Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
mortal 22
mortale 13
mortali 6
morte 33
morti 3
mortificata 1
morto 5
Frequenza    [«  »]
34 ove
33 foco
33 giorno
33 morte
33 ora
33 questa
33 spirto
Tullia d'Aragona
Le rime

IntraText - Concordanze

morte

                                                      grassetto = Testo principale
   Parte,  Componimento                               grigio = Testo di commento
1 Intro | ed una certa Medea che in morte di Ludovico dell'Armi veniva 2 Intro | certamente poco dopo la morte del padre vi rimase, secondo 3 Intro | febbraio del 1547 veniva a morte la sorella Penelope, seguita 4 Intro | Roma sino all'epoca di sua morte, che avvenne il 12 o 13 5 Intro | perdesi la traccia dopo la morte della Tullia, le carte 6 Intro, 0(45) | miei beni acciò che doppo morte mia non ne nasca ad alcuno 7 Intro, 0(45) | suoi alimenti et dopo la morte di messer Pietro Chiocca 8 Intro, 0(45) | infra vivi o per causa di morte et in quel meglior modo 9 Intro, 0(45) | che vogliano doppo la mia morte fare eseguire a puntino 10 Intro, 0(45) | sia aperto se non doppo la morte mia, et in fede di ciò mi 11 Intro | Aragona avesse sino alla morte conservato presso di 12 RimeEle, VII | da la vicina e minacciata morte,~ ~così la tua mercè di 13 RimeEle, IX | spero~fama immortal, dopo la morte ancora.~ ~V. 1 E. degno 14 RimeEle, XXI | ohimè) che spento ha l'empia morte~l'alma gentil, ch'in sua 15 RimeEle, XXVII | morta sperarei vincer la morte.~~  ~ ~ 16 RimeEle, XXVIII| degli artigli d'importuna morte.~ ~V. 4 E. saper. - 5 fuore. - 17 RimeEle, XXX | invece d'amor tormenti e morte.~ ~Ch'io temo (lassa) se ' 18 RimeEle, XXXVII| caro,~che morendo portò di morte 'l vanto?~ ~Scacciate 'l 19 RimeEle, XXXIX | e per men mal bramar la morte.~ ~Componimenti poetici, 20 RimeEle, XLI | degno guiderdon non è che morte.~ ~CRESCIMBENI: Istoria 21 RimeEle, XLIII | spaventato nocchier già presso a morte~ha speme ancor di rivedersi 22 RimeEle, XLIV | ov'è chi sol può darmi e morte e vita;~ ~e cantando gli 23 RimeEle, XLV | ch'in un momento mi dan morte e vita?~u' i cari sguardi, 24 RimeEle, XLVII | m'annoi,~bramando tormi a morte e viver poi~ne le carte 25 RimeEle, LII | le pompe, e disprezzar la morte,~tenendo sempre in Dio ferma 26 RimeEle, LIV | temprar quel, che mi da sua morte affanno?~ ~V. 3 Lilia; C. 27 RimeEle, LVI | rinnovi~acciò di doppia morte il viver pruovi.~ ~CRESCIMBENI. 28 ATull, 37 | cor gentil già presso a morte.~ ~Dunque s'a dotto no, 29 ATull, 48 | colpa vostra, send'io a morte giunto.~~  ~ ~ 30 Eclog, V | assenzio amara e più che morte.~Ed è ragion, ch'estremamente 31 Eclog, VII | quercie e gli olmi; e se da morte acerba~non era tolto, a 32 Eclog, VII | e le parole, e 'l canto.~Morte pose silenzio a le sue note.~ 33 Eclog, VII | silenzio a le sue note.~Invida morte, a lei rapisti ancora~e


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License