grassetto = Testo principale
Parte, Componimento grigio = Testo di commento
1 Intro | ed una certa Medea che in morte di Ludovico dell'Armi veniva
2 Intro | certamente poco dopo la morte del padre vi rimase, secondo
3 Intro | febbraio del 1547 veniva a morte la sorella Penelope, seguita
4 Intro | Roma sino all'epoca di sua morte, che avvenne il 12 o 13
5 Intro | perdesi la traccia dopo la morte della Tullia, nè le carte
6 Intro, 0(45) | miei beni acciò che doppo morte mia non ne nasca ad alcuno
7 Intro, 0(45) | suoi alimenti et dopo la morte di messer Pietro Chiocca
8 Intro, 0(45) | infra vivi o per causa di morte et in quel meglior modo
9 Intro, 0(45) | che vogliano doppo la mia morte fare eseguire a puntino
10 Intro, 0(45) | sia aperto se non doppo la morte mia, et in fede di ciò mi
11 Intro | Aragona avesse sino alla morte conservato presso di sè
12 RimeEle, VII | da la vicina e minacciata morte,~ ~così la tua mercè di
13 RimeEle, IX | spero~fama immortal, dopo la morte ancora.~ ~V. 1 E. degno
14 RimeEle, XXI | ohimè) che spento ha l'empia morte~l'alma gentil, ch'in sua
15 RimeEle, XXVII | morta sperarei vincer la morte.~~ ~ ~
16 RimeEle, XXVIII| degli artigli d'importuna morte.~ ~V. 4 E. saper. - 5 fuore. -
17 RimeEle, XXX | invece d'amor tormenti e morte.~ ~Ch'io temo (lassa) se '
18 RimeEle, XXXVII| caro,~che morendo portò di morte 'l vanto?~ ~Scacciate 'l
19 RimeEle, XXXIX | e per men mal bramar la morte.~ ~Componimenti poetici,
20 RimeEle, XLI | degno guiderdon non è che morte.~ ~CRESCIMBENI: Istoria
21 RimeEle, XLIII | spaventato nocchier già presso a morte~ha speme ancor di rivedersi
22 RimeEle, XLIV | ov'è chi sol può darmi e morte e vita;~ ~e cantando gli
23 RimeEle, XLV | ch'in un momento mi dan morte e vita?~u' i cari sguardi,
24 RimeEle, XLVII | m'annoi,~bramando tormi a morte e viver poi~ne le carte
25 RimeEle, LII | le pompe, e disprezzar la morte,~tenendo sempre in Dio ferma
26 RimeEle, LIV | temprar quel, che mi da sua morte affanno?~ ~V. 3 Lilia; C.
27 RimeEle, LVI | rinnovi~acciò di doppia morte il viver pruovi.~ ~CRESCIMBENI.
28 ATull, 37 | cor gentil già presso a morte.~ ~Dunque s'a dotto no,
29 ATull, 48 | colpa vostra, send'io a morte giunto.~~ ~ ~
30 Eclog, V | assenzio amara e più che morte.~Ed è ragion, ch'estremamente
31 Eclog, VII | quercie e gli olmi; e se da morte acerba~non era tolto, a
32 Eclog, VII | e le parole, e 'l canto.~Morte pose silenzio a le sue note.~
33 Eclog, VII | silenzio a le sue note.~Invida morte, a lei rapisti ancora~e
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