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Tullia d'Aragona
Le rime

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  • RIME A TULLIA D'ARAGONA
    • 8. Dello stesso
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8.

Dello stesso

 

Or di se ne vien questa dolce ora,

ov'è colei che col suo divo aspetto,

mette dentro al mio cor l'ardente affetto;

ond'ancor la sua vista mi ristora.

 

Oh se così potesse a ciascun ora

essere a lei presente il mio imperfetto,

come sempre la scorge il mio intelletto

io sarei pur d'ogni tormento fora.

 

Che se dal mover di quest'aura io sento

per sua virtù conforto a i miei martìri,

ben dovrei seco sempre esser contento.

 

Battete l'ale o vaghi miei sospiri,

e colà andando onde si parte il vento,

a lei portate i miei caldi disiri.


 

 




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