Parte, Componimento
1 Intro | citare un altro particolare degno di nota che egli ci offre
2 Intro | dovendo esser in tutto degno della cortigiana che l'aveva
3 RimeEle, IX | morte ancora.~ ~V. 1 E. degno e raro. - 10 Che al. - 11
4 RimeEle, XIX | parte.~ ~Ma prenda voi per degno alto suggetto,~chi al quieto
5 RimeEle, XXXIII| fosti tal, che stil più degno~uopo era, e che mi fu gloria
6 RimeEle, XLI | per aver merto uguale~più degno guiderdon non è che morte.~ ~
7 RimeEle, LIV | far (lassa) degg'io? Qual degno pianto~verseran gli occhi
8 ATull, 13 | gran parte,~ch'io fossi degno di ritrarre in carte~de
9 ATull, 16 | immortale. O così fosse degno~ne le tue d'aver vita il
10 ATull, 23 | è indegno;~quel sol n'è degno e altro non v'arriva.~ ~
11 ATull, 50 | per render merce pari al degno merlo,~meco si sta, nè vuol
12 ATull, 51 | io tanto pregio, ed è ben degno;~s'il dissi che mai sempre
13 ATull, 57 | di lode altri di voi più degno,~nè stil che giunga al dolce
14 ATull, 59 | onori~faranno ancor a voi degno ritorno.~ ~Quest'è la vaga
15 Eclog, III | perchè 'l canto~sia canto degno di Donna sì cara~movete
16 Eclog, III | bramato don, così ne foss'io degno.~Tu con la tua sorella le
17 Eclog, IV | sia tale il tuo suon, che degno sia~de materia maggior che
18 Eclog, IV | degni intendendo di più degno suolo,~che di suolo terren,
19 Eclog, V | del dolor suo interno?~Ma degno è ben che mia lingua si
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