
1841 2, 3, VI | interesse ci vuole prudenti nel deliberare, temperanti nel godere,
1842 1, 4, X | fatto, il sillogismo della deliberazione, la stima matematica dei
1843 3, 1, V | ci vuole tutti perversi e delinquenti nell'atto stesso del nascere;
1844 2, 1, XVII | suo opinare. È mártire o delirante? Dimandatelo alla logica,
1845 2, 2, XV | individui, che non hanno mai delirato; 4° molti alienati non offrono
1846 2, 2, VI | aspettativa del credente non sia delusa. Tutto deve essere subordinato
1847 2, 2, XV | nullum magnum ingenium sine dementia. Il genio non è nell'intelligenza,
1848 3, 3, V | venturieri. Poi accusa i democratici d'essere dementi, perchè
1849 3, 3, V | indipendente il Belgio, democratizzarsi la Germania. Ma l'inazione
1850 3, 2, IV | nemica della civiltà la democraziache avversa la religione, che
1851 3, 3, VI | in cui fu assalito dalla democrazie si trovò nei campo nemico,
1852 2, 1, VII | si condensa; i gradi di densità formano gli elementi; essa
1853 2, 2, IX | nè poteva squarciare il denso velo che gli celava il futuro.~
1854 1, 1, IV | mano dell'uomo, trentadue denti alla bocca, la qualità agli
1855 2, 2, XV | spegnere l'intelligenza. Deploriamo i medici che accusano la
1856 1, 1, IV | qualche anno avrete un albero; deponete un germe in un essere vivente,
1857 3, 3, IV | ordina la reazione, dunque deporta i giacobini, sottoscrive
1858 3, 2, IV | le colonie antiche, la deportazione d'interi popoli, gli eserciti
1859 2, 3, XV | delegazioni effimere, quali depositari momentanei; in essi tutto
1860 3, 1, IV | idee. Il cristianesimo ha depurato i dogmi orientali, il suo
1861 3, 3, II | dichiaraste voi,» dicevano i deputati avignonesi, «che tutti gli
1862 2, 2, XIV | si rende ridicolo, si può deriderlo senza che l'indecenza si
1863 2, 2, XIV | presso Voltaire e Goethe, che deridevano l'uno il cattolicismo, l'
1864 2, 3, XIV | franchi al mese, somma vile, derisa dalle famiglie che sorgono
1865 3, 3, VI | eguaglianza, fratellanza: sono derisioni se la legge non le rende
1866 2, 2, XIV | superiorità; chi ride domina il deriso: la è cosa certissima: la
1867 3, 3, I | necessario. Che fare? dicono i derisori; volete rifugiarvi presso
1868 2, 2, VIII | riduce ad un'astrazione derisoria. V'ha di più: in forza del
1869 1, 5, IV | essi ne dipendono, che ne derivano, che ne sono generati; il
1870 2, 1, II | primi d'ogni essere; deve derivarne la costituzione delle cose;
1871 1, 5, VI | da cui il mondo attuale deriverebbe per una degenerazione successiva
1872 3, 2, IV(4) | Vedi Machiavel juge des rèvolutions de notre temps,
1873 2, 2, XV | della vita. Noi non possiamo descriverla, non possiamo trovarle una
1874 2, 2, II | e citare fatti: allora descrivonsi gli atti della cupidigia,
1875 3, 3, VI | dei ricchi quartieri erano deserte; la borghesia sentiva che,
1876 2, 3, XIV | scienziato; ma nel 1814 desertò i venturieri della rivoluzione,
1877 3, 1, II(3) | histoire ideal au point de vue desi intèrèts.~
1878 2, 2, IV | bastare a sè; ed è che, desiderando alcuni beni invisibili,
1879 2, 1, XIX | signore, si è che spesso desiderano il nemico qual liberatore;
1880 Pro | di un'anarchia che farà desiderare gli antichi tiranni. Ad
1881 2, 1, XV | pensiero, perchè l'uomo, per desiderarla, avrebbe dovuto conoscerla
1882 2, 3, XIV | istrumenti, le macchine desiderate. Il più ingegnoso inventore
1883 2, 3, I | della famiglia; dacchè noi desideriamo un valore, sorge in noi
1884 2, 2, II | coll'enumerare i nostri desiderii, i nostri istinti, le nostre
1885 2, 3, IX | disse; «dunque prendo quanto desidero; occupo il campo che mi
1886 3, 2, VI | metafisici e i teologi. Il desimo muta sembiante, combatte
1887 2, 3, XII | legge, la terra rimarrebbe desolata. I proprietari delle case
1888 2, 3, IV | un bene, nel cui nome si desolava la terra. Se l'eclettismo
1889 3, 3, V | stessa della rivoluzione dessero ragione agli apologisti
1890 2, 2, XI | direttamente il sentimento, e di destarlo colla descrizione fedele
1891 2, 2, XV | passione? La malattia viene destata dalla collera, dall'amore,
1892 2, 3, XVII | assunto quale apparenza prima, destinata a spiegare, a dominare tutte
1893 2, 1, X | funzione se non a quella destinatagli dall'apparenza. Deve seguire
1894 2, 1, XVII | sostiene le parti da essa destinategli; dall'altro lato la società
1895 3, 3, V | s'inchina alla Bibbia, e destituisce il filosofo; vuol la verità
1896 3, 3, III | ragione, proclamata dea, destituiva il Cristo; il calendario
1897 2, 3, XIV | Disse a tutti gli uomini detentori di feudi: pensiamo a noi,
1898 2, 3, XVII | istruire, emendare i giovani detenuti. Tentativi inutili, scempi
1899 3, 2, I | termini, un problema sociale, determinando ad un tempo l'essere, la
1900 2, 3, IX | limiti della proprietà. Come determinarli? Come si determinano tutti
1901 2, 1, XVIII | ideale, s'ingannava nel determinarne le epoche; nè ad altri sarà
1902 1, 4, VI | un nuovo tormento, perchè determinasse la morale coll'idea della
1903 2, 1, V | sostanza nel luogo e nel tempo, determinat ad hic et nunc, e la misura,
1904 3, 3, IX | proprietario astratto di Quesnay è detronizzato: Quesnay aveva stabilito
1905 2, 3, XIII | determina l'interesse, il cuore dètta il dovere.~Se ci scostiamo
1906 2, 2, XI | poesia quando si propone di dettarci in noi un insegnamento morale,
1907 3, 3, II | in cui il popolo francese detterà leggi all'universo, in cui
1908 1, 4, VII | la ragione di Stato; esso dettò quelle inique parole: necesse
1909 2, 2, XI | scioglie dagli accidenti che lo deturpano; il pittore non è tale se
1910 2, 3, II | del bene e del male; senza deturparci, può distruggere il vizio
1911 3, 2, II | prodigi dell'antica saggezza deturpata nel delirio esterno della
1912 3, 3, IX | dell'eguaglianza. L'uomo deva rivalizzare coll'uomo. Che
1913 2, 1, XX | soprattutto nella guerra, che devasta le nazioni incivilite e
1914 1, 3, IV | Wallenstein, di un generale devastatore, per conservare le sue provincie.
1915 2, 1, XIX | sì forte, che la potenza devastatrice degli imperatori cristiani
1916 2, 2, XV | ne assale esternamente le deviazioni; poi, quando l'ammalato
1917 2, 2, VI | principio stesso della vita. Il dí della sconfitta cadono in
1918 3, 3, VIII | Costituente fu convocata, il dì 8 maggio, Lamartine monta
1919 1, 3, II | essendo impossibile che si dia una serie infinita di cause
1920 2, 2, XIV | tradotta in quasi tutti i dialetti d'Italia: al solo intendere
1921 1, 5, VI | oltrepassare le contraddizioni dialettiche, ma dalle contraddizioni
1922 2, 3, XIV | popolo: e metafisicando, diano ragione alla cupidigia. -
1923 3, 1, III | trasmessa la ricetta del diavolo, dove si trovano la cicuta,
1924 Pro | il savio loro disegno. Ci dicano come uno Stato di terz'ordine,
1925 1, 5, V | critica imperfetta.~Lo stesso dicasi di Protagora: come Gorgia,
1926 3, 1, I | rivelazione naturale. Se dicensi che per difetto di solide
1927 3, 2, I | contraddittoria ne' suoi sistemi; dicevansi unanimi essi per la fede,
1928 2, 3, IX | alcuno. Può divenir re, può dichiararsi proprietario del regno,
1929 3, 2, V | aulico dell'imperatore, e dichiarasi nei migliore de' mondi possibili,
1930 3, 3, II | diritti dell'uomo. «Appena dichiaraste voi,» dicevano i deputati
1931 3, 3, VIII | combattere il manifesto; dichiaravansi sospetti coloro che volessero
1932 2, 2, XV | supponiamo che la malattia si dichiari nelle parti corrotte; ammettiamo
1933 3, 3, V | disarmando,~Luigi Filippo regna diciotto anni: evita con massima
1934 2, 1, XIII | dire è sempre semplice, dictum simpliciter, non mai relativamente,
1935 | difatti
1936 2, 3, II | accetta alcuna legge? È forza difender noi stessi, togliergli le
1937 2, 3, XII | dimentichiamo; voi dimandate chi lo difenderà: chi? Voi, se riducete il
1938 2, 2, I | necessità di nudrirci, di difenderci provoca subitamente all'
1939 2, 3, XIV | economia politica si studia di difenderle: la difesa è un vergognoso
1940 2, 1, XVII | non curarvi? siate uomo, difendetevi. Ha ragione? si difenda
1941 3, 3, IX | Rivière, i fisiocratici, difendevano così l'antico regime, traducendo
1942 2, 1, V | trovarsi nel genere che difendevasi, e nell'unità di Dio. Guglielmo
1943 2, 2, XI | composizione è mediocre, difettosa sotto l'aspetto dell'arte;
1944 1, 4, X | Perchè differiscono; se non differissero, lo scambio si ridurrebbe
1945 3, 2, I | invenzioni, si applicano le più difficili scoperte. Perchè non si
1946 3, 2, IV | riservato a Dante, si propaga difficilmente in Germania, in Inghilterra,
1947 3, 1, V | sacerdote regna di continuo diffidando de' profani; risuscitando
1948 2, 1, XVII | medesima meta. Descartes diffidava della società, paragonava
1949 2, 3, XV | propri interessi, lo vuol diffidente d'ogni suo commesso; e il
1950 2, 3, XVI | preparativi della guerra, le diffidenze premature; giunge il momento
1951 3, 3, V | vedevano che l'industria diffonde l'agiatezza, che nutre i
1952 3, 1, III | organismo, scosso da una digestione faticosa o da un'agitazione
1953 1, 4, VII | vorrebbe accettare una vita digiuna di ogni piacere? chi vorrebbe
1954 2, 3, IX | non pensa che a sè, vuol dilatare il suo dominio, vuole eternarlo,
1955 1, 4, X | ragione? L'arte di vivere si dilegua di nuovo; la ragione ci
1956 1, 4, X | Salomone non trova più diletti; l'uomo felice si ritempra
1957 2, 1, XX | La fatalità riappare nei diluvj, nelle carestie, nelle pesti,
1958 2, 2, V | dobbiamo indurre, dedurre, dimandarci ciò che faremmo noi stessi
1959 2, 1, XX | stessa della rivelazione per dimandarle perchè ha imposto al benessere
1960 2, 3, II | morale è una mera ipotesi.~Fu dimandato se il principio che obbliga
1961 3, 1, V | proletari dell'antichità dimandavano il diritto all'ozio, panem
1962 3, 2, II | metafisica alessandrina? Dimandiamolo alle idee. Promettevasi
1963 2, 1, IX | spiegato coi nostri pregiudizi, dimenticandosi che l'aria è creata per
1964 2 | potremo mai vincerlo, nè dimenticarlo; non ci rimane che ad evitarlo,
1965 2, 2, VI | aspettativa che lo anima, dimenticasi il primo principio del destino,
1966 3, 3, VIII | abbiamo scoraggiati i popoli, dimenticati i Polacchi, i Lombardi,
1967 2, 3, XVIII | campo di battaglia perdè dimentichino la rivoluzione, come accadeva
1968 2, 1, XI | schemi. Gli schemi sono idee dimezzate, fantasmi intellettuali
1969 2, 3, IX | gentilesimo; e le otteneva diminuendo il dominio stesso del cesare
1970 2, 3, XIV | estesi i diritti dell'ozio; diminuiti nei nobili, ma partecipati
1971 1, 3, IV | trascina con sè la pena, dimodochè il male fisico non è che
1972 1, 5, IV | Aristotele, Descartes, Leibniz dimostrano che tutto è impossibile,
1973 1, 5, V | sillogismo non cesseranno di dimostrarci la contraddizione nel seno
1974 1, 5, V | preliminarmente la matematica, vuol dimostrarne la verità: dopo di aver
1975 2, 1, IV | infinito, e si limita a dimostrarvi: 1° che l'alterazione è
1976 2, 2, XV | Volete caratterizzarla? Dimostrate l'istante in cui l'errore
1977 2, 2, XV | diviene l'alienazione mentale; dimostratelo colla sola intelligenza,
1978 2, 1, V | soluzione era necessaria. Che dimostravasi? l'assurdità dell'individuo
1979 1, 2, IV | sentimento opposto che non dimostrerebbe ancora l'unità dell'io.
1980 1, 5, V | dicono essi, «perchè o dimostrerete scambievolmente una cosa
1981 2, 2, VII | della natura la quale ci dimostri che l'universo corrisponde
1982 1, 5, III | sillogismo vuole dunque che si dimostrino le sue proprie premesse;
1983 3, 3, V | la perpetuità della sua dinastia. Volge il medio ceto contro
1984 3, 2, VI | atto quella giustizia che diniega all'umanità. I deisti dovrebbero
1985 2, 3, XVI | governo. Sembra che l'avvenire dipenda dalla soluzione di questo
1986 1, 4, V | il male della creazione dipenderebbero da me; con un sacrificio
1987 1, 2, II | ragionano come noi: se la verità dipendesse dal raziocinio, essa regnerebbe
1988 1, 3, II | prima dimostrazione, che dipendeva dalle nostre idee, fu concetta
1989 1, 4, X | dell'inferno, non possono dipingerci i gaudj celesti senza cadere
1990 2, 2, II | non tracciare le scene, dipingere le situazioni esterne, disporre
1991 2, 3, VI | sguardo, il suo incesso, mi diranno se abbia tentato un colpo
1992 2, 1, XIII | contraddizione siccome un fatto; diremmo che la torre è rotonda e
1993 2, 2, XV | disordine, il bene al male; e il direttore del manicomio può appena
1994 1, 3, II | di svilupparsi seguendo direzioni opposte. Invano si dirà: «
1995 3, 2, II | insensibile agli altri; Plotino, dirigendosi a Porfirio, gli dice: tu
1996 1, 5, II | a caso la decisione che dirigerà la nostra vita. Descartes
1997 1, 4, II | scandagliare la coscienza, si dirigono alla parte più spontanea
1998 2, 3, IX | ispirazione. Possiamo noi dirla un interesse? Nessuno ne
1999 2, 2, XI | sublime? Esso si svela ne' dirupi, nell'oceano in tempesta,
2000 2, 2, XV | il tatto affievolito, la disadattaggine quasi universale degli alienati,
2001 2, 2, VI | che l'inquietudine, il disagio siano i soli nostri impulsi,
2002 2, 3, XIV | operaio, l'artefice sarebbero disanimati se non potessero trasmettere
2003 2, 3, XVII | atterriva il malfattore, lo disanimava dall'assalto; e non si osava
2004 3, 3, V | ingannandola, ora minacciando, ora disarmando,~Luigi Filippo regna diciotto
2005 2, 3, XIII | naturale trovasi compiutamente disarmata. Perchè vieta essa il matrimonio
2006 3, 2, IV | di Postel; avversa Cristo disarmato che lascia la terra ai potenti,
2007 2, 3, V | la soluzione metafisica discenderebbe dal cielo coll'equazione
2008 1, 4, IX | obbligarci. Se anche Dio stesso discendesse sulla terra, lo vedessimo
2009 3, 2, VI | nell'impossibile, la ragione discendeva dal cielo per riscattare
2010 2, 3, XVI | le caste dell'antichità discendevano dal cielo; quelle del medio-evo
2011 2, 1, III | i rapporti fra le cose discendono dalle regioni dell'impossibile,
2012 2, 2, XI | umane: gli occhi bastano a discernerle; le altre sono speciali;
2013 2, 1, VII | uniscono; haec tria nullo modo discerpenda.» Per noi Bacone è il rivelatore
2014 2, 1, XVII | miti loro, che si direbbero discesi dal cielo. Quest'accordo
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