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Tullia d'Aragona
Le rime

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  • RIME A TULLIA D'ARAGONA
    • 44. Dello stesso
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44.

Dello stesso

 

Se 'l pensier mio, ov'altamente amore,

Tullia gentil, vostra sembianza impresse,

tutto altamente in voi tutta espresse

dal piacer vinto, che mi strinse il core;

 

e tutta or vi risembra e a tutte l'ore,

trasformando pur sempre in quelle stesse

virtù, grazia e beltà, che vi concesse

Dio, ch'in voi tutto intese a farsi onore:

 

non dovete voi dir ch'io sia deforme,

ch'io son quello che son fatto voi

bello, e non questa rozza e fragil scorza.

 

E spero ancor, seguendo ognor vostr'orme,

essere appresso Dio 'l secondo poi,

se 'l bello a trarre il bello sempre ha forza.


 

 




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