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Giuseppe Ferrari
Filosofia della rivoluzione

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


077-apper | appla-cante | canto-consi | conso-disce | disci-falla | falli-immob | immol-ironi | irrag-momen | monac-penet | penit-provo | provv-risul | risum-simbo | simil-svent | sverg-vergo | verif-zio

     Parte, Sezione,  Cap.
2015 2, 3, XIII | LA FAMIGLIA~ ~La logica discioglie la famiglia: parlate della 2016 3, 3, I | previsione del legislatore, e discioglierla. Tutti i retori avevano 2017 1, 5, IV | Classificare le antinomie è un disconoscerle, è ignorare che la classificazione 2018 2, 1, XX | oltrepassasse il suo momento, disconosceva il passato che avevalo generato; 2019 3, 3, II | utile perchè i diritti sono disconosciuti nel mondo, perchè la storia 2020 2, 3, XIII | libertà della famiglia, disconoscono e la religione dell'umanità 2021 1, 2, IV | aspetto la memoria precede, discoprendomi la permanenza del mio essere; 2022 2, 3, V | emanciparsi della mente, il discredito dell'errore, l'attrazione 2023 2, 3, XVI | dello Stato devono essere discusse pubblicamente, o se la secretezza 2024 2, 2, VII | del ragionamento; vengon discussi, sono meccanici; ma quanto 2025 2, 3, XII | rendita; il che può esser discusso senza discutere le antinomie 2026 3, 3, I | cospirazione pacifica. Nel discuterla si svelerà l'imperiosa necessità 2027 3, 3, V | per fondare la reazione, discutevano per l'appunto quella rivoluzione 2028 2, 1, XVII | ragione? si difenda essa; discutiamo; e la discussione sarà vinta 2029 1, 5, V | scienze congetturali, negate, disdegnate dalla filosofia cartesiama, 2030 3, 2, VI | onta del dubbio critico, e disdegnava le entità metafisiche quali 2031 1, 3, IV | tristezza delle umane sorti, disdegniamo la discussione e passiam 2032 3, 1, V | nostra società, respinge con disdegno la religione di Cristo. 2033 2, 2, XIV | quando la mente seria e disdegnosa lo colpisce dall'alto di 2034 3, 3, IX | dello Stato; mentre Quesnay disdegnosamente accusa i commercianti di 2035 Pro | nuovi sistemi oltrepassavano disdegnosi la conquista di Locke, spiegavano 2036 2, 3, V | nel corso de' secoli; deve disegnare un nuovo sistema, e tracciarne 2037 1, 1, IV | si mostreranno variamente disegnate, come mosaici mobili i cui 2038 2, 1, V | gli esseri della natura disegnati sul velo matematico, mutabile 2039 2, 3, V | il pensiero è concetto, disegnato, esposto, quando il profeta 2040 3, 2, IV | colle contraddizioni eterne disegnò una religione astratta, 2041 3, 3, VIII | oramai classi distinte e diseguali. Nel 1792, il pensiero del 2042 3, 3, V | per mansuefare la plebe diseredata. E perchè una religione 2043 3, 2, II | consigliava al filosofo di disertare la causa del vero, di non 2044 1, 4, IX | la fede de' suoi padri, e disertasse una religione antica quanto 2045 3, 2, II | dappertutto la metafisica disertava la causa dell'oppresso, 2046 2, 2, VI | libertà trasformati da una disfatta in misantropi inetti; quindi 2047 2, 3, XVIII | tutti i popoli sconfitti e disfatti; quindi negata ogni vittoria 2048 Pro | trovava nuove forze per disfidare il dogma lungo tempo inoppugnabile 2049 2, 3, IX | morrà. Questo ragionamento disgiunge le une dalle altre tutte 2050 2, 3, XIII | natura umana quando era disgiunta dall'idea del cittadino 2051 1, 2, III | afferrate e illusoriamente disgiunte dall'io che le afferma. 2052 2, 2, III | desiderata, offerta; il disgusto per l'onestà, un'esaltazione 2053 1, 3, IV | medico che prescrive bevande disgustose e salutari; a un re che 2054 3, 1, III | teologo non li accetta, se disinganna il popolo, ragione al 2055 2, 2, VI | sostituire all'aspettativa il disinganno, alla speranza la disperazione, 2056 2, 3, XV | hobbesiamo, nega il diritto di disobbedire al popolo, il diritto di 2057 2, 2, XV | follìa prima offende, poi disordina il ritmo della vita. Il 2058 2, 2, XV | freddo, gettano nel delirio, disordinando l'apparecchio fisico del 2059 2, 2, XV | subita, una catastrofe, disordinano la ragione; ed è allora 2060 2, 2, XV | nel cervello; e pertanto, disordinata la macchina delle passioni, 2061 2, 3, II | non può esser raggiunto, dispensaci dal metter mano ai mezzi. 2062 3, 1, V | amministrava i sacramenti e dispensava la grazia. Noi siamo la 2063 1, 3, II | di Dio e della natura ci dispera quanto le altre alternative 2064 3, 1, V | disprezzavano talmente il volgo, disperavano della verità a tal punto, 2065 3, 1, III | numero di combattenti può disperdere un grande esercito; dunque 2066 3, 1, III | attraverso le rupi; gli Dei disperdono gli eserciti, rovesciano 2067 3, 1, V | disperazione del vinto. Ma noi non disperiamo, e il sorriso della derisione 2068 1, 2, III | di partenza; è dessa che dispiega dinanzi a noi lo spettacolo 2069 2, 3, V | divida la loro gloria o dispieghi a canto ad essi la rivalità 2070 2, 3, III | uomini e le moltitudini, disponendo dei vizi e delle virtù. 2071 2, 2, VI | e vanno coordinandosi e disponendosi in noi stessi. Ne consegue 2072 2, 3, XIV | sprecare; la classe che disponeva dello Stato imbandì tavola 2073 2, 3, XIV | il padre ha un diritto di disponibilità, per falsare l'eguaglianza 2074 2, 3, XII | suo consenso non si può disporne; l'industria può lottare 2075 2, 1, XIII | pensava le cose fossero disposte in quel modo; risponderà 2076 2, 2, XI | imitazione, si sviluppa disprezzandola, falsifica la storia sostituendole 2077 1, 2, III | e se siamo deliberati a disprezzarla, ogni cosa è possibile; 2078 3, 1, V | industria sono sospetti e disprezzati, il pregiudizio riappare 2079 3, 2, IV | ammirata dal Petrarca e disprezzatore di quanto sfugge all'equazione 2080 2, 2, VI | qualche lega di distanza, disprezzavansi gli istrumenti, il sartiame, 2081 Pro | il mondo delle idee, che disprezzavasi in Platone, in Descartes, 2082 3, 2, II | patria; vuole che l'uomo disprezzi le sue affezioni per diventare 2083 2, 3, III | stimiamo il sacrifizio, disprezziamo l'egoismo, e la logica stessa 2084 2, 3, V | stessa della scolastica? È la disputa: incomincia coll'obbiezione, 2085 2, 3, X | eseguirlo; il pubblicista deve disputare, il soldato deve combattere. 2086 3, 2, III | alla verità; come Socrate disputò coi dottori; come Socrate 2087 2, 1, VII | costituisce l'armonia. Se tutte le dissensioni degli Dei e degli uomini 2088 3, 3, VII | dettano il tema delle sue dissertazioni, le impongono le conseguenze 2089 Pro | tratta di sapere, io mi dissi, in qual modo possiamo rimanere 2090 2, 1, XIII | incomincia dove comincia la dissidenza tra la logica e la natura, 2091 2, 2, VII | uni agli altri, dobbiamo dissimularci, illuderci a vicenda colle 2092 2, 3, XIII | piuttosto ad esagerarla che a dissimularla; come lo attestano i costumi 2093 1, 3, IV | esistenza di Dio; se vuolsi dissimularle, la logica le mostra in 2094 2, 3, XIV | accordato al padre il diritto di dissipare la sua fortuna, accordato 2095 2, 2, IX | uomo incendia le foreste, dissoda la terra, non pensa che 2096 1, 5, V | asserzione poggia sul falso. - Dissolvendo le nostre cognizioni nei 2097 2, 1, XIX | l'egoismo riappare per dissolvere la società. Hannovi realmente 2098 2, 3, III | traffico mercantile, la dissolverebbe. Ma se si rimane nella coscienza, 2099 2, 1, VII | la morte. Se i corpi si dissolvono, se gli esseri si corrompono, 2100 2, 3, XVIII | una nuova dialettica che dissotterrava i titoli di tutti i popoli 2101 1, 3, III | lo rende impossibile. Dio dista dalla natura quanto la natura 2102 1, 5, V | morire, per muoversi devono distare le une dalle altre. Dunque 2103 2, 1, IV | illusione della metafisica, distinguendo le due specie di antinomie, 2104 2, 2, IV | constatarla come un fatto, distinguendola da tutti gli altri.~Da ultimo, 2105 1, 2, III | esteriore da cui noi vogliamo distinguerci. L'io e il non-io stanno 2106 1, 3, II | ci sia data la regola per distinguerla dalla perfezione. Dov'è 2107 2, 1, VII | fondono, la logica vieta di distinguerle; la distinzione è pure una 2108 2, 2, II | affezioni. Se i sentimenti distinguonsi, se portano un nome, si 2109 1, 1, VII | aderiscono a migliaja di oggetti distintissimi. Dinanzi alla sostanza universale 2110 3, 3, VIII | diverse età » . Lamartine distoglie i popoli dalla rivoluzione, 2111 2, 2, XV | meravigliare il pazzo, di distrarlo, d'impressionarlo: ciò debb' 2112 2, 3, XIV | sociale, non poteva essere distratto dalla sua destinazione sociale. 2113 2, 2, XV | melanconia che resiste a tutte le distrazioni, l'orgoglio che sfida il 2114 2, 3, XVII | revisione del patto sociale che distribuì le fortune.~ ~ ~ 2115 2, 3, XV | Esse creano il governo, distribuiscono le corone, divinizzano i 2116 2, 3, XII | delle fortune sociali, la distribuzione vigente delle ricchezze. 2117 2, 2, VIII | quello che gli individui distruggano il genere. Sì; i popoli 2118 1, 3, IV | havvene uno al piacere; distruggansi i limiti, la misura, la 2119 1, 5, IV | logica distrugge tutto, distruggendo stessa.~ ~ ~ 2120 2, 3, III | merito nel mondo interiore, distruggendolo nel mondo fisico. Così nella 2121 1, 2, I(1) | variare, se non succedendosi, distruggendosi a vicenda: io non posso 2122 2, 3, XV | paventa; se l'uomo apparisse, distruggerebbe la sovranità, lo stato, 2123 1, 1, II | momentaneamente con essi, ne distruggerebbero l'individualità, la distinzione 2124 2, 1, IX | divorarci, quanto noi per distruggerle: chè non havvi dato, non 2125 1, 3, III | diventa contingente, può distruggersi; e noi ricadiamo sotto l' 2126 1, 4, VIII | menzogna. Premiate, punite: distruggete la nozione stessa del merito; 2127 1, 1, X | lo finiscono, dunque ne distruggon l'immensità. L'infinito 2128 1, 5, IV | quindi la monade e la materia distruggonsi a vicenda; così gli altri 2129 2, 1, V | irreducibili. Aristotele sviluppò, distrusse l'edificio de' generi platonici; 2130 1, 2, III | i nostri sogni non sono distrutti dalla veglia, ma sono confinati 2131 1, 5, II | già che sono gli assiomi distruttori della natura; lungi dal 2132 2, 1, VII | le cui parti rimangono disunite, senza azione continua. 2133 1, 1, IV | cifra che ha dato cinque dita alla mano dell'uomo, trentadue 2134 3, 1, V | consociare gli uomini senza divario di nazione, di origine e 2135 2, 1, XIII | esigere che ogni pensiero divenga logico e ragionevole: questa 2136 2, 3, V | volle che il cristianesimo divenisse logico e coerente in ogni 2137 2, 3, XIV | di Germania, di Spagna divenissero morali e onesti, la metà 2138 2, 2, XII | religione era una scienza; essi divennero poeti per noi nel giorno 2139 2, 3, IX | esclusione di tutti gli uomini, e diventarne proprietario prima di darle 2140 2, 3, XVIII | la forza delle armi, lo diventarono di diritto quando vennero 2141 2, 3, IV | metamorfosi della sensazione diventata memoria, giudizio, sentimento, 2142 1, 1, X | tutte le negazioni sono diventate affermazioni, che potrebbero 2143 1, 5, II | che si spieghi l'errore, diventato impossibile, grazie alla 2144 2, 1, XI | superiore all'apparenza loro, diventeranno principj metafisici, aspireranno 2145 2, 3, XII | sarebbe nei profitti, non diventerebbe un vizio, una tirannia 2146 2, 3, IX | proprietà, i più industri diventerebbero i più ricchi, e i più ricchi 2147 1, 1, VIII | esistenza dello spazio. Il corpo diverrebbe ciò che non è; acquisterebbe 2148 2, 1, VIII | vedo una cosa unica che si diversifica e si svolge nelle foglie, 2149 Pro | errori materiali che ci dividano. - Nella terza parte mostro 2150 2, 1, IX | un corpo: noi la seguiamo dividendola in più fasi o momenti: noi 2151 2, 3, VI | dubbi, abbiamo detto: essi dividonsi in due classi: riponiamo 2152 2, 3, V | presti fede a quanto non è divinamente rivelatoVedesi apertamente 2153 2, 2, VII | fondo delle moltitudini; lo divinano per una specie di seconda 2154 2, 1, VI | sostanza, le perfezioni divine diventano le perfezioni 2155 1, 3, I | si riducono gli attributi divini? Si riducono a parole vuote 2156 2, 3, XV | distribuiscono le corone, divinizzano i re, motivo per cui i popoli 2157 2, 1, XVII | Chiesa, e lascia i partiti divisi più di prima: il dilemma 2158 2, 1, IX | per l'uomo; le fiere per divorarci, quanto noi per distruggerle: 2159 1, 4, IX | ad una forza spietata e divoratrice, il cui primo principio 2160 2, 3, XIII | la libertà reciproca del divorzio; la legge non deve aggiungere 2161 2, 3, XIII | inferiore. La figlia d'Eva è divota, affezionata, vi ama; e 2162 3, 3, IX | prigione della teologia, ne divulgò la parola, la trasmise a 2163 2, 2, XV | freddo, e da ultimo colla doccia. Il suo scopo è di rompere 2164 2, 2, XV | capricci, gli applica le doccie per costringerlo a rinnegare 2165 3, 1, III | errore involontario? Se a Dodona, se altrove l'ebbrezza poteva 2166 3, 3, IX | devono essere abolite le dogane, dev'essere libero il commercio; 2167 1, 5, IV | poggiano le religioni? Se sono dogmatiche, se spiegano l'universo, 2168 2, 1, VII | percepisce che le immagini (εί̉δωλα), che si staccano dagli 2169 1, 5, II | cose; il dolce alle cose dolci, il bianco alle cose bianche; 2170 1, 4, III | giusto; quel generale è dolente perchè non fu perfido; quel 2171 1, 4, VII | que' savi, que' profetidolenti dei dolori del genere umano, 2172 1, 4, IX | diritto, diventa tiranno; domandandoci omaggio, diventa cupido 2173 1, 1, I | il dilemma intervertito, domandava se Socrate muore quando 2174 2, 2, VI | dell'animale. I cristiani si domandavano d'onde veniamo? qual'è la 2175 1, 1, I | i sofismi degli antichi: domandavansi se un grano, due grani, 2176 1, 5, II | astuzia! vera sconfitta! Noi domandiamo che si spieghi l'errore, 2177 1, 3, II | piuttosto scompare. Non domandiamogli alcuna verità, alcuna certezza; 2178 1, 4, VII | che termine alcuno possa domarlo.~ ~ ~ 2179 2, 3, XVIII | dove noi vediamo i vinti domati, diventar servi di diritto, 2180 3, 3, VII | integranti dell'economia domestica; i figli devono guadagnare 2181 2, 3, XVIII | se preferisce il tiranno domestico a una vittoria di popolo 2182 2, 3, XVI | signoreggiarle; ogni tentativo per dominarle è irrito o torna a profitto 2183 2, 1, XIV | astrazioni nella vita per dominarne il corso, rimane vittima 2184 1, 4, VII | non sono afferrate, dominate, avvertite dagli utilitarj. 2185 3, 3, VII | di Cristo? perchè farvi dominatori dell'ebreo, del cattolico 2186 3, 2, I | fenomeno l'apparenza prima dominatrice di ogni spiegazione. La 2187 2, 2, XV | apparenze prime, e quindi dominatrici. A che s'impegna una simile 2188 3, 3, V | trasportata in Dio; entrambi dominavano la religione del popolo; 2189 2, 3, III | immedesimati coi nostri cittadini, dominiamo la fatalità; se ci osserviamo 2190 2, 1, IX | Socrate fu grande perchè dominò gli uomini e le cose e trasmise 2191 3, 1, V | metodo naturale promette i doni dello spirito santo a tutti 2192 2, 1, XX | mari, della scienza che donnina tutto, è uno spettacolo 2193 1, 5, II | arrivare all'individuo; infine dorebbe essere inalterabile e alterabile, 2194 1, 3, II | mangino, che bevano, che dormano, che si combattano; perchè 2195 3, 1, III | nella camera ottica del dormiente è sì forte, che presso gli 2196 1, 2, II | scortesia di volerci ingannare dotandoci di facoltà erronee. Prima 2197 1, 1, IV | cifra unica e misteriosa, dotata di multipli e di divisori 2198 2, 1, VIII | le materie sono attive e dotate di proprietà: l'atomo è 2199 1, 1, IV | costituire nuovi esseri dotati di nuove proprietà. Unite 2200 2, 2, XV | presta al demente alcune doti che svaniscono quando risana. 2201 Pro | popolo febbricitante; e dottamente si trassero innanzi Leibriiz, 2202 2, 3, I | più gran malfattore vien doverosamente obbedito. Su che fondasi 2203 3, 3, V | carta era concessa. L'ilota dovette ricredersi, e la carta veniva 2204 1, 4, IV | limitereste a scusarlo?~- Dovrebbesi lodare.~Qui la menzogna 2205 2, 3, XII | alle fabbriche di tessere i drappi, le stoffe, gli addobbi? 2206 2, 1, V | L'opera di Platone restò dubbiosa nella mente stessa di Platone, 2207 2, 1, V | incomincia; ma incomincia dubitando di . Si può dire in una 2208 2, 1, XIX | vi è stato un popolo che dubitasse della propria esistenza. 2209 3, 3, III | sempre essere sospetto; e non dubitava punto di esser più che un 2210 2, 3, XIII | l'infedeltà: e come non dubiterebbe? Vuota, astratta per , 2211 2 | bene e di fuggire il male? dubitiamo noi realmente di noi medesimi, 2212 3, 1, III | raggiungere l'età di cento, di duecento anni; colla forza del presentimento 2213 2, 3, I | trascina nei tornei, nei duelli, nelle spedizioni avventurose, 2214 2, 2, XIV | paggio un paesano, la sua Dulcinea coltiva la terra, i giganti 2215 2, 3, XIII | Gesù Cristo disse: eritis duo in carne una, se l'atto 2216 2, 3, XIV | sua famiglia. Questo mi duole: chi imita il ricco, perpetua 2217 3, 3, VII | calligrafia.» Il signor Carlo Dupin, Say e mille altri ripetono 2218 1, 4, IV | interessi morali e immorali, durabili ed effimeri.~Sia pure possibile 2219 3, 3, II | ogni cittadino». Giusta Durand de Maillane, la dichiarazione « 2220 1, 2, IV | ad un altro essere; e se durando la memoria prova l'identità 2221 2, 1, XIII | dubbio, dell'incertezza; se durasse, rimarremmo nell'incertezza, 2222 2, 2, IX | colonie americane dovesse durate in eterno. Una sola frase 2223 2, 1, VI | ogni cosa essendo estesa e duratura; fuori di questi due generi 2224 2, 3, XIV | diseredato, riconoscerò un fatto durissimo. Il paesano che possiede 2225 | é 2226 | ebbero 2227 2, 1, II | alla vita, alla morte, ec.; dunque ogni essere deve 2228 2, 2, IV | necessario, perchè una forza eccede l'altra di uno. Non si misurano, 2229 3, 3, VII | nella chiesa; rimane un eccedente di 40,000 latinisti, necessariamente 2230 3, 1, V | religione.~Nessuno ci accusi di eccedere nell'interpretazione e di 2231 2, 2, VI | al lavoro, qualche volta eccedono; non si conosce la nave, 2232 1, 4, VII | ora citerò Platone. Egli eccelle nell'opporre il giusto all' 2233 1, 3, II | all'essere che concepisco eccelsamente perfetto: dunque l'essere 2234 2, 2, XV | pendio del disordine. L'eccessiva leggerezza, la bizzarria, 2235 | eccettuate 2236 2, 2, XI | forse di commuovere, di eccitare la sensibilità? La metafisica, 2237 3, 1, III | movimenti che potrebbero essere eccitati dalle cose esterne. Ma non 2238 2, 2, XI | commozione, se non col dare all'eccitazione lo scopo di sentire il ritmo 2239 2, 3, V | ragione, vale a dire cosa ecclesiastica e antifilosofica. Questa 2240 2, 3, XIV | e rispettava i beneficj ecclesiastici, i beni de' nobili; lasciava 2241 2, 3, XII | Sono antinomie astratte. Eccone alcuni esempi: la divisione 2242 2, 1, XVIII | tratto, quasi altrettanti echi di una stessa parola, caduta 2243 2, 1, VI | corpi. Dunque la sostanza eclettica non è la sostanza che appare, 2244 2, 3, V | legislatore deve farsi politico, economista, deve fondarsi sul mondo 2245 3, 3, I | quale? egli stesso l'addita: ècrason l'infâme! Ecco Voltaire. 2246 2, 3, XIV | a noi, non all'avvenire; Edamus et bibamus. Quindi accordato 2247 3, 1, V | redenzione cristiana. Quell'Eden, quegli alberi della scienza 2248 1, 5, VI | più perfetto, una natura edenica, da cui il mondo attuale 2249 2, 1, IV | distruggere, la seconda edifica nel tempo stesso in cui 2250 2, 1, XII | cupole, l'architettura degli edifizi, le apparenze più note trasformate 2251 1, 4, IX | diviene la resistenza di Edipo, la lotta dell'uomo che 2252 3, 3, I | il legislatore può appena educarlo al bene con una forte pedagogia 2253 2, 3, XIV | diritto di educare i figli? Educateli; la natura accorda al padre 2254 1, 3, III | che non cambia? Sarebbe edutto dal nulla; la logica non 2255 1, 3, III | ammettere nell'atto istesso l'eduzione dal nulla. Il mondo sarebbe 2256 2, 2, XI | insipida pastorale, ad una effeminata elegia; un poeta senza religione, 2257 1, 1, IX | Aggiungasi, che il moto, effettuandosi in uno stesso mentre nello 2258 1, 1, XI | pioggia è un'alterazione effimera, contingente, assolutamente 2259 2, 3, XV | mostra quali delegazioni effimere, quali depositari momentanei; 2260 1, 4, VII | alla felicità del presente. Egesia fugge la vita per fuggire 2261 2, 1, VI | cartesiana, il secondo fallace: egli2 lotta contro l'antinomie.~ 2262 3, 3, IX | dello Stato la missione di eguagliare le fortune.~Concludiamo. 2263 2, 1, XIII | essendo impossibile di eguagliarlo e di scoprire una natura 2264 1, 5, VI | filosofo, tra i moderni, ha eguagliato il genio di Hegel; niuno 2265 3, 1, V | della conquista; Cristo, eguagliava i due coniugi dinanzi alla 2266 2, 3, XIII | Campanella e di Saint-Simon, che eguagliavano il marito alla moglie, e 2267 2, 3, IX | della società sussiste, ela ragione vuole che stiano 2268 2, 1, VI | della filosofia. Questa èla sua vittoria. Spinosa impugnava 2269 1, 1, IV | processi coi quali la natura elabora le sue creazioni. In essi 2270 1, 2, IV | i termini opposti, senza elaborare le transizioni che io poteva 2271 1, 1, IV | vostri occhi ve la mostrano elaborata e travolta da continue fusioni 2272 2, 1, XI | di equivoci studiosamente elaborati, in cui la dialettica, respinta 2273 2, 1, X | ad un pensiero lungamente elaborato che sorga nella nostra mente, 2274 1, 5, V | il momento critico degli eleati; afferrate la negazione, 2275 3, 3, I | spiritoso, arguto, istrutto, elegante; tutte qualità secondarie, 2276 3, 2, I | metafisici di cercare l'eleganza, non la verità, di costruire 2277 3, 2, II | probi e intelligenti, non eleggeteli a sorte, perchè il caso 2278 2, 3, XV | liberi siamo sovrani: se eleggiamo un sovrano, v'ha un uomo 2279 2, 3, XIV | un tratto i già elettori eleggibili di Francia, i lord d'Inghilterra, 2280 2, 2, XI | pastorale, ad una effeminata elegia; un poeta senza religione, 2281 1, 3, II | figli stessi della discordia elementare, l'errore era naturale, 2282 3, 3, V | Pari, la camera, il censo elettorale quali instituzioni sacre 2283 2, 3, XVI | troverete sempre che il supremo elettore di ogni capo è il popolo 2284 2, 3, XIV | prostitute; se di un tratto i già elettori eleggibili di Francia, i 2285 3, 1, II | genio, le invenzioni che elevano l'umanità. Se Ulisse è astuto, 2286 2, 3, XIII | famiglia cristiana è più elevata, più pura della famiglia 2287 3, 1, V | provoca la fratellanza, e ne elide il sacrifizio.~La fede cristiana 2288 3, 3, VII | ogni risultato. Quindi si elidono per far regnare la retorica, 2289 2, 2, XIV | nel mondo moderno: il suo elmo è un piatto, il suo paggio 2290 2, 2, XI | colla descrizione fantastica elude la doppia impossibilità 2291 3, 3, VIII | guarentiva la repubblica elvetica e la teocrazia di Roma, 2292 1, 4, II | arbitrio le nostre azioni emanano direttamente dall'io, senza 2293 1, 3, III | natura. Il mondo sarebbe emanato da Dio? Noi vedremmo Dio 2294 3, 3, VIII | le leggi erano precise, emanavano da un principio, affermavano, 2295 1, 3, III | Dio sarebbe la causa dell'emanazione senza diminuirsi? Come causa 2296 2, 3, XIII | differenza del sesso. Parlate di emancipare la donna? volete emanciparla 2297 2, 3, XIII | emancipare la donna? volete emanciparla dalla sua missione, dal 2298 2, 3, V | noi consideriamo il solo emanciparsi della mente, il discredito 2299 3, 3, III | possiedono nulla nelle campagne emancipate; le imposte sono distribuite 2300 2, 3, X | contratto perchè subisca il moto emancipatore del progresso. Nella barbarie 2301 2, 1, XVI | continuo l'opera sua. Non si emenda, non si sopprime un pensiero 2302 2, 3, XVII | lavoro; vuole istruire, emendare i giovani detenuti. Tentativi 2303 2, 1, V | universale, sì che l'individuo emerga dall'unione dell'universale 2304 1, 2, III | vedo in ogni atto sempre emergente dalla lotta dei contrari: 2305 2, 1, VI | procedere per equazioni, fece emergere meglio degli altri metafisici 2306 3, 2, VI | riducendola a' suoi elementi, e ne emergeva il trionfo della rivelazione 2307 1, 5, VI | natura opera sulle realtà, emettendo tesi sempre nuove, voglio 2308 2, 1, XVIII | da altre genti, non può emigrare senza svanire. In fondo, 2309 2, 1, XIX | i nemici della patria; emigrerà forse per cercare una nuova 2310 2, 2, XI | per gli oggetti minimi, l'emozione è minima, impercettibile; 2311 1, 3, IV | sacrificata, era necessaria per empiere un vacuum formarum nell' 2312 2, 2, XV | fermarsi ad indicazioni empiriche, assolutamente spoglie d' 2313 2, 3, XIV | all'arricchito che vuole emularle; nel regno dell'ozio la 2314 2, 2, XV | mostra ogni parte dell'organo encefalico alterata, suppurata, distrutta, 2315 2, 2, XV | le lesioni organiche dell'encefalo e de' suoi viluppi non si 2316 2, 2, XIV | parodia, l'Iliade come l'Eneide, le Notti di Young come 2317 3, 3, III | Invece di spacciare con enfasi tanti luoghi comuni sugli 2318 2, 2, XI | come, o una contraddizione enigmatica. Convien cercare la poesia 2319 1, 1, IV | materie, essenze immateriali, entelechie, anime in pena, esseri fantastici, 2320 | entrambe 2321 2, 2, VIII | incivilimento. I valori che non entrano nella armonia del sistema 2322 1, 1, IV | le sue qualità, che non entri ne' diversi composti se 2323 3, 1, III | accade nella visione. Qui entriamo veramente nella regione 2324 3, 3, VII | professori, mettiamo che 20,000 entrino nella chiesa; rimane un 2325 2, 2, VI | fosse in un altro mondo. Enumera le foglie dei fiori, gli 2326 1, 5, IV | del creato, che non si può enumerarle, classificarle, svolgerle 2327 1, 5, V | con ordine? chi vuoi fare enumerazioni incompiute? Nessuno: le 2328 2, 1, IX | più fasi o momenti: noi enumeriamo le sue trasformazioni, non 2329 1, 1, VI | manifestazione. Nel fatto i principj enunciati sono la base del mondo materiale, 2330 2, 1, V | sopravisse, divenne or un eone, or il pensiero di Dio, 2331 1, 4, VII | nell'ascetismo del monaco un epicureismo ingannato; vedo in Mosè 2332 2, 2, XIV | non ride mai, i più arguti epigrammi suppongono una mente tranquilla 2333 2, 2, II | periodi di più anni, i ritorni epilettici attestano una circolarità 2334 2, 2, XV | Mille volte prodighiamo l'epiteto di pazzo; or bene, le manie 2335 2, 3, XI | sugli altri uomini,» dice Epitteto, «ma la morte, ma la vita, 2336 1, 4, X | del giuoco, dell'amore; l'epulone investito dallo spleen divien 2337 2, 3, XIV | toccasse i cuori di tutti gli epuloni, di tutti gli oziosi, di 2338 2, 3, XII | l'impossibilità di ogni equa reciprocità nei crediti, 2339 2, 1, XIII | riempirlo, di adeguarla, di equipararlo. Questa è la via dell'assurdo, 2340 2, 2, XIV | è agevole, il parodiare equivale al mascherare. Il perchè 2341 1, 4, IV | disperazione, una felicità equivalente ad una sventura. Poi questa 2342 2, 2, XIV | rebus si fan giuoco di noi, equivocando su di una doppia realtà; 2343 3, 3, V | imperiose; si entrò nell' éra delle gradazioni, delle 2344 | eravamo 2345 | eravate 2346 2, 3, XIV | privilegiati dalla fortuna ereditaria.~L'eredità è la vera fonte 2347 3, 2, V | proscritto del cattolicismo, è un eretico, è Bayle, che scrive il 2348 2, 3, I | eroico del regno.~Lo stesso Ergastolo ha le sue virtù, hannovi 2349 | eritis 2350 2, 3, XIII | Sacontala si oppone alle nostre eroine monogame; le donne orientali 2351 2, 3, V | sue fasi; alle equazioni errate degli scolastici succedeva 2352 2, 1, V | imaginarie. - Voi andate errati, disse egli agli scolastici; 2353 3, 2, VI | frammenti di scienza che erravano esuli dall'antico sistema; 2354 1, 2, II | ingannare dotandoci di facoltà erronee. Prima della sua scoperta 2355 2, 1, VIII | sono in tutti gli esseri; l'error suo era di darsi in balia 2356 2, 1, VI | alla Chiesa. Stiamo all'erta, che la filosofia non c' 2357 3, 3, VII | saranno lavori retorici o eruditi, certo insignificanti. Lo 2358 3, 2, III | simboli con un procedere mezzo erudito, mezzo critico, e lontano 2359 1, 4, IX | tutte le contraddizioni, esagerandole all'infinito.~Dio non poteva 2360 3, 3, IX | colle leggi proibitive si esagerano i prezzi per arricchire 2361 2, 3, XIII | che tende piuttosto ad esagerarla che a dissimularla; come 2362 2, 1, XX | fatalità, il cristianesimo la esagerava di mille doppi; ed ora il 2363 2, 3, IV | profittevoli all'umanità. Esageriamo il sacrifizio, prodighiamolo 2364 3, 1, III | rivelazione soprannaturale. Nell'esaltamento della visione la misura 2365 2, 2, III | in conventi venerei, ora esaltandosi nella profanazione delle 2366 2, 2, I | ambizione, l'arte, la scienza ci esaltano, ci alterano; le grandi 2367 3, 1, V | inventori, si stanca di esaltare i novatori. Così la sapienza 2368 2, 2, I | della mischia, il subito esaltarsi dell'eroismo si spontaneo 2369 2, 1, XX | trovansi alterati, ammortiti o esaltati. La fatalità riappare nei 2370 2, 1, IV | due specie di antinomie, esaminando se la contraddizione è nella 2371 2, 2, XV | terza morale. Ci convien esaminarle per sottrarre la rivelazione 2372 3, 2, IV | grossolano, che poco importa d'esaminarne la forma. Qui l'equivoco 2373 3, 3, IX | discussione socialista, non esaminata se non l'economia politica, 2374 2, 1, IX | naturali, sono analizzate, esaminate, cadendo sotto il dominio 2375 3, 1, III | risorgimento, Boehm e Postel; siano esaminati attentamente Roberto Fludd, 2376 3 | tutta la sua estensione. Noi esamineremo successivamente i tre stadi 2377 1, 3, I | dimostrazione di Dio ci lascia esattamente al punto di partenza in 2378 3, 1, I | uomini dati alle scienze esatte sono facili alla superstizione. 2379 2, 2, XV | Ma se i medici non sono esatti, i filodofi lo sono; e se 2380 2, 3, X | deve essere versato; se Esaù ha venduto la sua primogenitura 2381 2, 1, XX | dell'umanità al fato.~Hegel esaurì le forze della metafisica 2382 2, 3, I | combattere. Capo di una famiglia, esaurirà tutti gli espedienti dell' 2383 1, 3, I | vita si áltera, cambia e si esaurisce; Dio non è un pensiero, 2384 1, 2, I | Politico che l'universo, dopo esaurite le sue evoluzioni, ritorni 2385 1, 2, I | sfere non è interamente esausto. La psicologia realizza 2386 1, 1, XII | cosa omogenea, che la vita esca dalla vita, il moto dal 2387 2, 1, XVIII | proclamano falso che le religioni escano dal suolo, falso che le 2388 2, 1, VIII | essi formati o preformati? Esciamo noi dal seme de' nostri 2389 1, 4, VIII | la sanzione e la legge si escluderebbero vicendevolmente.~Concludasi: 2390 2, 1, XV | che lotta di continuo per escluderla, e che vuol l'ordine nelle 2391 3, 3, VII | necessarie alla vita, di escluderle sì che l'educazione del 2392 1, 1, VIII | supporlo, il corpo deve escluderlo. La cosa è semplice. Il 2393 2, 3, IX | libero, occupare una terra, escluderne per sempre tutti gli uomini, 2394 2, 1, IX | faccia luogo all'altra, e sia esclusa dall'altra. Ma chi verifica 2395 2, 2, V | suoi istinti, dal valore esclusivamente umano che agli oggetti. 2396 1, 3, II | dicendo che Dio esiste io non esco da me stesso, rimango co' 2397 Pro | colpevole quanto Rousseau, esecrando quanto Bruno, quanto Campanella, 2398 2, 2, VIII | sarebbero unanimi nell'esecrarlo, come una profanazione atroce. 2399 3, 3, V | dinanzi a tutti, e trovasi esecrato dai popoli, sospetto ai 2400 3, 3, III | bastevole energia per farla eseguire?» La guerra è dichiarata, 2401 2, 3, X | ruinarci, eppure dobbiamo eseguirlo; il pubblicista deve disputare, 2402 2, 3, XVII | castigo breve e terribile, esemplare e non micidiale. Che rispondere? 2403 2, 3, XVI | fortune. Ci è difficile esentare il ricco da una nota di 2404 3, 2, I | erra, quando si vantano esenti da ogni contesa, da ogni 2405 2, 3, XIII | autorità antica che il marito esercitava sulla sposa non permetteva 2406 2, 3, XIII | banchetti, e pubblica negli esercizi militari, che saranno sempre 2407 1, 1, VI | esso non era, e la logica, esigendolo sempre identico, sopprime 2408 1, 4, VII | ogni lotta, ogni giuoco; esigerebbe la più profonda indifferenza 2409 1, 4, VI | negli altri la libertà che esigo rispettata in me. La contraddizione 2410 2, 2, XI | sprezza quai ciurmadori, li esilia dalla sua Repubblica. Posto 2411 3, 1, V | suo ritorno, e muore in esilio per legare l'immortalità 2412 2, 3, II | come non posso dire perchè esistano gli esseri, le forze, i 2413 2, 1, V | genere apparente, perchè solo esistente, mentre l'individuo è un 2414 1, 2, IV | ricordo di ieri, dunque ieri esisteva. Ma chi ha bisogno di conoscere 2415 1, 5, V | il mondo esiste o che noi esistiamo; questi più non sono se 2416 2, 2, V | dunque giudicano; esse esitano, dunque deliberano: esse 2417 2, 3, V | alcun luogo al dubbio ed all'esitazione. La sola cosa di cui dobbiamo 2418 1, 5, IV | induzioni, diventa scettica, non esiterà ad avventurare la propria 2419 2, 3, XIII | sono stipulati vantaggi eslegi, fuori dell'ordine generale 2420 3, 1, II | invocazioni. D'indi gli esorcismi, gli amuleti, i circoli 2421 3, 1, IV | giustizia coi sacramenti. Essa esorcizza di continuo la natura, dispone 2422 1, 4, X | essa ci sottopone a fatiche esose, a intollerabili privazioni; 2423 3, 1, V | che separa l'insegnamento esoterico dall'insegnamento exoterico, 2424 2, 3, XIV | gleba del vostro campo per espellerne i viventi. E che? la generazione 2425 3, 2, II | altrettante scoperte che espellono gli Dei dai penetrali della 2426 2, 1, XVIII | proporzionato alle sue forze esperimentate.~Quindi la terra, il clima 2427 Pro | la guerra a un re da voi esperimentato traditore e già intimo alleato 2428 2, 1, I | osservazione, col moltiplicare gli esperimenti, coll'aderire ai fatti; 2429 2, 3, XVII | punisce? No; la vendetta espia, appaga, è reclamata dalla 2430 2, 3, XVII | del malfattore a cui fa espiare la violazione della legge 2431 2, 3, XVII | sopprima la vendetta che vuole espiato il delitto; si distruggerà 2432 1, 5, V | confessione è ancora più esplicita; le sue monadi, la sua armonia 2433 3, 2, II | patria del savio, tutti esplorano il regno del vero, e la 2434 2, 2, XV | dolore; ed anche dopo avere esplorate tutte le cause fisiche, 2435 3, 2, VI | umanità, troverà in lui l'esploratore del mondo nel quale viviamo. 2436 1, 4, IV | mentisse coraggiosamente, esponendosi alla collera dei sicari, 2437 Pro | reazione: or bene, obbediremo; espongano adunque il savio loro disegno. 2438 2, 2, VI | direttamente il ritmo, ci espongono una data fede, un amore, 2439 2, 3, XVIII | per opera della natura, ci esponiamo ad assistere indifferenti 2440 2, 1, VIII | dilemmi eterni. Il perchè noi esporremo le apparenze della materia.~ 2441 2, 3, IX | politici, al Dio de' filosofi. Esporrò prima le antinomie della 2442 2, 2, VII | sociabilità?~Hobbes e Mandeville, espositori di questa critica, rendevano 2443 2, 1, XIV | dell'uomo. L'obbiezione esposta è una mera ribellione della 2444 1, 1, XI | sofisma, la contraddizione espressa accusa di sofisma quelli 2445 3, 3, II | diritti dell'uomo. Lo si dice espressamente: il sacerdote si reputa 2446 3, 3, II | pensieri religiosi nobilmente espressi.~La dichiarazione dirige 2447 2, 2, XII | mistico da essi meccanicamente espresso. V'ha in essi un contesto 2448 1, 4, VIII | biasima il vizio della colpa, esprimeranno l'atroce derisione del legislatore, 2449 2, 2, II | mezzi della metafora. Per esprimersi con precisione, la parola 2450 2, 3, XVI | di tutti; e nel fatto non esprimeva essa la libertà di tutti 2451 2, 3, XII | patriziato, le feudalità esprimevano un riparto di beni, nel 2452 3, 2, VI | plebei.~La metafisica, espugnata, non vinta, dalla scuola 2453 2, 1, XX | unico, pieno d'antitesi espugnate; cioè di guerre e di ruine, 2454 3, 2, III | antecedenti istorici per cui l'espulsione dal cielo, il sacrifizio 2455 2, 2, XV | quali trovansi formulati da Esquirol: « I vizi della conformazione 2456 2, 1, XVI | vincolando due popoli, non estenda il dominio dell'umanità; 2457 1, 4, V | l'obbligazione morale si estenderà ai mezzi, i doveri saranno 2458 3, 2, II | subordinata la sua repubblica si estendeva al genere umano, la speranza 2459 3, 1, III | esalta le nature febbrili ed estenuate: poi s'aggiunge la raccomandazione 2460 3, 1, III | inedia, le pratiche folli, l'estenuazione fisica congiunta coll'esaltazione 2461 3, 2, V | non offendono alcun re, l'Ester di Racine poteva combattere 2462 3, 2, III | furono da noi santamente esterminati, ma le vostre rivelazioni 2463 2, 1, IX | vedrete forse uscire dall'esterminio dell'umanità immolata il 2464 2, 2, XV | ritmo della vita, ne assale esternamente le deviazioni; poi, quando 2465 2, 3, XIV | beni; quindi raddoppiati, estesi i diritti dell'ozio; diminuiti 2466 2, 2, XI | alla vita il contemplare esteticamente la vita: quindi non è possibile 2467 2, 1, XIII | imito il pastore il quale estima dalle sue mandre la ricchezza 2468 2, 3, V | gli interessi, che non si estimano se non col calcolo meccanico; 2469 2, 2, IX | benefizio immediato previamente estimato col sistema dei valori determinati: 2470 1, 5, III | e si riduce ad una mera estimazione di vuote grandezze. La dimostrazione 2471 2, 2, XV | infermo devono irritarlo, estinguere le sue affezioni. È vero: 2472 2, 3, XVII | dolore della tortura per estorcergli un secreto? Lo stesso si 2473 2, 1, XI | sono generali: non si può estrarle dagli individui: esse non 2474 2, 2, XI | riduconsi ad alcune generalità estratte da un certo numero di capolavori. 2475 1, 2, IV | mentire, se può vedere all'estremità del giudizio l'illusione 2476 3, 3, IX | le favole, un artificio estrinseco, un felice inganno, cadevano 2477 2, 2, I | oratore che improvvisa, l'estro vittorioso del generale 2478 3, 2, V | in Francia il classicismo esule d'Italia, lo raffinava: 2479 2, 1, VIII | germogliare in un ambiente più etereo, trasportati in questo ambiente 2480 2, 1, XIII | cattivarla, renderla immobile, eternarla; quindi il mio pensiero 2481 2, 3, IX | dilatare il suo dominio, vuole eternarlo, d'altro gli cale. La 2482 2, 3, XVIII | animate i due combattenti, eternate la battaglia tra i Musulmani 2483 3, 1, V | che la derisione del pane eucaristico; lo santifica, ma lo abbandona 2484 3, 1, II | che scrive il Ramayana; Euclide depone i suoi libri di geometria 2485 3, 3, IV | vittorioso contro sei coalizioni europee, e due milioni di francesi 2486 2, 3, XII | che Platone deride nell'Eutidemo. A è più grande di B e più 2487 2, 3, IV | Achille coi dettami dell'evangelica umiltà; tentatelo; cadrete 2488 2, 2, XIII | se non stesso: per gli evangelisti, Gesù Cristo è il figlio 2489 2, 1, VII | un deposito dell'acqua; evaporandosi, l'acqua genera l'aria, 2490 1, 3, II | L'acqua del mare sembra evaporarsi per nutrire la vegetazione 2491 2, 3, XV | previamente tutte le sociali eventualità, che si conosca previamente 2492 3, 3, VI | senso della libertà; si evitano tutti i problemi, si differiscono 2493 2, 1, XV | tratto una contraddizione, evitansi meglio le innumerevoli incoerenze 2494 2, 2, XV | preoccupa di coordinarle, di evitar l'urto, di sopprimere il 2495 3, 2, VI | dei mostri, vuol fuggirli, evitarli; i mostri scompigliano la 2496 2, 3, XVIII | la contraddizione non è evitata; voi autorizzate la guerra, 2497 1, 3, II | perfezioni. Or bene cederemo, eviteremo l'imperfezione, purchè ci 2498 3, 1, III | visione. L'oppio, l'haschisch, evocano mille fantasmi, ed anche 2499 3, 1, V | esoterico dall'insegnamento exoterico, per cui gli antichi disprezzavano 2500 | extra 2501 | eziandio 2502 2, 3, XIV | sue commissioni date al fabbricante, il povero manca di pane. 2503 2, 2, XI | Meglio sarebbe, dice Hegel, fabbricare il chiodo e il martello, 2504 2, 3, XIV | disinvoltura e un governo faccendiere rapirono al popolo la sua 2505 | Facciano 2506 | facendole 2507 | facendolo 2508 2, 1, XX | impadronivasi degli uomini e facevali nemici gli uni agli altri. 2509 2, 2, XIV | gentilhomme.~La parodia è fonte facilissima di ridicolo: ma dove attinge 2510 2, 3, XII | trovato che semplificava e facilitava la circolazione, ora è privilegio 2511 1, 4, IV | perchè tutto è permesso al fakir; la sua follìa è santa, 2512 2, 1, VI | metafisica cartesiana, il secondo fallace: egli2 lotta contro l'antinomie.~ 2513 2, 1, V | tutte le perfezioni. Nuova fallacia, perchè l'essere non è 2514 2, 3, XVIII | ammetto la possibilità del fallare, e convien che l'ammetta


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